Dove mi trovavo? 
Che male alla testa...
Cercai di aprire gli occhi. Ma erano pesanti.
Non riuscivo a muovermi di un centimetro. Era come se ogni mio arto pesasse tonnellate. 
Sentivo un fastidio alle braccia come se avessi qualcosa conficcato su i esse.
Sentivo anche uno strano suono che mi stava facendo venire il nervoso.
Dopo poco sentii delle voci.
-Jin.. Ho paura.. E se non si sveglierà più?-
-Tae sta tranquillo. Ha detto il dottore che ora si deve solo aspettare.-
-sono 4 maledettissimo giorni che aspetto! Proprio ora che ero riuscito a rivederlo... Jin non voglio perderlo ancora..-
-shh.. Si sistemerà tutto. Te lo prometto cucciolo-

Sentii dei singhiozzi e poi qualcuno stringermi la mano
-Kookie lo so che mi senti... Ti prego svegliati. Voglio che ritorniamo quelli di prima. Sono quattro anni che aspettavo di vederti.. E ora tu sei qui.in questo letto di ospedale..-

Frena.frena! Sono all'ospedale?? Ma che diamine è successo? Ma siamo matti???
Ah ora ricordo... Una macchina mi ha investito.. A causa mia..

-sai Kookie in questi giorni per poco tuo papà non manteneva la promessa che mi aveva fatto. Anzi forse dovrei dire minaccia. Hahahahaha. Ma lo sai che mi hai fatto prendere un cazzutissimo spavento? Idiota perchè?-
-dai Tae andiamo..-
-io..arrivo aspettami qui fuori-
-ok-
Sentii la porta chiudersi.
-Jung ti prego. Se ti svegli giuro che ti porterò ovunque vorrai... No ok.. Spero solo che questa parte tu non l'abbia sentita. Perché si. So che mi senti. So che sei ancora con noi.-
Sentii stringermi la mano e poi qualcosa di bagnato scendere i di essa.

Stava piangendo.
Con uno sforzo immane cercai di stringergli la mano. Per fargli capire che lo avevo sentito.
Gliela strinsi impercettibilmente ma sapevo che lui l'aveva sentito.
-o mio dio.. Kookie.. Sappi che voglio ritornare a quando eravamo piccoli. Coinvolgiamo anche Jin va bene? Ah e Jimin che fine ha fatto? È da una vita che non lo vedo.-
Già Jimin. E pensare che io,lui e Tae eravamo nello stesso asilo ma poi lui se ne andò quando lui e Tae iniziarono la seconda elementare.
Anche da piccoli combinavamo tanti di quei casini.
È brutto come la gente se ne vada così.
Mi scese una lacrima.
-ti prometto che riusciremo a ritrovarlo. Non piangere più-




Quando rimasi da solo con Jungkook ero grato a Jin. Perchè sapeva quando avevo bisogno di stare da solo. È l'unica persona che mi capisce con uno sguardo. 
Quando uscii da quella camera mi ritrovai Jin davanti.
Mi abbracciò e seppellì il viso nell'incavo del suo collo.
-andrà tutto bene piccolo.-
-lo spero.. Ho aspettato quattro anni prima di rivederlo...-
-dai ora andiamo a casa. Ti servirà-
-ok-
Mi diede un bacio dolce.
Ogni volta che le nostre labbra di incontravano sentivo come una scarica partirmi in tutto il corpo.

Stavamo per andarcene quando poi un dottore ci raggiunse
-salve ragazzi. Siete degli amici del signor Jeon?-
-si ci dica..- dissi incerto.
-bene. Volevo informarvi che il ragazzo a causa della botta ha avuto vari problemi. Ha una costola incrinata che rischia di perforargli il polmone se non fa attenzione e ha anche una grave frattura alla gamba dovremo operarlo.Ma abbiamo bisogno del consenso dei genitori-
-ve li chiamo subito-

Chiamai i genitori di Jungkook che arrivarono praticamente subito.
Dopo lo stupore del dottore e il permesso di fare l'operazione, vennero verso di me è mi abbracciarono.
Ormai loro,con Jungkook, erano la mia famiglia anche se li avevo abbandonati fino ad ora.
-Tae vedrai che andrà tutto bene.Kookie è forte anche se non sembra-
-non dovrei dirle io queste cose?-
-ah comunque lui è Jin. Il mio ragazzo- 
-ah.. Piacere di conoscerti Jin. Siamo i genitori di Kookie. Sappi che se fai star male Taehyung spera di aver già preso il primo volo per andartene da qui. Fa parte della nostra famiglia ormai-
Chissà perché mi erano famigliari quelle minacce.
-piacere mio signori Jeon.- e si inchinò.
-Tae i dottori hanno detto che ora inizieranno a operare Kookie. Puoi stare tu qui? Io,appena mi hai chiamato, me ne sono andato da lavoro e credo che il mio capo mi farà la ramanzina se non mi muovo. Scusa se ti disturbiamo. Di sicuro volevi andare a casa.-
-non vi preoccupate. Ora andrò un attimo a casa ma tornerò qui subito.-
-sei un angelo Tae- e mi diedero un bacio sulla fronte. 
Se ne andarono e guardai Jin
-ce la faremo mai ad andare a casa anche solo per poco?- disse scherzando.
-dai andiamo. Voglio essere qui quando avranno finito l'operazione.-

Uscimmo e ci dirigemmo verso la casa di Jin che era li vicino.
Entrammo e non ebbi nemmeno il tempo di chiudere la porta che Jin mi sbattè su di essa. Mi baciò. 
Un bacio ricco di urgenza.
Senza staccarci lui mi prese in braccio ed entrammo in camera sua.
Mi poggiò sul letto per poi salirmi sopra e iniziò a baciarmi il collo.
Gemetti.



Sentii delle persone che parlavano. Usavano dei strani termini. 
Che? Costola rotta? 
Ma WTF.
Dopo poco sentii che mi infilarono un ago nel braccio. Subito dopo sentii un liquido entrare.
Iniziavo a sentire sonno.
Cercavo di resistere ma poco dopo crollai.

Sentivo una melodia famigliare. Malinconica. 
Mi ricordava quella che canticchiava mio papà quando era triste.
Guardai davanti a me e vidi Taehyung che mi osservava con il suo solito sorriso.
Eravamo in un prato pieno di fiori.
Provai a chiamarlo ma non usciva nessun suono dalla mia bocca. 
Iniziai a correre verso di lui ma continuava ad allontanarsi.
Mi tese la mano.
Invano cercai di raggiungerlo.
Io continuavo a correre e lui era sempre lontano.
Dopo poco spuntò Jin che lo prese per mano e se ne andarono via sorridendo.
-Taeeeee- questa volta urlai.
Qualche istante dopo mi trovai in mezzo al nulla. Era tutti nero.
Sentivo delle voci. 
Voci che mi deridevano 
Mi dicevano cose tipo "frocio di merda!" "Devi morire" " sei schifoso!"
-basta vi prego... Basta...-
Quelle voci continuavano ad accumularsi e a sovrapporsi tra loro.
Stavo crollando...
Poi davanti a me vidi una mano. Alzai lo sguardo e vidi che era Taehyung. Mi sorrideva.
Afferrai la sua mano e mi portò via da quelle voci che mi stavano corrodendo dentro.

Mi svegliai e quando cercai di alzarmi sentii una fitta al petto.
-deve stare fermo-
-lei chi è?-
-sono il medico che l'ha operato. Gli abbiamo messo apposto la costola ma deve fare attenzione ai movimenti perché rischia di spezzarsi un altra volta-
Non risposi. Mi appoggiai meglio sul cuscino.
Notai che quel dottore era davvero giovane. I suoi occhi e il sorriso trasmettevano tranquillità.
-se hai bisogno basta che suoni quel pulsante li.-
Mi sorrise e mi indicò un bottone su una specie di telecomando attaccato al letto.
-comunque io sono il dottor Choi. Ma puoi chiamarmi Minho. Mi sento vecchio se mi dai del lei-
-va bene.. Minho-

Quando il dottore se ne andò mi aggiustai quel poco che mi consentiva il dolore al petto.
Chiusi per un po' gli occhi. E mi addormentai di nuovo.




-Tae fa piano! Non vedi che dorme?-
-ma pff. Lui ha il sonno pesante!-
Entrammo nella camera di Jungkook e praticamente per poco non gli saltavo addosso per sedermi.
Jin si sedette vicino a me è mi prese la mano.
Rimanemmo in silenzio mentre lui mi accarezzava il dorso della mano. Era rilassante.
Ripensai agli anni passati con lui. 
Lo avevo conosciuto appena mi ero trasferito a Beijin. È stata la prima persona che ho conosciuto.
Ero in un parco vicino casa.
Solo che ad un certo punto mi arrivò una pallonata in testa e subito dopo mi ritrovai questo ragazzo davanti che continua a scusarsi.
Da quel giorno iniziammo a parlare e diventammo davvero uniti.
Dove era lui c'ero io e vice versa.
Dopo quasi un anno iniziai a provare qualcosa di più per lui. Ogni suo tocco mi faceva arrossire.
Tenni la cosa nascosta per un anno per paura di perdere la sua amicizia. 
Poi una bella sera, mentre eravamo in centro a are un giro lui mi baciò.
Da quella sera io e Jin ci eravamo messi insieme.

-a cosa pensi Tae?-
-a noi-
-qualcosa ti preoccupa?-
-eh? Ma no! Anzi!-
-sei preoccupato per Jungkook?-
-quello mi sembra ovvio... Io per lui sono stato come un fratello... Ero l'unica persona che aveva a parte i genitori. Ero il suo unico amico. E io che ho fatto? Me ne sono andato da lui-
-ma non è stata colpa tua-
-non volevo farlo stare male.. Ma invece ho fallito miseramente. Non mi merita come amico-
-io non credo. Nonostante sei stato via 4 anni hai sempre pensato a lui. Gli hai sempre voluto bene. E il fatto che lui ti voglia ancora con se significa qualcosa-
A quel punto sentimmo come un grugnito
-Taeee..-
Era Jungkook.
Mi aveva chiamato nel sonno...
Gli scese una lacrima.
-ti pensa anche mentre dorme. Ci tiene davvero a te.-
Lo osservai.
Aveva un espressione sofferente. Sudava tantissimo
-basta...basta vi prego..-
Stava avendo un incubo.
-Kookie..hei Kookie! Mi senti? Hei sono io Tae..-
Gli presi la mano e lui la strinse. 
Dopo poco la sua espressione si ammorbidì.
Vidi che lentamente aprì gli occhi.
-Kookie..-
-Tae..-
Lo abbracciai.
-T..Tae..fa piano.. Mi fai male...-
-MIO DIO SCUSA...-
-ciao Jin-
-ben svegliato scricciolo-
-che??- cos'è sta confidenza?
-come ti senti Kookie?-
-mmmh.. Bene a parte la costola. Come mai siete qui?-
-ovvio no? Volevo essere la prima persona che avresti visto appena finita l'operazione-
-in realtà la prima persona che ho visto è stato il dottor Choi.-
-e chi è?-
-mi ha operato lui-

Stemmo tutto il giorno a chiacchierare fino all'orario della fine delle visite

Dopo due settimane Jungkook uscì da quel posto e tornò a casa.
Lo andai a prendere io da solo.
Era sulla sedia a rotelle.
Mi faceva male il cuore.
-hei Kookie-
-Tae! Finalmente me ne vado da li! Sai cosa ho scoperto? Che il dottor Choi è fidanzato! Il suo ragazzo è simpaticissimo.-
-ce io manco da ieri sera e te in poco tempo ti fai un nuovo amico? Mi sento offeso Jeon-
-tu rimarrai l'unico al mondo a cui ho dato il mio cuore. Sei più importante di ogni cosa-
-se non sapessi che siamo migliori amici penserei che mi stai facendo una dichiarazione-
-dai su muoviti!-




e finalmente il secondo capitlo è arrivato!!!! era pronto già da oggi pomeriggio ma solo ora lo pubblico ( dopo un mare di lacrime ma l'ho fatto)
spero tanto che vi piaccia come il primo e spero mi lasciate delle recensioni. questa storia la dedico a una mi aamica che facciamo anche danza insieme <3 Ele spero ti piaccioa sto capitolo <3