“IL RITORNO DI LUNA”
Harry sospirò e portò una mano a scompigliare i proprio capelli.Sentiva il
sangue pompare più velocemente nelle vene,e cercò di
controllare la rabbia verso Ron che stava crescendo dentro di lui.
Era stato uno stupido;avrebbe
dovuto dire a Ginny del suo incontro con Cho.Dentro
di sè,quasi sapeva che
sarebbe andata a finire così.
Sospirò nuovamente e sentì la porta della Tana aprirsi
dietro di lui e seppe,senza nemmeno voltarsi,che era
Hermione.
-Harry…-
-Hermione,non mi va di parlare-le
rispose lui immediatamente.
Hermione si avvicinò a lui e si mise al suo fianco.-Mi
dispiace tantissimo.Mi sento in colpa.Ron…-disse,riducendo gli occhi a fessure al nome del ragazzo.
-Ron se lo poteva risparmiare-aggiunse lui,facendo crocchiare le dita della mano,cercando di calmare il
nervosismo che lo pervadeva.
Hermione si voltò verso di lui.-Io sono della tua stessa
opinione,Harry.Ma sai com’è fatto Ron…-
-Sì che lo so.Ma credevo che
avesse un po’ di cuore,anche.Lo
sguardo di Ginny quando sono rimasto come uno stupido senza contraddire…non me
lo scorderò mai-disse Harry,lasciando trapelare la sua
frustrazione.
Hermione gli posò una mano sulla spalla.-Sono sicura che
chiarirete tutto-lo rassicurò.Poi
si voltò a guardare la luce accesa in camera di Ginny.-Perché non vai a
parlarle?E’ meglio ora,starete meglio tutti e due-
Harry inarcò un sopracciglio,volgendo
la sua attenzione ad una stella che aveva appena fatto capolino nel cielo.
-Sai com’è Ginny quando è arrabbiata-
Hermione rafforzò la presa sulla sua spalla.-Ma so anche
che l’unico in grado di domarla sei tu.Vai adesso,su-
Harry si voltò a guardarla,e seguì
il suo sguardo fino ad arrivare alla piccola finestra illuminata della camera
di Ginny.
Lentamente annuì con la testa,ed
Hermione gli sorrise.-Mi dispiace.E’ stata tutta
colpa mia.Se io e Ron avessimo tenuto i nostri
problemi per noi…-
-Sarebbe stata la stessa cosa-completò Harry.-Hermione,Ron è rimasto molto
deluso perché tu non sei stata contenta di fronte alla notizia che sarebbe
diventato un Auror-
Hermione corrugò le sopracciglia.-Ma…ma…anche tu e Ginny
siete rimasti di sasso!Harry,io non posso accettare
che il mio ragazzo rischi la vita ogni giorno,è troppo importante per me e non
posso vivere pensando che…-
-Ed è qui che hai sbagliato-la interruppe Harry con un
mezzo sorriso.-Era questo che dovevi dirgli.E’ questo
il problema tra te e lui.Non portate i vostri
pensieri alla bocca.Sono sicuro che se tu avessi
detto a Ron quello che stai dicendo a me le cose sarebbero andate diversamente
e magari ora stavamo tutti festeggiando in cucina…-
-Ma anche tu hai reagito così!Sei rimasto…sorpreso!!-esclamò lei
corrugando nuovamente le sopracciglia.
-Ma io non sono la sua ragazza.E
poi,stavo ancora assorbendo la notizia che lui è
scoppiato…non ho avuto il tempo di pensare.Non mi ha
dato il tempo di comprendere tutto con il tempo necessario-
Hermione sospirò e annuì.-Però con te e Ginny ha sbagliato pienamente-
Harry fece un cenno di assenso con la testa,afflitto.-Non me lo sarei mai aspettato.E
non lo dico solo perché sono il suo migliore amico da una vita e sto per
diventare suo cognato,ma soprattutto per Ginny.E’ sua
sorella,per diamine-
-Io credo che sia stato proprio quello-disse
Hermione.-Però..Harry…Cho…come…-
Harry scosse la testa e lei capì che non voleva parlarne.
Restarono in silenzio per qualche secondo,poi
Hermione parlò di nuovo.
-Comunque,è meglio che vai.Dammi retta,è meglio ora che domani.Vedrai che se le spieghi le cose con calma,lei ti capirà.Ora so che tu non vuoi parlarne con me,ma so che ami Ginny e sono sicura che non l‘avresti tradita
per nulla al mondo-
Harry sorrise.-Grazie Hermione-
La ragazza sorrise e gli battè la mano che fino a qual momento era stata immobile
sulla spalla.
-Vai ora-
Harry non se lo fece ripetere due volte ed entrò di nuovo
in casa,lasciando l’amica ai suoi pensieri.
In cucina Ron era seduto sulla sedia con la testa tra le
mani.
Appena sentì Harry alzò di scatto la testa e lo guardò
deciso.
-Harry…-
Harry sventolò una mano.
-Non ora,Ron-disse
con voce tagliente,e gli passò davanti,senza neanche degnarlo di uno sguardo.
Se non altro,sapeva gia che
l’amico stava cercando di farsi perdonare.
Salì rapidamente i scalini che lo
dividevano dalla camera di Ginny e una volta davanti la porta di legno fece un
gran respiro,preparandosi alla battaglia.
Bussò una volta e abbassò il pugno della mano,in attesa di una risposta dall’interno.
Quando non venne nessuna risposta,Harry
era pronto per poggiare di nuovo il pugno della mano sulla porta,ma questa si
aprì rivelando Ginny.
Harry rimase così,con il pugno a
mezz’aria,osservandola.Non aveva pianto,ed era sicuro che non sarebbe mai accaduto;era sempre la
sua forte Ginny.
-Cosa vuoi?-gli chiese lei.
-Parlarti-rispose Harry,non distogliendo
mai lo sguardo da lei.
Ginny spostò lo sguardo su un punto imprecisato del
pavimento.-Non credo ci sia molto da dire.Ha gia
detto tutto Ron e tu sei stato fermo lì senza replicare quindi non preoc..-
-E’ cosi che la pensi?-la interruppe Harry,sentendo montare di nuovo la rabbia dentro di lui.-Senti
sparare due parole così in aria e non vuoi sapere nient’altro?Mi lasceresti
davvero così?Buono a sapersi…-
Ma sapeva di aver esagerato;Ginny
spalancò gli occhi e mise le mani sui fianchi,ed Harry vide le fiamme
accendersi nei suoi occhi.
-IO?IO HARRY?IO? …non sono io quella che esce con gli ex!-urlò
portandosi poi le mani sui fianchi.
Harry fece un passo indietro.-Scusa,scusa…-
-Gia,ora le scuse vero?Pensa prima
di parlare!Parli tanto di Ron ma tu non è che sei meglio…-
-So che quello che stai dicendo non lo pensi sul
serio-rispose Harry calmo,lasciando che lei si
sfogasse.
-Ah no?E come fai ad esserne cosi sicuro?Credi
di conoscermi così bene?-lo attaccò lei mulinando i lunghi capelli rossi e
portandoli dietro la schiena.
-Sì-rispose Harry semplicemente.-Perché
ti amo e sto per sposarti-
Quella risposta spiazzò Ginny.Chiuse la bocca e lo fissò.
-Possiamo parlarne,per favore?Te
lo chiedo per favore…le cose non sono andate cosi,credimi.Dammi
la possibilità di spiegarti tutto-
Ginny distolse lo sguardo dal suo e incrociò le braccia al
petto.
-Per favore-aggiuse Harry con uno
sguardo supplicante.
Lei sospirò.-E va bene.Entra-
Harry fece un respiro di sollievo ed entrò nella camera
della fidanzata,chiudendosi la porta alle spalle.
Ginny si appoggiò alla finestra,ed
incrociò nuovamente le braccia al petto,fissandolo.-Sentiamo allora-
Harry annuì e si sedette sul bordo del letto della ragazza.
Prese un altro grande respiro.
-E’ vero,ho visto Cho-
Ginny chiuse gli occhi per un momento,poi
li riaprì,lanciandogli uno sguardo.Harry era sicuro
che tra poco la sua fidanzata avrebbe cominciato a lanciare fuoco.
-Allora credo proprio che Ron abbia detto la verità-
-Aspetta,fammi spiegare…il nostro
non è stato un incontro …insomma,un appuntamento!E’ stato per lavoro!-
Ginny lasciò cadere le braccia lungo i fianchi,inarcando le un sopracciglio,ed Harry la vide sorpresa.
-…lavoro?-
Harry annuì.-Sì,lavoro.Ti ricordi il processo di questa mattina,no?-
Ginny fece un cenno d’assenso con la testa.-Certo che me lo
ricordo.Eri un fascio di nervi questa mattina-
-Esatto.Il caso riguardava Cho-
Ginny,se possibile,inarcò ancora
di più il sopracciglio.-…che cosa?Cho?Ma…che
c’entra?-
-E’ una storia lunga-le spiegò Harry scuotendo la testa.-E’
sposata con un delinquente-
-…è sposata??-
-Sì,e oggi era venuta a
testimoniare contro suo marito,ma alla fine non l’ha più fatto…credo sia stato
per paura,ma non so dirtelo con precisione,perché ho lasciato il processo
quando ho saputo di tua madre.Mentre ero all’ospedale
mi è arrivata una sua lettera…voleva incontrarmi-
Harry riprese fiato per un secondo ma Ginny non parlò,presa dal racconto del fidanzato.
-Sarò sincero.Ron mi aveva
espresso la sua opinione,mi aveva suggerito di non
incontrarla,perché sapeva che poi…saremmo finiti nei guai.Ma
io ho seguito il mio istinto.Ho dovuto incontrarla.E se fosse stato qualcosa per lavoro?Non potevo
rischiare di perdere il mio primo lavoro da una posizione così importante come
mi trovo ora,per una stupida cotta ai tempi di scuola.Sai che il mio non è un lavoro semplice.Tante
volte mi sono trovato,mi trovo ora e mi troverò a
separare vita personale da quella lavorativa.E tu
questo lo sai-
Ginny abbassò lo sguardo.-Quindi cosa hai fatto dopo?-
-Sono sceso e l’ho incontrata.-
Harry non sapeva come continuare,e
stava cercando un modo per esprimere il concetto che doveva esprimere in parole
chiare.
-e…avevo sbagliato.Aveva ragione
Ron.Non era…quello il motivo principale per cui voleva vedermi.E’
stata una delusione bella forte.-
Ginny alzò lo sguardo.-Immagino che i motivi erano altri,vero?-
Harry non rispose,ma si
limitò fissarla.
Ginny scosse la testa con un sospiro e lo incitò ad andare
avanti.
-Le ho detto che con me non c’era più alcuna…ecco,possibilità.Perchè io amo
un’altra donna.Anzi,sono follemente e pazzamente
innamorato di un’altra donna.Una che mi capisce anche
solo con uno sguardo,che è bellissima,che mi fa
ridere,che quando parla della mia vita futura con lei mi fa sognare e andare
avanti negli anni con una velocità pazzesca…e quella donna sei tu.Tu e nessun’altra.Mettitelo in
testa.Non ti lascerei nemmeno se in questo preciso
istante cascasse il mondo,perché sei tu il mio mondo.La mia ragione di vita-
Ginny rimase a fissarlo,gli
occhi,forse era solo la sua immaginazione,appena lucidi,mentre si mordeva le
labbra,indecisa se tenere ancora il muso o andare lì ed abbracciarlo forte.
Ma poi sorprese Harry ,ancora una
volta ,con la domanda che, prima o poi,sapeva gli sarebbe stata rivolta.
-E allora…perché non me l’hai detto?Se…se era una cosa per
lavoro,perché non mi hai detto niente?-
Harry abbassò la testa e la scosse,poi
si alzò,portandosi una mano in mezzo ai capelli.
-Mi crederesti se ti dicessi che non lo so?-
Ginny lo fissò.
-E’ che…giuro,non lo so.Non so perché ho reagito così.Sono
sicuro che se c’è un motivo per cui non ti ho detto
niente non è perché Cho è stata una mia vecchia fiamma.Non avrei problemi a dirtelo,lo
sai.L’unica che amo sei tu…credo che il motivo sia un
altro.-
-Cioè?-
Harry le si avvicinò.-Cioè che non mi andava di rovinare
l’armonia tra di noi. Ultimamente siamo così…felici. Soprattutto tu.Sei l’immagine della felicità in persona.Giri
per casa con venti depliant alla volta per l’organizzazione del matrimonio e
rivolgi sorrisi a tutti…e io non posso fare a meno di essere felice quando ti
vedo così.Metti gioia e serenità anche a me.Non mi andava di rovinare tutto questo raccontandoti una
cosa che non ha avuto nessuna importanza per me-
Ginny annuì mordendosi un labbro.-Lo so Harry,quello che mi vuoi
dire,ma…tra poco appunto saremo una famiglia.Saremo sposati.Vorresti non raccontarmi cose come
queste?Preferisco la verità detta da te che le uscite di mio fratello,che ovviamente fraintende tutto-
Harry fece un cenno d’assenso con la testa.-Hai ragione,Ginny.Ho sbagliato,lo ammetto.Mi dispiace averti ferito,ma
non era mia intenzione farlo.Non lo farei mai.Il solo pensiero fa male anche a me.Ma
sappi che se l’ho fatto è stato solo per non rovinare il nostro rapporto.Ci tengo da morire-.
Harry le si avvicinò e allargò le braccia,pronto
ad abbracciarla.All’inizio Ginny oppose ancora un po’
resistenza ma poi si sciolse ed Harry avvertì il solito calore che provava solo
quando era Ginny ad abbracciarlo.
-mi perdoni,allora?-le sussurrò.
Ginny sorrise e si staccò da lui,prendendo
le sue mani nelle proprie.
-Sì che ti perdono.Mi hai fatto
un po’ arrabbiare ma…so che lo hai fatto a fin di bene.Tranquillo-
Harry fece un gran sorriso e la baciò appassionatamente.Quando
si staccarono,Ginny lo guardò.
-Che c’è?-
-No,è che…Ron ha esagerato questa
volta vero?-
Harry sospirò.-Direi proprio di sì.Ha
tradito la mia fiducia-
Ginny annuì.-E’ vero,per i
problemi di lui ed Hermione ci andiamo sempre a finire noi in mezzo.Giuro che da oggi in poi non me ne importa più niente.Si prendessero a
sprangate,a bastonate,si uccidessero…ma non devono rovinare il nostro
rapporto.-
-Credo che tutto sia partito da quando Hermione ha reagito
male di fronte alla notizia che Ron ha cambiato lavoro.Lui
è partito con la certezza di voler fare una sorpresa a tutti,convinto
che tutti reagissero felici all’annuncio,ma quando Hermione…-
-ha risposto così se l’è presa-concluse Ginny.-Sì,è vero.Ma Hermione lo fa solo
perché ci tiene a lui-
Harry annuì.-Vallo a spiegare a loro.Sono
più duri di due pietre-
-Io sono felice che Ron sia Auror-dichiarò
Ginny,potandosi una ciocca di capelli rossi dietro
l’orecchio.-Solo…è che non me lo aspettavo.Sono
rimasta un po’ così.Ma ciò non vuol dire che non ne sia
contenta-
-Anche io-disse Harry.-Ma Ron era gia nervoso per via di
Hermione.Deve aver frainteso anche la nostra opinione-
-Bè,comunque sia,non avrebbe mai dovuto
comportarsi cosi-
Harry sospirò.-No,certo che no
ma…non ci posso fare niente.Ora sono ancora
arrabbiato con lui,ma so che poi le cose si
rimetteranno a posto come sempre-
-Ma…dovresti dirglielo Harry!Non può continuare
così!-esclamò Ginny contrariata.
Harry scosse la testa.-Secondo me l’ha gia capito da solo.Ora si starà pentendo sentendosi in colpa verso di me.E la cosa non mi dispiace.Che gli
serva di lezione-
Ginny accennò un sorriso,poi portò
le mani sul viso di Harry.
-Sai che appena mamma torna dall’ospedale cominceremo ad
occuparci del mio abito da sposa?-
Harry fece un gran sorriso.-Veramente?Non vedo l’ora che
arrivi Luglio…da un momento all’altro potrei rapirti e sposarti subito se non
la smetti di guardarmi così…-
Ginny sorrise e si abbracciò a lui.-…lo faresti veramente?-
Harry scosse la testa.-No.Perchè sei troppo presa dai preparativi-
-…la cosa più bella dei preparativi è il fatto che sposo
l’uomo che amo-
Harry sorrise,ma prima che Ginny
potesse dire o fare qualcosa la porta si aprì ed entrò Hermione,timida.
-Ehm….scusate…ho disturbato?-
Harry e Ginny le lanciarono un’occhiataccia.Hermione
fece un passo indietro.
-Ok,si,ho disturbato…ehm…il fatto
è che qualcuno è venuto a farci visita .Tutto sommato,pensavo
di trovarvi in posizione peggiore-disse lei
sollevata.
Ginny scosse la testa esasperata.-Chi c’è giù?-
Hermione fece un gran sorriso.-Vieni e lo scoprirai.Sarai felice di rivederla-
Harry e Ginny si scambiarono un’occhiata,poi
Ginny sorrise e lo prese per mano.-Andiamo-
Si avviarono tutti e tre per le scale,ma
proprio qui si imbatterono in Ron.
L’aria divenne subito elettrica;Harry
si irrigidì e sentì Ron fare lo stesso.
Ginny abbassò lo sguardo ed Hermione guardava nervosamente
il ragazzo.
-Io e te dobbiamo parlare-le disse
Ron,prendendola per mano .
Hermione lo fissò.-Credo proprio di sì –
Ron annuì,poi si voltò verso
Harry.-E anche con te-
Harry fece un cenno di assenso con la testa,senza tradire alcuna emozione.
-Ma…giù…c’è…-balbettò Hermione.
-Ci possono pensare Harry e Ginny per ora no?-disse Ron,azzardandosi a rivolgere un’occhiata alla sorella,che evitò
accuratamente il suo sguardo.-La situazione tra te e
me è più importante di qualsiasi ospite-
Hermione annuì e lo seguì su in camera,rivolgendo
un’ultima occhiata a Harry e Ginny.
Rimasti soli sulle scale,Harry
tirò la mano della ragazza.-Andiamo-
Scesero gli ultimi scalini ed entrarono in cucina.Harry sentì la mano di Ginny staccarsi dalla sua e ,dopo appena una frazione di secondo,non la vide più,o
meglio,la vide sepolta da una massa di capelli biondo sporco lunghi fino alla
vita.
-Luna!-gridò Ginny con voce sorpresa.-Cosa…come…-
Harry udì la risata della loro amica Luna Lovegood e quando Ginny si staccò da lei sentì gli occhi
dell’amica puntarsi su di lui.
Harry la osservò;Luna era sempre
la stessa:lunghi capelli biondo sporco,collana di tappi di Burrobirra
,e occhi enormi velati dalla curiosità.
-Harry,stai per caso bevendo il
succo “Crescitaimmediata”?-chiese profondamente
colpita.-Sei altissimo-
Harry sorrise.-No,Luna.Nessun succo.Crescita
naturale-disse fiero.In realtà non credeva che
esistesse il succo “Crescitaimmediata”.
Le stranezze di Luna erano cosi divertenti che ormai non lo
spaventavano più come invece era stato quando l’aveva conosciuta.
-Allora Luna?Cosa ci fai qui?-chiese Ginny eccitata,facendola accomodare a tavola e avvicinandosi al bancone
della cucina.Fece ritorno dopo cinque secondi,con in mano un boccale di Burrobirra.
-Grazie-Luna prese il bicchiere dalle mani di Ginny e se
lo portò alla bocca;bevve un lungo sorso,prima di
rispondere.
-Sono tornata da un altro lungo viaggio in Francia,e questa volta Rolf mi ha
accompagnata qui…e ho pensato di passare a farvi un salutino,dato che non ci
vedremo per molto tempo credo-
-Perché?Parti di nuovo?-chiese Ginny,sorpresa
e delusa.
Luna scosse la testa con un gran sorriso.-Non è un viaggio
di lavoro.Mi trasferisco a casa della famiglia di Rolf per un po’.Sai,da quando ci siamo fidanzati ho avuto poche occasioni di
conoscere bene la sua famiglia,e,dato che sto per entrare a farne parte mi
sembra doveroso…-
Ginny sorrise.-Credo che sia un’ottima idea…ma perché non
ci dici qualcosa in più di questo Rolf?L’ho sentito
nominare una volta sola ed era perché vi sposavate!Voglio dire,pretendo di sapere di più su quest’uomo che si sta per
sposare con la mia cara amica….-
Luna scoppiò a ridere.-Non è che ci sia poi cosi molto da
dire su Rolf !-
Harry si chiese mentalmente quanti neuroni dovesse avere Rolf per decidere di sposare Luna;non
era niente nei confronti diretti con Luna,ovviamente,che era una cara amica di
Harry,ma piuttosto si chiedeva come avrebbe fatto lui a sopportare le continue
stranezze della donna vivendoci assieme tutta la vita.
-Ma io sono curiosa!-insistette Ginny accomodandosi sulla
sedia accanto a quella dove sedeva Luna e guardandola interessata.-Dai,che poi dobbiamo dirti anche noi una cosa –
Ginny lanciò un sorriso ad Harry e lui sorrise di rimando.Poi si diresse al banco e prese una tazza di caffè,e si sedette anche lui al tavolo,mentre le due donne
parlavano fitto.
-Bè,l’incontro con Rolf
è stato…casuale.Sì,molto casuale,direi.E’
un tipo molto sulle sue,non parla molto.Ricordi
il viaggio che stavo compiendo in Italia per alcune ricerche più specifiche
sulla Tentacula Velenosa?-
Ginny sorrise –Sì-
Harry dovette concentrarsi sul bordo della tazza di caffè e
valutarne le piccole crepe per non scoppiare a ridere.
-Bè,ci siamo incontrati lì.Più
o meno anche lui si occupa dello stesso lavoro che faccio io .Soltanto,lui lavora in sede più stabile.Lavora
su referti che gli arrivano dall’esterno e lui compie esprimenti per accertarsi della
validità…mentre bè,io lavoro sul campo.Ma
ogni tanto capita che anche lui deve lavorare
all’esterno-
-E vi siete incontrati cosi?-chiese Ginny
,presa dal racconto.
Luna sorrise.-Sì.All’inizio non
eravamo molto sicuri tutti e due di come…di come comportarci.Però
poi,conoscendolo,ho sentito che era l’uomo giusto per me.E’ così…simile a me!Non avevo mai incontrato fino ad ora
una persona cosi interessante.E poi,la
pensa come me anche sui Nargilli-
All’improvviso Harry capì perché Rolf
avesse deciso di sposare Luna.
-…e quindi quanto sarai via?-chiese Ginny con tono triste.
Luna scosse la testa.-Nah,non lo sappiamo ancora.Ci sono cosi
tante cose da sistemare…pensa,dobbiamo ancora avvisare
la famiglia di Rolf che ci sposiamo.Ultimamente
il lavoro ci tiene cosi occupati che non abbiamo nemmeno il tempo di berci un
caffè insieme…-
-E non solo con lui-disse Ginny,la
voce lievemente seccata.
Luna sorrise.-Hai ragione Ginny,è
da tanto che non ci facciamo una chiacchierata come si deve,io,te ed
Hermione.Ma il lavoro…-
-Eh,lo so-la interruppe Ginny con
un sorriso.-Io a Giugno giocherò con l’Inghilterra-
-Si ho saputo-disse Luna senza mostrare nessuna sorpresa.
Ginny aggrottò le sopracciglia.-E da chi?-
-…esistono i giornali,lo sai?Lo sa
tutto il mondo che l’Inghilterra ha acquistato un nuovo membro cosi importante-
Ginny inarcò un sopracciglio.-Wow-
-…e so anche che Harry è diventato responsabile del
Dipartimento Auror –aggiunse Luna con un gran sorriso.-Questo me l’ha detto Rolf però-
Per la prima volta da quando si era seduto in cucina,Harry rivolse completamente la sua attenzione a Luna.-E
come fa a saperlo?-
-Oh,le notizie corrono nella sua famiglia.Lui sa tutto di tutti-
Harry e Ginny si scambiarono un’occhiata.
-Ha avuto Mangiamorte tra parenti?-chiese Harry
improvvisamente sospettoso,stringendo la tazza più
forte tra le mani.
Ginny alzò gli occhi al cielo.
Luna cominciò a ridere.-Cosa?No,no!Rolf è nipote di Newt Scamandro-
Ginny spalancò gli occhi sorpresa,e
la guardò a bocca aperta.-Che cosa?Che cosa?Newt Scamandro…quel Newt Scamandro lì?-
-Bè,dubito che ce ne siano molti…si,lo scrittore-
Visto che Ginny aveva ancora gli occhi fuori dalle orbite
ed Harry non ci stava capendo un accidente,chiese:-Ehm…chi
è Newt Scamandro?-
Ginny riprese il controllo di sé e gli batte gentilmente su
una spalla.-Amore,neanche quando avrai cento anni e di
più saprai tutto sul mondo magico-
-Grazie ,Ginny-ribattè
Harry,e la fissò,in cerca di una risposta esauriente alla sua prima domanda.
-Newt Scamandro è il più famoso
scrittore di libri riguardanti la botanica magica di tutti i tempi.Tutti conoscono il suo nome…è stato lui a voler
introdurre la materia di Erbologia ad Hogwarts-
Harry si voltò verso Luna.-E tu ora ti stai per sposare con
il nipote?-
Luna annuì.
Harry fece un gran sorriso.-Congratulazioni,Luna-
-Li stavo aspettando da quando sono entrata,Harry-rispose lei con un
sorrisetto.-Ma ora,ditemi di voi.Lavoro
a parte,come vanno le cose?-
Harry sentì Ginny al suo fianco distendere la bocca in un
sorrisone ampio.
-Bè,diciamo che non sappiamo ancora il giorno
ma…sempre se potrai,sei invitata al nostro matrimonio a Luglio!-esclamò tutto
d’un fiato.
Luna spalancò la bocca.-Oh,vi
sposate!Che carini!-
Harry e Ginny sorrisero e Luna abbracciò l’amica.-Se
l’avessi saputo prima,mi sarei presentata con un
antidoto al succo di “Crescita immediata” che si sta bevendo Harry!-
Harry dovette voltarsi verso le scale e puntare lo sguardo
verso Hermione e Ron che stavano scendendo proprio in quel momento per non far
notare a Luna la sua espressione esasperata.
Vide Ron fissarlo intensamente,con
uno sguardo nuovo.
Pentito,certo,ma ancora di
più,bisognoso di parlare con lui.
Sicuramente Hermione doveva avergli detto qualcosa.
-Oh,eccovi di nuovo-disse Luna da
sopra la spalla di Ginny-Harry e Ginny mi hanno appena detto che si sposeranno-
Hermione sorrise e si sedette anche lei.Ron
invece rimase in piedi,accanto a lei.Guardava
ancora Harry.
-Dobbiamo parlare-
Harry annuì e fece un gran sospiro.Vide
Ginny che li fissava preoccupata e le rivolse un sorriso.
-Torno subito-
Lei annuì e le tre ragazze li osservarono uscire fuori al
cortile,in silenzio.
Harry si appoggiò al muro e infilò le mani in tasca,in attesa che Ron parlasse.
-Io…ti devo chiedere scusa-disse Ron fissando un punto
imprecisato del cortile buio.
Harry annuì,aspettando che
continuasse.
-Prima di tutto,perché ho tradito
la tua fiducia.Siamo amici da troppo tempo e non
posso permettermi sbagli di questo genere.Non posso proprio.Mi dispiace veramente,Harry.Ma
ero così…così…deluso,e ferito,perché nessuno di voi
aveva espresso un par..-
-Qui siamo tutti contenti all’idea che tu sia un Auror,Ron-lo interruppe Harry ,passandosi
una mano in mezzo ai capelli arruffati.-Tutti.Io,Hermione,Ginny…se
tu ci avessi dato il tempo di assorbire la notizia,forse le cose sarebbero
andate diversamente.Spero che tu ed Hermione abbiate chiarito-
Ron annuì.-Sono stato uno scemo.Come
al solito mi sono fatto prendere dall’impulsività-
Harry accennò un sorriso.-Su quello non credo che cambierai
mai-
Ron fece una debole risata.-Si,hai
ragione.Ma ti prometto che non accadrà più quello che
è successo questa sera.Non tradirò mai più la tua fiducia.Te lo giuro.-
Harry sospirò e lo fissò.Il volto
di Ron era teso,in attesa che lui parlasse e lo
perdonasse.
-…anche perché sennò un pugno in faccia non te lo toglie
nessuno-
Harry sorrise e prese l’amico per le spalle lo strinse a
sé.
Sentì Ron ridere sollevato e si unì anche lui alla risata.Con la coda dell’occhio vide tre sagome dalla
finestra della cucina osservarli ansiosamente.
Scosse la testa e si separò dall’amico.
-Propongo di rientrare,stanno per
morire di preoccupazione-disse,indicando con un cenno Ginny,Hermione e Luna.
Ron rise di nuovo.-Andiamo a sentire gli ultimi sviluppi
sui Nargilli-
Si diressero tutti e due verso la
porta d’ingresso,ridendo spensierati.
Mamma mia che ritardo questa volta ç__ç scusate,davvero!Ma tra le vacanze e le ultime novità Harry-Potteriane (tra cui il trailer del Principe
Mezzosangue,che,a mio parere,è favoloso…gia che Ginny
sia stata inserita in un minuto e 29 di filmato è meraviglioso *__*)
Dunque,spero che anche
questo capitolo sia di vostro gradimento ^^
Ringrazio chi continua a recensire :
maryrobin:mary XDDDD lo so,lo so che odi Cho,proprio come me ^^
cloe sullivan:la
penso esattamente come te…anche le coppie perfette hanno le loro litigate ^^
lucia_hp:XDDDD in effetti,Ron ha parlato un po’ troppo…ma un po’ il
nervosismo,un po’ questa assurda protezione verso la sorella…
ninny:sto ancora ridendo…e pensa che io sono di Roma,quando vedo
la fontana di Trevi ogni volta penso a Cho XDDDIn effetti,Ginny è stata un po’ impetuosa…ma quando ha
visto che Harry non contraddiva Ron...ora non è che
mi odierete Ron vero?Povero caro ç__ç
Deidara:super
tranquilla!!^^come hai visto,hanno fatto la pace,anche in modo molto
dolce,aggiungerei^^
Potterfanlalla17:aiuto
*si nasconde per evitare l’ira di laura* dai,direi che va meglio in questo
capitolo,no?^^direi che Cho ora sia stata tolta dalle
scatole definitivamente ^^
Lily_94:XDDDD cosi morirò
io dalle risate,altro che Cho…adoro le tue recensioni
*__*Bè,direi che allora questo capitolo ti è
piaciuto,è tanto tanto dolce *__* Ma certo che Harry
non prova nulla per Cho!!!!!!!!*vomita al pensiero*
Padfoot_07: Grazie Syria,cosi
arrossisco!! *___*Visto che non era nulla di preoccupante?^^giusto per spezzare
un po tutto questo zucchero…^^
Kisha dattebayo:Grazie
^^ Lo so,lo so,Ron ha esagerato,ma noi lo conosciamo cosi,no?Gia,Harry avrebbe fatto meglio a dirlo…ma andava tutto cosi
rose e fiori con Ginny,e che motivo aveva di sconvolgerle la vita per una
stupida questione di lavoro…
Che bello,quante
recensioni per questo capitolo *__* vi adoro!!Spero commenterete in tanti anche
per questo…GIURO che il prossimo aggiornamento sarà molto più veloce,qui si
entra nel vivo della storia,e sto anche decidendo se far entrare un po’ d’azione
nei prossimi capitoli,dopo il matrimonio…ma ancora non lo so.
Grazie ancora a tutti e alla prossima^^
Baci,
kry