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Autore: Natalia_Smoak    24/05/2014    3 recensioni
Ispirata ad alcuni video del web questa raccolta spiega i vari motivi per cui Oliver e Felicity dovrebbero stare insieme. Molte citazione degli episodi della prima e della seconda stagione, anche non ancor a usciti in Italia
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Barry Allen, Dinah 'Laurel' Lance, Felicity Smoak, John Diggle, Oliver Queen
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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 Oliver ama le sue spalle...

"Un'altra faticosa giornata è andata" pensò  Oliver riponendo la sua faretra nella teca e maledicendo la malvita organizzata che non lo faceva riposare nemmeno a metà luglio. Non aveva nessun problema a lavorare anche d'estate, ma il caldo soffocante lo stava uccidendo, quella tuta di pelle non lasciava traspirare nulla.
Felicity e Roy non se la passavano meglio di lui: il moro trascorreva ore ed ore nel bagno della fonderia a farsi docce; appena arrivava, dopo l'allenamento, dopo la missione e prima di andarsene. Felicity dal canto suo aveva rivoluzionato il suo guardaroba e al posto dei vestitini attillati di sempre indossava canottiere e pantaloncini corti, cercando di lasciare scoperto il suo corpo più che poteva senza arrivare all'indecenza.
Almeno Diggle questa sera si era salvato; Oliver gli aveva lasciato il giorno libero per stare con Layla, infondo stava per diventare padre.
Finito di cambiarsi Oliver si rivolse a Felicity: la bionda era ancora seduta davanti alla schermata del computer e stava elaborando dei dati. Era piuttosto tardi, e Oliver avrebbe preferito scortare la ragazza fino alla sua macchina per controllare che non succedesse niente di strano.
"Felicity" la chiamò senza nessun risultato; era troppo immersa nel suo lavoro.
Per richiamare la sua attenzione Oliver le posò delicatamente una mano sulla spalla scoperta dalla canottierina gialla che indossava.
Felcity saltò sulla sedia e l'urlo che fece riecheggio in fonderia:"no, Oliver, non mi toccare"
Per un secondo Oliver rimase paralizzato, non mi toccare?  Ma che diavolo...
Felicity vide la sua aria preoccupata e allo stesso tempo quasi ferita:"Oh mio dio, Oliver, non, non in quel senso, tu puoi toccarmi quando, come e dove vuoi" lo aveva detto ad alta voce, vero? Felicity si sentì avvampare
Roy fece una risata in sottofondo 
E Oliver come sempre ignorò l'allusione, neanche troppo velatamente sessuale, della ragazza
"Io intendevo dire di non toccarmi la spalla, mi sono scottata e mi brucia da morire, faccio fatica anche ad infilarmi il reggiseno."
Oliver gaurdò la sua spalla, e solo in quel momento si rese conto di due cose.
Numero uno: l'area su cui aveva appoggiato la mano tendeva ad un colore rosso vivido
Numero due: le uniche spalline che vedeva erano quelle della canottiera
 Oliver fece vagare lo sguardo per la stanza cercando di trovare qualsiasi cosa che potesse interrompere il flusso pericoloso dei suoi pensieri.
Per fortuna, seppur inconsciamente Roy lo aiutò a tornare alla realtà:" Ci hai messo qualcosa sopra? Per alleviare il dolore, dico"
"In raltà no, non sapevo cosa metterci, e per evitare di peggiorare la situazione ho preferito non toccarla"
"Dovresti prendere una pomata in farmacia" suggerì Oliver
"Ragazzi, non vi sembra di esagerare un pochino? È solo una scottatura su una spalla"
Oliver stava già iniziando a ribattere, ma Roy fu più veloce:
" le spalle sono importanti per una ragazza"
Oliver e Felicity lo guardarono sollevando un sopracciglio:
"Oh si, sono sicura che la prima cosa che hai guardato in Thea sono le spalle" disse maliziosa Felicity
"Ti dico solo che non sono tutti come lui..." Rispose il moro indicando Oliver
"Prego?" Chiese il biondo confuso
"Beh, sai le sue spalle,  sembrerà che ti piacciano parecchio.... Le tocchi sempre"
Oliver stava per negare tutto, ma realtà non avrebbe saputo come fare; Roy diceva la verità e lui non se n'era mai accorto, il che era piuttosto preoccupante considerando di come lui fosse sempre iper consapevole di ciò che lo circondava
"Visto? Non puoi negare" incalzò il ragazzo
"Roy, scusa, ma cosa ci vedi di male? È solo una dannatissima spalla" si intromise Felicity
"Infatti, io non ci vedo nulla di male, ma un certo Sigmund Freud potrebbe.. Detto questo io me ne vado, ho bisogno di una doccia e se ne faccio un'altra qua dentro verrò ucciso per cui... A domani!" 
Oliver e Felcity si guardarono straniti mente Roy usciva dalla fonderia


"Quel ragazzo inizia seriamente a preoccuparmi" disse Felicity per gioco
"Si anche a me, ma adesso che ne dici se andiamo a goderci il nostro meritato riposo?" 
"Aspetta un secondo, voglio controllare una cosa su internet" rispose lei riavvicinandosi ai suoi computer.
"Che cosa? " chiese lui
"Non mi dirai che non sei curioso di sapere cosa diceva Freud sulle spalle" domandò lei digitando le parole chiave sulla barra di google
Oliver ne avrebbe volentieri fatto a meno, se quella era una cosa uscita dalla bocca di Roy non prometteva per niente bene.
"Ah ecco i risultati: per lo psicologo Sigmund Freud la postura del corpo delle persone e il modo in cui entrano fisicamente in contatto può dirci molto delle loro intenzioni sul piano della sessualità, così come guardare intensamente le labbra di una perso o può voler significare il desiderio di un bacio, altri gesti possono insegnarci come riconoscere i segnalo dell'attrazione.
Per esempio, se un uomo tocca  o accarezza le spalle di una donna è perchè inconsciamente la loro forma tondeggiante lo riamando al seno della donna stessa, che è il vero desiderio del tocco maschile"
Appena Felicity finì di leggere si pentì della sua curiosità. Il silenzio riempì la stanza in modo imbarazzante, Oliver non la guardava, ma teneva gli occhi dritti sullo schermo.
Felcity non sopportava quello stato di tensione tra loro, così si fece coraggio e parlò;"Beh, sembra proprio che per questo Freud ogni volta che mi tocchi una spalla lo fai per sublimare la voglia di afferrarmi una tetta" disse girandosi verso di lui
Oliver ringraziò che la forza di gravità non avesse trascinato per terra la sua mascella spalancata


Spazio autrice:
Ecco il nuovo cap! Devo dire che mi sono divertita a scriverlo, e se non si fosse capito studio psicologia, quindi il linguaggio del corpo e i processi mentali inconsci sono il mio pane quotidianoXD
Spero vi sia piaciuto!
Alla prossima
  
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