Zoro era steso sul letto,ricoperto da una badilata di coperte pesanti,con un fazzoletto pieno di ghiaccio in testa.
Erano due giorni che aveva la febbre. Sicuramente era stato a causa del fatto che erano ripartiti da un'isola invernale e lo stesso giorno si erano ritrovati in un'isola estiva a rifornirsi e l'escursione termica a lui non aveva fatto bene.
Sbuffò per l'ennesima volta nella giornata,mentre sentiva i passi del cuoco che quasi sicuramente gli stava portando qualcosa da mangiare. Era Sanji che lo teneva lì rinchiuso tutta la giornata,manco avesse la tubercolosi.
<< Buongiorno principessa,come ci sentiamo oggi? >> Gli disse il cuoco,entrando nella stanza con un vassoio in mano e un sorriso strafottente a 893 denti.
<< Vaffanculo,cuocastro. E non ti azzardare a chiamarmi principessa,sennò ti infilzo senza pensarci due volte. >>
Insomma,che c'era da ridere se era in quello stato? E se fosse stato per Zoro,comunque,non ci avrebbe pensato due volte ad andare ad allenarsi. Solo che Chopper era stato irremovibile. Niente alcool, niente allenamenti e niente sforzi fino a quando la febbre non sarebbe passata completamente.
E questo significava che non avrebbe potuto fare nemmeno qualcosa di meglio con Sanji.
Praticamente la sua esistenza si limitava al vegetare in un letto,dormire,mandare a quel paese il cuoco e il resto del mondo e sbuffare una volta ogni tanto.
Sanji si sedette accanto a Zoro,sul letto,poggiando il piatto con la zuppa calda sul comodino.
<< Non è che hai bisogno di essere imboccato,principesso? >>  Gli chiese,sempre con lo scopo di farlo arrabbiare.
Vedere Zoro così impotente e debole provocava in Sanji una pazzesca voglia di sfotterlo,e non perdeva la minima occasione di prenderlo in giro per la sua debolezza. Lo tormentava,ecco cosa faceva.
Zoro pensava che avesse una specie di desiderio di morte. Lo prese a parole per l'ennesima volta,prese il piatto e iniziò a mangiare. Sanji era ancora seduto accanto a lui,ed ebbe la brillante idea di accendersi una sigaretta in faccia al marimo.
<< Ma sei deficiente o cosa? Ce l'hai con me? Che ti ho fatto? >> sbottò il marimo. Non ne poteva più.
Era forse l'astinenza che spingeva il cuoco a comportarsi in quel modo?
<< L'idiota che non si copre abbastanza nelle isole invernali qui sei tu,caro. E poi non mi lascio mica sfuggire occasioni come questa per sfotterti. >>
<< Vaffanculo cuoco. Tu lo sai che poi io mi vendico,vero? >> gli rispose fissandolo.
 
Era proprio quest'ultima frase pronunciata dallo spadaccino,che risuonava con insistenza nella testa di Sanji,quella mattina.
Era stordito,si sentiva debole e aveva la testa che scortava. Per di più aveva qualche presentimento su quello che sarebbe successo da un momento all'altro.
E infatti,il rumore fragoroso della porta spalancata e i passi del marimo accompagnati dalla sua voce rimbombante risuonarono nella stanza:
<< Buondì,principessina! Ha dormito bene stanotte? Ho saputo che ha la febbre,povera piccola! >>
Dopo sentì chiaramente le risate dei suoi compagni provenire dal ponte.
Sanji si limitò a non far niente,maledicendosi. Divertente era stato divertente...
Però prendere il marimo in giro il mese prima perché aveva avuto la febbre e non aspettarsi una vendetta non era stata una mossa intelligente da parte sua.

-Alex la spacciatrice-
Buongiorno bimbi belli! (?)
Fucilatemi per questi due giorni di ritardo! O meglio,fucilate il mio computer con la connessione che arriva direttamente dall'Ottocento che,sabato e domenica,ha deciso di non funzionare! Non vedo l'ora di finire gli esami per il nuovo computer -.-
(e anche per la chitarra elettrica ma vabbè). Comunque,a me questo capitolo sembra una genialata,
e grazie a Nali (TheSun_ is Shining) per avermi ispirata! Chiedete a lei la faccia da psicopatica che ho fatto quando mi sono immaginata la fine di questo capitolo. 
Comuqnue,volevo ringraziare la mitica SanjitaSwan e dirti che ti capisco bene,anche se i tuoi esami sono di maturità e i miei no. Sì.
Lo so. Sembro dannatamente più grande. Dopo aver svelato la mia età (musica inquietante ZANZAZAZAAAAAAAN) vi saluto e vi do appuntamento a sabato! QUANDO HO LO SCRITTO DI INGLESE! (finto entusiasmo)
Buona lettura!
Scieu,
-Alex