(Im)possibile
Quando Derek bussò alla porta Scott finse di non essere in casa.
Quando gli mandò un messaggio, chiuse gli occhi e lo ignorò.
Poi arrivò la chiamata di Stiles:
“Allora?”
“Sto facendo finta di niente.”
“Non lo sa, quindi?”
“Che gli hai appositamente e maldestramente rotto il tubo dell’acqua? No, non lo sa.”
“E prima o poi dovrà pur farsi una doccia, giusto?”
“Sì...”
Sentì l’amico squittire contento.
“Lo aspetterò con l’acqua aperta.”
Sospirò e si trattenne dal commentare.
“Uhm... che dici, anche senza maglietta o rischio di esagerare?”
Cinque giorni dopo...
Scott annusò l’aria.
Percepì di nuovo quel profumo e aggrottò le sopracciglia.
Muschio bianco. Possibile?
Si guardò attorno per cercarne la fonte e individuò la giacca che Derek aveva lasciato sul divano. Impossibile.
Chiamò Stiles.
“Derek profuma come te.”
“Per forza,” rispose Stiles “mi sta finendo il bagnoschiuma.”
Scott cercò inutilmente di assumere un’espressione ancora più corrucciata.
“Oh, digli che se oggi ha intenzione di farsi una doccia deve passare dopo le sette perché papà ha il turno di notte.”
Scott chiuse la chiamata.
Derek aveva trovato il guasto più di tre giorni prima.
Derek aveva aggiustato il guasto più di tre giorni prima, si corresse.
Scott stava per pensare che l’impossibile può diventare possibile quando decise di non pensare più a niente.
Perché fingere di non capire nulla può rivelarsi estremamente rilassante.
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Double Drabble
dedicata a quell’amore di Aika Morgan <3