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Autore: CamEElaJauregay    15/05/2014    1 recensioni
Un bacio può rovinare tutto?
Anche se vogliono essere distanti, combatteranno l'una per l'altra fino a che non riusciranno ad andare avanti e tornare quelle di prima.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Camila Cabello, Lauren Jauregui, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Uscii dal tour bus, per prendere un po’ d’aria, quando vidi Lauren baciarsi con Luis.
Rimasi pietrificata, quando fui avvolta dalla rabbia e corsi incontro a loro.
Feci in modo che Lauren mi guardasse negli occhi e poi iniziai ad urlare.
“Meno male che non volevi più avere a che fare con lui! Avevi detto che volevi stare lontana da lui e adesso lo baci?! Non dirmi che adesso vuoi che tuo figlio abbia il suo cognome?!”
Stava per rispondermi, quando mi sentii scuotere la spalla.
“Camila! Camila! Camila perché stai urlando al nulla?”
Mi girai e vidi Normani; avevo ancora l’immagine di Lauren e Luis molto nitida in testa e ero intenzionata a dirle tutto, anche perché li aveva lì davanti.
“Al nulla, guarda Lauren è con Luis! Si stavano baciando!”
“Camila cosa dici? Lauren è nel tour bus e qui c’è solo un… un palo”
Ero confusa; rimandai lo sguardo a dove avevo visto quell’orrore e notai che Normani aveva ragione, c’era solamente un palo, nessuna Lauren nessun Luis.
Era quello che diceva il dottore, avevo avuto un’allucinazione.
Non mi immaginavo che poteva essere quel tipo di cose, ma ci ero rimasta molto male e ero anche risollevata dal fatto che era tutto finto.
“Perché pensavi che loro due potessero essere qui a baciarsi? Eri convintissima di averli visti, tutto ok?”
“Ehm si certamente non ti preoccupare, è colpa della stanchezza, sai com’è”
Mi fece un sorriso timido e poi se ne andò.
Stetti ancora là fuori, tenendo gli occhi chiusi per non dare di matto un’altra volta.
Quando mi sentii rigenerata rientrai; Demi ancora non era tornata dalla sua giornata di shopping, così mi misi a sedere sul divano aspettando che tornasse.
Sentii lo sportello sbattere così mi sporsi per vedere Demi, ma non la vidi da sola.
Insieme a lei c’era Ariana; non avevano notato dove ero e mi spostai un po’ così che non fossi visibile e appena si sedettero dalla parte anteriore del bus, io mi misi ad ascoltare la loro conversazione.
“Allora Demi, ci serve il tuo aiuto ora che lei sta qui”
“Tutto quello che vuoi, sai non mi è mai piaciuta, fa così l’innocente e si lamenta per tutto”
“Bene tu sei preziosa per noi, bene stasera devi convincerla ad andare al bowling con te, poi noi saremo lì e andremo in quel posto con lei, e lì avverrà la cosa”
Mi stavano venendo i brividi; il mio idolo stava complottando contro di me e poi ‘la cosa’ mi spaventava.
Quella giornata non poteva andare peggio, anche se prima era solo una fottuta allucinazione.
“Bene Devonne a stasera”
Ariana se ne andò e io rimasi a fissare Demi; ero ferita dentro, certo non era bello sapere di non piacere al proprio idolo e soprattutto dopo che sembravo averci legato.
Dopo po’ vidi sfocato e poi lei mi venne incontro.
“Ehi Camila”
“Vai via!”
“Che ti prende? Mila…”
“Demi ti ho detto che te ne devi andare! Stai lontana da me!”
“Se prima non mi dici perché, io non me ne andrò!”
“Ti ho vista con Ariana! Ho sentito che non ti piaccio e che li vuoi aiutare a farmi del male!”
“Camila che stai dicendo? Io sono entrata qui da sola!”
“Non mentire! So cosa ho visto!”
“Ti giuro che sono entrata da sola, ho preso del succo e sono venuta qui da te!”
“Tu non mi mentiresti mai su una cosa del genere?”
“Non avrei nessun motivo per farlo!”
“E’ successo ancora! Era solo un’allucinazione, un’altra stupida allucinazione!”
“Mila adesso è tutto ok, ci sono io”
Demi si strinse a me e io ricambiai lentamente l’abbraccio, elaborando tutta quella situazione con calma e quasi con paura.
Era già la seconda allucinazione nel giro di un’ora; non pensavo che fossero così frequenti, pensavo che avessimo fatto in tempo per averne il meno possibile.
Dopo quel pensiero, mi strinsi ancora di più a lei, avevo bisogno di sentirmi protetta.
 
Eravamo di nuovo sul palco per la penultima esibizione che facevamo nel Neon Lights Tour.
Stavo cantando Leave my heart out of this quando guardai il pubblico e vidi qualcosa di orribile.
Erano tutti corpi in putrefazione, con cartelli del tipo “Odiamo Camila”, “Camila sei senza talento”, “Fai schifo” e poi lì in mezzo al loro il malefico trio.
Dopo un po’ iniziai a vedere gente che cercava di salire sul palco per farmi del male, poi vidi dei serpenti che si stavano avvinghiando intorno alle mie gambe.
Non riuscivo più a reggere tanta pressione e poi vidi il buio.
Quando mi risvegliai c’era il medico che mi stava fissando con una torcia in mano.
Mi sentivo confusa e la testa mi girava ancora.
“Camila non ti preoccupare, starai bene, però ti devi riposare per tutta la notte e abbiamo deciso che per stanotte starai sotto osservazione”
“Ok, grazie dottore”
“Beh, devo pur essere sicuro che ti consegni a Austin in ottime condizioni”
Oh no, stava succedendo di nuovo.

Iniziamo l'argomento "le allucinazioni di Karla Camila Cabello".
Mi sono soffermata di più sulle prime due perchè pensavo che fossero tra le più importanti.
Ok non so voi, ma ultimamente penso di scrivere peggio delle altre volte.
Penso che inizierò a postare nuovi capitolo regolarmente ogni due giorni.
Alla prossima
  
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