Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: giorgia123    15/05/2014    0 recensioni
Diamond, è una ragazza di 18 anni, che viveva a Manhattan con il padre, ma dopo che la madre le confessa di avere una malattia, e che non le resta un granché da vivere decide di trasferirsi da lei, e trascorrere questi ultimi giorni insieme e recuperare il tempo perso.
Genere: Dark, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Diamond

Finalmente sono scesa da quel maledetto aereo, non ce la facevo più, ho passato tutto il viaggio ad ascoltare un'anziana signora che mi raccontava tutto sulla sua passata vita sentimentale e di come si è innamorata di un solo uomo che poi è diventato suo marito.... Ora io mi sto dirigendo verso i bagagli per prendere il mio che, sfortunatamente è uno degli ultimi ad uscire, io mi affretto a prenderlo, ma la mia mano si scontra contro quella di un'altra persona...

"scusa.... Pensavo fosse la mia valigia" dico alzando lo sguardo verso verso il suo, e incontro due smeraldi, e delle labbra rivolte in un sorriso, malizioso, circondato da due fossette, e dei capelli castani e molto riccioluti.

"scusami tu bellezza, questa non è la mia valigia, anche se ci assomiglia molto..."dice squadtandomi da capo a piedi, sempre con fare malizioso...

"ok... Bhe grazie per avermi preso la valigia, ma ora devo andare, mia madre mi sta aspettando"dico io prendendo la valigia e iniziando ad allontanarmi...

"ci si vede in giro bellezza..." urla il ragazzo sconosciuto di cui non so nulla...
Cavolo che stupida.... Non mi sono ancora presentata.... Sono Diamond White, figlia di Mick White e Carol Jonson, mio padre vive a Manhattan, dove ha conoscito la mamma , che vive a Londra, dove è crescita, a Manhattan ci studiava, e li io ho vissuto la mia infanzia, i miei si sono separati, quindi io ho vissuto con mio padre fino ad ora, due giorni fa ho scoperto che mia mamma ha il cancro e che le hanno dato poco più di un anno da vivere, quindi ho deciso di trasferirmi qui, perché da quando lui non c'è più, mio padre non mi considera, e io ho voluto recuperare il tempo perso con mia madre, che mi sta aspettando appoggita alla sua macchina, e appena mi vede, inizia a corrermi in contro...

"ciao mamma" le dico stringendola sempre più a me per paura che prima o poi se ne possa andare prima che se ne vada come 'lui'..

"ciao tesoro.... Mi sei mancata tantissimo" 
Dice lei stringendomi a lei come se io potessi scappare, e per un po' mi manca il fiato...

"mamma così non respiro..." dico cercando di allontanarmi di poco da lei ma niente, è inutile, mi stringe sempre di più...

"mamma, dico sul serio se continui così morirò asfissiata..."

"hahaha tesoro, non dire sciocchezze, ti volevo solo stringere a me, mi sei mancata tantissimo, ma come stai? Sei pallidissiama... mangi? Sei troppo magra... dormi? Hai due occhi..."

"mamma... Io sto benissimo, mangio, dormo e tutto, ma tu piuttosto come stai??"

"io bene dai... Anche se ultimamente sono sempre stanca, ma di questo ne parliamo dopo, ora andiamo a mettere giu la tua valigia..."

Ci dirigiamo verso la sia macchina e io metto la valigia nel bagagliaio della macchina...

"ok, ora aspettiamo che arrivi pure Harry e poi partiamo..." dice tutta sorridente, mentre io la guardo con una sguardo interrogativo...

"mamma, scusa, ma chi è Harry??"

"ma come... Non te l'ho detto?" mi chiede con voce stupita...

"no, se non non te lo avrei chiesto"

"Harry è il figlio di Anne,la mia migliore amica, e la nostra vicina di casa, e lei mi ha chiesto di prendere pure lui visto che tornava con il tuo stesso volo.... Ahhh eccolo.... HARRY SONO QUIII"

Grida la mamma per farsi sentire, e quando vedo il ragazzo della valigia venire nella nostra direzione l'unica cosa che posso pensare è 'mondo piccolo'

"salve signora jonson... E ciao pure a te bellezza"

Dice rivolgendosi a mia madre e poi a me .... Mia madre ci guarda un po interrogativa, mente io saluto con un piccolo cenno di mano e  abbasso lo sguardo imbarazzata...

"ma come... Voi due vi conoscete?" chiede mamma un po' scioccata...

"più o meno.... Prima ha scambiato la mia valigia per la sua..."

dico io guardando mia mamma e sentendo lo sguardo di Harry sul mio corpo...

"ok... Ne parliamo in macchina, ma ora andiamo."

dice la mamma dirigendosi verso i sedili posteriori...

"Harry, potresti guidare tu, io sono un po' stanca..."

"certo signora..."

" e non chiamarmi signora... Mi fai sentire vecchia" 

dice lei ridacchiando e passando le chiavi a Harry, che sale in macchina e si allaccia la cintura di sicurezza, e dopo un po' partiamo... 

Dopo un paio di minuti di un silenzio molto imbarazzante, è la mamma a romperlo...

"allora Harry come è andata da tuo padre?"

"molto bene, anche se è stato molto noioso passare del tempo con lui.."

"mi dispiace.... Dia, papà come sta?"
Dice rivolgendosi a me...

"e che ne so io... Se ne stava sempre chiusa nel suo ufficcio, e non mi cagava minimamente... Mi dava i soldi e il nostro rapporto era solo quello..."

"oddio, quell'uomo è un disastro..."

"già puoi dirlo, ma tanto, non ho intenzione di tornare da lui..."

"ma come.... E quando io m-"

"non pronunciare quelle parole, non pensarlo nemmeno, io resterò con te e non torni da lui, io non lo considero nemmeno un padre..."

"ok... Io mi stendo a dormire un po'"

Ed ecco che torna il silenzio, che dopo poco tempo nella macchina si sente il leggero russare della mamma, segno che sta dormendo..

"ma che bel caratterino bellezza..." dice Harry tenendo lo sguardo sempre fisso sulla strada..

"non chiamarmi bellezza"scatto io

" e come ti dovrei chiamare, non so il tuo nome..."

"già, scusa, sono Diamond, e quando sono stanca ho questo temperamento..." dico accennando un sorriso..

"bhe, io sono Harry, come avrai intuito, e se vuoi puoi dormire.... Mancano ancora un paio di ore"

"ok... Grazie per avermi avvisato... Ti da fastidio se accendo la radio?"
Chiedo, cercando di essere cortese...

"Nono, fai pure.." 

Dice, e le note di 'let her go ' di passegers, invade la macchina, e in pochi minuti io mi addormento

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
ed ecco il 2° capitolo, spero che vi piaccia .... fatemi sapere
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: giorgia123