Note: Questa poesia è nata un po' per caso, senza neanche che me ne accorgessi. Spero possa piacervi =) Sollevando questo assurdo velo osservo. Vedo vuoto e immensità, che risucchia. Secca e arida è quest' anima, che in pena, si strugge. Si strugge del niente e dell'insapore, dell'amarezza che, distrugge. Il vento chiama, il mio nome ammaestrato, che tace all'udir di rimando e tutto si distende. |