Avvertimenti: Shonen-ai, lievemente SPOILER

Pairing: -MadaraKyuubi

[Kyuubi sapeva che non avrebbe mai amato nessuno… Nessuno, a parte Lui…]

“Che cosa vuoi?”

Rispose bruscamente l’uomo dai capelli rossi. Capelli rossi come il fuoco, lisci e lunghi, contrastavano con la pelle muscolosa e lattea.

“Il tuo aiuto…”

Il suo interlocutore era un uomo dai capelli neri, lunghi e scompigliati. Portava un’armatura scarlatta, apparentemente molto pesante. L’altro venne scosso da un brivido, sentendosi osservato da quegli occhi… L’unica cosa capace di tenerlo a bada, era un suo sguardo…

[Kyuubi avrebbe voluto cacciar via Madara con un colpo di coda, ma tutte e nove erano incatenate a terra]

“Ti conviene collaborare…”

Madara si avvicinava lentamente, a piccoli passi. La Volpe rifuggiva al suo sguardo, si contorceva nel tentativo di non guardarlo, anche le mani incatenate.

[Madara affonda una mano nella criniera di Kyuubi, girandogli la testa]

Gli occhi ambrati del Bijuu incontrano, inesorabilmente, quelli rossi dell’Uchiha. Aprì la bocca, mostrando i lunghi, bianchi, canini che sfioravano le labbra nere e sottili.

[Kyuubi  conosceva fin troppo bene quel luogo… Tsukuyomi. Settantadue ore di tormento. Ma poi… Era davvero una tortura?]

Il cielo nero e la luna rossa. La Volpe si sentì come immobilizzata, schiena contro una roccia. Ma lui era il Re delle Bestie dalle più code, e, come tale, non si sarebbe fatto sottomettere così facilmente. Specie da un umano.

“Allora?!”

Disse sprezzante. All’improvviso, qualcosa gli serrò la gola: era Madara. Kyuubi si lasciò andare, rilassando i suoi muscoli, lasciando cadere le nove code inerti sulla dura terra.

“Vedo… Che ci capiamo”

L’Uchiha fece scivolare le mani dietro le orecchie volpine del Bijuu.

“Non sei più così arrogante, adesso”

Madara si sedette affianco di Kyuubi, osservandolo con un sorriso malizioso. Tanto, non poteva fargli nulla. Era inoffensivo. Attirò a sé il viso della Volpe, che oramai non opponeva più resistenza. Anche il Re Demone sapeva quando arrendersi…

[E si baciarono]

“Tu devi obbedirmi”

Sussurrò l’Uchiha. Lasciò scendere le mani dalle orecchie al collo, dal collo ai fianchi…

“Continuerò… Per altre settantuno ore”

[Ma, in realtà, quell’illusione durò solo un istante]

Il Bijuu era disteso a terra, ancora fissava gli occhi di Madara, diventati però di un nero-pece.

“Attaccheremo Konoha. Domani mattina”

Kyuubi annuì, distrattamente. Dentro la sua gabbia regnava il più cupo silenzio, interrotto solo dai loro respiri e il gorgogliare del chakra bollente. Poi l’Uchiha uscì, lasciando la Volpe incatenata lì, dov’era giusto che sia.

[Ma lui adorava quel supplizio. E ogni volta che Madara tornava, non perdeva occasione di ripeterlo… Infinite volte]

*Note*

Ok. Va bene. E’ orribile.

Non so come mi sia potuta uscire fuori una roba del genere. Ma eccola qui. L’OOC regna. Kyuubi per me è un uomo, molto effeminato.

Un po’ di pazienza, cercherò di soddisfare tutte le richieste che mi farete! ^^

Allora, alla prossima!