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Autore: ErzaTitania08    23/06/2014    1 recensioni
Questa fanfiction racconta le avventure dei nuovi Malandrini di Hogwarts ovvero James Sirius, Fred e la piccola Lily Luna. A causa di uno scherzo di cattivo gusto subito dalla piccola Potter a causa di Malfoy, i tre escogiteranno un modo per vendicarsi. Ma cosa succede se Lily inizia a provare qualcosa per il platinato e per errore rovina il loro piano?
Scopritelo leggendo questa storia:)
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice, Paciock, Jr, Fred, Weasley, Jr, James, Sirius, Potter, Lily, Luna, Potter, Scorpius, Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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IN GUARDIA, POTTER!


Da quella notte Malfoy non la smetteva di tormentarla. Era diventato peggio di com'era all'inizio. Almeno prima la assilla un giorno si è tre no, invece ora era insopportabile tutti i giorni. A volte riusciva ad evitarlo ma altre era impossibile.

"Fred quanto manca alla fine di questa dannata pozione" chiese scocciata.

"La pazienza è la virtù dei forti".

Erano nel bagno di Mirtilla e Fred era intendo ad aggiungere gli ultimi ingredienti alla pozione.

Lily non riusciva a star ferma. Continuava a far avanti ed indietro per il bagno.

"Il fatto é che non lo sopporto più. Mi tormenta dalla mattina alla sera con le sue stupide battutine. Certo io gli rispondo sempre a modo. Ma dopo un pò mi stufo."

Fred non sembrava molto ascoltarla.

"Ci siamo quasi" disse mescolando la prodaglia.

La rossa si avvicinò di scatto al calderone. Ne usciva un fumo verdastro.

"Direi che tra due giorni è pronta. Bisogna solo lasciarle fermentare."

"Fantastico" ghignò Lily.

Improvvisamente sentirono uno strano rumore arrivare dal bagno accanto. Successivamente una persona tossì.

"No. Mirtilla" sussurro Fred.

"Oh è arrivata la tua ammiratrice" disse ridendo la ragazza.

"Fred sei tu?" chiese Mirtilla sentendo un chiacchericcio.

"Si è qui Mirtilla" urlò la rossa.

"Quanto sei antipatica"

"Parla quello che mi prende sempre in giro" rispose di tutto tono Lily.

"Ok me lo merito."

Mirtilla comparve davanti a loro.

"Ciao Fred." disse rivolgendosi al ragazzo.

Poi porse il suo sguardo sulla Potter.

"E questa chi è? Non sarà forse la tua ragazza vero?" domandò iniziando a piagnucolare. "In realtà si...." stava per dire Fred ma la cugina lo interruppe.

"No, non preoccuparti sono solo la cugina".

Lily stava per rotolarsi a terra dalle risate.

"Sei proprio stronza Potter lo sai?" affermò il cugino.

"Anch'io ti voglio bene Freddy" disse facendogli la linguaccia.

Mirtilla si catapulto verso la rossa fino ad esserle a pochi passi di distanza.

"Potter?" chiese stupida.

"Si perché?" rispose Lily anche più stupita del fantasma.

"Sei la figlia di Harry?"

"Ehm si.." rispose titubante.

"Oh Harry. Il mio amato Harry. Ho avuto una storia con tuo padre sai? Era uno splendido ragazzo con due splendidi occhi verdi. Gli ho anche detto di raggiungermi nel mio gabinetto quando passerà a miglior vita. Non gli assomigli molto sai?"

La rossa si sentì un pò confusa e divertita allo stesso tempo.

Suo padre e Mirtilla . Questa si che era bella.

"Beh io ho preso gli occhi marroni e i capelli rossi di mia mamma. I miei fratelli assomigliano di più a lui in effetti." riferì a Mirtilla.

"È un peccato per te. Harry è così bello." disse volgendo gli occhi al cielo sognante.

Lily guardò il cugino.

"Mi sta forse dicendo che sono brutta?"

"Non farci caso. È gelosa di tutte le ragazze perché sono vive così le insulta. Ecco perché in questo bagno non ci viene più nessuno."

La rossa alzò il tono di voce in modo da farsi sentire anche dal fantasma.

"Bene. Ora io me ne vado. Mirtilla ciao" disse per poi salutare anche il cugino.

"A più tardi Fred."

Uscì dal bagno ancora ridendo al solo pensare a Mirtilla insieme a suo padre.

La sera avrebbe di sicuro scritto a Harry per saperne di più.

"Perchè così allegra Potter?" chiese una voce alle sue spalle.

Riconobbe subito chi ne fosse il proprietario.

"Malfoy! Ma qual buon vento. Mi sembrava troppo bello non averti ancora visto oggi" disse voltandosi in direzione della voce .

"Così mi spezzi il cuore" disse sarcastico.

"A perché tu avresti un cuore? Non ne sono molto convinta" chiese incrociando le braccia. "Certo che ce l'ho! E batte solo per te" affermò il platinato avvicinandosi alla Potter.

"Se fai un altro passo ti schianto. E sai che lo faccio."

La guardò con aria di sfida.

"Fallo allora".

La rossa non se lo fece ripetere due volte. Estrasse la bacchetta dalla mantella. "Stupeficium" urlò.

Malfoy fu pronto a difendersi.

"Protego".

"Sei lenta Potter" la stuzzicò per poi lanciare un'altro incantesimo.

"Levicorpus".

La rossa evitò il colpo.

"Potrei dire la stessa cosa di te Malfoy"

Continuarono a lanciarsi incantesimi ed entrambi erano abilissimi ad evitare quelli dell'avversario.

"Lottare con te.." Iniziò a dire Malfoy tra un incantesimo e l'altro "è meglio di far sesso con tutte le ragazze della scuola".

La rossa divenne tutta rossa e non riuscì ad evitare l'incantesimo lanciato da Malfoy. "Immobilus".

La ragazza non riusciva più a muoversi. Era ferma in mezzo al corridoio, come se fosse stata legata da cento corde.

Il platinato si avvicinò alla rossa un passo alla volta.

"Sei rossa come i tuoi capelli Potter" disse accarezzandole una guancia.

"Questo gioco con te è davvero eccitante" le sussurrò all'orecchio per poi andarsene.

Una volta lontano si volto e puntò la bacchetta verso la ragazza ancora li ferma immobile come se fosse stata di ghiaccio per colpa dell'incantesimo.

"Finitem incantatem".

Sparì nell'ombra.

Lily si lasciò cadere a terra. Stava per esplodere di rabbia.

La guancia che le aveva accarezzato Malfoy bruciava. Perché doveva sentire quella sensazione ogni volta che la toccava? Perché gli piaceva quel contatto? Doveva controllarsi. Lei odiava Malfoy. Punto.

 

Ciao Papy,

oggi ho incontrato una tua vecchia fiamma. Ti ricordi di Mirtilla Malcontenta? Mi ha raccontato quando stavate insieme. Che bella coppia. Credo che abbia ancora una cotta per te, anche se adesso prova interesse anche nei confronti di Fred.

Spero vada tutto bene a casa e a lavoro.

Lily

Da qui in poi smetti di leggere e passa la lettera alla mamma. Devo parlare con lei di cose da donne. Non azzardarti a leggere hai capito! Ciao Mamma, Secondo te cosa vuol dire sentire dei brividi piacevoli quando sfioro un certo ragazzo. Non vuol dire che mi piace vero? Sono tanto confusa. A me non interessano i ragazzi e adesso inizio ad interessarmi a qualcuno che detesto. Cosa dovrei fare secondo te?

Mi manchi tanto. (Anche tu mi manchi papà, e sappi quando tornerò a casa non ti parlerò per due giorni per aver letto la parte che doveva leggere solo la mamma)

Aspetto il vostro gufo.

Vi salutano anche Jamie e Al.

Baci.

 

"Porta questa lettera a Grimmauld Place, Felix".

Lily guardò il gufo spiccare il volo e uscire da una delle finestre della guferia.

 

I Malandrini si erano ritrovati di mattina presto, prima dell'inizio delle lezioni nel bagno di Mirtilla.

"È pronta" annunciò Fred mostrando un piccolo flacone con dentro una sostanza nera e densa.

"Sei sicuro che non è un veleno mortale? Ha un colore bizzarro." chiese Lily.

"Anche se fosse, che problema ci sarebbe?" chiese James divertito.

La sorella gli lanciò un'occhiataccia. "

Si scusa ho esagerato" ammise.

"Adesso tutto quello che dobbiamo fare è infiltrarci nel dormitorio Serpeverde e far annusare questa pozione a Malfoy mentre riposa nel suo letto" spiegò Fred.

Lily alzò la mano.

"Ho due domande: primo non abbiamo la parola d'ordine dei Serpeverde."

James fu pronto a rispondere.

"Farò parlare Al ovvio".

"Va bene. La seconda domanda è..chi dovrebbe infiltrarsi nel loro dormitorio?"

I due ragazzi si guardarono e poi fecero lo stesso con la rossa.

"Non ci pensate nemmeno."

"È la tua vendetta Lily. Noi ti abbiamo solo aiutato con l'idea del piano e la pozione. Ora tocca a te." disse James.

"Quindi mandate me nella tana del lupo, anzi della serpe?"

"Esatto" dissero i due all'unisono.

"E non vi sentire per niente in colpa che io faccio la parte più sporca e pericolosa del nostro piano?"

I due scossero la testa.

"Voi si che siete due cavalieri" disse la rossa.

"Datemi questa diavolo di pozione".

Strappò di mano a Fred la pozione e lasciò il bagno.

"Lily quando lo farai?" urlò il fratello.

La rossa tornò nel bagno.

"Stasera. Prima è meglio è".

"Buona fortuna" dissero Fred e James.

 

L'ora era quasi giunta. Lily una volta conclusa la cena raggiunse la sala comune, speranzosa di trovarvi James.

Attraversò il quadro e fortunatamente lo vide seduto sulla poltroncina rossa, che flirtava con una ragazza.

Lily lo raggiunse.

"Scusate." disse ai due.

Poi si rivolse al fratello.

"Posso parlarti?"

James annuì e la seguì in un angolo della stanza.

"Hai la parola d'ordine" chiese nervosa.

"Per chi mi hai preso?!"

La sorella lo fulminò.

"La parola d'ordine è Morgana"

"Ok grazie".

"Mi raccomando non farti scoprire" disse il fratello.

"Per chi mi hai presa?" rispose Lily initandolo.

James rise e tornò dalla ragazza che lo stava aspettando pazientemente.

Lily invece, diede la buona notte a tutti e fece finta di andarsene a dormire. Almeno finché tutti non sarebbero caduti in un sonno profondo.

SPAZIO AUTRICE:
Salveeee^^ sono tornata dopo poco con un altro capitolo. Non sono adorabili Lily e Scorpius quando duellano?!** Ringrazio le persone che hanno avuto la voglia di commentare:') grazieeee! Siete dolcissimiiiii**
Alla prossima:) 

  
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