Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: danza99    21/05/2014    1 recensioni
-Ehi principessa- Mi salutò il ragazzo
-Ciao Et-
-Come va?-
-Tutto bene, te?-
-Bene grazie.. Finalmente sono libero- ....
-Ci incontreremo presto. Te lo prometto principessa-
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ETHAN'S POV:

"Dio, se esisti ti prego, fa che Paris non abbia sentito nulla, o per me è davvero la fine" Pensai disperato. 

Jer:- E ora che si fa?-
Nore:- Non so, forse sarebbe meglio dirle la verità.- Scattai immediatamente
Io:- NO!- Urlai alzandomi in piedi. -Non possiamo, mi lascerebbe.- Rabbrividii al solo pensiero
Chloe:- E allora cosa facciamo?-
Io:- Dovete giurare di non dirle niente.-
Jay:- E se fa domande?- 
Io:- Beh, non ditele niente.-
Dan:- Mi stai per caso chiedendo di mentire alla mia migliore amica? Quella che sa tutto di me?-
Io:- Dan per favore. E' solo finché non trovo una soluzione.-
Matt:- No Et, non riesco a mentirle. E' più forte di me, lo capirebbe subito.- Mi disperai. Non c'erano più possibilità, mi avrebbe lasciato. Ma avrei lottato con le unghie e con i denti pur di non perderla.
Io:- Vi prego...- Li implorai sull'orlo delle lacrime. Perché sì, era l'unica ragazza per la quale piangevo. Mi ha trasformato in una persona che avevo completamente dimenticato, era grazie a lei che io adesso ero riuscito ad uscire da quel baratro nel quale ero precipitato in passato. Ed ero sicuro che se se ne fosse andata ci sarei ricaduto. Non dovevo perderla, non potevo perderla. Era tutto per me.
Sophie:- E cosa le diciamo?-
Io:- Non lo so...- Risposi abbassando lo sguardo
Dan:- Se dobbiamo raccontarle una bugia, almeno raccontiamogliela bene.- Disse sospirando
Io:- Questo vuol dire che mi aiuterai?- Domandai mentre uno leggero fascio di speranza di apriva dentro di me.
Dan:- Solo per non vederla piangere. Mi devi un favore Ethan Moore.-
Io:- Tutto quello che vuoi.- Andai ad abbracciarla.
Io:- Grazie Dan.- Le dissi sinceramente.
Matt:- Comunque se fa domande io non rispondo.-
Jay:- Lo farò io. Sono abbastanza bravo a raccontare bugie, anche se è una cosa di cui non vado particolarmente fiero.-
Tom:- Prima dobbiamo chiarire una cosa. Stiamo rischiando tanto tutti quanti, quindi Et, te lo dobbiamo chiedere. Quanto ami Paris?-
Io:- Credo più di me stesso.- Erano strane quelle parole che uscivano dalla mia bocca. Non ero abituato a dirle, ma non erano brutte. Al contrario, davano un senso di leggerezza. 
Nore:- Bene, ora che abbiamo chiarito questo punto cerchiamo una scusa credibile.-

PARIS' POV:
Dopo un'ora circa decisi di ritornare a casa. Avevo i nervi a fior di pelle, ma mi ripromisi di calmarmi. Dopotutto non ero sicura che avessero fatto qualcosa no? Eppure avevo quell'angoscia che mi divorava lo stomaco, l'ansia che non mi faceva respirare. Ero convinta che fosse successo qualcosa, qualcosa di negativo. 
Ma sì Par, sei solo nervosa.
Non lo so Bee, è da quando sono uscita che ho questo presentimento. Non voglio lasciare Et, è tutto quello di cui ho bisogno. Senza di lui la mia vita è... Vuota. 
Ti capisco. Devi solo stare tranquilla, sei l'unica per lui no?
Giusto.
Mi aggrappai a quella piccola speranza e tornai a casa. Appena entrai mi accolse un clima di tensione e trovai tutti in cerchio a parlottare. Tutte le mie promesse erano andate in fumo.
Io:- Dovete dirmi qualcosa?- Domandai freddamente.
Tutti i ragazzi sussultarono.
Nore:- Par.. Non ti avevamo sentita entrare.-
Io:- Ho fatto una domanda. Dovete dirmi qualcosa?- Ripetei.
Jay:- Par, sappiamo che sei arrabbiata e ti capiamo. Con quella nessuno può stare tranquillo. Ma credimi, non è successo assolutamente niente. Ho visto la scena con i miei occhi.-
Io:- E sentiamo, cosa sarebbe successo?-
Jay:- Lei ha cercato di convincerlo in tutti i modi possibili, ma lui l'ha spedita fuori dalla stanza. Lei si è incazzata e gli ha mollato uno schiaffo.- Spiegò mostrandomi il segno rosso sulla guancia di Ethan. La guardai inorridita portandomi le mani alla bocca. Quella stronza me l'avrebbe pagata. Molto cara. Come diavolo si permetteva di toccare il MIO ragazzo?
Io:- Oddio Et, stai bene?- Chiesi preoccupata sfiorandogli il segno con le dita. Lui fece una smorfia.
Et:- Ora che ci sei qui te è tutto perfetto.- 
No, non ci riuscivo. Il mio amore per lui era talmente grande che anche se non ero del tutto convinta della storia, gli saltai in braccio allacciando le gambe intorno al bacino e baciandolo dolcemente.
Io:- Scusa, scusa, scusa, scusa. Mi sono comportata veramente come una bambina.-
Et:- Scusami tu. Non dovevo dirti quelle cose, sono stato troppo impulsivo.-
Io:- Non fa niente Et.- Cercò di sorridere ma gli venne una smorfia per il dolore alla guancia.

ETHAN'S POV:
Se è forte quella ragazza oh. Per rendere la storia più credibile Dana mi ha dato uno schiaffo (senza alcun rancore, ha precisato lei. Mi avrà chiesto scusa come minimo 12 volte).
Sempre con Paris in braccio la portai in camera dove la misi sul letto.
Par:- Come va la guancia?-
Io:- Un po' meglio.-
Par:- Stai qui.- 
Io:- Dove vai?- Domandai allarmato. E se se ne andasse?
Par:- Tranquillo Et, vado a prendere del ghiaccio. Tu comincia a sdraiarti- Mi rilassai subito.
Io:- Ok dottoressa- Mi fece la linguaccia e scese in cucina.
Mentre era via ne approfittai per pensare. D'accordo, mi facevo schifo da solo. Ma non potevo perderla, era come non avere l'acqua per un pesce, come perdere il caricabatterie per un cellulare scarico. Quell' Agnese me l'avrebbe pagata cara. Non mi interessa come, anche a costo di ucciderla di botte ma me l'avrebbe pagata.
Dopo poco vidi rientrare la mia meravigliosa ragazza con un telo avvolgente il ghiaccio. Salì sul letto mettendosi seduta sopra di me. Mi baciò e contemporaneamente appoggiò il telo freddo sulla mia guancia. 
-Mi piace questa posizione- Le dissi sorridendo. Lei arrossì lievemente. Dio era così bella.
-Anche a me.- Rispose mordendosi il labbro.
-Non morderti il labbro che poi non mi fai ragionare.- 
-Uuuh ho pieno potere su di te. Potrei ricattarti.- Esclamò divertita
-E come faresti?-
-Beh, tu fai quello che voglio oppure io mi mordo il labbro.-
-E cosa vorresti che facessi?- Si avvicinò al mio viso finché le nostre labbra non si sfiorarono.
-Baciami. Fammi capire che mi vuoi, fammi capire che sono tua.- Sorrisi e poi le presi il volto tra le mani e l'attirai verso di me, facendole capire che volevo solo lei, facendole capire che lei era mia, facendole capire che l'amavo più di qualsiasi altra cosa.


*MY SPACE*
Buonasera mie dolci lettrici :)
Allora.. Le cose si sistemano per fortuna, ma Agnese si rassegnerà? Paris ed Ethan avranno superato il loro momento peggiore? Mah.. 
Volevo fare la bambina cattiva e far finire il capitolo in maniera diversa (cioè Paris scopriva tutto e lo mollava) maaa poi ho pensato che come minimo 3 persone mi avrebbero uccisa se l'avessi fatto e quindi ho messo nell'angolino il mio Io malvagio e l'ho fatto finire bene. (Per il momento muhahaha ok basta.)
Vi devo chiedere un piccolo favore: Pregate per me? Domani mi interroga in francese ed ho un po' il panico. Visto che l'altra volta avete pregate per storia ed è andata più che bene, fareste lo stesso anche per francese? Daaai che vi voglio bene :3
Mi raccomando, leggete e recensite. Voi non potete immaginare quanto sono orgogliosa. Non riesco a credere che la mia storia piaccia così tanto ** per cui credo che un grazie sia di obbligo. Quindi.. GRAZIE BELLISSIME ** 
(Ah, la storia NON è ancora finita, anzi manca un po' in realtà ahaha)
Ok ora vado adios bella gente. A venerdì :)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: danza99