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Autore: iloveryuga 2000    03/06/2014    2 recensioni
Logan,da quando ha perso Jean,sente come un vuoto incolmabile.Ma all'improvviso una ragazza misteriosa arriva nelle vite dei nostri eroi.Quale sarà il suo segreto?E quale relazione c'è tra lei ed il miliardario Tony Stark?Scopritelo in questa umile creazione partorita dalla mia mente tutta super eroi.Perchè spesso le cose non sono quell che sembrano.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Charles Xavier/Professor X, James 'Logan' Howlett/Wolverine, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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X men 1 Correva nel parco per allenamento.Teneva un ritmo sostenuto,le cuffie nelle orecchie,voleva isolarsi completamente dal mondo esterno.Da quando Jean era scomparsa,era come se una parte di lui fosse morta.Si sentiva un guscio vuoto.D'un tratto qualcosa lo sorpassò:"A sinistra!"Disse la persona che lo aveva superato.Logan aggrottò la fronte spaziosa.Rincontrò quella stessa figura altre tre volte lungo il percorso,e tutte e tre le volte,gli ripetè quel fastidioso a sinistra,per poi sorpassarlo clamorosamente.Alla quarta volta Wolverine accellerò,preso dal fastidio che pulsava nella testa e nelle vene.Dando fondo a tutte le sue energie raggiunse la fonte della sua ira,chinandosi a riprendere fiato una volta raggiunta.Si sorprese nel vedere che era una ragazza.Incredibile.Facevano fatica i mutanti a tenergli testa,figuriamoci una donna.Aveva dei bellissimi capelli castani,che le ricadevano morbidi sulle spalle.Gli occhi erano di un verde intenso,che ricordava un prato a primavera.Le curve del seno sodo e rotondo era nascosto ben bene dietro una cannottiera bianca,che però,essendo molto attillata,metteva in risalto le forme vouluttuose dei fianchi.Le gambe erano muscolose e toniche come le braccia.Non era alta,ma nella corsa era davvero un asso.Si ravvivò la chioma folta,facendola ondeggiare a pochi centimetri dal viso di Logan:"Corri bene"Gli disse con un ampio sorriso.Il mutante rimase sbalordito,evidentemente quella strana tipa non aveva capito con chi stava parlando:"Anche tu non te la cavi male"La ragazza scoppiò in una risata:"Beh,sai io mi alleno tutti i giorni.E sono pure a dieta!"Gli fece l'occhiolino:"Beh,ci si becca in giro"E se ne andò,riprendendo a correre ritmatamente.Wolverine scosse la testa,chi diavolo era?Decise di sorvolare,meglio non affastellare la mente di pensieri inutili.Certo che se ne incontrava di gente strana in giro.

Perchè,perchè a lui?Odiava correggere i compiti in classe,e questa volta era costretto a corregere sia quelli di educazione fisica che di tecniche di guerriglia.Lo aveva detto che non avrebbe dovuto lasciare indietro tutte quelle scartoffie.Ma lui dava retta alla sua coscienza?Mai.Non sapeva nemmeno di averla una coscienza.Si passò un paio di volte la mano nei capelli corvini.Doveva decidersi prima o poi.Chi ha tempo non aspetti tempo,come diceva sempre Charles.Charles.Già.doveva ricordarsi di farlo a fettine un giorno o l'altro,era lui la causa di tutti i problemi che aveva avuto.Sì,anche i compiti in classe da correggere erano colpa sua.Fosse stato per lui,se ne sarebbe rimasto comodamente nel suo appartamento.Aveva quasi una donna per notte,che poteva chiedere di più.Ma poi ecco che compariva nella sua vita il cosidetto professor X,ed ecco che si ritrovava imbottigliato in un dannato ufficio,incollato ad una dannata scrivania,con una dannata pila di fogli da controllare.Si poteva essere più sfortunati?Lo avrebbe scoperto presto.All'improvviso la porta si spalancò,mandando all'aria tutta la concentrazione che Logan aveva accumulato.Era Kitty,con un'aria tutta trafelata:"Logan,abbiamo un problema!"Il mutante si massaggiò gli occhi:"Spero per voi che sia una cosa importante"

I cavalli sembravano impazziti,si spintonavano per ricevere e catalizzare tutta la sua attenzione.Lei li accarezzava uno per uno,ricevendo delle affettuose leccate.Gli studenti erano radunati in massa attorno al recinto,volevano vedere quella bellissima ragazza.Logan li spintonò tutti via,facendosi largo in mezzo alla folla disordinata.Quando vide l'oggetto di tutta quella agitazione,il suo cuore perse una decina di battiti.Era proprio la tipa che aveva incontrato quella mattina,e adesso se ne stava a fraternizzare con gli equini,neanche fossero suoi fratelli.La faccia del professore di educazione fisica era impagabile.Xavier intercettò i suoi pensieri,affiancandolo:"Sì Logan,è indubbiamente strana"Che brutta abitudine che aveva Charles di arrivare alle spalle,si disse Wolverine.Lo salutò con un cenno del capo.Assieme al preside arrivarono anche gli altri x-men,curiosi di conoscere quella che il fondatore della squadra aveva definito una grande sorpresa.La bruna ricondusse i cavalli nelle stalle,venendo verso di loro.Diede una pacca sulla spalla a Charles,dimostrando che i due si conoscevano già:"Miei cari amici vi presento..."La bruna lo interruppe:"Io sono Giulietta,e sono fatta della stessa materia di cui sono fatti i sogni"Tutti rimasero parecchio stupiti da questa presentazione.La ragazza scoppiò a ridere:"Andiamo,non mi avrete mica presa sul serio?!Questo era William Shakespeare,Romeo e Giulietta,che è,tutti ignorantoni qui?!"Li schernì.A quella affermazione,Ciclope scattò sull'attenti e Tempesta stava già per scagliare uno dei suoi fulmini.Logan invece era troppo incuriosito per sentirsi ferito da quell'asserzione così audace.Xavier rise:"Vi presento mia nipote,Sophie"Agli insegnanti per poco non caddero le mani.Sua nipote?Sapevano che Charles avesse una sorella,ma non sapevano avesse altri parenti oltre al suo fratellastro Fenomeno:"Non c'è bisogno di tanti convenevoli zietto,digli perchè sono qui"
"Beh,vedete,mia nipote sarà la nuova insegnante di lettere,storia e geografia e musica"Ororo,che già sentiva di non fidarsi di Sophie,si fece avanti:"Con quale titolo se non sono indiscreta?"
"Ehi sorella,nel caso non ti fosse chiaro,io ho la bellezza di tre lauree:archeologia,filosofia e musica.Ho vinto due volte il campionato nazionale di ginnastica artistica e suono il pianoforte da quando avevo quattro anni.Ora ne ho venticinque,e non ho alcun tipo di problema"Nel pronunciare quella frase,Sophie si era avvicinata incredibilmente a Tempesta,puntandole gli occhi addosso.Sua madre Alina aveva sempre detto che la bruna possedeva uno sguardo agghiacciante e penetrante,ma nessuno immaginava quanto.Ti scrutavano nel profondo e ti mettevano in seria difficoltà.L'insegnante arretrò di qualche passo,per poi voltarsi e andarsene con un gesto stizzito.Logan la osservò allontanarsi con una punta di ammirazione negli occhi.Sophie era un tipetto tutto pepe a quanto pareva.

Entrò in aula.Più che una classe sembrava un bordello.Sul serio.Fogli volavano da un lato all'altro,le femmine si laccavano le unghie con noncuranza,mentre i maschi giocavano a rugby,utilizzando i loro vari poteri per rendere la sfida più interessante.Sembrava che non si fossero nemmeno accorti della presenza autoritaria quale avrebbe dovuto essere la nuova professoressa.Sophie invece scoppiò in una risata abbastanza sguaiata.Tutti si bloccarono,vedendo la ragazza scompisciarsi.La bruna si asciugò una lacrima:"No,vi prego,continuate!Siete uno spettacolo fantastico!"Li pregò.Il più grande di loro,Colosso,scese dal banco con un salto,avvicinandosi a lei:"Che diavolo sta dicendo?!"
"Io?Nulla,anzi,sono felice che vi divertiate!Se non lo fate a quest'età non potrete farlo mai più!"Non c'era una punta di ironia nella sua voce,pensava veramente quello che aveva appena detto.Tutti si guardarono con delle facce che chiamarle sconcertate è un eufemismo.La bruna mise le mani sui fianchi:"Beh?!Cos'è sto mortorio?!Mi piacevate di più prima!"Una ragazza alta e bionda si fece avanti:"Non ha intenzione di punirci?"Sophie alzò un sopracciglio:"Punirvi?!E per quale arcano motivo?Perchè stavate dando libero sfogo alla vostra anima?E questo dovrebbe essere un reato?"Si sedette sopra la cattedra.Logan stava arrivando a grandi passi per fare un saluto alla nuova arrivata,ma sentendola parlare da dentro la classe,e sopratutto non udendo le urla degli alunni,rimase sulla soglia per ascoltare meglio.Era riuscita a farli tacere:"Ma scusate,non è forse vero che il divertimento è il sale della vita?!Allora non c'è ragione che io vi debba punire,anzi,vi rivelerò un segreto:ero proprio stufa di quei manichini dei professori di Oxford!"Un brusio di stupore riempì l'aula.Un poveretto con gli occhiali,evidentemente il classico nerd preso di mira dai bulli,la guardò con ammirazione:"Lei ha studiato ad Oxford?"Chiese timidamente:"Sì,ma se tornassi indietro non lo rifarei.Si vive una volta sola,perciò l'unica è spendere la nostra esistenza al meglio.Del resto,come diceva Orazio,cogli la rosa quando è il momento!"I ragazzi cominciarono uno ad uno a sedersi lentamente ai loro posti,sotto lo sguardo esterrefatto di Wolverine.Da quando era in quella scuola,non aveva mai visto gli studenti adolescenti stare attenti ad una lezione all'infuori di ginnastica o tecniche di guerriglia.Ormai Sophie li aveva in pugno:"Già,belle parole non è vero?In latino invece si dice carpe diem,chi sa cosa significa?"Il secchione di prima alzò la mano:"Significa cogli l'attimo"La ragazza annuì soddisfatta:"Bene.Cogli l'attimo!Ragazzi miei,perchè secondo voi il poeta ha usato queste parole?"Dal fondo della classe,una voce rispose:"Perchè andava di fretta!"Sophie fece finta di premere un campanello:"Eh no!Grazie di aver partecipato al nostro gioco!Perchè siamo cibo per vermi ragazzi..Perchè,strano a dirsi,ognuno di noi in questa stanza,chi fra miliardi chi fra una novantina d'anni,smetterà di respirare,diventerà freddo e morirà"Prese dalla sua cartella nera un libricino verde scuro.Fece segno ai ragazzi di avvicinarsi.Tutti obbedirono alquanto scettici,ma pian piano,l'intera scolaresca si ritrovò radunata attorno alla cattedra.La professoressa aprì il volume su una pagina piena di foto di studenti.Ecco cos'era,era l'annuario della scuola.La maggior parte delle immagini erano sbiadite o rovinate,perciò non si distinguevano chiaramente i volti.Sophie indicò uno per uno i ragazzi:"Non sono molto diversi da voi,vero?Stesso taglio di capelli,pieni di ormoni,come voi,invincibili,come vi sentite voi.Il mondo è la loro ostrica,pensano di essere destinati a grandi cose,come molti di voi,i loro occhi sono pieni di speranza,proprio come i vostri.Avranno atteso finchè non è stato troppo tardi per realizzare almeno un briciolo del loro potenziale?Perchè vedete,questi ragazzi ora,sono concime per fiori.Ma se ascoltate con attenzione,li sentirete bisbigliare il loro monito.Coraggio,accostatevi.Ascoltateli.Sentite?"Si avvicinò a loro da dietro,mormorando:"Carpe..."Alcuni si girarono nella sua direzione,per poi tornare con le orecchie attaccate alle foto:"Sentito?Carpe...Carpe diem...Cogliete l'attimo,ragazzi...rendete straordinaria la vostra vita..."In quel momento la campanella trillò la fine dell'ora.Per un po'i ragazzi non si mossero,solo dopo qualche istante si decisero ad uscire per recarsi a lezione di chimica,non senza prima aver rivolto un saluto con la mano o un cenno a Sophie,che puntualmente ricambiava con un sorriso.L'ultimo ad andarsene fu Colosso,che per la prima volta,invece di sputare in faccia alla prof,la salutò,ammiccando con la testa.Logan non riusciva a smettere di sbirciare nell'aula.Come diavolo ci era riuscita?Nemmeno se le pagava riusciva a farli stare fermi ad ascoltare,e quella con quattro parole non solo era stata in grado di tranquillizzarli,ma era anche riuscita,evento storico,a tenere la loro attenzione fissa su un argomento,che non fosse il sesso o quanto erano idioti gli adulti,per più di cinque minuti.Scosse la testa,per risvegliarsi da quello stato di torpore che lo aveva avvolto.Nel frattempo che lui si perdeva in queste considerazioni,Sophie aveva riordinato la cattedra e stava per uscire.Per fortuna il mutante se ne accorse,e per un minimo di educazione,fece finta di essere passato di lì.Non poteva certo dire esplicitamente che aveva origliato spudoratamente tutta la lezione.Che fine avrebbe fatto la sua reputazione da uomo indistruttibile?La ragazza si chiuse la porta alle spalle,e quando lo notò,non potè fare a meno di ridacchiare fra sè.Era evidente che era rimasto lì fuori tutto il tempo,lo si vedeva dalla camicia,stropicciata sui polsini,segno che si era appoggiato alla porta.Lui però faceva il finto tonto,convinto che,se fosse rimasto girato dalla parte opposta alla sua,lei non avrebbe fatto caso alla sua presenza e avrebbe proseguito per la sua strada;in questo modo lui avrebbe potuto seguirla e scoprire di più sul suo conto tramite qualche domandina indiretta ma efficace.Tattica astuta,se non fosse stato che lei lo aveva visto fin da quando aveva inclinato la testa da fuori per poter osservare meglio.Sophie buttò gli occhi al cielo,toccandogli una spalla.Convinto che fosse qualche ragazzino che gli stava giocando un tiro mancino,si voltò di scatto,sfoderando gli artigli di adamantio.Per fortuna lei aveva dei riflessi pronti,e riuscì a schivare appena l'offensiva con un agile balzo all'indietro.Oh oh.Il mutante,accortosi di aver preso un grosso granchio,rinfoderò le armi.La ragazza lo guardò in cagnesco:"Insomma!Ti sembrano cose da fare?!Avresti potuto uccidermi!"Per poco Logan non scoppiò a ridere.Quella strana tipa quando si arrabbiava gonfiava le guance come una bambina piccola:"Errore,credevo fossi uno di quegli idioti dei miei studenti"Sophie si inalberò ancora di più:"Come sarebbe idioti?!Vuoi dire che li consideri minorati mentali solo perchè cercano di divertirsi un po'?!Accidenti che retrograde,e io che pensavo fossi un tipo simpatico!"Gli urlò in faccia.Wolverine aveva una faccia che era un misto fra l'incazzatura e la sorpresa.Forse quella ragazzina non sapeva con chi aveva a che fare.Si sforzò di tenere una parvenza di compostezza:"Senti tu,piccola smorfiosa,non credere di poterti rivolgere così a me!Quelli sono minorati mentali perchè lo sono e basta,chiaro?!Il divertimento non c'entra!Non sono nemmeno capaci di gestire i loro poteri di merda!"Si era avvicinato pericolosamente a lei per incuterle timore,ma lei non si mosse,anzi,piantò le iridi in quelle di lui.Gli piantò il dito indice nei pettorali scolpiti:"Ah,è così allora?!Li consideri inferiori solo perchè non sono immortali e non sanno farsi uscire delle lamette taglia barba dalle mani?!Ma che cos'hai,il cervello di una leofocena?!Ah no,scusa,così insulto quei poveri cetacei in via di estinzione!"Fece dietrofront,dandogli le spalle.Ormai era al limite della sopportazione.Decise di seguirla.Non era certo finita così.Si stupì nel vedere che le era stata assegnata la camera di Jean.Un'idea di Xavier senza dubbio.L'aveva chiusa a chiave quella puttanella.Bussò molto violentemente:"Apri subito!O butto giù la porta!"Gridò,con tutto il fiato che aveva.Dei passi pesanti riecheggiarono da dentro.Due mandate,e se la ritrovò di fronte.Un metro e sessanta di rabbia allo stato puro.La spinse dentro,non aveva alcuna intenzione di intavolare una discussione in corridoio.Già aveva fatto una figuraccia qualche istante prima.Infatti,dopo che Sophie se ne era andata,tutti gli alunni presenti erano rimasti lì a fissarlo per qualche secondo.Una volta entrato si bloccò,era molto tempo che non entrava in quella camera.Si riscosse immediatamente,distratto dal piede della ragazza che batteva insistentemente per terra:"Aspetto delle scuse"Scandì con voce di granito.No,basta,adesso era davvero troppo.Lui le doveva delle scuse,quando era stata lei a cominciare?!Per la seconda volta le si mise proprio in fronte,puntandole i suoi occhi inceneritori addosso:"A te non piace la tua vita,vero?Perchè se fosse così,non ci terresti a provocarmi"La nuova professoressa assunse un'espressione di scherno e compassione:"Povero Wolverine,tu pensi che io abbia paura di te?Ti sbagli,io non ho paura di niente e di nessuno.Però..."Cominciò a girargli attorno come un condor:"A differenza tua,io un cervello ce l'ho,e anche bello funzionante.So riconoscere quando esagero,e devo ammettere che mi sono lasciata trasportare.Mi spiace,ho esagerato.Pietra sopra,ok?"Come,dopo tutto quello che gli aveva sbraitato contro,ora ammetteva di aver sbagliato.Ma che diavolo le passava per la testa?!Logan si stropicciò gli occhi,confuso e stranito:"Senti un po',non so chi tu sia,ma hai rotto oggi,chiaro?!Deciditi,o mi odi o ti sto simpatico!"
"Mi stai decisamente simpatico!"Ecco,era ufficiale,ora non ci capiva più niente.Si sforzò di concentrarsi:"Ma se..."
"Ma non capisci che ho fatto tutto questo solo per provocarti?Volevo vedere fino a che punto riuscivi a controllarti!Direi che hai superato l'esame con un dieci e lode!Ci sono andata giù pesante,però sei riuscito a mantenere un briciolo di autocontrollo.Sei migliorato,Jimmy"Jimmy?Non sapeva perchè,ma era convinto che qualcuno,molto tempo addietro,lo avesse già chiamato con quel nomignolo.Alzò un sopracciglio,cercando di leggere nel sorriso che la ragazza gli stava rivolgendo.Un momento...un ricordo sfocato si fece largo nella sua testa.Due bambini che giocavano,si rincorrevano felici,la piccola era in testa e prendeva in giro il maschietto,chiamandolo lumacone.La bimba somigliava molto a Sophie.Nella visione lui la chiamava proprio così,con quel nome.Improvvisamente tutto svanì,e lui tornò alla realtà.La bruna sapeva benissimo che Logan aveva perduto la memoria,ma fece finta di essere ignara di tutto:"Allora mi perdoni?"Chiese innocentemente:"E va bene"Sophie cominciò a saltellare da una parte all'altra della stanza,come una bambina.Poi prese a svuotare le valigie.Un'altra cosa strana di lei,è che fino ad ora non sembrava possedere alcuna abilità speciale.Tanto valeva fare una domanda diretta:"Sei una mutante?"La giovane continuò quello che stava facendo.Era preparata a rispondere,sapeva che gli avrebbe rivolto quella domanda:"No,non lo sono.Ma vivo tranquillamente senza poteri"Wolverine aggrottò la fronte:"Già..."Fece per spiare nel bagaglio della nuova arrivata,ma quella lo stroncò sul nascere,voltandosi:"Senti,io mi devo un po' sistemare,ci vediamo dopo,all right?"L'uomo evitò di protrarla per le lunghe.Sentiva che da lei non avrebbe ottenuto nulla di più di quello che si vedesse.Assentì,lasciandola sola.Appena sentì la porta cigolare e richiudersi,Sophie sorrise.Accidenti,era troppo facile mentire con uno come lui.Ogni cosa a suo tempo si disse.La sua missione non poteva attendere.Però doveva ammettere che James era diventato molto più affascinante di come se lo ricordava.L'ultima cosa che trasse dalla valigia fu una foto,raffigurante tre bambini,due maschi e una femmina in mezzo che li teneva a braccetto.Toccò il ciondolo che aveva al collo,accarezzando il ritratto.Lei era l'unica che poteva porre fine alla guerra che da troppo tempo imperversava tra le dimensioni.Era un conflitto invisibile,la gente non se ne accorgeva neppure,ma quelli come lei e Wolverine erano in grado di percepirlo.Loki.Ecco la causa di tutta quell'agitazione,un solo singolo dio era in grado di sconquassare tutti i nove regni.Per questo era indispensabile l'aiuto di Logan.Sophie espirò.Avrebbe dato un nuovo volto agli Avengers,doveva farlo per il direttore Fury.Glielo aveva promesso quando lo S.H.I.E.L.D era stato dissolto.Doveva riunire gli eroi di New York.Questa volta,il dio del caos non l'avrebbe avuta vinta.

Angolo Autrice
Buonsalve cari lettori!Allora,avendo visto Giorni di un futuro passato,ed avendo sbavato per l'ennesima volta davanti a Wolverine,ho deciso di pubblicare questa fic!Un crossover con tutti i super eroi marvel!Che dire di questo primo capitolo,secondo voi chi è Sophie?Riuscirà Logan a scoprire di più sul suo conto?E Loki?Che c'entra in tutta questa storia?Tutto questo e molto altro nel prossimo capitolo:De ja vu!Non mancate!
   
 
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