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Autore: shihoshinichi99    03/06/2014    3 recensioni
"È sempre stato difficile credere, almeno per me ( Agasa la pensa in modo diverso) che sarei riuscita a dimenticare il passato e a crearmi una nuova vita “ricominciando da capo”. Rimane comunque difficile dimenticare del tutto visto che, su richiesta, sono spinta a creare l’antidoto alla APTX4869. Ho trovato vari rimedi, ma solo temporanei, quello definitivo è ancora nei miei sogni più remoti. Se potessi andrei avanti così, a cercare ma non trovare ciò che sto cercando, ma non posso, lui vorrebbe tornare ad essere chi è davvero, ma credo che non sia l’unica motivazione. E infatti ci azzecco sempre... ora non posso aggiungere altro... è la mia storia e la sua, ma come l'ho sempre sognata"
Ai Haibara
Genere: Azione, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Detective Boys, Gin, Hiroshi Agasa, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Shiho Miyano/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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10 anni dopo
 
-Ai! Corri!-
-Arrivo!- salutai Ayumi, che si era iscritta nella mia stessa università, e corsi verso quel ragazzo che mi chiamava da lontano.
-A domani Ai!- mi disse Ayumi mentre correvo via.
 
Arrivai al cancello della scuola e mi avvicinai camminando alla macchina della polizia, parcheggiata, alla quale era appoggiato un ragazzo con il ciuffo spettinato, gli occhi blu e quei grandi occhiali.
Mi abbracciò fortissimo e mi diede un bacio sulla guancia.
-Come va Shiho?-
-Bene, che facciamo?-
-Bhe, quello che vuoi, se non hai da studiare ovviamente … -
-É sabato Shinichi! Possiamo fare quello che vuoi!-
-Sali allora!-
Arrivammo a casa sua e i miei adorati Pesca e Akemi, mi corsero incontro, abbaiando fortissimo.
Conan mi prese la mano e mi diede qualcosa.
Una scatolina rettangolare.
Aprii la mano.
Era blu e oro.
La aprii lentamente e quasi svenni a quella vista: un anello di fidanzamento!
-Shiho, vuoi sposarmi?-
-È sleale chiederlo mentre sono in divisa scolastica … - stavo per piangere, come tutte, ma sorridevo a quella vista.
-È un … sì ?-
-Certo che sì! Grazie Shinichi!-
Lo abbracciai, poi mi prese la mano e me lo infilò.
Era semplice come lo avevo sempre sognato.
Anche quel momento lo sentivo ancora più vicino a me, mi abbracciò all’improvviso e poi mi baciò teneramente.
 
 
Mancavano pochi giorni, nei quali ero piena di esami, essendo il mio ultimo anno di università.
Qualcuno mi accarezzò i capelli ancora lunghi e raccolti in due trecce.
 
 
Gli esami erano finiti ed ero riuscita a prendere la laurea in medicina.
 
Sorrisi.
Quella giornata di Giugno ero in cerca del posto giusto dove fare il matrimonio, ma mi fermai di fronte la scuola elementare e mi vidi lì davanti quell’ingresso e quel posto vuoto di fianco a quel ragazzino con gli occhiali enormi e gli occhi blu come la notte.
Ora stavo per sposarmi con quel ragazzino.
Qualcuno arrivò da dietro e mi abbracciò teneramente.
Capii subito chi era.
-Come va, amore?-
-Bene … -
-Vuoi che ti porti a casa?-
-Ma non ho ancora trovato un posto dove festeggiare dopo il matrimonio … -
-Ci penso io, tranquilla, tu vai con Ran, Ayumi, Sonoko e Kazuha ha provare il vestito, ok?-
-Va bene, e tu? Non dirmi che? Andrai con … -
 
-Ciao Heiji!-
-Eccolo qui! Il promesso sposo, che commozione! (sorrisino e …) Ahahahah –
-Ti diverti?-
-Da matti … -
 
La sera a casa Kudo io e Conan avevamo invitato a cena tutti quanti più Genta e Mitsuhiko e purtroppo un ospite inatteso: Kaito e Aoko.
La serata fu fantastica e alla fine tutti stavano festeggiando in sala, ma io mi ero rifugiata sul pianerottolo a  guardare le stelle.
Ricordai quella sera, dieci anni prima, quando Shinichi mi aveva portata in quel prato bellissimo pieno di fiori e mi aveva dato una rosa …
-Non sono le tue preferite? Stavi pensando a quello giusto?-
-Come lo sai?!?-
-Intuizione … - e mi sorrise per farmi capire che non potevo aver segreti con lui.
 
Pausa
 
-Dimmi Kudo-kun … quando hai capito che ti piacevo?-
Beccato in fragrante !
-Bhe, non saprei … lo sospettavo da un po’ che stava diventando diverso il nostro rapporto ma ogni volta che pensavo che tu potevi piacermi, scrollavo la testa e cercavo di non pensarci più-
-Quindi, è stata come un’illuminazione?-
-Che intendi?!- mi chiese sorridendo ed enormemente perplesso.
-Bhe, se non fosse per l’APTX 4869 non ci saremmo mai incontrati … e come sarebbe andata? … -
-Ci saremmo incontrati comunque in un modo o nell’altro, era destino- mi disse guardandomi e abbracciandomi come sempre, teneramente.
-Il destino, dici?-
-Bhe, quel momento, o fatto, che … -
-Risparmiami le lezioni filosofiche Kudo!- gli dissi ridendo.
Poi lui mi prese per i fianchi e mi fece girare, poi rallentò lentamente e … mi baciò. Ancora come sempre, come mi faceva innamorare di lui ogni giorno di più.
 
 
Passarono i giorni e arrivò il giorno atteso.
Era prestissimo ed io e Ran eravamo nella mia camera a prepararci.
Lei mi pettinava, Ayumi mi truccava e Kazuha preparava il vestito e la tiara. Sonoko era fuori con Makoto che aspettava. Era tardi ed ero in ansia, anche se non lo avrei mai immaginato di esserlo il giorno più importante della mia vita.
Uscii dalla porta e Sonoko rimase letteralmente a bocca aperta. Salii in macchina con Ran, Ayumi e Kazuha, le mie damigelle, nonché migliori amiche.
 
Arrivammo giuste alla chiesa. Agasa era fuori ad aspettarmi e accanto a lui c’era Heiji.
-Ben arrivata! Pronta? Shinichi sta esplodendo, letteralmente … (risatina) No dai, ti aspetta, vado a dire di incominciare.- e corse dentro.
 
-Helià, Ai è qui, ed è un incanto, tieni la bocca chiusa ok? …  se non ci riesci, ho lo scoch …-
-Smettila Heiji! Non sei divertente … è così bella?-
-Stavo per spalancare la bocca …. Ma poi è scesa Kazuha, anche lei bellissima!-
 
INIZIA LA CERIMONIA
 
La solita canzone inizia e lentamente entrano dalla porta Ran con Kazuha, entrambe bellissime.
Poi, coperta dalla luce del sole di luglio, entra la splendida Ai, con un vestito bianco a corpetto, senza spalline, la gonna piena di sbalzi di tulle e in testa la tiara che teneva un breve velo bianco. I capelli erano raccolti a chignon con due ciocche leggermente mosse che le scendevano leggere davanti alle orecchie.
-Shinichi tieni la bocca chiusa … - sussurra Heiji a Conan e lui sorride felice.
Ai avanza lentamente a ritmo con la musica tenendo a braccetto Agasa, con i capelli grigi ed estremamente più basso di Ai.
Arriviamo all’altare e si nota che dietro c’è Ayumi che tiene un mazzo di fiori, rose bianche.
Mi avvicinò a Shinichi, ancora sotto shock e gli sussurro:
-Sono le mie preferite … - e gli sorrido dopo avergli dato un bacio sulla guancia.
Lui sorride ancor più felice.
 
FINE!
 
-Viva gli sposi!- e lanci di riso ci colpiscono fuori dalla chiesa.
 
Mentre tutti si trasferiscono al luogo prefissato, che io ancora non so, io e Conan andiamo dal fotografo.
 
Circa mezz’ora dopo, arriviamo al luogo della festa che è una villa pazzesca, con un prato bellissimo pieno di fiori e alberi lungo il sentiero.
-Meraviglioso … non ho parole.-
-Questo basta, amore- sorride e aggiunge –Visto che puoi fidarti di me?!?-
-Ma io mi sono sempre fidata di te!- controbatto e lui mi bacia la fronte.
Arriviamo dove sono anche gli altri, tutti applaudono, mi sento imbarazzata, ma lui mi tiene la mano e mi guarda con dolcezza.
Festeggiamo fino a tardi. Chiacchiero tutto il tempo con Ayumi e le altre, siamo legate, tutto qui!
Conan sempre accerchiato dai poliziotti e da Heiji, cerca di scappare per stare con me, ma non ci riesce.
 
Qualche ora dopo, tutti ancora festeggiano, ma io seduta su una panchina guardo le stelle e penso a mia sorella, all’organizzazione, a Conan, a tutto quello che mi ha portato qui.
-C’è l’ho fatta, … Ai … - dice riprendendo fiato.
Si siede di fianco a me e nota che sono immersa nel guardare quelle stelle.
-Kudo-kun devo dirti una cosa, molto importante … - ti guardo con amore e sorrido, e torno ad osservare le stelle.
 
-Dimmi, ti ascolto.-
-Ok, sei comodo?-
-Ehm, si!?-
-Bhe, io … ecco … che fatica!-
-Dai provo ad indovinare!-
-Se ti diverti? Non posso negartelo e così farò meno fatica … - ridiamo e poi incomincia …
-Allora …. Mmmmmm … sai che non ne ho idea- casca il palco … il grande detective non sa indovinare cosa devo dirgli.
-Ok, allora dovrò dirlo io … ecco Shinichi, io … sono …-
-Stai scherzando??-
-No, sono incinta di due mesi … stavo per dirtelo l’altra sera, ma poi mi sono bloccata … e … -
-DIVENTERÒ PADRE!!-
-Sei felice?!?-
-Certo!-
E mi abbracciò fortissimo, poi andai anche a dirlo alle altre, avevo aspettato di dirlo a lui prima. In meno di due minuti, lo sapevano tutti, proprio tutti.
Scartammo i regali e appena scoprii che Heiji ci aveva regalato la luna di miele a Londra, mi venne un istinto pazzesco di strozzarlo, perché per quelle settimane Shinichi non avrebbe fatto altro che parlarmi di Sherlock Holmes e co.
Ma resistetti alla tentazione e li ringraziai comunque perché era un bellissimo regalo per entrambi.
 
Finirono tutte le “congratulazioni” e finalmente tornammo a casa, solo io e Shinichi.
 
Sei mesi dopo eravamo lì ad aspettare solo il momento del parto. Avevamo già deciso di chiamarla Shiho … ma al momento del parto scoprimmo che non era solo una bambina ma erano due, due gemelline. Decidemmo allora di chiamare l’altra Akemi, in memoria di mia sorella.
 
Sette anni dopo, eravamo lì a vederle iniziare la scuola elementare insieme, a braccetto, come doveva essere. Mia cara sorellina.
Shinichi mi teneva un braccio sulla spalla e con l’altra salutava i suoi piccoli tesori, entrambe appassionate di gialli.
Mi sa che è un gene di famiglia. Pensai spiritosa come sempre.
Gli misi una mano alla vita e poi lui mi baciò la guancia.
 

È sempre stato difficile credere, almeno per me ( Agasa la pensava in modo diverso) che sarei riuscita a dimenticare il passato e a crearmi una nuova vita “ricominciando da capo”. Rimane comunque difficile dimenticare del tutto visto che, su richiesta, sono stata spinta a creare l’antidoto alla APTX4869. Ho trovato vari rimedi, ma solo temporanei, quello definitivo era ancora nei miei sogni più remoti, quando iniziò il tutto. Se potessi sarei andata avanti così, a cercare ma non trovare ciò che sto cercando, ma non posso, lui vorrebbe tornare ad essere chi è davvero, ma alla fine è stato come Agasa diceva sempre.
La mia vita è cambiata e solo grazie a te, amore della mia vita.
 

 By Ai Haibara, la ragazza che dopo tutto ha trovato la felicità nell’amore.

-Che bello ho terminato la storia di come tutto è cambiato … e ora? Dovrei pubblicarlo?? … forse, in futuro, lo farò, ma ora …-
-MAMMAAAAA, DOBBIAMO ANDARE DAI NONNI!!!!-
-Arrivo tesori!-
 
Questa è la mia vita,
lo è sempre stata.
 
Grazie Fato.


********** angolo ***********
ciao a tutti:)
è finita :( questo era l'extra di cui vi ho parlavo l'ultima volta ;)
spero che vi sia piaciuta la mia storia e direi alla prossima ! :-*
by Shihoshinichi99

p.s. Commentate, grazie anche a chi solamente legge :))

 
  
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