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Autore: LightAngel    02/01/2005    2 recensioni
In questa fan fic, da principio non si capirà molto, in modo particolare dal prologo. Ma saranno molte le sorprese, gli antiche segreti che verrano svelati. E cosa sarà mai accaduto all'angelo dagli occhi tristi? E chi sarà colui a cui appertiene la morte e la distruzione?
Genere: Fantasy, Generale, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 6

Capitolo 6. (Non proprio ^__^''''')
**************************Storia delle Origini****************************

Nel principio c’era solo il nulla, non esisteva niente, ma poi, senza un vero perché, iniziò a formarsi un cristallo d’oro; il cuore del cristallo aveva una forma sferica e brillava di un’energia propria, infinita, senza limiti e confini; una luce imprigionata in una piccola prigione (Scusate il gioco di parole, involontario! NdA)di cristallo, che ne limitava l’energia in modo che non si auto-distruggesse.
Ma poi accadde qualcosa, qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il destino dell’intera esistenza…
Il cristallo si divise, si ruppe in due metà e come il cristallo anche il potere si divise. Nacquero due cristalli, uno con un nucleo di energia bianca, luce, e uno con un nucleo di energia nera, oscurità: la vita e la morte, la creazione e la distruzione…
I due primi opposti…
Quando i due cristalli si divisero presero una nuova forma… (ora il nuovo NdA)Una forma simile, ma diversa, che rispecchiava la loro essenza.
Il cristallo bianco in un angelo dalle ali di fuoco, il fuoco, l’unico dei quattro elementi capaci di diffondere luce, l’unici che possiede una luce propria (Emm sì, sono una piromane che adora osservare le forme del fumo dell’incenso *o* NdA -.- NdKei). Era un angelo al femminile, dai lunghi capelli neri come la notte e gli occhi rosso fuoco. Indossava una specie di body arancione a collo alto, ma le lasciava scoperta la pancia e una gonna con molte pieghe si un arancione più chiaro e la cintura era d’oro con davanti incastonato una gemma rosa perla dalla quale partiva della stoffa a forma rombica gialla con i contorni rossi (Tipo egiziano, &.& mamma mia che confusione, non sono brava con le descrizione troppo dettagliate NdA). Indossava dei lunghi stivali e guanti di colore panna, su di essi c’erano incastonate delle gemme rosa perla e i guanti l si allacciavano alla mano con un anello. Come arma aveva un asta-sonaglio alta almeno quanto lei se non di più. I suoi poteri di ‘base’ erano senza confini…
Il cristallo nero in un angelo dalli ali nere come la pece. Era un angelo al maschile con i capelli neri come la notte, leggermente sparati in tutte le direzioni, e cupi occhi rossi. Indossava una specie di armature leggera nera e argento, con gemme rosso scuro, molto sul sangue, aveva degli alti stivali (a mo’ di cavaliere ndA) sopra il ginocchio, erano delle protezioni in caso di colpi ( Quelli gli serviranno a ben poco NdL.A.), anche i guanti erano lunghi, neri, con delle gemme rosse e gli si allacciavano alle mani tramite un anello nero. La sua arma era una lunga e pesante spade nera che, come l’armatura, aveva incastonata su di se delle gemme rosse con die riflessi ramati.
LightAngel
DarkAngel
I loro pensieri e i loro sogni, come i loro cuori erano diversi; tanto quanto l’energia di cui erano i custodi.
Il custode della luce;
Il custode dell’oscurità;
Ma comunque vivevano in quella che si poteva definire pace; non può esistere un luogo di sola luce dove non esiste neppure un’ombra o un luogo di sola oscurità.
Ma questa ‘guerra fredda ’ non era destinata a durare.
LightAngel, come custode della luce, rappresentava anche la creazione e la vita e non poteva stare nel nulla che, all’incontrario, era il luogo ideale del custode dell’oscurità. Silenzio, solitudine, morte (secondo me si annoiava e basta >_> NdA Ma che dici ^///^ NdL.A).
Lei creò tutto quello che era, che è e che sarà; tutto ciò che noi conosciamo e che gli antichi hanno conosciuto.
Usò la maggior parte delle sue energie per creare l’universo come era alle origini, nello sconfinato luogo, scelse un piccolo pianeta in un omonimo sistema planetario, un piccolo sistema solare, come tanti. All’inizio questo pianeta non aveva niente di speciale e lei concentrò i suoi poteri e diede origine a quattro creature dai poteri infiniti, ma finiti. Infiniti perché potevano crescere in un modo illimitato, dipendeva solo da loro, finiti perché ad ognuno era stato affidato un elemento su cui i loro poteri si basavano. Essi avevano il nome di guardiani.
L’Aquila Rossa: fuoco.
Il Drago Azzurro: foresta.
La Tartaruga Nera: tuono.
La Tigre Bianca: oro.
A loro era stato dato il compito di plasmare e governare il pianeta, seguendo i suoi ordini.
Al loro erano affiancati i due Spirit della luna: la luce e la sua ombra…
Passò il tempo, nessuno sa quanto: a quel tempo lo scorrere dei giorni, delle ore non era ne misurato ne controllato. Tempo in cui la pace regnò sovrana sul pianeta, ma neanche questa situazione era destinata a durare.
DarkAngel attaccò il custode della luce, con degli esseri senza mente e vita che obbedivano semplicemente agli ordini, un esercito senza coscienza. Come ad Angel era stato dato il potere della vita a lui era stato dato il dono della morte e della distruzione.

Tratto di una loro discussione:
-Perché, perché lo fai?! Non sei obbligato a distruggere o a uccidere- disse LightAngel rivolgendosi a DarkAngel.
-So di non essere obbligato- ghignò lui.
-Allora… perché!?- chiese piano lei.
-Semplicemente perché è divertente- disse lui scandendo bene le parole.
Angel sembrò come se fosse stata colpita da un secchio d’acqua gelata, ma le parole del fratello sembrarono darle nuova grinta, nuova energia.
-STAI DICENDO CHE E’ DIVERTENTE UCCIDERE??!!!- tuonò lei.
-Non ti facevo così perspicace- disse lui sarcastico.


Con il passare del tempo vennero creati altri Spirits, le creature create da Light. I Spirits erano degli esseri dagli enormi poteri e avevano una forma ‘tipo’ animale e con questa base potevano scegliere tra due forme: quella vera e propria era la forma di un animale normale o mitologico che indossavano una specie di armatura con varie gemme su di essa; la seconda forma era una più piccola, animale, ma mantenevano la capacità di parlare e di usare i loro poteri.
Tra i due custodi, ognuno fiancheggiato dai propri Spirits (alla fine anche il custode dell’oscurità ne aveva creato di suoi, essere senzienti, non rinunciando però alle armate. Sui Spirits oscuri però non si sa nulla o quasi NdA) e così nacque una guerra, una guerra che continua tutt’ora…



Sì lo so, questo è il capitolo più corto che io abbia mai scritto, non si può neanche definire un capitolo U.U, ma credo che questo vi abbia chiarito un po’ le idee e vi abbia spiegato come tutto è iniziato é_è, senza contare che mi era stata chiesta una descrizione più dettagliata di LightAngel. ^o^.
A proposito, una nota, quando dirò: Hi, Hila, Hilary, LightAngel, Angel, Light o nelle note tra le parentesi: NdH, NdHi, NdHila, NdHilary, NdAngel, NdLight, NdL.A. mi riferirò sempre a Hilary ^o^. Bene ed ora commentata please ^__^



LightAngel
 

  
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