SOTTO LA LUNA
Avvampò.
Non riusciva a credere a quello che aveva appena sentito.
"A-anche io..."
Abassò il capo, scrutando il mare scuro ma cristallino.
Sorrise.
Le si avvicinò un ancora un poco.
Si bloccò un istante.
Perchè piange?
"Ma sono così..."
Sentì un lacrima sfuggirle dall'occhio destro, rigandole la guancia e gettarsi sulla sabbia stto di lei.
"...Rare"
Sentì formarglisi un groppo in gola
Cosa stava dicendo?
Non... non lo amava...più?
Socchiuse gli occhi, asciugandosi la guancia e alzando gli occhi alle stelle.
Non voleva guardarlo.
Cosa ne sapeva lei... che non fosse solo... ripicca?
Verso di lei... verso Sakura...
Le prese il polso, con delicatezza.
Lei non si voltò se non di poco.
"Hinata... io..."
Sul viso le comparve un sorriso amaro.
"La... lasciami..."
No. Non ti lascio.
Non ora.
Strinse la presa su di lei, mentre Hinata strattonò lievemente il braccio.
"Ti... ti prego..."
Iniziò a singhiozzare.
Era stanca.
Non ce la faccio più a vivere così...
Perchè piangeva?
Perchè gli chiedeva di lasciarla?
Corrugò la fronte.
La tirò a sè, costringendola a voltarsi.
Non ce la faceva.
Non riusciva ad opporgli resistenza.
Non a lui.
Ma non alzò la testa.
Questo no.
Sentì la presa sul polso sciogliersi.
Le lasciò il polso, tirandola a sè.
Allargò le braccia, stringendola.
Si sentì avvolgere dalle sue braccia.
Avvampò, sentendo la il suo viso a contatto con la sua pelle.
Sentiva che la strngeva.
Non capiva nulla.
Assolutamente nulla.
Quella ragazza gli faceva saltare le sinapsi...
Era stufo di pensare.
Preferiva agire...
Sentì che scioglieva l'abbraccio.
Indietreggiò di qualche passo.
Alzò il braccio in segno di saluto, ma sentì che le afferrava nuovamente il polso.
La prese per il braccio, tirandola a sè.
Con l'alra mano la costrinse ad alzare il volto.
E la baciò.