17/05/2014
1 recensioniSalve
a tutti! Questa raccolta di drabble/flashfic dedicate alla parentlock
nasce grazie ai bellissimo prompt che mi sono stati lanciati
durante un evento organizzato su facebook: il Drabble
Weekend (16-18/5) organizzato su questo
gruppo Johnlock. Come si capisce l'evento è ancora in corso
(si
concluderà domenica a mezzanotte) quindi se qualcuno vuole
partecipare
può chiedere di essere annesso al gruppo e poi contattarmi
per saperne
di più (il mio profilo di facebook lo trovate nella mia
pagina autore).
Tornando alla raccolta, ho deciso di separare queste storie dagli altri fill che ho scritto per questa iniziativa, perchè le considero tutte legate tra loro e preferisco siano riunite insieme. Chiarito anche questo, vi lascio finalmente alla lettura.
Baci, Elisa.
Tornando alla raccolta, ho deciso di separare queste storie dagli altri fill che ho scritto per questa iniziativa, perchè le considero tutte legate tra loro e preferisco siano riunite insieme. Chiarito anche questo, vi lascio finalmente alla lettura.
Baci, Elisa.
La dura vita del Genitore
Prompt: "Sherl si può
sapere cosa diavolo hai fatto col mio stetoscopio?"
Parole: 157 (sorry per il leggero OOC di Sherlock)
"Sherl, hai per caso visto il mio stetoscopio?" urlò John dalla loro stanza, mentre Sherlock era occupato a giocare con Hamish in salotto.
Sherlock, che ben sapeva dove era finito e non aveva nessuna intenzione di sorbirsi l'ennesima sgridata al posto di Hamish, mentì spudoratamente. "L'ultima volta che l'ho visto l'avevi al collo."
John entrò nella stanza e lo fissò dall'alto in basso con espressione concentrata, cercando, come al solito, di mettere suo marito sulle spine. Sherlock ancora non aveva capito come John fosse diventato così bravo a beccarlo quando diceva cazzate.
"Sherlock, si può sapere cosa diavolo ne hai fatto del mio stetoscopio?" esclamò infatti con le mani sui fianchi e quel sorrisino inquietante che faceva sempre quando stava per prenderlo a testate -in modo più o meno metaforico.
"Perchè deve sempre essere colpa mia? Ci stava giocando Hamish e giuro che stava andando tutto bene finchè non l'ha gettato nel camino acceso!" borbottò.
"SHERLOCK!"
"COSA?!"
Parole: 157 (sorry per il leggero OOC di Sherlock)
"Sherl, hai per caso visto il mio stetoscopio?" urlò John dalla loro stanza, mentre Sherlock era occupato a giocare con Hamish in salotto.
Sherlock, che ben sapeva dove era finito e non aveva nessuna intenzione di sorbirsi l'ennesima sgridata al posto di Hamish, mentì spudoratamente. "L'ultima volta che l'ho visto l'avevi al collo."
John entrò nella stanza e lo fissò dall'alto in basso con espressione concentrata, cercando, come al solito, di mettere suo marito sulle spine. Sherlock ancora non aveva capito come John fosse diventato così bravo a beccarlo quando diceva cazzate.
"Sherlock, si può sapere cosa diavolo ne hai fatto del mio stetoscopio?" esclamò infatti con le mani sui fianchi e quel sorrisino inquietante che faceva sempre quando stava per prenderlo a testate -in modo più o meno metaforico.
"Perchè deve sempre essere colpa mia? Ci stava giocando Hamish e giuro che stava andando tutto bene finchè non l'ha gettato nel camino acceso!" borbottò.
"SHERLOCK!"
"COSA?!"