Ringrazio anche solo chi legge.
"Partecipante a "Superhusbands: Music Challenge" indetto dalla pagina Our Curious, Furious, Fantasist Code:. ".
https://www.facebook.com/OurFuriousCuriousFantasistCode?fref=photo
PACCHETTO A:
Lift Me Up - Moby



Cap.7 Bacio risolutore

L'armatura ondeggiò nell'aria, Tony teneva gli occhi chiusi all'interno sentendo le tempie pulsare e la testa pesante.
“Signore?” lo chiamò Jarvis.
“Va tutto bene, amico. Sono solo stanco” mentì, con voce roca.
“Ho avvisato il Capitano Rogers del suo arrivo e delle sue condizioni”. Tony deglutì, socchiuse gli occhi espirando e intravide la Tower.
“Gli hai anche detto che ho risolto tutto?” biascicò. Jarvis fece aprire le finestre, due armature volarono verso di lui e lo afferrarono uno per lato tirandolo verso l'interno. Steve gli corse incontro e lo issò, prendendolo in braccio e togliendolo dalle armature.
“Tranquillo, ti tiro su io” sussurrò. Lo appoggiò sul divano e iniziò a smontare l'armatura con l'aiuto di quattro braccia metalliche che scesero dal soffitto. Tony scivolò fuori dall'armatura cadendo addosso a Steve, espirò e mugugnò; una serie di lividi spiccavano sulla pelle scura lasciata scoperta dalla canottiera nera e fai pantaloni corti.
“Non mi serve tirarmi su” borbottò. Fece leva sulle spalle di Steve, si alzò in piedi e barcollò cadendo sul divano; facendo cadere in terra alcuni dei pezzi dell'armatura nera. Steve liberò il divano dalle lamiere fracassate.
“Non ti lasciavo andare solo se sapevo che era un piccolo inferno” si lamentò. Tony ridacchiò, roteò gli occhi e scivolò verso il basso allargando le gambe.
“Io e te abbiamo un'idea diversa di inferno” disse. Mosse una mano in aria, socchiuse gli occhi e alzò il capo sentendo il collo dolere.
“Parlare chiaramente ci ha portato più lontano che quasi due mesi di convivenza. Ti ricordi cosa hai fatto mentre non avevi la memoria, non ha senso fingere non sia successo e fare tutto da capo”. Strinse le labbra, lasciò ricadere le braccia.
“Anche perché sarebbe un enorme spreco di tempo”. Tony si morse il labbro al tocco, poggiò la propria mano su quella di Steve e alzò il capo.
“Lo sono. Ma tu sei anche in debito di un bacio”. Tony gli strinse il polso, lo tirò verso il basso sentendo il corpo teso.
“Sono sempre stato attratto dai fossili” rispose, con tono scherzoso. Steven gli s'inginocchiò davanti e lo abbracciò.
“Ed io dalle relazioni stabili. E non mi va di cadere in altre trappole” ribatté. Tony si spinse in avanti cadendo addosso a Steve, gli poggiò il capo sulla spalla ed espirò l'odore dell'altro, sogghignò socchiudendo gli occhi.
“Nessuna trappola, soldato. Ti ho promesso di non lasciarti”.
“Ed io non lascerò te” rispose Steve. Chiuse gli occhi e baciò Stark.
Tony lo strinse ricambiando il bacio, aderì a lui sentendo il proprio corpo caldo contro quello di Steve e chiuse gli occhi.