Mentre camminavamo di fronte a noi trovammo un viso conosciuto,era Cris,con lui c’era una bionda,le lacrime iniziarono a bagnare il mio viso,quando vidi Cris baciarla. La mia attenzione venne richiamata da Marica,mi abbracciò e mi sussurrò piccole parole all’orecchio,non riuscì a capire cosa mi disse,riuscì solo a vedere Cris venire dalla mia direzione,non volevo che mi vedesse in quelle condizioni,così scappai. Salutai frettolosamente Marica e corsi via prima che potesse raggiungermi. Mi chiamò un paio di volte,ma non mi voltai,continuai a piangere. Arrivata a casa corsi in camera mia mi gettai sul letto e iniziai a bagnare quel povero cuscino che mi sopportava ogni volta che stavo male. Ad un tratto sentì qualcuno avvicinarsi a me.. «P-piccola perché piangi e perché sei scappata via da me?»disse confuso «Mi chiedi anche perché piango? Cazzo,quella bionda ti ha fatto impazzire » «Ci sono problemi se l’ho baciata? » «Ma lo vuoi capire o no?! » dissi con voce arrabbiata «Capire cosa? » mi rispose con aria confusa «I-io.. » Fummo distratti dal rumore del suo cellulare «Rispondi.. » «No,Michael può aspettare » «Michael?Ah si,la bomba super sexy » «Sarah che dovevi dirmi? » cercò di cambiare argomento «I-io.. » Fummo interrotti,dinuovo,dalla voce di Marica «Tesoro mio come va? » «Oh! Scusate,sono arrivata nel momento sbagliato » disse abbassando gli occhi «Nono resta,Cris se ne stava giusto andando » Non volevo che se ne andasse,ma in quel momento volevo restare con l’unica persona che mi capiva «Si,infatti,stavo andando,Sarah ci vediamo a scuola » *** Continuai a piangere,le lacrime non cessavano,mia madre non tornò per la notte,così rimase a casa da me Marica,parlammo tutta la notte e così presi una decisione …dovevo dire a Cris ciò che provavo per lui,la mattina arrivò velocemente,Marica scappò a casa a prendere lo zaino così andammo in compagnia a scuola,quella ragazza non voleva lasciarmi sola neanche un minuto,quanto l’adoro. Quando entrai in classe al solito posto trovai Cris,mi aspettava,decisi di evitarlo,non volevo parlargli,ma avrei dovuto confessargli ciò che provavo,ero nei guai.. «Sarah vuoi evitarmi tutta la giornata?» «Si » ringhiai. «Bene,ciao ora vado c’è la sexy bomba che mi aspetta,ieri siamo stati interrotti da te,ma oggi posso finire il mio lavoretto » Ma quanto l’odio quel ragazzo uff «Aspetta!devo dirti una cosa… » urlai. «Che c’è? » Il triste momento era arrivato.. «I-io.. »