Le Parche hanno uno strano umorismo
 
 
Dal capitolo precedente : "Percy sarebbe morto molto preso a causa di una certa biondina " pensarono tutti i semidei
 
P.o.v. Artemide
 
Non sapeva quello che stava succedendo là dentro ma era sicura che Percy avrebbe voluto andarsene da lì il prima possibile . Artemide ragionò ancora su l’idiozia degli uomini e sul fatto che prendevano la prima occasione per tradire o scapare dai problemi e lei che pensava che Percy fosse diverso. Poi si accorse che quel romano stava continuando a leggere:
“Era quasi buio quando individuammo il nostro bersaglio. La scintillava all’orizzonte ,un’enorme nave da crociera illuminata di giallo e bianco .Da lontano avresti potuto scambiarla per una qualsiasi nave da turismo ,anziché il quartier generale del Signore dei Titani. Poi, avvicinandoti, notavi la grande polena, una fanciulla dai capelli scuri vestita con un chitone greco e in catene ,con il viso distorto dall’orrore , come se percepisse il tanfo di tutti i mostri che era costretto a trasportare. Mi si attorcigliarono le budella. Ero quasi morto due volte sulla. Adesso puntava dritto su New York.
-Sai cosa fare?-urlò Beckendorf per farsi sentire nel vento. Confermai con un cenno .Avevano fatto delle esercitazioni nelle darsene del New Jersey ,usando navi abbandonate come bersaglio. Sapevo che avevano poco tempo a disposizione . Ma sapevo anche che era la nostra migliore occasione per fermare l’invasione di Crono prima ancora che cominciasse.”(“Spero che ci riescano ,ci risparmierebbero molti problemi. Ma dopotutto sono sempre maschi!” pensò Artemide)
“-Blackjack-dissi-depositaci sul ponte inferiore di popparispose lui Tre anni prima, Blackjack era stato tenuto schiavo a bordo della , finché non era fuggito grazie a un piccolo aiuto da parte mia e dei miei amici. Capii che avrebbe preferito farsi intrecciare la criniera come un My Little Pony piuttosto che tornare su quella nave .”
(-Sono piuttosto certa che preferirebbe morirebbe piuttosto che diventare un My Little Pony- rise Talia
–Ne sono sicuro anche io Tals ,ahahahah-rispose Percy
–Non mi chiamare Tals –
-Ok,…….Tals-
-Ok, l’hai voluto tu … Annabeth ti aiuterò a uccidere questo sporco babbano*-  
-Non ci provare Faccia di Pigna-
-Ragazzi ,smettetela non potete stare un minuto senza litigare- disse Nico
-Tu stai zitto !!-urlarono all’unisono Percy e Talia
-Ok……continua Jason – disse Artemide mentre Percy e Talia si guardavano in cagnesco)
“-Non ci aspettare-gli ordinai.

-Fidati di me-insistei-Ne usciremo da soli.
Blackjack piegò le ali e si calò in picchiata come una cometa nera. Il vento mi fischiava nelle orecchie .Vidi dei mostri che pattugliavano i ponti superiori-dracene, segugi infernali, giganti e i demoni marini umanoidi noti come telchini-ma sfrecciavamo così in fretta che nessuno di loro dette l’allarme .Piombarono sulla poppa della nave e Blackjack distese le ali, atterrando leggero sul ponte inferiore .Quando scesi ,mi girava un po’ la testa.disse Blackjack  . Il mio vecchio amico volò via nella notte . Io mi sfilai la penna dalla tasca ,tolsi il cappuccio e Vortice si distese in tutta la sua lunghezza :novanta centimetri di micidiale bronzo celeste che baluginavano nel buio .Beckendorf invece tirò fuori un foglietto di carta .Pensavo fosse una mappa ,invece poi mi accorsi che era una fotografia .La fissò nella luce fioca :era il volto sorridente di Silena Beauregard , figlia di Afrodite.”
(I semidei che sapevano quello che era successo avevano un sorriso triste sulla faccia pensando al triste destino dei due)
“Si erano messi insieme quell’estate ,dopo che per anni non facevano altro che dirgli :. Nonostante tutte le missioni pericolosi degli ultimi mesi ,non avevo mai visto Beckendorf così felice .
-Riusciremo a tornare al campo-promisi.
Per un secondo vidi la preoccupazione nei suoi occhi .Poi il suo solito sorriso spavaldo ricomparve .
-Ci puoi scommettere-disse-Andiamo a far esplodere di nuovo Crono in un milioni di pezzi “
 
P.o.v. Terza persona
 
Annabeth all’inizio era molto arrabbiata ,ma per colpa della faccia triste che aveva messo su Percy le rendeva difficile rimanere arrabbiata con lui. Poi sapendo che di sicuro il suo Testa d’Alghe si sentiva in colpa e arrabbiato per non aver mantenuto quella promessa .Così avvicinò la mano a quella di Percy e gliela strinse con fare incoraggiante e come risposta ricevette un  sorrise un po’ tirato ; però quel momento di riconciliazione venne interrotto da Jason:
“Beckendorf faceva strada .Seguimmo uno stretto corridoi fino alle scale di servizio ,come nelle esercitazioni, ma ci bloccammo subito quando udimmo dei rumori sopra le nostre teste .
-Non mi importa di quel che ti dice il tuo naso!-ringhiò una voce metà umana e metà canina: un telchino .
-L’ultima volta che hai sentito odore di mezzosangue si trattava di un sandwich al prosciutto!
-I sandwich sono buoni –ringhiò una seconda voce .-Ma questo è odore di mezzosangue  ,lo giuro .Sono a bordo!-
-Bah peccato che il tuo cervello non lo sia!-
Continuarono a litigare e Beckendorf mi indicò il piano di sotto .Scendemmo facendo meno rumore possibile .Due piani più in basso ,le voci dei telchini cominciarono ad affievolirsi .Alla fine arrivammo di fronte a un boccaporto di metallo .Beckendorf mimò con le labbra:. Era chiusa a chiave, ma lui tirò fuori delle tenaglie dalla borsa e spezzò la serratura come se fosse di burro .Dentro ,ronzava e ribolliva una fila di turbine gialle grandi quanto silos di frumento .Manometri e terminali di computer rivestivano la parete opposta .Un telchino era piegato su una console ,ma era così preso dal suo lavoro che non si accorse di noi .Era alto un metro e mezzo circa , con la pelliccia lucida e nera di una foca e le zampe corte e tozze .”
(Percy rabbrividì al ricordo di quei mostri ,l’ultima volta che li aveva incontrati c’era quasi rimasto secco!)
Aveva la testa di un dobermann ,ma le mani artigliate erano quasi umane .Ringhiava e borbottava battendo sulla tastiera .Forse stava chattando con gli amici su Facerbrut .Feci un passo avanti e lui si irrigidì ,probabilmente fiutando qualcosa di storto .Cercò di gettarsi su un grosso pulsante d’allarme rosso, perciò gli bloccai la strada .Il mostro sibilò e mi si scagliò contro , ma un solo  fendente di Vortice bastò a polverizzarlo .-Fuori uno –esclamò Beckendorf –Sotto con gli altri cinquemila!- Mi passò al volo un barattolo di liquido denso e verde: fuoco greco ,una delle sostanze magiche più pericolose al mondo .Poi mi lanciò un altro strumento fondamentale di tutti gli eroi semidivini :nastro isolante .
(-Mhmm…… veramente molto utile in caso di vita e di morte Testa d’alghe ,in effetti già un paio di volte mi ha salvato la vita in battaglia- esclamò con del sarcasmo che straboccava da tutte le parti Talia, ma Percy aveva già la risposta pronta
 –Oh. Davvero ?! Non pensavo che fossi una tale frana in battaglia …Faccia di Pigna –
-Io invece non mi sorprendo affatto Cervello da cavalluccio marino - dopo aver detto ciò tutti gli altri semidei si allontanarono da Talia e da Percy “Presto scoppierà la terza guerra mondiale qui dentro” pensarono tutti .Nel frattempo degli idioti di cui non faccio i nomi *coff coff*Hermes e Apollo *coff coff* scommettevano su chi avrebbe vinto se ci fosse stato uno scontro ,inutile dire che alla scommessa ci si unirono anche Poseidone e Zeus che votavano per i propri figli .E a quella vista alzò gli occhi al cielo “Quanto sono stupidi i maschi!“ ,poi qualcosa le cadde in testa e finì sulle sue ginocchia “M-ma che cos…?” dopo essersi accorta che fosse una lettera ,richiamò l’attenzione di tutti –Ehi ,è arrivata ….anzi caduta una lettera da parte delle Parche e se i gentiluomini smettessero di confabulare la vorrei leggere a tutti –disse scoccando un’occhiataccia ai “gentiluomini” che smisero all’istante di fare quello che stavano facendo e prestarono la massima attenzione a quello che diceva la dea –Bene ora vediamo che c’è scritto….-Artemide aprì la busta
-Allora….
”Cari  dei e semidei,
vorremo informarvi che manderemo Percy Jackson ,Annabeth Chase , Grover Underwwod insieme ai fratelli Stoll e i capo cabina delle case di Ares ,Efesto ,Afrodite ,Apollo e Demetra .OH….-Artemide spalancò gli occhi ma continuò a leggere- ci sarà anche il dio dei morti ,Ade solo per alleviare le vostre anime J e per farci divertire un po’.
Saluti dalle Parche”-
 
 
 
Angolo autrice :
*Sporco babbano :Non ho resistito dovevo mettere da qualche parte questa battuta o non mi sarei data pace per il resto della mia vita
 
Buongiorno a tutti o buonanotte …dipende da quando lo leggerete. Comunque sono riuscita a ricavare un po’  di tempo e ho finito questo capitolo .Finalmente ho quasi finito gli esami ,manca l’ultima batosta ,quelli orali e l’incubo sarà finito…meno male *^*.Spero che vi piaccia ,bye bye .
 
Ginny