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Autore: The LoonyBlogger    09/06/2014    2 recensioni
Diciotto tra i migliori concorrenti di A Tutto Reality vengono scelti dalla produzione per una nuova stagione. Nove del cast originale e nove del nuovo cast. Torneranno a volare a bordo di un aereo militare, tutti con un solo obbiettivo nella testa: vincere dieci milioni di dollari.
Dal capitolo 14: La vendetta di Ezekiel:
Ezekiel non è morto, lui è vivo e vegeto, pronto a uccidere Chris. Dopo il rapimento di Duncan e gli assistenti è giunto il momento dell'attacco finale. Perché lui lo ucciderà, lo sa. Deve ucciderlo, gli ha reso la vita un inferno.
Oltre le coppie sotto citate vedrete: ScottxCourtney, TrentxAnne Maria, LeShawnaxHarold, JustinxAnne Maria, NoahxDawn
[Attenzione: i colpi di scena potrebbero non essere per cuori deboli, se siete anziani, bambini o soffrite di malattie cardiache non è consigliabile leggere il finale della quattordicesima puntata xD]
[COMPLETA]
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Chef Hatchet, Chris McLean, Sierra, Sorpresa | Coppie: Alejandro/Heather, Duncan/Courtney, Duncan/Gwen, Trent/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - Il tour
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Saga All Stars'
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CAPITOLO 11: ESCURSIONE IN MONTAGNA

 

<< Nello scorso episodio di A Tutto Reality: All Stars in Tour... >> Chris si avvicinò a un televisore, accendendolo. << Siamo tornati nella vecchia e bella Isola dei Teschi, dove con una mega festa dovevamo festeggiare il centesimo episodio di A Tutto Reality, con la partecipazione a sorpresa di una vecchia feccia indesiderata, che ha rapito il vostro amato presentatore. >> Le immagini scorrevano veloci sullo schermo, soffermandosi soprattutto sulle urla dell'uomo.

<< Ma io ho resistit... ehi togliete subito queste immagini! >> McLean guardò in cagnesco fuori dal raggio d'azione della telecamera e si passò a un altro spezzone. << Ci sono stati rapimenti, baci, combattimenti e sparatorie all'ultimo sedativo! >> La voce del conduttore venne sovrastata dalle sue urla dello scorso episodio.

<< Qualcuno verrà licenziato. >> Ringhiò Chris, mentre le immagini cambiavano nuovamente. << Harold le ha prese da un gatto, Duncan è stato sedato da Eva, Izzy ha fatto citazioni a tutto andare e Chef è rimasto in aereo la maggior parte del tempo a “prepararsi”. >> L'uomo fece le virgolette con le dita, non credendoci minimamente. Lo schermo mostrò di nuovo le sue grida, così Chris strappò il cavo dalla presa di corrente.

<< Alla fine i Colibrì Combattenti hanno vinto le ricompense, ovvero la prima classe fino allo scioglimento delle squadre e una carrellata di lucidalabbra, per la gioia di Lindsay. Nessuno è stato eliminato, ma anche oggi sarà così? Non vi resta che saperlo seguendo una nuova puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> McLean alzò le braccia al soffitto, mentre l'inquadratura mostrava l'aereo in volo.

<< Portatemi qui il montatore! >> Si sentì la voce furiosa del conduttore. Chef stava in camera di montaggio, ridendo per lo scherzo fatto al collega.

 

-Sigla-

 

In prima classe i Colibrì si stavano rilassando, aspettando l'ordine da parte di Chris di scendere, visto che erano passati tre giorni dall'ultima sfida. << Non avevo mai assaffiato niente di più fuono! >> Scott stava masticando un muffin a bocca aperta. Una mano mulatta gli prese il mento, chiudendogli le labbra. << A bocca chiusa, gentilmente. >> Esclamò Courtney, leggermente infastidita. Lei si stava facendo fare una pedicur.

<< Hai ragione Court, scusami. Non lo farò più, voglio essere una buona fidanzata! Ato, fidanzato. Un buon fidanzato... scusami. >> Il contadino rispose dopo aver ingurgitato, ma si sbagliò comunque.

 

<< Mi piace tantissimo quando fa l'impacciato! Ma dove lo trovo un altro scemo come lui? >> Ridacchiò la castana, sorridendo beatamente.

 

<< Non capisco come faccio a dire una cosa per un'altra ogni volta. Essendo la sua ragazza devo imparare a controllare... Ouch! RA-GA-ZZO!- Scott si diede diversi ceffoni sulla fronte, cercando di farsi entrare in mente la parola giusta.

 

Lindsay stava attaccata a una poltrona massaggiatrice, che la faceva muovere tutta. << Queeestaaa siiii cheee èèè viiiitaaaa! >> Disse vibrando, sembrava in estasi.

 

Allo stesso tempo Gwen si era procurata una tavola da disegno e dei pennelli, stava pitturando su tela il suo neo fidanzato. << Quand'è che posso tornare a muovermi? >> Chiese Trent seduto sul divano, in una posa artistica con la sua chitarra. Muoveva solo le labbra, per paura di far sbagliare qualcosa alla pittrice. << Cerca di avere ancora un attimo di pazienza... ecco! >> La dark diede un ultimo tocco di pennellata, invogliando il ragazzo ad andare da lei. Quando vide il ritratto rimase sorpreso, era una bellissimo quadro a olio.

<< È fantastico. >> Sussurrò abbracciandola da dietro, posando il suo mento sulle spalle della gotica. << Quando sarà asciugato diventerà un capolavoro. Immagino sia il primo della mia mostra. >> Disse lei fieramente, incrociando le braccia

 

<< Il primo della tua mostra? Ti sei decisa finalmente! >> Trent la prese per la vita, alzandola. << Ahahaha, sì, ma rimettimi giù! >> Lo implorò lei scherzosamente. Qualche settimana prima gli aveva detto che gli sarebbe piaciuto fare la sua prima mostra, ma non aveva ispirazioni.

 

<< Ragazzo fantastico, amici fantastici, prima classe fantastica... bé, credo proprio che la permanenza qui non sia poi così male! >> Gwen stiracchiò le braccia, contenta.

 

<< Cerchiamo di rendere la sfida tremenda. >> Chris stava con Sierra e Chef in confessionale, non gli andava proprio giù quello che aveva detto la gotica.

 

Nella stanza degli assistenti Izzy, Eva e Sierra si dilettavano nelle pulizie. << Chi pulisce più di Izzy Claire, ah-ah! Izzy Claire, la pazza del pulito!* >> Esclamò la rossa passando l'aspirapolvere, saltellando a destra e a sinistra.

 

<< Spero di riuscire a non ucciderla prima della fine dello show. >> Sospirò l'Angelo di Chris dai capelli mori.

 

In classe economica Harold si sedette vicino a Alejandro, tremando come una foglia. << Che succede, mio caro compagno d'alleanza? >> Chiese l'argentino, fingendosi preoccupato. << Un, un gatto mi perseguita! >> Balbettò il nerd, facendo schizzare le pupille a destra e sinistra. Il moro lo guardò in modo perplesso, mettendogli una mano sulla spalla, non sapendo che altro fare.

 

<< Quello è pazzo. >> Sospirò Alejandro, muovendo la testa per dire no.

 

<< Se non è un gatto allora cos'è^? Ho anche le prove! >> Harold mostrò una sua maglietta, in mezzo era lacerata in vari punti.

 

<< Ehi, Duncane, sbaglio o oggi sei silenzioso? Non vuoi fare qualche scherzo a Sfigarold? >> Jo si avvicinò al punk, che se ne stava in un angolino a giocare con il suo coltello. << Oggi non ho voglia di fare niente, quindi vedi di lasciarmi stare. >> Duncan infilzò l'arma bianca sul metallo dell'aereo, per poi allontanarsi da lì.

<< Noioso. >> La compagna di squadra se ne andò a sua volta. Dal sistema di ventilazione una coda verde scese, prendendo il coltello e scomparendo dalla fessura in cui era comparsa, non venendo notata da nessuno.

 

<< Perché sono di cattivo umore? Chi lo sa, forse perché Courtney ha superato il limite? Non posso credere che gli piaccia quello zoticone di un contadino., è impossibile! >> Duncan sembrava veramente imbestialito.

 

Silent B stava tranquillamente facendo colazione quando Alejandro gli si avvicinò. << Ehi, amigo, come stai? >> Gli chiese, mettendosi a braccia conserte. B alzò un sopracciglio, l'argentino non gli aveva mai rivolto la parola!

<< Okay, non sei stupido, vengo al dunque. Io e Harold abbiamo fatto un'alleanza e vorrei che tu ne entri a far parte. Pensaci bene, potrei portarti alla finale a tre. Se la tua squadra perderà non resisterai... non hai notato che i tuoi compagni fanno sempre comunella? >> Spiegò Burromuerto, sorprendendo il ventenne. Infondo aveva ragione, era da settimane che quei tre stavano sempre appiccicati.

<< Allora, sei dentro? >> Alejandro gli porse la mano, lui l'accettò volentieri.

 

<< Sono riuscito a trovare il secondo allenato, fantastico. Io non sono come la mia Heather, quei due non mi batterebbero mai alla finale, quindi li porterò con me veramente. Non resta che far perdere in continuazione i Colibrì Combattenti e sarò a cavallo. >> L'argentino strinse la mano in un pugno, carico.

 

Mike era in mensa, guardava preoccupato la sua colazione. Zoey gli si avvicinò, sedendosi accanto a lui. << Sai che oggi sei più carino del solito? >> Ridacchiò la rossa, scoccandogli un bacino sulla guancia.

<< Zoey dobbiamo parlare. >> Il ragazzo l'allontanò con le braccia, guardandola serio. << Che succede? >> Domandò lei, preoccupandosi. Gli posò le mani sulle sue, ma Mike le ritirò a sé.

 

<< Max sta riuscendo nel suo intento, mi sto dimenticando del mio passato... e non ricordo più chi sei. >> Spiegò lui, guardandola negli occhi. << O mio Dio. Mi dispiace! >> La ventenne lo abbracciò, ma non venne ricambiata. Lo fissò con agitazione, mentre le lacrime incominciarono a salire sugli occhi. Aveva capito cosa stava per succedere.

<< Io non voglio prendere in giro nessuno, non mi ricordo più niente. Neanche come ci siamo conosciuti. Mi dispiace, ma non provo più niente per te. >> Mike abbassò lo sguardo, sentendo Zoey alzarsi. << Io, io lo capisco. N-non preoccuparti. Va tutto b-bene, >> Sentì la sua voce spezzata dal pianto, poi i suoi passi veloci verso il bagno.

 

<< Mi dispiace tanto averle detto tutto quello, ma non potevamo più stare assieme. Che non ricordo più niente è vero, ma quando lei sta con me mi batte forte il cuore. Però non potevo illuderla, non potevo fingere che andasse tutto bene. Credo che sia meglio così... per entrambi. >> Il ragazzo non alzò mai la testa mentre parlava, anche lui era molto scosso dagli ultimi avvenimenti.

 

<< Sapevo che sarebbe successo, purtroppo. >> Sospirò Dawn, dispiaciuta. << Però Zoey deve capire che per ora gli serve tempo, con le distrazioni Mike non riuscirà mai a sconfiggere Max. >> Fece notare.

 

Alejandro stava insieme a Harold e B, mentre quest'ultimo guardava male il suo compagno di squadra, che stava da solo a giocare con i pollici. Jo e Duncan li raggiunsero, anche se il punk se ne stava con il broncio. Dawn era in bagno a consolare Zoey quando il suono delle casse stereo fece eco nella stanza. << Ai Colibrì Combattenti raggiungere i compagni in mensa. >> Ordinò Chef, usando il suo solito tono autoritario.

 

Quando la squadra in prima classe raggiunse le altre ricevette delle occhiatacce dagli Avvoltoi Malvagi, mentre Zoey continuava a singhiozzare. << Ci siamo persi qualcosa? >> Domandò Scott a Trent, che si limitò ad alzare le spalle. << Credo che Duncan e gli altri ce l'abbiano con noi perché abbiamo vinto. >> Ridacchiò il chitarrista, sedendosi.

Qualche minuto dopo incominciarono a sentire degli sballottamenti, seguiti dal tremare dell'aereo. Vibrava così tanto che Lindsay si ritrovò con il sedere a terra! Poi tutto si bloccò, segno che erano atterrati. Chris arrivò dall'ascensore, tutto raggiante e con un bel cappotto messo su.

<< Buongiorno perdenti! Wow, qui gli unici contenti sembrano i Colibrì... come biasimarvi, avete vinto! >> Fece lui, mettendosi davanti ai tre tavoli in cui le squadre erano sedute. << Forza, bradipi che non siete altro, seguitemi! >> Continuò subito dopo, dirigendosi verso il portellone più vicino. Appena scesero un vento gelido s'infranse sui volti dei ragazzi, che scoprirono a malincuore di essere in un monte innevato.

 

<< Benvenuti alle Montagne Rocciose del Canada! >> Li accolse il conduttore, alzando le braccia al cielo. << Siamo ai limiti meridionali dello stato! Nell'Alberta e nella Columbia Britannica, ai confini dell'Idaho e della Montagna degli Stati Uniti d'America! >> Harold era piacevolmente sorpreso, anche se tremava dal freddo come gli altri.

 

<< Grazie mille per la lezione di geografia, Sfigharold. >> Esclamò acidamente Jo. << T-ti pr-prego Chris, dicci che ha-hai i nostri gia-giacconi! >> Courtney si strinse a Scott, che guardò trionfante Trent, mentre lui stava abbracciando Gwen. Si scambiarono un piccolo cinque. Duncan li guardò da lontano stringendo i pugni.

 

<< Appena finirà la sfida ci parlerò io con la principessa. >> Il punk diede un pugno sul palmo dell'altra mano, infuriato.

 

<< A dire la verità non ne ho ordinati quest'anno... >> Confessò il presentatore, alzando le spalle con un sorrisino soddisfatto. Il gruppo sbuffò, arrabbiato. << Però, visto che la sfida sarà lunga e tortuosa vi posso annunciare che sono arrivati i giacconi della terza stagione! >> Continuò Chris, questa volta facendo esultare i ragazzi. Sierra e Eva arrivarono con una grossa scatola di legno.

<< Però sono arrivati solo quelli richiesti a metà stagione, quando erano rimaste solo due squadre. Quindi, visto che a quei tempi i concorrenti rimasti erano solo in sette, dividerò io le giacche! >> Concluse fiero, deludendo nuovamente i tredici.

 

<< Dovevo aspettarmelo, non cambierà mai. >> Gwen alzò gli occhi al soffitto.

 

<< Ahahah, quanto mi diverto a condurre questo show! >> McLean si asciugò una lacrimuccia, divertito.

 

Il presentatore si avvicinò alla cassa, aprendola. Izzy sbucò fuori da lì, facendo sobbalzare il presentatore. << Bu! Ahahahaha! >> Ridacchiò vedendolo cadere a terra. << Sei impazzita per caso? Via da qui! >> Ordinò Chris, alzandosi furioso.

<< Spy Izzy va in missione! >> La ragazza fece un salto, volteggiando in aria. Una volta con i piedi sulla neve si mise a correre verso l'aereo. << Vado a recuperarla io. >> Sospirò Sierra, camminando verso il velivolo.

 

<< Allora, vediamo un po'... Alejandro, Duncan e Courtney, prendete i giacconi di vostra proprietà. >> Chris lanciò il vestiario ai tre, che accettarono molto volentieri. << Amigo vuoi tu la mia giacca? Io non ne ho bisogno. >> L'argentino porse l'indumento a Harold, visto che tremava come una foglia.

<< Grazie! >> Lui accettò senza pensarci due volte. << Tsk, spirito di squadra... blea. >> McLean fece finta di vomitare.

 

<< Io lo chiamerei comprare la fiducia degli altri. >> Ridacchiò malignamente Alejandro.

 

<< E tu? Sai, io sono una donna. >> Jo si rivolse a Duncan, aspettandosi qualche cortesia. << Certo, di neanderthal. >> Il punk si tenne stretto il giaccone, venendo guardato male dalla compagna.

 

<< Che diavolo gli prende a Duncane oggi? Che si dia una regolata, sennò lo sbatto giù dall'aereo a calci. >> Ringhiò la bionda offesa.

 

<< La giacca di Owen, per motivi ovvi, la consegno a Silent B. >> Chris lanciò l'indumento al ragazzo. << Sono rimasti tre giacconi e nove concorrenti... visto che sono un gentiluomo e che Gwen e Lindsay hanno vinto la scorsa sfida, con la loro squadra, consegno a loro i primi due. >> Continuò, facendo scappare un sorriso a entrambe.

<< Questo doveva essere di Sierra. >> Notò la dark, visto che gli stava troppo lungo. << Mentre questo di Heather. >> Informò l'altra ragazza, trovandosi stranamente bene l'ha dentro.

 

<< Chi l'avrebbe detto che quella strega mi avrebbe lasciato qualcosa di buono, di solito dove passa lei rimane solo odio e distruzione! >> Lindsay disse la frase con una euforia disarmante.

 

<< È rimasto quello di Cody, che credo stia solo a Dawn. >> La bionda afferrò il giaccone, contenta. << Allora, passiamo alla spiegazione della sfida! Dovrete arrivare alla vetta del monte Robson, qui alle nostre spalle, vi avviso che ci metterete circa tre giorni. Poi, una volta lì, dovrete rispondere alle domande di uno dei tre vecchi concorrenti che si sono offerti di aiutarci. Infine, chi risponderà alla domanda in modo corretto verrà fatto salire su un cerchione di tir e verrà lanciato verso il traguardo, ai piedi del monte. Le squadre che avranno più componenti al traguardo prima dello scadere del tempo prestabilito si salveranno dall'eliminazione. >> Spiegò Chris, tranquillamente.

 

<< Che cosa? Tre giorni? >> Domandò Mike, incredulo come gli altri. << Esatto, dovrete sudarvelo il montepremi, mio caro. >> Rispose il presentatore, guardandolo male. Eva porse a Alejandro, B e Trent degli zaini.

<< All'interno ci trovate una bottiglia d'acqua, una mappa, una bussola e anche delle tende, purtroppo non possiamo lasciarvi morire di freddo. >> Sbuffò McLean, infastidito per quelle agevolazioni. << Che gentili. >> Gwen alzò gli occhi al cielo.

 

<< E il cibo? >> Zoey frugò nello zaino, per poi fare la domanda al presentatore asciugandosi una lacrima prima che uscisse dagli occhi. << Quanto pretendi, ragazza mia! Forza, partite! >> Chris alzò un braccio, lasciando che le squadre si misero a correre verso il monte.

 

 

 

<< Allora, noi seguiremo il percorso ancora per un po', poi qui proseguiremo a nord, così d'arrivare a questa parete rocciosa e scalarla, per fare prima. >> Courtney e i Colibrì Combattenti si sedettero attorno a un masso quadrato, dove la castana stava indicando che strada percorrere. << Non sarà pericoloso? >> Domandò Lindsay, portandosi una mano alla bocca.

<< Zitta tu, oca. >> L'ammonì la mulatta, guardandola male.

 

<< Tre parole per descrivere Courtney? Antipatica, doppiogiochista e malvestita! >> La bionda corrugò le sopracciglia, arrabbiata.

 

<< Okay, io tengo all'amicizia con Scott, ma Courtney non la sopporto proprio. >> Trent spalancò le braccia, stufo anche lui.

 

Gli Avvoltoi Malvagi camminavano per il sentiero, anche se Duncan continuava a lamentarsi senza un apparente motivo. << Io vado avanti. >> Sbuffò Jo, non sopportandolo più. Alejandro gli si avvicinò, facendo il finto preoccupato. << Che succede, amigo? >> Domandò.

<< Succede che non trovo più il mio stramaledetto coltello! Eppure, l'avevo lasciato vicino alla mia brandina, mentre parlavo con Jo. >> Spiegò il punk, frugando per le tasche del giaccone. Burromuerto prese la palla al balzo. << Sul serio? Io in mensa ho visto proprio lei girare con il tuo cuchillo, pensavo lo sapessi. >> Esclamò facendo finta di essere sorpreso.

Duncan lo guardò perplesso, alzando un sopracciglio. << Perché dovrei crederti? Senti, cucaracha, ormai ti conosco bene, quindi non credere di poter fare certi giochetti con me. >> Lo avvertì, puntandogli un dito tra i pettorali, per poi andare avanti.

 

<< Accidenti, lui si che è un concorrente di tutto rispetto. Per distrarre Jo basta farla arrabbiare, con Duncan invece è più difficile. >> Alejandro si passò una mano sul mento, per poi fare una faccia sorpresa, schioccando le dita. << Che stupido che sono, per distrarre Duncan basta Courtney! Ne approfitterò al più presto e quando abbasserà la guardia lo sbatterò fuori! >>

 

Le Aquile Eroiche camminavano per un pendio, con Mike a capogruppo, decisamente più avanti di loro. Zoey stava tremando dal freddo, infatti Dawn le si avvicinò. << Vuoi la mia giacca? >> Gli chiese, ma l'altra accennò di no con la testa, facendo un sorriso sconsolato. << No-non preoccuparti. Resisto. >> Disse tremando, strofinandosi i palmi delle mani sulle braccia scoperte.

Silent B la guardò, provando pena con lei. Infondo che importava dell'alleanza di Alejandro, in quel momento? Zoey era sempre stata gentile con lui, dopotutto. Si sfilò l'indumento, mettendolo sulle braccia di lei.

<< Grazie B. >> Lei gli fece un sorriso pieno di gratitudine, anche se dentro quel giaccone ci ballava. Lui fece cenno con la testa per ricambiare, mentre Dawn lo guardava serio. << Tutto bene? >> Chiese scrutando la sua aura. Ancora una volta lui fece capire che era tutto okay.

 

<< Ho capito cosa gli ha chiesto Alejandro, infondo non ha tutti torti, l'abbiamo un po' isolato dall'inizio della stagione. Eppure mi aspettavo che ce lo facesse capire, non che si alleasse con lui, dopo tutto quello che ha fatto nel Tour. A fine sfida gli parlerò. >> La bionda sembrava sicura.

 

In poche ore era calata la sera, così tutte le squadre si erano accampate, accendendo i falò.

<< Noi andiamo a controllare se le mie trappole per conigli hanno preso qualcosa, non preoccupatevi, giovani consorelle, vi porteremo del buon cibo d'arrostire! >> Fece Scott con aria regale, gonfiando il petto. << Ahaha, sarebbe donzelle. >> Notò Trent, ridacchiando. Si allontanarono dal campo, mentre Courtney pensava al fuoco Gwen si occupava delle tende.

 

<< E io che faccio? >> Domandò Lindsay, avvicinandosi alla castana. << Vai a fare un pupazzo di neve. >> La invitò, guardando con noia il fuoco scoppiettare. << Woooouh! Sììì!! >> La modella si allontanò tutta contenta verso un cumulo di neve.

 

 

<< Sai non sapevo che eri bravo a cacciare. >> Trent aveva sulla spalla tre coniglietti molto grossi, mentre il rosso ne prendeva un quarto. << Dovresti vedere come prendo le lepri! >> L'altro tornò a fare un'aria sontuosa. Incominciarono a incamminarsi verso il campo, quando all'improvviso un cespuglio accanto a loro si mosse.

<< Shh. >> Scott fece cenno al compagno di stare zitto, indicando una piccola coda pelosa che usciva dalle foglie. Si avvicinò quatto quatto, per poi urlare e saltargli addosso.

<< L'ho preso, l'ho preso|! >> Gridò abbracciando il pelo marrone che teneva, poi si sentì alzare. Trent rimase basito, il contadino era aggrappato al braccio di un orso, che era intendo a mangiarsi delle bacche! << A-aspetta un secondo. >> Il rosso si staccò, gesticolando piano per far capire all'animale che non c'era pericolo. Lui lo guardava perplesso.

 

<< Stai calmo piccolo. >> Provò a rassicurarlo, ma la sua voce era tremolante. Quando fu accanto a Trent l'orso ruggì, infuriato per essere stato interrotto. I due incominciarono a scappare a gambe levate, seguiti dal mangiatore di bacche. << Wuahaaaaa! È stato lui a prendere nooooi! >> Scott, come il chitarrista, era nel panico più assoluto.

 

 

<< Fatto, ho finito finalmente. >> Gwen si strofinò le mani, avvicinandosi al falò dopo aver montato le tende. << Eeeehi Courtney! Non credi che ti somiglia? >> Lindsay fece girare le due verso di lei, mostrando un pupazzo di neve veramente grosso e brutto, con un sasso al posto del naso, un rossetto al posto delle labbra e gli occhi fatti con due rametti.

<< Ma fammi il piacere! >> La castana era allibita, mentre la dark se la rideva di gusto.

 

<< Ahahaha! Okay che siamo nuovamente amiche, ma a volte Lindsay è troppo forte, ahahaha!! >> La giovane non ce la faceva più dal ridere.

 

<< Senti, bionda stupida e oltretutto rifatta, vedi di smetterla! >> Courtney si alzò in piedi, puntando il dito verso la ragazza citata. << Ragazze... >> Gwen provò ad avvertirle, ma entrambe non l'ascoltarono.

<< Pensa per te, avvocato delle cause perse! >> La incalzò Lindsay, facendola infuriare ancora di più. << Ragazze... >> La dark le chiamò ancora, facendole girare.

<< Cosa vuoi!? >> Urlarono all'unisono. << Orso!! >> Trent e Scott le raggiunsero, mentre l'animale arrivava a gran velocità. Scapparono tutti via, lasciando che la bestia s'insediasse nel loro accampamento.

 

 

Anche gli Avvoltoi Malvagi erano intorno al fuoco, ma solo Jo moriva dal freddo. Harold si era accoccolato nel giaccone di Al, mentre quest'ultimo non aveva bisogno di scaldarsi, visto che il suo sangue l'argentino non lo consentiva. Mancava Duncan all'appello, visto che era andato a caccia. Tornò poco dopo dal bosco di pini, con solo un solo scoiattolo tra le mani.

<< Tutto qui? >> Chiese la bionda, spazientita. << Essendo che il mio coltello è “sparito” cosa pretendevi? Vai tu la prossima volta, se proprio ci tieni tanto a mangiare. >> Burromuerto si godette la scena con un sorriso stampato sulle labbra.

 

<< È chiaro come il sole che l'alleanza tra quei due avrà vita breve, poi volete che io non provi a sabotarli? Uhaha! >> Il piano dell'argentino stava funzionando a meraviglia. Si alzò per uscire, ma dalla tasca dei pantaloni gli cadde l'elastico, però non se ne accorse. Quando si chiuse la porta alle spalle la grata del condotto di areazione cadde a terra e una lunga coda verde prese l'oggetto sul pavimento, per poi sparire.

 

 

Per le Aquile Eroiche erano stati B e Dawn a portare il cibo, anche se quest'ultima si limitò a prendere delle bacche. Per tutta la notte Zoey era rimasta a fissare il fuoco con le gambe sul petto, ancora in crisi per essersi lasciata con Mike. Anche quest'ultimo a vederla in quello stato si sentiva male, ma non voleva ricominciare un rapporto di cui lui non ricordava i fondamenti.

Silent non si sentiva come al solito, ma Dawn poté sentire il suo disagio per l'alleanza con Alejandro.

Il giorno dopo ripartirono in silenzio, con la lettrice di aure che andava a turno da tutti i suoi compagni, per accertarsi del loro stato si salute.

 

 

Era mattina presto e i Colibrì Combattenti stavano ancora correndo dentro un bosco, per poi fermarsi al suo limitare. << Uff, uff... dovremmo averlo seminato. >> Gwen si lascio cadere sul tronco di un pino, per poi scivolare a terra. Accanto a lei cadde di ginocchia Lindsay. << Uff... mi, uff, fanno male i piedi. >> Si lamentò, sfinita.

<< Brutti idioti, è tutta colpa vostra! >> Courtney s'impuntò sui due ragazzi, che erano ancora abbastanza scossi. << Ormai dubito che abbia importanza chi è dalla parte del torto. Abbiamo corso tutta la notte, dovremmo riposarci. >> Fece Trent, guardandola male.

<< Oh, certo. Come facciamo a riposarci se le tende sono all'accampamento? >> Continuò il lamento l'ispanica, alzando le braccia al cielo. Scott le si avvicinò stampandole un bacio sulla guancia. Questo la calmò parzialmente, anche se era ancora arrabbiata.

<< Uff, va bene. Andiamo avanti, ormai le altre squadre si saranno già incamminate, riposeremo al calar del sole. >> Concluse, dirigendosi verso una parete rocciosa da scalare. Gwen, Trent e Scott la seguirono, ma Lindsay l'intimò ad aspettare.

<< Mi tolgo i tacchi. >> La bionda, con immenso dolore, si costrinse a strappare i tacchi dagli stivali, visto che la rallentavano molto. << Ooooh! >> Tutti sembravano sorpresi, tranne Courtney che la guardava scocciata.

 

<< Mi mancheranno i miei stivaletti... tanto ne ho altre quattro paia! >> La ragazza indicò dietro di se, dove c'era una valigia piena di stivali e di sandali. Ricominciò a parlare con la telecamera, mentre la coda verde usciva dalla conduttura e gli rubava quelli azzurri.

 

<< Okay, okay, Lindsay si è strappata i tacchi degli stivali. È da segnare sul calendario come giorno importante! >> Gwen tirò fuori l'agenda, segnando una data con la penna.

 

<< Wow... voglio dire, wow! >> Scott era senza parole.

 

<< Questo è stato un bell'atto di coraggio da parte sua... okay, sono stivali, ma lei è quella che non esce dal bagno senza aversi messo il rossetto! E poi, quando ho visto che avvicinava la mano verso il piede ho avuto seriamente paura che avrebbe fatto uscire i piedi da mostro delle nevi che si ritrova. >> Trent spalancò gli occhi, deglutendo a vuoto.

 

 

Le Aquile Eroiche stavano scalando una parete rocciosa. << Più saliamo e più fa freddo! Quanto credete che manchi alla fine della montagna? >> Chiese Mike agli altri, che erano accanto a lui. B si limitò a un'alzata di spalle, mentre Zoey continuò senza ascoltarlo. << Una marmotta mi ha detto che non siamo neanche a metà strada, prima. >> Gli rispose Dawn, lasciandolo perplesso.

 

<< So che mi sta aiutando molto con la storia di Mal e Max, ma il fatto che legga le aure, parli con gli animali e che sappia che ci sono fantasmi buoni mi mette in agitazione! >> Il ragazzo si grattò la nuca.

 

Quando finalmente arrivarono in cima rimase tutti a bocca aperta. Dietro a una roccia, seduto con il giornale. C'era un essere umanoide alto tre metri, tutto ricoperto di un pelo bianco. Li fissava con aria truce. << Que-quello non è l'abominevole uomo delle nevi? >> Fece la rossa, indicandolo con il terrore negli occhi.

<< C-ciao piccolo. >> Dawn gli si avvicinò sorridendo, ma questi gli ruggì in faccia. << Wuhaa! >> Zoey e Mike si nascosero dietro a B, che era impaurito quanto loro. Il mostro fece per saltargli addosso, ma lei lo accarezzò sotto il mento, rendendolo incredibilmente gentile. Si piegò a quattro zampe, lasciando che la bionda lo coccolasse.

 

<< Avete visto? Quella è strana forte! >> Il moro spalancò le braccia, incredulo.

 

Dawn si limitò a fare l'occhiolino alla telecamera.

 

Gli Avvoltoi Malvagi erano ai piedi di una cascata, ma visto che la parete rocciosa sembrava scivolosa avevano mandato Harold ad assicurarsi che era tutto apposto, poi si era offerto lui per sdebitarsi con Alejandro.

<< Tutto okay!? >> Gli chiese lui, mettendo le mani in modo da fare eco. << Sto bene! >> Gli rispose lui, urlando, per poi fare uno sguardo disperato. << Sto per morire. >> Si disse sconsolato, maledicendosi per essersi offerto.

 

<< Uhuhahaha! E poi sono io che faccio citazioni, vero? Siete pazzi! >> Izzy saltò in piedi sulla sedia, alzando le braccia e riferendosi alla frase detta dal nerd.

 

 

Arrivò nuovamente sera e tutte le squadre si accamparono. I Colibrì Combattenti andarono subito a letto, cenando velocemente. Anche se erano stanchi morti si trovavano in netto vantaggio sull'andatura degli altri team. Gli Avvoltoi Malvagi cenarono con tre conigli e un serpente, grazie a Jo, sotto l'invidia di Duncan. Per le Aquile Eroiche ci aveva pensato l'abominevole uomo delle nevi a procurargli il cibo, lasciando dormire i quattro sulla sua pelliccia.

 

Courtney stava dormendo tranquilla, quando il sole la destò dai sogni. Aprì gli occhi, guardando sorridente il cielo. Quella notte, anche se non era stata una dormita delle più comode, le aveva ridato le forze. Rimase qualche secondo a contemplare il cielo, quando spalancò gli occhi, scattando in piedi.

<< Ragazzi!! >> Urlò, dando un calcio al suo fidanzato per svegliarlo. Tutti si misero a sedere a terra, chi grattandosi gli occhi. << Che succede? >> Domandò Gwen, sbadigliando.

<< Come che succede?! È circa mezzogiorno! >> Gridò, allibita. << Come? >> Trent guardò il cielo, notando il sole alto.

<< Accipicchia, abbiamo dormito tanto! >> Lindsay si stiracchiò, felice. << Troppo! Le altre squadre ci avranno già superato! Forza, dobbiamo sbrigarci. >> La castana si mise a correre, seguita dopo qualche secondo dagli altri.

 

 

Le Aquile Eroiche non stavano facendo nessuna fatica... visto che lo Yeti li stava portando in groppa come se fosse un cavallo! Al tramonto avevano già raggiunto la cima! Lì c'erano Beth, Dakota e Sadie ad aspettarli.

<< F-finalmente si vede qualcuno! >> La bionda stava tremando dal freddo. Da quando aveva iniziato la sfida Chris le aveva lasciate lì al freddo! Quando scesero dall'abominevole mostro delle nevi lui svenne, affaticato dal peso di B.

Si sentì un elicottero sopra di loro, da cui scesero McLean ed Eva, mentre Chef lo guidava. << Benvenuti Aquile Eroiche! Vi comunico che siete stati i primi ad arrivare, quindi immagino che sarete voi a vincere la sfida, se risponderete in modo corretto alle domande di queste tre pettegole. >> Spiegò ricevendo degli “Ehi!” contrariati dalle tre donne. Poi si avvicinò all'assistente. << Tu seda quel mostro, lo porteremo con noi. >> Sussurrò.

 

Zoey si avvicinò a Beth. << Tutto bene? >> Gli chiese la vincitrice del set cinematografico, vedendola amareggiata. Lei accennò un sì con la testa, aspettando la domanda. << Chi è stata la prima ragazza che è stata soggiogata dalla bellezza di Alejandro? >> Domandò, facendola impensierire.

<< Um... Sono state Bridgette, Lindsay e Izzy le prime a rimanere affascinate da lui, quando è sceso dall'autobus. Tutte e tre contemporaneamente. >> Rispose la rossa, facendo sorride l'altra ragazza. << Esatto! Era una domanda a trabocchetto! Vai pure. >> Disse, abbracciando la concorrente. Zoey si diresse verso un cerchione di Tir, mentre Rita la lanciò verso il traguardo. Ci arrivò sana e salva, lì Chris la stava già attendendo. << Peccato, nessun incidente. >> Esclamò seccato, facendosi guardare male.

 

Mike si avvicinò a Dakota, che lo salutò con un gesto della mano. << Chi ti faceva il filo nella quarta stagione? >> Chiese frettolosa. << Anne Maria. >> Ricevette la risposta qualche secondo dopo. Quello se lo ricordava ancora.

 

<< Ammetto che speravo non se lo ricordasse. >> Sbuffò McLean.

 

Silent B andò da Sadie, munito di carta e penna. << Allora, B, per quale motivo Trent è stato eliminato nella prima stagione? >> Domandò, sorridendo. Lui ci pensò un attimo, picchiettandosi la penna sulle labbra, per poi alzarla in cielo quando aveva capito. Segnò sul foglio il nome di Heather, convincendo la ragazza. << Vaaai puuurrre! >> Disse gesticolando, facendo alzare un sopracciglio al ventenne. Scrisse ancora qualcosa, poi quando andò verso il cerchione di tir gli lasciò il foglio.

<< Sono muto, mica scemo. >> Lesse la mora, rimanendoci un attimo male per quella risposta.

 

Dawn andò da Beth. << Ciaao! Lo sai che tu sei la mia concorrente preferita! Dopo Lindsay, naturalmente. >> La castana incominciò a parlare a sproposito, non lasciando il tempo alla bionda di rispondergli. Si sentì un suono acuto, poi la voce di Chris. << Ehi, cessa betta, datti una mossa! >> Gridò, facendosi guardare male dalla ragazza.

 

<< Antipatico. >> Beth incrociò le braccia al petto.

 

<< Allora, chi è stato il primo concorrente a lasciare il programma per problemi di salute? >> Chiese l'occhialuta, leggendo il foglietto. << Izzy, se non sbaglio. >> Rispose l'altra, mettendo le braccia sui fianchi.

<< Esatto! >> Beth l'abbracciò, per poi invitarla ad andare. Mentre Mike e B arrivarono al sicuro fino al traguardo Dawn beccò una mina interrata, che la fece volare verso i compagni. << E vai! >> McLean esultò, contento che qualcuno abbia attivato una delle sue trappole, solo che la ragazza atterrò miracolosamente in piedi, senza farsi niente!

 

La lettrice di aure fece nuovamente l'occhiolino alla telecamera.

 

<< E le Aquile Eroiche vincono la sfida di oggi! >> Sbuffò il presentatore, senza alcuna emozione nella voce. Loro esultarono, felici. << Ma visto che sarà domani il giorno della conclusione della sfida dormirete qui, niente aereo! >> L'euforia dei quattro svanì velocemente, mentre la risata sadica di Chris echeggiò per tutto il pendio.

 

 

Nel frattempo era scesa la sera e le due squadre che si contendevano l'eliminazione erano accampati intorno ai falò. Courtney finì velocemente di mangiare, per poi scrutare i compagni. << Ragazzi mi è venuta un'idea! >> Disse, alzandosi in piedi con un sorriso soddisfatto sul volto. << Ovvero? >> Le domandò Gwen, lanciando sul fuoco l'osso della coscia di coniglio che aveva finito di mangiare.

<< Se noi c'incamminiamo già sta sera verso il traguardo arriveremo domani mattina e vinceremo la sfida! >> Esclamò, fiera della sua idea. Gli altri quattro si guardarono, sorridendo. Erano d'accordo!

 

 

Gli Avvoltoi Malvagi stavano camminando in piena notte, la zona in cui si trovavano era piena di neve, ma crescevano lo stesso delle lunghe piante, simili a quelle di mais. << Ehehe, abbiamo avuto un'idea geniale! Domani mattina saremo i primi ad arrivare! >> Ridacchiò Duncan, a capo gruppo con Alejandro. Dietro di loro Jo spostava le foglie per passare, ma queste finivano ritmicamente in faccia a Harold, stordendolo. Quando uscirono da quella zona il nerd sputò a terra, a raffica, dei frumenti simili a fagioli.

 

<< Qualunque cosa era posso confermare che era squisita! >> Il rosso si leccò le labbra.

 

 

Al sorgere del sole i due team si trovarono in cima al monte, affaticati e senza fiato, visto lo scarso ossigeno. << Voi che ci fate qui! >> Gridarono tutti quanti, all'unisono. Dalla parte in cui erano saliti si staccò la neve, creando una valanga. Ai piedi della montagna uno scoiattolo uscì dal cumulo bianco, gesticolando furioso verso la cima;

 

<< Idioti avete avuto la stessa idea! Vi conviene sbrigarvi, perché le Aquile Eroiche hanno già vinto! >> Chris passò sopra le loro teste dall'elicottero, per poi dirigersi verso la squadra vincente. I nove si guardarono aguzzando gli occhi, come pronti a una sparatoria western. Gwen, Jo e Lindsay furono le prime ad arrivare dalle altre tre ragazze. La dark e la pompata passarono, mentre la bionda aspettò la sua domanda.

<< Allora... uff, che domanda scema. Come si chiama il tuo ragazzo? >> Le domandò Dakota, irritata dalla semplicità del quesito. Lindsay spalancò gli occhi, presa da un lapsus. << Em... Tison? >> Rispose incerta, sbagliando.

 

<< Non può essere vero, no. >> Courtney si mise le mani sugli occhi, disperata.

 

Piano piano tutti i concorrenti risposero alle loro domande e in cima rimasero solo Harold e Lindsay. << Andiamo è facilissimo! >> Dakota provò a spronare l'altra bionda, ma lei se ne era completamente scordata! Accanto a lei Sadie si era addormentata, visto che il nerd stava rispondendo alla domanda continuando a girarci intorno, precisando ogni minimo dettaglio. << Quindi credo proprio che la riposta alla domanda “quale coppia non-canon è la preferita dal pubblico” credo sia quella composta da Dawn e Scott! >> Rispose, destando la mora dal suo sogno.

<< Um?... sì? Vai vai! >> Disse sbagliando.

 

Quando il ragazzo arrivò al traguardo la sua squadra esultò. << Gli Avvoltoi Malvagi si salvano! Colibrì Combattenti finite nuovamente al patibolo! >> Annunciò Chris, mentre Courtney lanciava un urlo liberatorio. Si sentì un crack! da parte del monte. << Ma sì! È Tyler! >> La squillante voce di Lindsay provocò in definitiva la valanga, che si scagliò sui ragazzi.

 

 

In aereo si stavano preparando per l'eliminazione quando l'ispanica uscì dalla prima classe, dopo essersi fatta la doccia. Ad attenderla, in mensa, stava Duncan.

<< Ma guarda chi si rivede. >> Fece lei, alzando gli occhi al soffitto metallico. << Dobbiamo parlare. >> Disse il ragazzo, serio.

<< E di cosa, scusa? Non abbiamo niente da dirci. >> Courtney s'indirizzò verso la classe economica, che era collegata alla zona eliminazione. Il punk le si avvicinò strattonandola per un braccio. La ragazza a quel punto gli diede un ceffone. << Non osare toccarmi! Cosa credi, che non sappia che credi che sto insieme a Scott solo per farti ingelosire? Sappi che non è affatto così! Io per lui provo qualcosa di veramente forte! Non so ancora definire cosa, visto che ci conosciamo da poco, ma non credere che lo lascerò per te! Dopo tutto quello che mi hai fatto poi? >> La ventenne era infuriata, notò che il ragazzo abbassò lo sguardo, stringendo i pugni.

<< Forse se non mi avessi lasciato per Gwen sarei ancora con te a quest'ora. >> Gli sussurrò, per poi andarsene, lasciandolo lì.

 

<< Sono un'idiota! >> Duncan spaccò la lampada accanto a lui, furioso. Nell'oscurità della telecamera si notò qualcosa stringergli la faccia, portandolo verso il soffitto.

 

 

<< Ragazzi benvenuti alla vostra seconda cerimonia di eliminazione! >> Chris si avvicinò ai cinque, tutti loro erano a disagio. << Visto che tutti i sacchetti con le noccioline sono scomparsi ho deciso che per questa volta adotteremo un metodo diverso. >> Disse l'uomo, tutto contento.

<< Ovvero? >> Gli domandò Gwen, incrociando le braccia al petto. << Mostreremo le vostre votazioni! >> Rispose con euforia. I volti della dark, di Trent e di Scott si fecero sorpresi e preoccupati. Sierra portò uno schermo e partì la prima votazione.

 

<< Voto quella stupida di Lindsay! >> Courtney crociò più volte la foto della bionda.

 

<< Voto quell'odiosa di Catrine! >> La modella fece la stessa cosa con lei.

 

<< Allora, mi dispiace proprio farlo, ma voto Scott. Quel ragazzo è un'idiota, peggio di Lindsay. Vorrei ricordarvi l'incidente dell'orso. Okay, lei ci ha fatto perdere, ma almeno ci parlo. Con lui non ho un vero e proprio rapporto, se non fosse per Trent e Courtney. >> Gwen votò per il contadino.

 

La vera dark si trovò lo sguardo furioso del rosso.

 

<< Io voto per la fidanzata di Trent, Gwen. Mi dispiace molto per il mio amico, ma non ho legato molto con lei. Con Lindsay mi trovo bene, mentre non nominerò mai Trent e la mia trans... donna, la mia donna. >> Scott si diede alcuni schiaffi sulla fronte, cercando di memorizzare bene le parole giuste.

 

La situazione si era invertita, ora era Gwen a guardare male il contadino.

 

<< Io sinceramente non so chi votare. Scott e Gwen no, a priori. >> Incominciò il confessionale del chitarrista. << Rimangono solo Lindsay e Courtney. Allora, so che la prima ci ha fatto perdere la sfida, ma è anche vero che la seconda è odiosa quando non sta con Scott. Andiamo, ci sto pure a pensare? Lindsay è stata una mia compagna di squadra ai tempi dell'isola, per questo voto Courtney. >>

 

Lo schermo finì la trasmissione delle votazioni. Courtney e Scott scattarono in piedi. << Cosa? Sono stata eliminata!? >> L'ispanica era allibita, quanto il suo ragazzo. << No, non può essere! >> Lui era a bocca spalancata, incredulo.

<< È la vita, cari miei. Courtney hai un cannone che ti aspetta! >> Chris indicò l'arma, non gliene importava niente chi era eliminato, aveva solo voglia di andare sulla sua vasca idromassaggio. << No, Courtney. >> Scott gli prese un polso, non voleva lasciarla andare. Lei gli scoccò un bacio sulle labbra, prendendogli il viso tra le mani.

<< Tu sei un grande, Scott. Non farti eliminare. Puoi farcela, veramente! >> Courtney lo abbracciò, sentendone per l'ultima volta l'odore. Improvvisamente Eva la prese di schiena, lanciandola dentro il cannone. << Vinci per meeeeeheee!! >> Chris la sparò subito dopo, riprendendo il sorriso. Scott rimase a guardare il portellone aperto, non poteva crederci.

 

 

Mike stava sulla sua brandina in economica, assumendo la posizione del Loto. << Devo mettere la parola fine a tutto questo. >> Disse, concentrandosi. Svuotò i pensieri e entrò nella sua mente. Il suo corpo ricadde sul letto, il cuore aveva rallentato i battiti e il respiro era rallentato. Il castano era pronto a sconfiggere il presunto cattivo.

 

 

L'inquadratura si spostò in cabina di pilotaggio. << E così finisce un altro splendido episodio! Cosa succederà ora che Scott è rimasto senza la sua bella? Mike riuscirà a sconfiggere Max? E l'alleanza tra Alejandro, Harold e B durerà? Non vi resta che scoprirlo seguendo la prossima puntata di A Tutto Reality: All Stars in Tour! >> Chris concluse la puntata, con accanto il suo secondo Chef.

 

 

Note dell'Autore:

 

Eccomi qui con l'undicesimo capitolo di questa storia! Okay, okay, non uccidetemi! Ho eliminato Courtney, ma per dei semplici e passabili motivi! Ovvero: perché volevo portare Scott e Gwen all'antipatia, perché non volevo che c'era troppa affinità in squadra, non volevo che il team diventava una doppia coppia in scatola (cit: Sierra) e perché Lindsay è una dei pochi personaggi da cui riesco a far uscire il massimo della comicità. (Scott e Harold sono gli altri due)

L'eliminazione di Courtney doveva avvenire molto più avanti, ma per queste motivi ho deciso di buttarla fuori prima. Allora, da notare la tensione che si è creata in aereo, Mike dorme, Duncan è stato rapito da Zeke, Scott e Gwen arriveranno al punto di non parlarsi più. Visto che l'ep 13 è la conclusione di All Stars, nella serie vera, qui sarà un po' come finale di mezza stagione, poi alla fine di quello mi prenderò una vacanza, per essere più attivo al mio ritorno e portarmi avanti. Quindi aspettatevi grandi cose per quell'ep. Prima ci sarà il decimo e poi il dopo show però. :)

Tragico anche la divisione di Zoke, ma ho grandi progetti per Mike e Zoey, sappiatelo. U.U Ora Mike è nella sua testa, che succederà?

Ora vado, vi lascio con tutti i misteri in testa. ;)

 

Ringrazio tantissimo per le tre recensioni dello scorso cap! Un bacio a tutti e tre :*

Comunque ne approfitto per sponsorizzare anche Rabbia(One Shot scritta sul fandom di The Walking Dead) e Spiegazioni traumatiche(Flash fic scritta sul fandom di Mass Effect) che non hanno ricevuto alcuna recensione :( A presto!

PS:
Scusate per gli eventuali errori, ma non ho avuto tempo di rileggere D:
  
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