La bimba si stiracchiò e sbadigliò, di solito la
mamma la svegliava all’alba, quando il sole sorgeva, invece
stamani non era nemmeno giorno.
Si stropicciò con la manina
destra l’occhio ametista e diede un occhiata alla sua
gattina, Astet, che, come lei, era sveglia e stava aspettando che la
mamma,seduta di fronte a loro, incominciasse a parlare. Sembrava
aspettare qualcuno, forse papà,e intanto sembrava pensare
alle parole giuste per incominciare il suo discorso. Dalla piccola
porta della sua camera sbucò papà che avanzava
con passo incerto e con una strana espressione...sembrava triste.
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Okay...questa è la mia prima storia fatta con il mio personaggio inventato...siate clementi please^^"