Rieccomi col terzo capitolo (sempre breve) finalmente Italia e Germania si sono incotrati x'D Prima ho seguito più gli avvenimenti ora invece comincerò a concentrarmi sul manga x'D Buona (pessima) lettura! :3
Italia si trovava in un bosco, senza alcuna protezione, men che meno il fucile, tremava come una foglia ed era agitato.
“Ihhhh! Un nemico!” pensava, ed invece era solo il fruscio delle foglie. Che ci faceva li se aveva tutta questa paura? Non sapeva neanche lui cosa… sentii altri spari.
“Ah! Mi uccideranno! Non voglio morir-“ la frase non la concluse perché notò una scatola strana nascosta da un cespuglio. La spostò e lesse l’insegna “Pomodori…Cosa ci fa una cassa di pomodori vuota? Qua per di più in mezzo nel bosco!” altri spari lo fecero sobbalzare “Mi nasconderò qui dentro finché tutto non si sarà calmato!”.
“Che strano,,, ho varcato facilmente la frontiera con un bastone! E’ assurdo è la prima volta che oltrepasso una frontiera e ho addirittura tempo per poter mangiare un wurst! “ Italia sentiva qualcuno parlare al di fuori della sua cassa ma tra un asse e l’altra vedeva solo foglie e basta “Non posso distrarmi” continuava la voce “Dopotutto si tratta del nipote! Sono certo che starà macchinando qualcosa! Potrebbe scattare qualche trappola, devo stare prutent-uh?” la voce si bloccò improvvisamente e il bosco si fece di un surreale silenzio Italia si sentiva gli occhi della misteriosa voce puntati addosso, come se fossero capaci di trapassare gli oggetti. “Cosa ci fa una cassa di pomodori in un posto del genere?”
“Aaargh!”
“Aargh?”
Italia si era tappato la bocca con le mani cominciando a tremare. La voce bussò sulla cassa “Ah, ehm! N-no! Io sono il folletto della cassa di pomodori! Sono qui per diventare tuo amico, giochiamo insieme!” Italia era confuso agitato, nervoso e tremava facendo tremare anche la scatola.
“Sembra che ci sia dentro una persona…”
“No! Non c’è nessuno non aprire! “ La voce cominciò a tirare il coperchio della scatola e Italia faceva di tutto per trattenerlo a se anche se invano perché di fatto la cassa si aprì mostrando un Italia piangente e agitatissimo “Waaah! Mi scusi, mi scusi! Non solo il folletto della cassa di pomodori! La prego di perdonarmi! Non spari! Farò qualunque cosa, ma non spari! Sono un bravo italiano! Waaah avrei voluto mangiare un bel piatto di pasta prima di morire!!”
In quel momento la voce si rivelò: era un ragazzo un po’ più alto di Italia ma molto più muscoloso, i capelli biondo tirati indietro col gel e gli occhi color ghiaccio. Improvvisamente Italia pensò a Sacro Romano Impero e mentre pregava il ragazzo di non ucciderlo pensava “Eccoti, ti ho trovato.”