Eravamo due bambini all'epoca,
ed io nella mia ingenuità,
ero convinto saremmo stati grandi amici per sempre.
Avevamo, da bambini,
un sogno da voler realizzare insieme.
Fondare una città
in cui i nostri clan avrebbero potuto vivere in pace,
in cui i bambini avrebbero potuto giocare
e non essere strumenti da usare in guerra.
Le continue guerre, le lotte al potere,
le morti delle persone a noi care,
ci hanno allontanato,
ci hanno cambiato,
ti hanno cambiato.
Il tuo cuore si è chiuso, ed io come amico,
non sono stato capace di aprire nemmeno uno spiraglio.
Anzi, ti ho combattuto,
e poi ti ho ucciso... dicendoti prima che spirassi,
parole orribili, di cui solo ora, da morto,
mi pento di aver pronunciato.
Hanno accresciuto in te l'odio... e siamo arivati a questo:
essere di nuovo richiamati in vita,
a combattere tra di noi, ancora una volta.
Sono stanco di queste continue lotte,
vorrei solo....
la Pace.