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Autore: Brenda21    30/05/2014    1 recensioni
È l'istinto del Lupo a Governarmi quando, braccato dalla Disperazione, nelle Notti senza fine, Cerco di Dimenticare il male che sto infliggendo a tutti.. Soprattutto a Lei!
Liam.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3
Pov LIAM

Non era possibile, era tornato "lui",non avevo mai pensato potesse succedere .
Dopo quello che era accaduto qualche anno prima, pensavo che non lo avrei mai più rivisto ed invece era lì davanti a me, ma la cosa che più mi mandava in bestia era come guardava lei, come una preda succulenta da dover avere ad ogni costo. La sua  voce mi fece trasalire ancora una volta e distrarre i miei pensieri.

-Liam non mi presenti la tua amica?!

-Peter, lei è Ariel...

 -Ariel un amico d'infanzia. 

Le prese la mano, guardandola con i suoi occhi verdi ed  esordì dicendo:
-Estasiato Ariel! Notai subito il viso imbarazzato di lei e decisi che quella situazione dove interrompersi immediatamente. 

-Bene, amico mi ha fatto piacere rivederti,ci si vede in giro! Tagliai a corto io

Afferrai il polso di Ariel allontanandomi senza prestare ascolto alla risposta di Peter.


POV ARIEL

"Perchè si comporta così"pensai. Quella conoscenza, quegli occhi così freddi, mi avevano procurato un brivido lungo la schiena, un brivido di paura e lui subito aveva percepito tutto; come se mi leggesse nel pensiero.

Il suo comportamento già così protettivo era strano, ma mi procurava solo piacere. Liam raggiunse il gruppo che avevamo perso già da un pezzo.

-Ragazzi si è fatto tardi, io vado. Disse in fretta Liam.

-Ehi, amico hai visto chi c'è stasera? Rispose Jeson indicando Peter con la testa. 

Liam non rispose, si limitò ad attraversare con lo sguardo tutti gli occhi dei suoi amici, come se non servissero parole.

 Dopo un attimo le sue labbra erano ad un centimetro dal mio orecchio e mi sussurrò.

-Non è un problema se ti  accompagno io a casa?

-Va bene! Risposi con un filo di voce frastornata dal sul profumo dolce e gabbana che mi inebriava i sensi. 

Ad un tratto mia sorella Jennifer mi fu vicino e tirandomi in disparte disse:

-Sorellina, ma che mi combini con Liam, siamo già in confidenza che ti riporta a casa?!

-Ma come hai sentito!? Risposi sbalordita guardando anche le altre due  -E poi cosa c'è di male! Si è offerto lui. Conclusi io.

-Dopo tutto fai sempre lo stesso effetto tu hai ragazzi. Intervenne Carol sorridendo.

-Senti chi parla! Le risposi io e con l'occhiolino le indicai Scott.

Poco dopo Liam mi fu vicino, ed insieme ci incamminammo verso l'uscita, ma io non riuscivo altro che a pensare alla sua mano sulla mia schiena
nuda, dato lo scollo del mio vestito, il calore che emanava era inspiegabile come se  quel tocco mi bruciasse la pelle.
"Ariel, Ariel vuoi smetterla! 
Dopo tutto lo conosci da qualche ora e già ti fa questo effetto"Pensai nella mia testa, assurdo non mi era mai capitato!

Arrivammo alla sua macchina, e il mio mento quasi cadde sull'asfalto quando vidi di quale auto si trattava, un Audi R8 bianca metallizzata, ultimo modello, perfettamente tirata a lucido.

Liam accorgendosi subito della mia espressione disse -Ariel non mi dire che non sei mai salita su un R8!

-Sai com'è visto che è una macchina per tutti .......NO!  gli risposi sarcastica, quasi un po infastidita dalla sua battuta.
 
Liam non mi diede retta, il suo viso era pietrificato, fissava nel vuoto dietro di me, mi girai di scatto e vidi nel buio della foresta, poco distante da noi,
una presenza che non riuscivo ad identificare, una cosa si vedeva però bene, due occhi rossi rubino nel buio profondo della notte.
   
 
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