Prologo
Riapro gli occhi, ma lo spettacolo attorno a me è così raccapricciante che li richiudo immediatamente. Suoni talmente acuti che mi perforano la testa, grida di terrore e disperazione. Sotto di me sento una superficie ruvida e del liquido viscido scorrervi. Sono forse all'inferno? Con un po di sforzo cerco di socchiudere gli occhi e vedo luci rosse alternate a luci blu, e volti, volti distorti dalle emozioni che li pervadono, e parlano ma non riesco a sentirli, e alla fine il vuoto.
Ciao a tutti mi rendo conto dell'ora, ma ho voluto pubblicare il prologo prima di ripensarci dato che sono un po in ansia, questa è il primo scritto che pubblico. Se il prologo vi ha incuriosito pubblico il primo capitolo che è già pronto.
Baci.