‘’Come si chiama?’’
Il soldato rimase stupito e senza la risposta pronta per quella domanda così assurda ‘’non ce l’ha un nome’’
‘’e perché no?’’
'Perché tanto dobbiamo ucciderlo' pensò l’uomo, ma forse non era un’ottima idea dirlo ad una bambina.
‘’Perché è un mostro che mangia gli uomini, non merita un nome’’
‘’anche i gatti mangiano i topi, sono quindi mostri anche loro? Però il mio gatto ce l’ha un nome, si chiama Jolie.’’
L’uomo rimase disarmato e con gli occhi sgranati fissi su quella bambina che non aveva occhi che per quella creatura nefanda, due occhi privi di ogni forma di paura o di ribrezzo.
‘’Posso chiamarlo come il mio gatto?’’
‘’D-d’accordo.’’