Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Ciccy98    24/05/2014    1 recensioni
Ciao a tutti! Premetto che questa è la mia prima storia, quindi non siate troppo cattivi! Accetterò comunque critiche varie, mi aiuteranno a migliorare! La storia parlerà di Shinichi e Ran prima e dopo la scoperta della vera identità del ragazzo. Ho inserito la mia versione dello scontro con i MIB. Staranno insieme alla fine? Chi è il capo dei MIB?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
#Shinichi#
Ero stato assalito da troppe emozioni durante il corso di quella giornata, ma il mio cervello da detective rimaneva lucido e lavorava freneticamente. Avevamo circa 5 minuti per disinnescare le bombe. Troppo poco tempo per trovarle tutte. La fuga sembrava la scelta migliore. Shiho era ovviamente d’accordo così senza sprecare tempo prezioso, risalimmo le scale che portavano all'ufficio del Boss. Non appena aprii la porta, lo trovai seduto accanto all'ex membro dell’Organizzazione, Amuro Tooru. Stavano chiacchierando con un tono abbastanza confidenziale.
“Gin ha attivato le bombe d’emergenza, abbiamo pochissimo tempo per fuggire.” esordì la scienziata. L’uomo spalancò gli occhi per un secondo e disse: “Cosa?! Quanto tempo abbiamo? E lui ora dov'è?”
La ragazza sbuffò, consultò l’orologio da polso e aggiunse: “Abbiamo appena quattro minuti. Gin è morto. Si è suicidato, Amuro, non ti preoccupare.” Atsushi Myano mutò la sua espressione e per un istante, mi parse di cogliere… dispiacere? “Non c’è un minuto da perdere allora. Kudo aiutami a sollevare il ragazzo, non è ancora in grado di muoversi autonomamente.” annuii e avvertii Shiho gemere. Se Amuro non era veloce ci avrebbe rallentati e… no, non dovevo pensare nemmeno che saremmo morti nell'esplosione. Saremmo sopravvissuti. Tutti. Uscimmo dalla stanza e con voce atona Shiho annunciò: “Mancano due minuti all'esplosione.” deglutii e spronai gli altri ad accelerare il passo. Purtroppo però, il detective biondo si lamentava dal dolore ad ogni movimento più avventato. “Lasciatemi qui, sono spacciato ormai, ci vorrebbero mesi di cure per rinvigorirmi. Non morite con me! Lasciatemi qui!” mormorò il detective biondo. Shiho lo fulminò con lo sguardo: “Non ci penso neanche! Deceleriamo, Kudo.” Rallentammo un po’, ma devo ammettere che camminare di fianco a cadaveri puzzolenti mi dava alla testa. Il Boss, appena scendemmo le scale, ordinò alla figlia di sostituirlo per sorreggere il ragazzo. “Portatelo fuori da qui, io vado in una stanza al piano di sotto per posticipare l’esplosione. Ci vediamo dopo!” esclamò l’uomo. Shiho provò a obiettare, non ottenendo risultati. Così la spronai a proseguire: mancava un minuto allo scoppio e dovevamo uscire da lì, suo padre ce l’avrebbe fatta. Amuro doveva assolutamente lasciare l’edificio: aveva bisogno urgente di cambiare le bende e nuove medicazioni. Resisti, Bourbon! Ancora cinque passi… quattro… tre… due… uno…  ed eccoci finalmente fuori. Raggiungemmo il resto del gruppo fuori dal cancello e dopo aver sdraiato l’ex membro dell’Organizzazione per terra, mi affrettai ad abbracciare Ran. Le sue labbra si erano appena aperte per dire qualcosa. Sicuramente aveva detto qualcosa ma non sentii nulla, perché il rumore di un boato ci travolse. Mi girai di scatto verso l’edificio e lo vidi in fiamme. I vari settori esplodevano, a cominciare dai piani più bassi a quelli più alti. Spostai lo sguardo in basso, verso Amuro la cui testa era poggiata sulle gambe di Shiho. Lei urlava qualcosa e dalle labiali capii che gridava: “Papà!” Delle lacrime le rigarono il viso e si abbandonò a un pianto sfrenato, pieno del dolore represso per anni. Sentii Ran staccarsi da me e inginocchiarsi vicino alla scienziata. La imitai e abbracciai la mia amica, ormai orfana. Heiji e Vermouth parevano imbarazzati e si avvicinarono a noi. La bionda provò a consolare la Myano, Hattori invece si limitò a dire: “Ehy, non adesso. Avrai modo di farlo tutto il tempo che vuoi ma lontano da qui. E se non ci sbrighiamo avrai due persone da piangere. Andiamo subito dal dottor Agasa così il tuo fidanzato si salva. Non c’è più molto da fare qui, mi dispiace per tuo padre ma a momenti arriverà la polizia e farci trovare in questo stato significherebbe dire che siamo stati noi a uccidere tutta quella gente. Siamo ricoperti da sangue, nessuno ci scagionerebbe in queste condizioni. Propongo invece di andare domani in centrale per raccontare tutto.” Shiho parve tornare in sé, si liberò dai nostri abbracci, si alzò e annuì ad Heiji.
“Però in centrale ci andiamo dopo che ci cambiamo. Se passa troppo tempo finiremo tra i sospettati! E non ho intenzione di parlare a lungo di questa storia.” lo corresse. Si asciugò le guance e aiutò Amuro a rialzarsi. Questi le mormorò: “Scusa, dovrei esserci io là dentro morto, non tuo padre. Meritavi una famiglia e per salvare me non ne hai più. Dovevate lasciarmi morire quando ve l’ho detto!” La scienziata lo guardò severamente prima di dire: “Avrei sofferto anche perdendo te. Anzi, forse di più, perché… perché io… perché ti amo!” e arrossì violentemente. Lui era raggiante ed entusiasta, così euforico da baciarla davanti a tutti con uno slancio che gli avrà sicuramente causato un dolore allucinante. Dopo questa scena, a tutti tornò un briciolo di buon umore. Ci incamminammo verso casa del professore stanchi, feriti ma vincitori.
 
 
#Shiho#
L’avevo detto. Avevo finalmente rivelato i miei sentimenti ad Amuro e questo mi rendeva allegra… per quanto allegra può essere una ragazza che ha appena ritrovato e perso il padre. Il tutto in un giorno. Fantastico, direi… comunque, appena arrivammo a casa del dottore, ci accolse un gridolino eccitato: Kazuha. Agasa ci raccontò che la Suzuki era tornata a casa e aveva informato la polizia già da un quarto d’ora… per riprendersi ci sono volute ore! Infastidita dall'esagerazione dell’oca, borbottai: “Sta benissimo, perfetto. Ora facciamo stendere il ragazzo che è ferito. Lo devo medicare. Professore, intanto lei si occupi degli altri ragazzi. Hanno ferite superficiali e necessitano una doccia. Quando saremo tutti pronti, ci recheremo in centrale.” Il mio coinquilino obbedì e nel giro di un’ora erano tutti pronti… eccetto me! Me la presi comoda, feci una lunga doccia rigenerante che mi aiutò a rilassare i nervi. Poi, scelsi con cura i vestiti optando per dei semplici jeans stretti e una maglia bianca. Raggiunsi il resto del gruppo e ci recammo a fare la deposizione. L’ispettore Megure pareva non voler credere alla nostra storia che, finalmente, era tutta la verità. Raccontammo perfino dell’APTX, chiedendo però di non diffondere la notizia ai giornali. Con l’intervento di Sato e Takagi e le prove di ciò che affermavamo, l’ispettore si convinse della nostra versione dei fatti, ancora un po’ scioccato. Vermouth, dopo aver incontrato Akai e Sera, venne processata ma se la cavò con il pagamento di una salata cifra per favoreggiamento. Secondo me, non ha confessato tutti i suoi crimini ma chi sono io per giudicare? Kudo ed Hattori che sono ficcanaso di mestiere, non sembravano preoccuparsene quindi probabilmente il giudice ha voluto essere clemente con lei apprezzando i buoni propositi o non so cos'altro… Beh, fatto sta che la famigliola decise di tornare in America per rifarsi una vita. Kazuha ed Heiji si fidanzarono circa due ore dopo essere stati alla centrale di polizia. Ran e Kudo sono felicemente fidanzati. Ora che Kogoro ed Eri sanno tutta la vicenda di Shinichi\Conan sono curiosa di vedere come reagiranno al loro ritorno a casa mano nella mano… ahahah quanto vorrei assistere alle batoste che subirà Shinichi…! Ma scelgo di rimanere accanto ad Amuro per curarlo. Infatti, quando lui mi ha chiesto: “Rimarrai insieme a me, per sempre?” io gli ho risposto: “Sempre.”
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo dell’autrice:
Ciao a tutti! Eccoci arrivati (finalmente direte voi) alla fine di questa mia prima fanfiction. Spero che vi sia piaciuta! Voglio ringraziare chi l’ha inserita fra le seguite\preferite, chi l’ha commentata aiutandomi a migliorare e anche a chi solamente ha letto. Mi scuso inoltre col ritardo ma essendo chiusura d’anno scolastico sono strapiena di verifiche! *si nasconde la testa sottoterra come gli struzzi*  beh, spero di pubblicare l’epilogo, ambientato qualche anno dopo la fine, entro la prossima settimana. A presto, vi ringrazio nuovamente!
Ciccy98 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Ciccy98