Un bacio lieve sulla guancia è ciò che vi scambiate, nulla di più.
Il suo sorriso, Julian, è la cosa più unica che esista.
Fai di tutto per farla ridere, ma non sai che lei già lo fa di suo.
Spalanca le labbra, vero Jules?
Le stende fino a farle combaciare con le gengive, fino a scoprirle i denti perfetti e bianchi.
“Che c’è?” chiede spaesata, i suoi occhi vividi come il mare d’autunno.
“Pensavo” rispondesti tu criptico.
“Ah” pausa “a cosa di preciso?”
“Al mare”
Aggrottò la fronte leggermente in quel modo grazioso, confusa.
“Siamo a New York, giusto?”
“Giusto” rispose Regina non capendo dove volessi parare.
“Pensa al mare, che nessuno sa di avere dietro casa. Poi dimmi”
Il suo sorriso, Julian, è la cosa più unica che esista.
Fai di tutto per farla ridere, ma non sai che lei già lo fa di suo.
Spalanca le labbra, vero Jules?
Le stende fino a farle combaciare con le gengive, fino a scoprirle i denti perfetti e bianchi.
“Che c’è?” chiede spaesata, i suoi occhi vividi come il mare d’autunno.
“Pensavo” rispondesti tu criptico.
“Ah” pausa “a cosa di preciso?”
“Al mare”
Aggrottò la fronte leggermente in quel modo grazioso, confusa.
“Siamo a New York, giusto?”
“Giusto” rispose Regina non capendo dove volessi parare.
“Pensa al mare, che nessuno sa di avere dietro casa. Poi dimmi”