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Autore: DanyMery96    15/06/2014    3 recensioni
Questa è la storia di due ragazzi totalmente opposti. Lei, Kathy Morrison una ragazza dell'alta società, con un passato che pesa sulle sue spalle. Lui, Jack Foard un criminale spietato, ma che solo grazie all'aiuto di qualcuno riesce a scappare dal suo destino. Tanti sono gli ostacoli da superare e come tutti ben sanno il passato bussa spesso alla propria porta ed è solo questione di tempo e tutti i nodi verranno al pettine. Riusciranno i due piccioncini a superare tutto quello che cercherà di dividerli? Per scoprirlo vi basta solo restare con noi, sempre vi và! :D
Genere: Romantico, Sentimentale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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POV KATHY 
Volevo evitare tutto questo, ma era un boccone amaro che continuavo a masticare, e che non sarei riuscita a mandare giù facilmente. 
Mi chiedo se sto sbagliando o meno, ma quella Natalie, mi è  sembrata così sincera. Mi ha detto di aver avuto una storia con lui, che è durata un bel po', che erano un vera coppia e che lui le ha detto quelle parole che io ancora speravo pronunciasse per me.  Che illusa che sono.
Poi alla vista di quelle foto ho perso il controllo. Non erano solo parole le sue, oltre ad alcune foto sconce, si vedeva quanto ci tenesse a lei, ma ciò che non mi va bene non è il fatto che lui abbia avuto un altra donna,  ma il fatto di descriverla come niente. Come una facile, con la quale si divertiva. Tutto mi fa pensare che anch'io potrei essere considerata così da lui. 
Io ho una dignità,  e non sarà lui a farmela perdere. 
Quindi l'ho mandato via, ma lui è seduto sui scalini. Come faccio a saperlo? 
Da stupida quale sono, lo spio da dietro ad una tendina. 
Non so quanto mi ci vorrà, anche perché credo che mai nessuno sia riuscito a giungere dov'è lui. Si volta,  ed io mi nascondo. Poi vado via,  nella mia camera. Avrei chiamato Bea, volevo sfogarmi. 

POV JACK 
Cosa cazzo gli prende a questa ragazza?  Non lo so. 
Passo continuamente i giorni con lei, mi ero anche trasferito da lei e questo é ciò che ho in  cambio. Sbattuto fuori alla porta di casa sua. Ma io so chi è  l'artefice di tutto ciò. E dovrà dire la verità. Sono stanco delle cazzate. 
Mi volto, e scorgo Kathy guardarmi per poi nascondersi non appena i nostri sguardi si incontrano. 
Continuo a fissare quelle tendine, nella speranza di rivederla ancora, ma niente. 
Così mi alzo, entro in auto e parto. 
Dopo più o meno 20 minuti sono sull'uscio di casa. Apro e inizio a cercarla. 
Jack :" Natalieeeeee dove sei? "
Nessuna risposta. 
Jack :"Natalie dove cazzo seii?  Dobbiamo parlare "
Finalmente la vedo uscire da una delle camere degli ospiti, strofinandosi gli occhi dice
Natalie :"ma perché urli?  Non si può più dormire! "
Jack :" dormire?  Tu adesso vieni con me e rimedi alle tue stronzate! " le afferro il polso ma lei oppone resistenza. 
Natalie :"ma a cosa ti riferisci? "
Jack :"oh lo sai benissimo, cosa le hai detto?  Oltre a mostrarle le foto? "
Natalie :"la verità, gli ho raccontato del costante bisogno che avevamo l'un l'altro, del nostro modo di giocare, delle nostre parole"
Jack :" tu sei pazza. Lo sai sei sempre stata un amica, intima ma niente di più. C'è per essere schietti io non ti ho mai amata. E lo sai".
Natalie :" non è  vero,  sei uno stronzo" batte i pugni sul mio petto, sembra essere impazzita.
Veniamo raggiunti da Bob che stranito chiede 
Bob:" ma cosa succede? Perché urlate?  " 
Jack :"tua sorella! È pazza". 
Lei corre ad abbracciare Bob, per poi dirgli 
Natalie: mi ha solo presa in giro,  ha detto di amarmi e poi lo ritrovo con quella".
Questa è fuori di senno. Ma quante bugie sta raccontando. Oltre a farmi perdere la donna,  vuole mettermi contro il mio migliore amico? 
Jack:" sono cazzate!  Smettila e di la verità ".
Bob:" basta,  smettetela. Pensa alle tue di cazzate Jack. Alle tue bugie, che continui a dire a quella ragazza. Digli che hai ucciso suo padre! "
Come osa dire tutto questo?  Sa quanto faccio fatica a non pensarci e lui me lo sbatte in faccia?? 
Jack :" Bob lascia stare questo argomento! "
Bob:" non lascio stare niente.  Difendo solo mia sorella.  Tu l'hai presa in giro, come prendi in giro tutte le donne, come prendi in giro Kathy".
Jack :" credi a chi vuoi.  Ma Kathy non la  prendo in giro".
Bob:" mi dispiace per te,  ma lo fai tutte le volte che guardandola negli occhi  gli nascondi la verità ".
Ed ecco che il mio cuore è stato trafitto, mille lame che all'unisono lo oltrepassano. È vero, la verità uccide. Ed io mi sento morire. 
Così mi allontano, con un peso al petto, entrando in camera mia e sbattendo la porta. 



È  Ia pioggia a svegliarmi,Che insistente batte sulle persiane provocando un rumore assordante. Il cielo è  di un grigio cupo, e solo guardando la sveglia mi accorgo che è mattino. Sono così terribilmente nervoso. Il litigio con Kathy, le bugie di Natalie e il fatto che Bob mi abbia voltato le spalle, rendono il quadro completo. Non posso arrendermi. Mi alzo dal letto, e con indosso solo dei boxer, mi dirigo in cucina. Il fatto di non aver voglia di nulla da mandare giù è anormale per me. Ma qualcosa è  posizionato nel mio stomaco. Un macigno impossibile da spostare. I due sono accomodati al tavolo a fare colazione ed io non ho la minima intenzione di fare un passo verso di loro. Forse era meglio continuare ad essere lo stronzo di sempre.  Ma è  solo colpa di quella ragazza se mi sono, come dire, un po' rammolito. Così, con un po' di dispiacere nei confronti del mio amico, vado via. Senza degnarli di un saluto. Ma solo lanciandogli un breve sguardo. Afferro la mia bottiglia di jack daniel's, l'unica capace di consolarmi dirigendomi in camera mia. Mi sento un fottuto stronzo.  Ridurmi così per una donna. Chiunque mi conosca,  riderebbe di me per quello che sono. Scolo la bottiglia fino all'ultimo sorso, e vado a fare
Una doccia in fretta e furia per poi andare da lei. Non posso farcela, se non è al mio fianco.
Esco di casa, entro in auto e con la sola voglia di vederla, Stringerla a me, parto. 
Dei goccioloni si scontrano contro il vetro dell'auto. È da ieri che le mando messaggi ma niente,  e le continue chiamate sono state sempre rifiutate. Fermo l'auto al centro della strada, incurante di tutto il resto,scendo per poi restare immobile a fissare la sua abitazione.  Delle gocce ricadono sul mio corpo, ma non sarà semplice acqua a farmi andare via. Così con tutta la forza che ho inizio ad urlare. 
Jack:" Kathy, sono qui. "
Nessuna risposta. 
"non abbandonarmi anche tu, ti prego. "
La porta si apre, ma lei sembra non avere reazioni. 
Kathy :" va via di qui, non voglio parlarti! "
O fa la stronza o forse sono io quello che non ha capito un cazzo.
Jack:" smettila di fare così, dovresti conoscermi! "
Kathy :" così bene da capire che sei ubriaco.  Ecco cosa fai! Niente di costruttivo. Stronzate su stronzate".
Perché dice queste cose. Non capisce che mi sta facendo del male!  Lei,  l'unica capace di capirmi, mi sta ferendo! 
Jack :" sono uno stronzo, lo so. Ma io non posso più fare a meno di te."
Lei scoppia in lacrime, sbattendomi la porta in faccia. 
Batto i pugni supplicandola di aprirmi per poi abbandonarmi su quelle scale, con la pioggia a rigarmi il viso,  e forse con qualcos'altro che nessuno potrà mai sapere o vedere. L'uomo di ghiaccio inizia a sciogliersi. 

POV KATHY 
Dio, si può provare così tanto dolore tutto insieme? 
Perché se la risposta e no, vorrei delle spiegazioni! 
Sembra un cucciolo smarrito sotto la pioggia,  venuto a cercare aiuto ed io l'ho rifiutato.
Mettendo tra parentesi che lui è un fottutissimo stronzo che mi ha solo fregata con il suo modo di fare, distruggendo quel poco che mi era rimasto dentro. Ma allora perché piango?  Perché muoio dentro? Perché mi basta vederlo per ricominciare a vivere. Vorrei semplicemente Dirgli "sai sei un coglione, un coglione che mi è  entrato fin troppo dentro. Un coglione del quale mi sono innamorata" ed invece no. Preferisco tagliarlo fuori dalla mia vita, senza dargli la possibilità di replicare.  
Chissà se è ancora fuori, so solo di non poterci guardare perché non riuscirei a respingerlo ancora. Così corro a lavarmi,  sarebbe stata un'altra lungaaa giornata. 
POV JACK 
Restare fuori non la convincerà. È con questo pensiero che decido di forzare la serratura. Come facevo un tempo, quando tra noi non c'era ancora nulla. 
La casa sembra vuota, ma so benissimo che è ancora qui, l'avrei vista andar via, anche se credo di essermi un po' addormentato a causa della sbronza. Nel piano inferiore nemmeno l'ombra. 
Così salgo le scale. La sua camera è aperta e lei è adagiata sul letto. Mi avvicino lentamente, mentre non posso far altro che osservarla nel suo splendore. È bella davvero in tutti i casi, perfino da arrabbiata. Ma la preferisco di gran lunga quando a vestirla sono le mie braccia. Perché averla vicino mi ha davvero reso una persona migliore. Le sfioro il viso, lentamente. Un  po' per paura di svegliarla e un po' per paura che possa arrabbiarsi. Ma sembra davvero che dormi come un ghiro. Così in preda ai miei pensieri le sussurro:" sai, non avrei mai creduto di potermi ridurre così per una donna. Anche se tu non sei una semplice donna. Tu sai Kathy Morrison. È  hai rubato il mio cuore. Se solo tu non fossi tu. Se quel cognome non ti appartenesse,  sarebbe tutto così diverso. Viviamo questa storia con così tante promesse, fatte da me, ma le promesse di un bugiardo quale valore possono avere? 
Su una cosa non ti ho mai mentito. Sul fatto di non  poter stare più senza di te, eh sul fatto che credo di amarti. Si proprio così. Jack Foard innamorato. L'ho sento in me da un bel po', ma era difficile da ammettere e poi includerti nel mio mondo comporta il poterti perdere, io non  vorrei mai metterti in pericolo. Non lo vorrei mai." così dopo la mia confessione esco di casa.
Averlo detto, mi ha sicuramente fatto bene.

POV KATHY
Il rumore di una porta mi fa sobbalzare. So chi sarebbe riuscito ad aprirla ma di mandarlo via proprio non ne ho voglia, così fingo di dormire. Sento i passi raggiungermi, e chiudo immediatamente gli occhi. Una mano sfiora il mio viso,  in un modo così delicato, da non poter sbagliare nemmeno tra mille persone. Lo riconoscerei ovunque il suo tocco. Poi inizia a parlare. 


" sai, non avrei mai creduto di potermi ridurre così per una donna. Anche se tu non sei una semplice donna. Tu sai Kathy Morrison. È  hai rubato il mio cuore. Se solo tu non fossi tu. Se quel cognome non ti appartenesse,  sarebbe tutto così diverso. Viviamo questa storia con così tante promesse, fatte da me, ma le promesse di un bugiardo quale valore possono avere? 
Su una cosa non ti ho mai mentito. Sul fatto di non  poter stare più senza di te, eh sul fatto che credo di amarti. Si proprio così. Jack Foard innamorato. L'ho sento in me da un bel po', ma era difficile da ammettere e poi includerti nel mio mondo comporta il poterti perdere, io non  vorrei mai metterti in pericolo. Non lo vorrei mai."

Dei brividi percorrono la mia schiena. L'ha davvero detto?  E cosa intendeva dire con tutto il resto? 


Angolo Autrice.
Eccomi qui, scusate per il colossale ritardo, però in compenso ho sfornato un capitolo un tantino più lungo.
Spero di non avervi deluso.
Ed ecco che finalmente kathy ha sentito quel che voleva sentire, anche se lui è ignaro del fatto che lei lo sappia, ma ci siamo!
Nel prossimo capitolo ci saranno dei colpi di scena.
Vi lascio con un salutooo, un baciooooooooooo alla prossima!!! :)
  
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