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Autore: Ilary90    03/08/2008    1 recensioni
Camilla è una simpatica ragazza di 14 anni che si trasferisce a Tokyo a causa del lavoro di suo papà... qui conoscerà nuove persone, tra cui amici e non... tutto è normale ma forse qualcosa cambierà nella sua vita...
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Ce : Dove siamo?

C : Non lo so, ma sento...

F : Cosa senti?

C : Da questa parte venite!

Tutti la seguirono incerti, come faceva Camilla a sapere che direzione prendere?
Ma anche lei non sapeva rispondere, seguiva solo il suo cuore, il suo istinto.
Si fermò in un punto imprecisato, irriconoscibile, forse perché quel posto era tutto così orrendamente uguale, ma fu qualcosa dar loro la direzione da seguire: una luce...
Si proprio una luce, a Camilla molto familiare, pur non avendola mai vista, pur non sapendo minimamente cosa fosse si sentiva come attratta, era sicura che la sua meta fosse quella, infatti senza pensarci due volte si avvicinò a quel raggio di luce emanato in quel luogo oscuro... una luce nel buio, la loro speranza e così si incamminarono

//

M : Ragazzi l'avete trovata?

Mu : Io no

R : Nemmeno io, inizio davvero a preoccuparmi!

Y : Si la situazione è critica e l'aggeggio che ci hanno dato i 7 elementi non da nessun accenno!

M : Non preoccupatevi li troveremo... dobbiamo trovarli! ^Camilla dove sei finita?^

//

? : Ryan!

Un ragazzo biondissimo, ai stupendi occhi azzurri era appena arrivato alla stazione di Tokyo ma non doveva perdere tempo, non dopo aver saputo ciò che era accaduto

FLASH BACK

Calda giornata di sole, un tempo veramente strano per quel periodo, aveva avuto solo il tempo di pensare queste cose che ecco che già diluviava e questo era ancora più strano, troppo strano! Il telefono, silenzio... Sua madre lo raggiunse, Ryan era scioccato dall'espressione che aveva sul volto, cos'era successo?

Mamma Ryan : Ryan

R : Che è successo?

La guardò, era sconvolta, triste, con le lacrime agli occhi, preoccupata come non lo era mai stata. Poi la notizia, quella tremenda notizia!

FINE FLASH BACK

Correva, si fermò solo per chiedere spiegazioni e correva, correva ancora, se solo avesse conosciuto meglio quelle strade! Ma alla fine arrivò davanti ad esso, la grande insegna annunciava: "Hospital" ed entrò

//

M : Ma dove si sono cacciati??!!

R : Mirmo stai calmo!

Mu : Ha ragione, se ti agiti ci sarai solo di impiccio!

M : Ti ci metti anche tu adesso??!!!!

Nemico : ^il mio piano sta funzionando^

//

Camilla, Fabrizio, Alessia, Cecilia e Tommy avevano raggiunto il punto da dove era emanata la luce ma niente, nessuno e la luce ormai si era spenta. Camilla spaventata si avvicinò meglio al punto esatto, si inginocchiò e le vennero in mente le parole di Sara...

FLASH BACK

S : Camilla salvami...

FINE FLASH BACK

C : Sara io non ti abbandonerò!

Di nuovo una luce ma da un'altra parte, di fronte a loro in fondo, fino a dove la vista non ti permette di guardare, là si era accesa e di nuovo i ragazzi la raggiunsero, ma stavolta c'era qualcosa o meglio qualcuno

//

Ti titititititititititititititititit (suono orologio)

R : Mirmo guarda!

M : Segna la zona dell'ospedale! Andiamo!

R, Mu, Y : Ok!

//

Nuvole oscuravano il cielo, quel cielo che pochi giorni prima era azzurro e brillante, proprio come gli occhi di quel ragazzo che ora era in una stanza dell'ospedale, lì incredulo, o meglio non voleva credere a ciò che vedeva

Sara era lì, immobile, i lunghi capelli biondi le ricadevano sul cuscino delicati proprio come lei, quegli occhi sempre pieni di vitalità ora erano chiusi e la sua vita era appesa ad un filo... un filo molto fragile, ma lui era lì, pronto a darle la sua forza, pronto a tener unito quel filo in qualunque modo, pronto a tutto per lei! Ma cosa poteva fare se non starle vicino, si sentiva così impotente! Non aveva alcun potere, nessuna voce in capitolo, se fosse stato per lui avrebbe assorbito tutto quel male che ora l'avvolgeva e avrebbe preso il suo posto, ma non poteva. Il pensiero di non poterla aiutare lo stava distruggendo ma provò comunque a parlarle sperando in una reazione...

//

Ora non era più tutto scuro, no ora si riusciva ben a distinguere quel luogo che per Camilla, Fabrizio e gli altri stava diventando un incubo e davanti a loro lei, o meglio la sua immagine, ma Camilla dentro di sé sentiva che era lontana, si quella di fronte a lei era solo l'immagine di Sara o meglio lo spirito

S : Ragazzi.. Camilla...

C : Sara! Sara!

Camilla tentò di abbracciarla ma la oltrepasso già, era lo spirito, quindi non poteva toccarla...

C : Sara...

S : Camilla segui il tuo cuore!

C : Sara come posso fare? Come posso fare ad aiutarti?

S : Come fai sempre Camilla... sei la mia migliore amica!

Detto questo scomparve...

C : SARA!!!!!!!!

Ce : (Poggiandole una mano sulla spalla) Camilla la troveremo
!
Camilla iniziava a singhiozzare

F : No non fare così!

C : Fabrizio la mia migliore amica è in pericolo e io non posso fare niente... niente!

il ragazzo la abbraccio, stringendola forte a sé, facendola sfogare e quando vide che si stava calmando le sussurrò..

F : Io credo in te e anche Sara, ascolta le sue parole... lei si fida di te!

Camilla pensò a quelle parole, aveva ragione. Si, non si sarebbe arresa, avrebbe lottato per i suoi amici, per Sara, ma soprattutto per sé stessa! ma un dubbio, tra i tanti, continuava a tormentarla e cioè...

C : (Rivolgendosi al presunto nemico) Perché proprio lei???!!!!!!

Come un flash le immagini di quando erano bambine, delle corse fatte assieme, degli scherzi, delle risate sempre in compagnia, le giornate passate a ridere e scherzare, o tra i banchi di scuola, con la pallavolo che le rafforzava ancora di più la loro amicizia, già l'amicizia! Forse ora Camilla aveva capito cosa voleva dirle Sara...

//

Nemico : Maledetta umana! Non so come tu sia riuscita a sfuggire al mio controllo e a parlare addirittura con quella ragazza! A quanto pare ti ho sottovalutata... il vostro legame di amicizia è ancora più forte di quello che mi aspettassi! Ok vorrà dire che smetterò di giocare!

Sara sgranò gli occhi. Cosa voleva fare? Non si sarebbe mai aspettata di trovarsi tra le mani di un mostro del genere aveva paura e non poteva assolutamente negarlo ma credeva in lei, si credeva in Camilla e sperava davvero tanto che non le fosse successo nulla, cioè a parte essere catapultata in chissà quale regno a combattere contro chissà chi per poter tornare, non si sa come, alla vita di tutti i giorni. Pensando a lei, alla sua amicizia, solo così poteva contrastare quel terribile nemico.

//

Un flash dietro l'altro, come una catena continua, da quando erano bambine fino a pochi giorni prima poi... poi più nulla, solo una potentissima luce che li avvolse, troppo abbagliante e per questo Camilla e gli altri chiusero gli occhi, quando li aprirono davanti a loro una scena raccapricciante, orribile, spaventosa

C : Sara!

S : Camilla...

Sara era lì davanti a loro ma non era sola, accanto a lei quell'essere che la teneva con forza a sé con una mano sulla spalla e l'altra che le accarezzava, in maniera provocatoria, il mento e nonostante lei cercasse di liberarsi era tutto inutile, era troppo forte!

C : Sara!

F : Ragazzi, finalmente vediamo in faccia quell'essere

Ce : Avrei preferito non vederlo

T : Già, ha degli occhi di ghiaccio

I ragazzi lo guardarono, era spaventoso, la pelle grigia-nera, il volto tutto rigato e quegli occhi ghiacciati, scurissimi, nerissimi, pieni di odio, gelidi. Camilla tentò di avvicinarsi, ma...

Nemico : Non ti avvicinare umana!

Camilla fu scaraventata a terra e rimase immobile... era ancora cosciente ma non riusciva a muoversi...

C : Cosa mi succede? No ragazzi!

intorno a lei tutti i suoi amici venivano scaraventati a terra ancora e ancora fino a quando non si alzarono più. Era disperata...
C : AMICI!!! TU LASCIALI STARE!

Provò ad alzarsi ma riuscì solo a muoversi di poco, per poi ricadere, non ce la faceva, non poteva farcela da sola! Guardò tutti i suoi amici e il ragazzo che amava a terra inermi le lacrime iniziarono ad offuscarle il volto... non poteva finire così! Poi guardò meglio, i suoi amici erano tutti a terra, tutti tranne...

C : Alessia!

Alessia le sorrise malvagia il che fece capire a Camilla che quella non poteva essere lei

C : Alessia... che ti ha fatto??!

Non le rispose, si avvicinava sempre di più a lei fino a raggiungerla, per poi tirarle un potentissimo calcio che scaraventò Camilla a qualche metro di distanza e ora, ora un terribile dolore la affliggeva, ma stavolta allo stomaco, dove era stata colpita e le lacrime ora erano intrattenibili

S : No, Camilla non piangere!

Nemico : (cercando di farla smettere) ZITTA TU!

S : CAMILLA NON PIANGERE, NON FARTI VINCERE DALLA PAURA O DALLA TRISTEZZA... IO CREDO IN TE, CAMILLA! AH

Sara ora era accasciata a terra, si perché quel terribile mostro l'aveva colpita, facendola svenire

C : SARA!!!!!!!!! COSA LE HAI FATTO!!!!! ^Sara hai ragione io non mi farò mai sconfiggere dal male, mai!^

E si rialzò. Una strana luce ora si vedeva negli occhi di Camilla la luce della speranza, dell'amore... la luce del bene. Di questo il nemico ne fu spaventato

Nemico : Alessia, è tutta tua!

A : Con molto piacere!

C : Alessia

Alessia iniziò ad attaccarla, un pugno, un calcio ma niente, ora Camilla era più agguerrita che mai, ma non potevano certo continuare così, anche se lei continuava a schivare i colpi non potevano andare avanti all'infinito, ma come poteva fare? Non poteva certo farle del male. Un idea, parlarle di Fabrizio, di quel ragazzo che per anni le aveva divise e fatte diventare rivali, lui dagli incredibili occhi azzurri

C : (Continuando a schivare i colpi) Alessia riprenditi! Non ti ricordi più niente?

A : ??

C : Non ti ricordi di tutti i giorni che abbiamo passato insieme? Non ti ricordi di Tommy, Cecilia e soprattutto, non ti ricordi di Fabrizio?

Alessia ora stava urlando, le mani alla testa, come se ci fosse qualcosa in lei che stesse ricordando, ma un qualcosa d'altro che le impediva id farlo. Camilla sorrise, forse ce l'aveva fatta ma...

Nemico : Non ascoltarla!

Alessia ora era di nuovo all'attacco

C : Alessia ricordati dei suoi occhi, di quell'azzurro cielo, del suo sorriso!

Camilla sapeva bene che in questo modo correva il rischio di averla ancora come rivale ma doveva farlo, perché forse era l'unico modo per svegliarla ma ora no, non bastava, non sembrava affatto che stesse funzionando. SAchiva un colpo, schiva l'altro e se... si doveva provarci. Se le avesse fatto ricordare tutto ciò che avevano passato insieme chissà che forse lei avrebbe ricordato, anche se questo era un'ulteriore rischio

C : Tutto qui quello che sai fare?

Alessia si infuriò, iniziò a tirare colpi di karatè, ma Camilla oramai aveva ben imparato a schivarli

C : Visto! Ora non mi prendi più! Con tutte le volte che ci contendevamo Fabrizio ho imparato a schivare i tuoi attacchi!

E ancora, forse un ricordo, forse la voglia di ricordare e Alessia era ancora inginocchiata con le mani sulla testa ed emetteva un urlo straziante

Nemico : Sei solo un'incapace!

Alessia ora era a terra: era stata colpita anche lei

C : Alessia!

Tutto intorno ora stava sparendo, i suoi amici sparirono nel nulla e Camilla si trovò sola, davanti a quell'essere

Nemico : Arrenditi!

C : Mai!

Nemico : Peggio per te!

Camilla strinse i denti, doveva affrontarlo, non sapeva bene come ma se lui era il male, lei doveva essere il bene! Un attacco, delle lame filate ora venivano verso Camilla, come a volerla infilzare ma furono neutralizzate e Camilla sorrideva, sorrideva alla vita

Nemico : Cos'hai da sorridere? Devo ricordarti che siete stati proprio voi umani a darmi vita? La colpa è anche tua, mi odi ma sei tu ad avermi chiamato! Ahahahaha!!!!!!

C : No, non è vero... io non mi lascerò mai sconfiggere dal male e soprattutto non mi arrenderò mai davanti ad uno come te! Chi sei??! E cosa hai fatto ad Alessia??!

Nemico : Coraggiosa la ragazza... Mi presento il mio nome è (Pinco Pallino.. no scherzo! Nd Ilary90) è Tenescuro (Emm ok non mi veniva in mente di meglio... quindi ho messo questo NdIlary90)! La tua amica era sotto il mio controllo da tempo!

Camilla ci pensò, infatti il suo cambiamento era molto strano, il fatto che volesse esserle amica era ancora più strano, soprattutto dopo che si era messa con Fabrizio, ma allora... Non ebbe il tempo di pensare doveva essere allegra e felice, felice di quello che aveva ricevuto

Tenescu : Che cosa? perché non percepisco odio??! Vi ho stravolto la vita dovresti odiarmi per questo!

C : Sbagliato!

Tenescu : Nooooooooooooooooo!!!!!!!!!!

Era in netta difficoltà e ora finalmente Camilla aveva capito cosa doveva fare per contrastarlo, ma sarebbe bastato? Bo, ma ci doveva provare! Pian piano si avvicinò e mentre la paura cercava di farla indietreggiare, lei cercava di scacciarla, doveva credere in sé stessa!

C : Sbagliato perché io non ho motivi per odiare questo mondo! Non sarà perfetto, ma mi ha donato tanto: degli amici fantastici che mi vogliono bene, il ragazzo che amo al quale ora mi sono dichiarata, l'unico in grado di farmi provare un sentimento così forte, solo che tutto questo non lo puoi sapere, perché non sai cosa voglia dire amare!

Tenescu : Nooooooo smettila! l'amore è un sentimento futile, inutile! chiunque si innamori diventa un debole!

E tirò un attacco che però a Camilla non arrivò, perché niente ora poteva attaccarla, perché era protetta dalla fiamma più ardente di questo mondo, quella dell'amore

//

M : Non è possibile! Cosa le è successo??

I folletti avevano finalmente raggiunto l'ospedale e così avevano visto Sara, inerme, su quel letto

R : Sara, Mirmo e se...

M : Se...?

Y : Ho capito cosa vuoi dire: il nemico se l'è presa con lei perché è molto vicina a Camilla

R : Sì

M : No, non c'è motivo per il quale avrebbe dovuto prendersela con lei!

Mu : Ne sei sicuro fratellone?

M : ^Purtroppo no! Camilla ti prego rispondimi dove sei???^

C : ^Mirmo!^

M : Eh? CAMILLA!!!!!!!!!

Da quella tetra stanza d'ospedale dove nel letto c'era una giovane ragazza che lottava tra la vita e la morte e uno splendido ragazzo preoccupato che le teneva la mano, apparve una luce, visibile solo per i folletti, che ben presto si trovarono in una nuova dimensione...


Fine 17 cappy
Non so se lo avete capito comunque Mirmo ha sentito Camilla con la telepatia, ma per entrambi questo è un fatto nuovo, che non era mai successo.
E anche questo è finito! Si risolveranno i problemi o no? Come vi ho detto in qualche scorso cappy: non tutte le storie devono avere per forza un lieto fine, chissà se questa lo avrà (chi mi conosce già sa la risposta! Nd Ilary90) Continuate a leggere e lo saprete! Ringrazio tutti quelli che leggono KissIlary90
  
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