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Autore: denisa2399    19/05/2014    1 recensioni
Come la mettiamo se questa volta la pericolosa fosse una lei?
Lei:Thea Adams
Lui:Luke Hemmings
Genere: Dark | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Luke Hemmings, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Violenza
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Capitolo 3

Io e Luke stavamo andando verso casa mia per poter prendere tutto lo stretto necessario per andarcene da qui. Quando arrivammo Luke si guardò in giro osservando mobili e foto. Ma prese una in particolare.
-Chi sono queste persone?-
Guardai la foto,era l'unico ricordo che avevo del mio passato.
-Loro erano i miei amici del orfanotrofio- dissi sussurrando.Non mi è mai piaciuto parlarne ma con lui mi sentivo a mio agio come se fossi convinta che lui mi potrebbe ascoltarmi e capirmi.
-Tu stavi in orfanotrofio? Ma come è possibile hai solo 17 anni,come hai fatto ad andartene?-
- Avevo più o meno 15 anni quando scappai. Eravamo in una gita in collina. Era davvero bello,come se per la prima volta mi sentissi libera davvero. Le persone che stavano con noi non erano persone,erano demoni. Ci picchiavano, ci sfruttavano e c'era delle volte che ci violentavano. È stato bruttissimo ma in quel luogo mi sentivo così bene e avevo preso il coraggio di andarmene. Durante la notte mentre dormivano scappai via ma purtroppo loro se ne accorsero così mi inseguirono. Cercavo di correre sempre più velocemente e trovai un piccolo albero però alla base aveva una piccola buca nascosta dai cespugli. Io ero minuta,infatti lo sono anche adesso,ma comunque sono riuscita ad infilarmici. Loro non se ne accorsero così se ne andarono.Restai lì per 2 giorni per essere sicura che se ne siano andati e infatti quando scappai dal mio nascondiglio non c'era più nessuno.- dissi questa cosa senza emozione,ho pianto tanto per quell'accaduto,mi facevano di tutto e io avevo sempre molta paura. Adesso sono grande e grazie ai giri in cui sto sono riuscita a farmi fare dei documenti falsi dicendo che ho 18 anni. 
-I tuoi genitori?- disse Luke con le lacrime agli occhi.
-Da quello che mi hanno detto mi hanno abbandonata in quello stupido orfanotrofio e se ne sono andati.- rimasi a guardare nel vuoto. Mi sentivo libera,era da tanto che non mi sfogavo e questo mi faceva solo bene. Per la prima volta ho capito che infondo di qualcuno ci si può fidare. Ho sempre vissuto con la consapevolezza che le persone fanno davvero schifo. 
Ci sono quelle persone che ti sfrutterebbero ,che ti ucciderebbero solo per divertimento. È stato orribile vivere tutto quello e forse è per questo che faccio il lavoro che faccio,per non apparire debole alla gente. Alcune volte quando ci penso dentro di me il cuore sta scoppiando,vorrebbe urlare "IO NON SONO FORTE!! Ho solo bisogno di aiuto" ma nessuno riusciva mai a capire come mi sentivo veramente. La mia vita non mi piaceva e vorrei tornare indietro e fare qualcosa di più umano che spacciare ma ormai le cose sono andate così.
-Thea ci sei?- mi chiese Luke preoccupato.
-Si scusa adesso andiamo- andai a prendere vestiti e altre cose.
-Allora principessa dove si va?-
- Prima a casa tua per prendere la tua roba e poi vedrai- avevo organizzato tutto mentre ero in macchina avevo chiamato delle conoscenze per farmi avere 2 biglietti aerei. Andammo verso casa di Luke.
-Allora come farai adesso  che dovremmo andarcene? I tuoi genitori cosa diranno,e la tua fidanzata?- 
- Beh intanto vivo da solo e poi ai miei genitori non é che frega tanto di quello che faccio quindi per quello non c'è problema mentre per la mia ragazza credo proprio che dopo dovremmo passare da lei.- 
-Stai scherzando vero?! Non abbiamo tempo per andare anche da quella- dissi disgustata.
-Sei per caso gelosa piccola Thea?- disse ridendo.
-Oh guarda così tanto che potrei morire adesso- dissi sarcastica. Lui rise. Aveva una risata angelica e l'adoravo.
-Ecco qui,benvenuta a casa mia- disse fiero.
Mi girai e vidi una bellissima villetta  color giallino,era spettacolare.
-Wow,ti tratti bene eh- 
-Puoi dirlo forte- disse fiero di se. Entrammo  e c'era un salotto super gigante con televisore al plasma,cammino ecc.
-Ma tu vivi qui da solo?-
- In verità veniva sempre Anita a stare con me- disse lanciandomi un occhiata per vedere la mia reazione ma io ero impassibile.
-Carino,ora vai a prendere lo stretto necessario che dobbiamo andare pure da lei- dissi scocciata.
Se fosse single sarebbe tutto più facile scommetto che quando arriveremo da lei ci farà una scenata.


Come non detto,appena abbiamo suonato lei ci ha aperto felicemente ma quando mi vide cambio subito espressione quasi in una smorfia.
-Amoruccio!!!!- disse con quella voce da oca rompi palle.
-Anita,tesoro io devo parlarti- disse dolcemente Luke accarezzandogli la testa, visto che quella sottospecie di bradipo era appiccicato a lui come la colla Attack ! Comunque sia,io non ero gelosa,figurati.
-Ehm scusa tesoro vorrei tanto restare qui a vedere i vostri affettuosi ma Luke è venuto per dirti una cosa importante, che tra l'altro se fosse per me non te l'avrei nemmeno detto- dissi quell'ultima frase in modo piano ma lei mi senti lo stesso e mi mandò a Fanculo con lo sguardo. Quant'è fine . Si spostò, fece entrare Luke ma quando toccò a me mi chiuse la porta in faccia. Ma dico io stai scherzando vero! Rimasi a guardare la porta,feci un respiro profondo e lasciai premuto il dito sul campanello. Ero così già da qualche secondo e mi stavo stufando ma Luke mi venne ad aprire con una faccia irritata.
-Te lo potevi risparmiare il campanello- disse secco. Feci spallucce ed entrai in casa. La oca era sul divano che mi guardava in cagnesco.
-Scusa Barbie ma ci devo essere pure io -
-E perché ?- disse con un urletto che mi fece venire i brividi.
-Ecco tesoro io e Thea dobbiamo partire per un po e ti volevo salutare e dirti che probabilmente non ci vedremo più e non ha senso continuare. Io ti voglio davvero bene ma ora è finita- disse Luke un po' dispiaciuto forse.
-Cosa ?!?! Mi stai lasciando per questa zoccola?- disse indicandomi.
-Se la metti così a me fottesega ma seriamente dobbiamo andare quindi addios e che tu abbia una brutta vita- dissi facendogli un occhiolino. Persi Luke per mano e lo condussi fuori.
-Luke tu non puoi lasciarmi !!! Stavamo insieme da 2 settimane te ne rendi conto?!?!- disse istericamente.
-Oddio mi dispiace portartelo via così davvero ma capita quindi ciao !- la salutai con la manina e mi precipitai sul posto del guidatore.
-Sei stata crudele!- disse Luke che fino adesso non avevo detto niente.
- Se ne farà una ragione!- dissi indifferente.
-Una domanda...dove andiamo?- 
-Sei pronto per l'Australia- dissi facendogli un sorriso e andando verso l'aeroporto.



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Hei ragazze !!
Questo è il terzo capitolo! 
Thea ha raccontato a Luke il suo passato e lui finalmente capisce perché è così. Comunque siA,
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che continuiate a leggere la mia storia.
Baci !❤️
  
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