Requiem: Blood Never Lies [Caroline Kessel Dalton][100 parole]
Da lì lo spicchio di cielo che si vedeva era sempre uguale. Immutabile.
Come le urla che riempivano i suoi sogni.
Il cielo non era mai azzurro come i Suoi occhi. Era sempre coperta da una coltre di nubi che aveva il sapore acre della menzogna.
Copriva tutto.
Avvolgeva la sua vita come un mantello dell’invisibilità [solo un’altra bugia].
Era stato squarciato, quel mantello.
Con un colpo di sciabola implacabile. Oltre il velo i suoi occhi erano impietosi [ovunque, vedevano ovunque]. C’erano ampie zone che il cielo non era riuscito a scoprire.
<< Blood Never Lies >>
Chi l’aveva detto?
~ oOo ~
N/A:
Da quanto tempo.
Grazie a tutti e scusate, ma oltre al ritardo non ho neanche il tempo di ringraziarvi uno per uno. In ogni caso, grazie mille, non so come farei senza di voi. *.*
Da quanto tempo.
Grazie a tutti e scusate, ma oltre al ritardo non ho neanche il tempo di ringraziarvi uno per uno. In ogni caso, grazie mille, non so come farei senza di voi. *.*