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Autore: Aelliexy    18/06/2014    1 recensioni
Nell'intenzione: tre piccolissime WHAT IF? sul trio: Ambra, Li e Charlotte - non necessariamente in quest'ordine.
Si parte con la flashfic di Li, dal titolo Messaggio.
Si prosegue con la flashfic di Ambra, dal titolo Baci.
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ambra, Charlotte, Lì
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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/! \ Chi è sensibile/suscettibile/contro alla volgarità e parolacce o non prosegua o si prepari un camion di sopportazione. <3



Serata da Vincent's
- Baci -



Bella, senz'altro lei è bella.
Con un corpo perfetto come il suo, come fa a non esserlo?
Si muove al ritmo della musica, dondolandosi per mettersi in mostra. La canzone le sembra familiare, ma dopo quattro - o forse cinque? - cocktail a base di alcolici vari e angostura, liquido amaro che ben si adatta al suo umore attuale, non riesce a ricordare il titolo. Ma, del resto, a cosa serve saperlo? Cosa ci guadagna? Niente, ecco, per l'appunto.
Scosta i capelli dalla fronte e scuote la chioma, cosicché  le ciocche più lunghe vanno ad accarezzare il suo sedere perfettamente sodo e fasciato da una minigonna di jeans nero con il pizzo sul bordo.
Posa le mani sul collo, uno per lato; e scende. Scende sfiorando e disegnando ghirigori sui seni, sui fianchi, sulle natiche, sulle cosce; e sale. Sale tracciando altri ghirigori all'interno delle cosce, sul pube, sull'ombelico scoperto, nell'incavo tra i seni; e tocca. Tocca le labbra, abbozzando il contorno; tocca i due cuoricini verdi sul petto, titillando le due protuberanze che li riempiono. Tocca le tempie e scosta i capelli dalla fronte; e ripete. Ripete i gesti di poco fa.
Sexy, senz'altro è sexy. Come si fa a non rimanere ammaliati da lei?
Sorride sentendo qualcuno poggiare le mani sulle sue e seguirne il percorso; arrestandosi poi ai cuoricini, allargando le dita e stringendo i seni e stuzzicando i capezzoli coi pollici. Ghigna quasi mentre gli restituisce il favore strusciando il proprio sedere contro il suo bacino, e ricevendo una risposta.
"Nome?"
"Jean-Marc" sussurra tra i suoi capelli. Non male, pensa. La voce è piacevole da ascoltare, non troppo bassa e nemmeno nella media.
"E tu?" domanda spostando le mani, dal seno alle natiche, e intrufolandosi nella minigonna coi pollici, massaggiando circolarmente la carne. Non male proprio, pensa ancora. Alza le braccia e gli circonda il collo, godendosi le carezze.
"Allora?" chiede baciandole il lobo destro.
"Allora cosa?"
"Allora il tuo nome, come ti chiami?" domanda nuovamente mentre lascia una serie di baci sul collo.
È insistente. Ma le piace. Avere questo potere su di lui le piace. Sfugge alla sua presa e alle sue moine, scuotendo la chioma e posando una mano sul fianco e l'altra tra i capelli; inclina la testa e lo guarda.
Oh, sì. Le cose iniziano a mettersi bene. Molto bene, pensa compiaciuta.
Jean-Marc è un ragazzo di quelli che classificherebbe nella categoria A, quella riservata a uomini come Brad Pitt o Leonardo di Caprio. Le ciglia lunghe e folte, scure come i capelli e le sopracciglia, e come il resto dei peli che ha, suppone maliziosamente. Gli occhi, se siano azzurri, verdi o grigi non lo saprebbe dire con certezza, colpa dell'illuminazione praticamente inesistente del locale; ma sicuramente sono chiari. Le labbra sono sottili, proprio come piace a lei; e sulla mascella dai tratti delicati c'è una corta peluria che gli dona un'aria da ribelle. E da quanto ha potuto verificare poco fa, è soddisfacente - e ben dotato - anche nella metà inferiore del fisico. Ma sì, perché no?
Avanza di un passo, finendo col petto contro le sue costole, afferra la cravatta slacciata e tira, obbligandolo ad abbassare la testa. Lo bacia.
Sa di fumo, alcol e fumo, alcol e sigarette, sigarette e deodorante - ma se l'è spruzzato anche sul viso? Però, a parte quest'ultimo particolare, bacia bene, constata mentre intreccia la propria lingua con la sua.
... chissà come bacia Castiel... Li ha visti la sera prima: lui che la accompagnava a casa, che le dava la sua giacca, che la teneva per mano; lei che sorrideva, che arrossiva, che seguiva. E stamattina si sono baciati, no, quella troia si è permessa di baciare Castiel - il suo Castiel! Una mosca, era una mosca fastidiosa, da ammazzare per essersi permessa a ronzare attorno a quel che è di sua proprietà, di lei, Ambra. Anzi, peggio, è una zanzara stronza, perfida e immorale. Una zanzara che succhia i sentimenti positivi che Castiel prova nei confronti suoi e che sostituisce con un veleno che induce Castiel a detestarla, proprio lei, Ambra, la ragazza dal seno tanto prosperoso da fare invidia a qualunque donna e da rizzare il pene a qualunque uomo. Lei che è come un miracolo, lei è un dono della natura e se non è stata la prima scelta di Castiel - non ancora - è perché quelle puttane hanno cancellato l'amore e il desiderio che Castiel ha per lei. Sono delle parassite! Puttane della peggior specie. Tutte. Prima Elle, poi Debrah, ed ora Chantal.
Come può Castiel voler stare con quelle? Cosa hanno che lei non abbia?
Termina il bacio all'improvviso. Non ne ha più voglia.
"Wow... !" esclama Jean-Marc, fissandola con sguardo languido e meravigliato. Ed eccitato, incredibilmente duro. Più che carne e stoffa, sente del ferro avvolto nella stoffa che le preme sull'addome.
Sorride. Ecco, loro non hanno niente che lei non abbia. Dubita che loro possano scatenare quella reazione in un ragazzo semplicemente baciandolo.
"E non hai visto cos'altro so fare con la bocca" bisbiglia poco prima di chinarsi e soffiare sul rigonfiamento dei jeans.
Poveretto, chissà come gli stanno stretti ora.
"... Vieni" dice, ordina, Jean-Marc mentre le afferra il polso e la trascina lontano dalla pista, verso i bagni.
Ridacchia. È stato facile, forse fin troppo, ma almeno il soggetto è da categoria A.
Si divertirà. Molto.
Anche Jean-Marc si divertirà. Lei lo farà godere. Molto. Molto più di Castiel. Ma è colpa sua, se sceglieva lei adesso al posto di Jean-Marc ci sarebbe stato lui. E quella stronzetta non potrebbe umiliarla davanti all'intera classe, vantandosi della conquista compiutasi nel giro di pochi mesi, lei che in dieci anni non ha fatto nessun passo in avanti nel suo legame con Castiel e che, anzi, ha dovuto indietreggiare molte volte.
Ghigna.


Oh, ma lei si vendicherà.







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Alt! Prima che chiudiate la pagina mi fareste un piccolo favore? Please?
Tranquilli/e, non mi riferisco a lasciare una recensione.
Potreste dare il vostro voto a "Charlotte" e "Li" per poterli inserire nella lista dei personaggi di questa sezione?
Se lo fate ve ne sarò immensamente grata <3
Per dare il vostro voto dovete collegarmi ad EFP (solo gli utenti registrati possono votare) da un computer. In altro a destra della sezione di "Dolce Flirt" troverete uma scritta "aggiungi personaggi", cliccateci su e vi si aprirà una pagina in cui c'è una tabella con tre colonne e una serie di righe.
Bene, dovete cliccare su "approva" accanto ai nomi di LI e CHARLOTTE (su questo sono in dubbio: ma nel gioco italiano la chiamiamo Charlotte o Carlotta? Io ho sempre utilizzato quello francese, quindi... vedete voi? ).
~ Grazie ~ ^-^
  
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