Capitolo 2: mole, pizza e amore

 Il giorno dopo.
L. è sotto la mole, ansiosa.
Questo incontro puó benissimo essere cobsiderato un appuntamento. Sono solo loro due (merito di C.) e devono girare per la cittá.
Teamin la raggiunge poco dopo.
«Hai aspettato molto?» chiede preoccupato.
«Non preoccuparti, sono qui da poco.» risponde L.
Entrano al museo. Il luogo in sé è molto bello e L. é piú affascinata dalle reazioni di lui.
Nota che al collo ha yna macchina foto.
Lui segue il suo sguardo e le fa una proposta.
«Facciamo una foto insieme?»
L. arrossisce violentemente.
«Va bene» anniusce timidamente.
Taemin prende la macchina foto e la accende.
Mette un braccio intorno al collo di L. e allunga l'altro con la macchina foto.
«Sorridi»
*click*
Teamin controlla la foto: è venuta benissimo.
Lui è sorridente e lei, rossa in volto, sorride imbarazzata.
Finito il giro del museo salgono sull'ascensore interno.
Giunti in cima osservano il panorama.
È una bella giornata di sole, nessuna nuvola in cielo.
Teamin inizia a scattare qualche foto.
Ad un certo punto ne fa una a L., che osserva il panorama con un accenno di sorriso in volto.
*click*
questo suono distrae L., che si volta verso Taemin.
«A cosa stai facendo le foto?» chiede.
«Al panorama» risponde in modo evasivo.
«Posso vederle?»
«No..!» esclama Taemin rosso per l'imbarazzo, nascondendo la macchina foto dietro alla schiena.
L. lo fissa stupita, ma lascia stare l'argomento.
Scendono e si ritrovano di nuovo davanti alla mole.
Ormai è ora di cena.
Taemin propone allora di andare a mangiare insieme.
«Voglio mangiare la pizza!»
«Conosco un posto carino poco distante»
Il posto scelto da L. è una pizzeria piccolina, situata in un angolo e poco in vista.
Entrano e ad accorglierli c'è una cameriera.
«Tavolo per due?»
«Si»
Vengono accompagnati ad un tavolo isolato, in un angolo della sala.
«Cosa prendi?» chiede Teamin.
«Il solito. Una pizza con le patatine. Tu?»
«Voglio una pizza normale...Margherita, giusto?»
«Esatto.»
Arriva la cameriera e L. fa l'ordine.
Poco dopo arrivano anche le pizze e i due iniziano a mangiare.
«É buonissima! Meglio di quella che fanno in Corea!» esclama Taemin dopo il primo morso.
Poi osserva la pizza di L.
«Posso assaggiare anche la tua?» chiede.
«Certo...» risponde L. imbarazzata, per poi porgere una fetta di pizza a Taemin.
«É proprio buona! Grazie per avermi portato qui» esclama.
«Di niente» risponde L. imbarazzata.
Finito di mangiare Taemin paga il conto, respingendo l'idea di L. di fare a metá.
«Non puoi pagare. Stai facendo molto per me facendomi girare la cittá..! Fammi pagare queste pizze come segno di gratitudine..!»
Al che la faccia di L. diventa rossa come una ciliegia: è il minimo che può fare, Taemin sta esagerando..!
«Va bene...»
Taemin sorride e le scompiglia i capelli.
Escono dalla pizzeria e si dirigono in Piazza Castello.
La piazza è affollata.
«Dammi la mano cosí non ci perdiamo» dice Taemin, afferrando la mano di L.
L. rischia di esplodere: stanno succendendo troppe cose.
Ma lascia lo stesso che Taemin la tenga per mano, quando mai potrá accadere di nuovo.
Dopo aver girato qualche oretta i due devono lasciarsi.
In quel poco tempo hanno riso e scherzato insieme, come se si conoscessero da tempo.
Ma i due non sentono solo l'amicizia nascere tra di loro.
«Domani devo ripartire per la Corea.» dice Taemin, triste di questo fatto.
«Oh..» è l'unica cosa che L. riesce a dire. Viene sommersa dalla tristezza nel venire a conoscenza che Taemin se ne andrá e quei due giorni passati insieme saranno solo un ricordo per lui e niente di piú.
«Domani vieni all'aereoporto a salutarmi, ti prego.»
«Lo faró. Prometto.»
Sono entrambi tristi e mentre si dirigono ognuno nella propria camera, Taemin prende una decisione per il giorno successivo.

Il giorno successivo.
Sembra di essere in un drama coreano.
I due innamorati non si rivedranno mai piú e non verranno mai a sapere che i loro sentimenti erano ricambiati.
Taemin attende L., con una decisione.
Confessarsi.
Vede L. in lontananza, triste, che porta tra le braccia la sua felpa, ora pulita e stirata.
«L. ti devo dire una cosa» esordisce Taemin quando se la trova di fronte.
«Dimmi»
«Io...ecco...vedi...» prende un profondo respiro.
«So che ci conosciamo da qualche giorno ma io, vedi, mi sono innamorato di te» esclama tutto d'un fiato.
L. è stupita.
Ci mette diversi secondi per riprendersi, per poi gettargli le braccia al collo.
«Quindi...mi ricambi?» chiede dubbioso Taemin.
«Mi sembra ovvio..!»
Allora Taemin, sopraffatto dalla gioia, la bacia.
Finalmente entrambi hanno trovato l'anima gemella.
«Sono contenta che il mio primo bacio sia stato con te» gli dice timidamente L.
«Ti sbagli. Lo saranno anche il secondo, il terzo e tutti gli altri»
L. arrossisce in modo molto evidente prima di salutare Taemin per l'ultima volta.
«Ti aspetterò!» gli urla dietro lei.
«Non ci metteró molto!» urla lui di rimando.

Dopodichè ognuno prese la propria strada verso il proprio futuro, destinato a riunirsi presto.