~~.Giulia.
-Mamma, papà sta sera posso uscire con Sarai e Yasmin?- chiesi ai miei genitori non appena rientrai a casa dopo danza.
-Giulia, non sei neanche rientrata in casa!- rispose mia mamma scocciata.
-Se vi dico che la festa è sta sera, ve lo devo chiedere adesso!- commentai seccata.
-Quindi è una festa! E quando pensavi di dircelo?
-Dio! Ma allora Zayn non vi ha detto nulla?- mi lamentai. Poi aggiunsi a bassa voce: -Quel ragazzo pensa sempre ai fatti suoi!
-Cosa centra Zayn adesso?- chiese mio padre.
-Alla festa ci sarà anche lui! Ma ovviamente non vi ha neanche detto che usciva sta sera, no?
Mamma e papà mi guardavano scioccati, Zayn non gli aveva detto niente e io ora sarei finita nei casini perché avevo fatto la spia, poi si decisero ad andare a parlare con Zayn.
Estrassi il cellulare dalla tasca quando i miei sparirono dalla visuale e aprii la chat in comune con Yas e Sarai cominciando a digitare.
Io: “I miei genitori sono stra incazzati con Zayn, speriamo bene u.u”
Yas: “Cm? Zayn non ha parlato della festa ai tuoi?”
Sarai: ”Che incosciente!”
Io: “Si! È un’incosciente ma è mio bro e se non convince i miei a farci uscire ci metterà nei casini!”
Sarai: “Cs intendi?”
Yas: “Usciranno dalla finestra, e se sua madre li becca è la fine!”
Io: “Esatto! Sn nella merda!”
Sarai: “Vabbe, quando sai qualcosa avvisaci!”
Io: “Si a dopo!”
Yas: “Ciao <3”
Io. “Ciao!”
-Zayn, potevi chiederci il permesso prima di organizzarti!- sentii urlare mia madre da sopra.
-Sapete perfettamente che con il vostro permesso o no sarei uscito ugualmente, quindi cosa cambiava?
-Assolutamente nulla o tutto, in ogni caso visto che hai tanta voglia di uscire coi tuoi amici a questa strepitosa festa ti porterai dietro tua sorella!- disse mia mamma nervosa.
*Si!* pensai tra me e me. Riafferrai il cellulare e scrissi alle mie amiche.
Io: “Lo costringono a portarmi! X i dettagli vi sms dopo :D”
Misi il cellulare in tasca e feci finta di ascoltare musica mentre sentivo i miei scendere le scale.
-Hai avuto fortuna! Tuo fratello ha acconsentito di accompagnarti alla festa!- esordì mia mamma.
*Si, lo avete costretto! Ma fa nulla!* pensai.
-Quindi ci posso andare?- chiesi speranzosa.
-Si! Ma ti accompagnerà in auto tuo fratello e tornerai con lui a un’ora decente!
-Certo, grazie!- dissi correndo verso di loro e abbracciandoli.
Feci le scale di corsa e raggiunsi camera mia, poggiai il borsone di danza sul pavimento e mi distesi sul letto guardando il soffitto ricoperto di poster della mia band preferita: i The Vamps.
Accesi lo stereo con il loro album Meet The Vamps all’interno e schiacciai -play- poi presi il cellulare e messaggiai alle mie amiche.
Io: “Mi porta e mi riporta Zayn in auto con i suoi amici!”
Sarai: “Io vengo con mio fratello!”
Yas: “Io con il mio!”
Sarai: “Quindi a conti fatti verrai alla festa con Niall e Liam! :D”
Io: “Esatto! Non so cosa mettere!”
Yas: “L’abitino bianco?”
Sarai: “Quale??”
Yas: “Mmm… quello che abbiamo comprato insieme al Qlandia!”
Sarai: “Mmm.. no, meglio quello nero corto, corpino con decolleté a cuore con le spalline, nastro sotto il seno e gonna ampia a ruota!”
Io: “Non so ragazze, vorrei qualcosa di + semplice che posso abbinare ai tronchetti e da non sembrare una troia!”
Yas: “Tu 6 una troia!”
Io: “Grazie, mi 6 molto d’aiuto!”
Yas: “Scusa!”
Sarai: “Aspettate!”
Io: “??”
Sarai: “Non avevi comprato qualche mese fa quel tubino nero con i buchi sui fianchi?”
Io: “Me n’ero scordata!”
Sarai: “Bene, metti quello allora. A dopo!”
Yas: “A dopo! <3”
-Hai ottenuto quello che volevi vero?- mi chiese una voce alla mia destra, poggiai il cellulare e mi voltai.
Zayn era appoggiato allo stipite della porta che mi guardava innervosito.
-Zayn, scusa, ma tanto tu ci saresti andato lo stesso e la sgridata te la saresti presa a prescindere, volevo solo venirvi a sentire!- dissi disperata sedendomi sul letto.
-Shhhh! Zitta!- mi intimò mio fratello con il dito.
-Non gliel’hai ancora detto?- gli chiesi addolcendomi.
-No! E non sarai tu a farlo!- rispose serio.
-Io non faccio la spia!- dissi innervosita, ma era quello che avevo appena fatto e lui mi guardò male. –Scusa, non farò la spia!
-Meglio cosi! Ora comincia a prepararti che non ho voglia di far aspettare Niall e Liam per i tuoi comodi!
Annuii e Zayn si voltò per andarsene.
-Aspetta!- sussurrai alzandomi.
Lui si voltò e io gli caddi letteralmente tra le braccia stringendolo forte, lui cercò di resistere ma poi si arrese abbracciandomi anche lui.
-Ti voglio bene, fratellino!- sussurrai contro il suo petto.
La sua risposta fu un rumoroso bacio sulla mia testa, che da parte sua significava molto, poi si staccò e uscì dalla camera richiudendo la porta alle sue spalle.
Cominciai a spogliarmi restando in intimo, spalancai l’armadio e tolsi l’abito dalla gruccia, presi l’intimo di ricambio, un paio di fantasmini cane e mi diressi verso il bagno e la porta ovviamente era chiusa.
-Mamma chi c’è in doccia?- urlai in modo che mi sentisse.
-Tuo fratello, non girare per casa nuda che ci sono gli amici di tuo fratello!- neanche detto Liam e Niall uscirono dalla camera di Zayn davanti alle scale, probabilmente avevano sentito tutto il discorso.
-Si, grazie per avermi avvertito!- urlai sentendomi gli occhi fissi dei due addosso.
-Come abbiamo fatto a non accorgerci di te fino adesso?- mi chiese Liam guardando Niall.
-Proprio non lo so!- rispose Niall.
-Ragazzi piantatela di dire cretinate, ok?
-Non era ne una cretinata, ne una presa per il culo, piccola!- mi rispose Liam.
-Bene grazie!- dissi voltandomi verso la porta e lasciando completamente scoperto il fianco destro e il retro del mio corpo. -Zayn esci dalla doccia prima che i tuoi amici mi mettano le mano addosso!
In quel preciso istante la porta si spalancò e ne uscì uno Zayn a torso nudo ancora gocciolante che fulminava i suoi amici.
*Se l’avesse visto Yas sarebbe morta sul colpo!* pensai trattenendo una risata.
Io ne approfittai per entrare mentre il mio big bro raggiungeva gli amici in camera sua.
Quando uscii dalla doccia mi vestii velocemente e mi truccai con una linea di eyeliner, il mascara e un sottile strato di lipgloss che donava luminosità alle mie labbra già rossastre e mi arricciai i capelli con la piastra che le mie amiche mi avevano regalato al mio diciottesimo compleanno.
Aprii la porta e sbirciai che il corridoio fosse libero, certo ora ero vestita, ma preferivo farmi vedere in intimo piuttosto che rovinargli la visuale di una gran gnocca con tubino e tacchi vertiginosi così corsi in camera e indossai i miei tronchetti.
Quando bussarono alla porta mi feci trovare pronta con la mia pochette in mano e uscì sotto gli sguardi famelici di Liam e Niall sculettando, tanto per farmi un po’ fica.
Scesi le scale a fatica ma cercando di non darlo a vedere e quando fui in cucina andai dai miei genitori e li salutai con un bacio.
Zayn e gli altri mi aspettavano sulla porta così gli raggiunsi.
-Mi raccomando, Zayn!
-Si papà, a domani!
-A domani e non fate casino quando rientrate!
-Certo papà!
-Ciao!
-Ciao!
Salimmo in auto e io mi presi il posto davanti, per evitare che Liam e Niall litigassero per il posto, ovviamente, e partimmo verso la festa.
-Zayn?
-Si?
-Me la fate sentire una vostra canzone in anteprima?
-Non abbiamo la musica!- rispose Niall.
-E non siete capaci di cantare acapella?- chiesi voltandomi verso il ragazzo che sbuffò.
-Diamole il contentino!- commentò Liam facendomi l’occhiolino.
Solo perché mi avevano visto in mutande erano gentili con me, non li sopportavo!
Incominciarono a cantare qualcosa che diceva tipo:
“..piccola accendi il mio mondo come nessun’altra, il modo in cui muovi i tuoi capelli mi sommerge, ma quando sorridi non è difficile da dire, tu non lo sai, non lo sai che sei bellissima..”
-Oddio fratellino ma questa canzone è bellissima!
-Bellissima come te sta sera!- arrossii alle sue parole e lo ringraziai continuando a guardare la strada davanti a me.
Quando finalmente arrivammo alla festa estrassi il cellulare e scrissi alle mie amiche.
Io: “Sto parcheggiando! Vediamoci all’entrata!
      P.S: Ho quasi fatto svenire Niall e Liam!”
Sarai: “Grandissima! Ci vediamo all’entrata! S e Y.”
Rimisi il cellulare in tasca e scesi dall’auto raggiungendo l’entrata seguita dalle mie tre guardie del corpo.
Non appena vidi Yas e Sarai le sorrisi mostrando i denti bianchi che avevo lavato accuratamente per far si che il loro colore risaltasse a contrasto con le labbra rosse. Non volevo sembrare una bambina viziata agli occhi di Louis, il fratello di Sarai cosi non appena le vidi le raggiunsi e le abbracciai appena, loro capirono il mio gioco e mi imitarono.
-Cavolo, Giulia! Sei proprio una gnocca!- sentii il commento provenire alle mie spalle.
Mi voltai ed era Harry.
-Grazie!- gli risposi arrossendo e abbracciandolo notando uno strano sguardo negli occhi di Louis che assecondai e uno di dispiacere e gelosia in quelli di Sarai.
Harry era il fratello gemello di Yas nonché mio migliore amico e cotta segreta di Sarai. Tutti se n’erano resi conto che lei era innamorata di lui anche se lo negava sempre e lo stesso faceva lui. Odiavo le coppie innamorate in negazione.
Quando mi allontanai notai che Louis non mi toglieva gli occhi di dosso ma dovevo trattenermi dall’arrossire.
-Allora, l’avete già conosciuta la mia ragazza?- chiese Niall agli altri avvolgendomi un braccio intorno alla spalla.
-Niall smettila di fare lo scemo!- commentai spostandogli il braccio.
-Gia, Niall smettila, lei è la mia ragazza!- si aggiunse Liam.
-Ok, no io non sono la ragazza di nessuno!
Dissi prendendo le mie amiche a braccetto ed entrando alla festa.
-A mezzanotte ci troviamo qui all’entrata!- mi urlò Zayn.
-Ho 18 anni, fratellino!- gli urlai di rimando.
-Bene all’ora ci vediamo all’ una!
-Guastafeste!
-Lo so!
Gli feci la linguaccia e lui fece lo stesso girandosi poi verso gli amici mentre io entravo nel capannone dove si sarebbe tenuta la festa.
-Louis ti mangiava con gli occhi, piccola hai fatto colpo!- disse Sarai ridacchiando e dandomi una spallata.
-E anche Niall, Liam, Harry..- disse venendo guardata male da Sarai che cercò di non darlo troppo a vedere.
-Harry è il mio migliore amico, me l’avrebbe detto anche se avessi avuto un sacco della spazzatura addosso per farmi contenta!
-In effetti..
-Comunque ragazze non pensiamoci!- dissi raggiungendo il bancone- Tre shottini grazie!- dissi al barista poi mi rivoltai verso le mie amiche- Beviamoci su e divertiamoci!
Prendemmo i bicchieri che il barista ci aveva servito, lo ringraziammo, ne bevemmo a collo e ci buttammo in pista.