- La verità che fa male.
Le settimane sono trascorse, Derek non ha creato intralcio per nessun motivo, la convivenza scorre serena e tutti sono felici. Le gravidanze sono arrivate al terzo mese ormai, siamo a Marzo, fuori fa freddo ma Scott McCall, gira per casa sua in boxer, canottiera e scalzo. Stiles era in maniche corte nella stanza dei figli che verranno e la puliva, iniziava a mettere qualche pupazzo quà e la e dei vestitini nell'armadio, quando vede passare il suo fidanzato.
- Scott McCall. - Urla Stiles.
- Che c'è amore? - Chiede Scott.
- Come sarebbe a dire che c'è?! Sei praticamente nudo, aspetti un bambino e fuori fa freddo, copriti, subito. - Ordina Stiles.
- Ma io ho caldo. - Mette il broncio Scott.
- Non mi interessa Scott. Ti copri e senza fare storie, vieni qui, su. - Dice Stiles avvolgendolo con una coperta e facendolo sedere nel primo posto disponibile della stanza, mentre lui, torna al suo lavoro.
- Non dovresti stancarti così tanto. - Dice Scott. Nella casa c'è silenzio.
- Non mi sto stancando. - Dice Stiles.
- Abbiamo la visita, oggi? - Chiede Scott.
- Si, forse sapremo il sesso dei nostri bambini, finalmente. - Risponde felice.
- Ah, Stiles, per questo non serve Deaton. Sono tutti e due maschi.
- Ma la pianti Scott? - Dice Stiles, piegandosi per mettere della roba nell'ultimo cassetto del comò. La sua schiena scrocchia e a stento, trattiene un gemito di dolore. Scott sgrana gli occhi e preoccupato come non mai, in un nano secondo, abbandona la sua coperta e corre al suo fianco.
- Amore come stai?!
- Sto benissimo amore. Tranquillo. - Scott tira un sospiro di sollievo e torna a sedersi di nuovo, si copre e poi allunga le braccia richiedendo un abbraccio da Stiles che non tarda ad arrivare. Scott, con le mani sui fianchi di Stiles lo guarda sereno. I loro occhi brillano e sono pieni d'amore. Il sole entra dalle finestre illuminando tutta la stanza e i loro visi in particolar modo e il silenzio fa da padrone.
- Mi piace questo silenzio. - Dice Scott.
- Mi piace anche a me. - Dice Stiles.
Si abbracciano un altra volta e poi Scott lo fa sedere sulle sue gambe accarezzandogli la schiena. Sono le 14:30 e la sveglia parlante del cellulare di Scott suona.
"Ore 15:00 visita da Deaton." - Dice la sveglia.
- Dobbiamo andare. Vestiti lupacchiotto! - Dice Stiles alzandosi e tornando a finire di mettere apposto due cose.
- Stiles, finiscila perchè adesso mi stai facendo inca**are. Mancano ancora sette mesi e questa stanza a momenti brilla più del resto della casa. Fuori! - Ordina Scott.
Si è veramente spaventato avendo sentito la schiena del fidanzato scrocchiare in quel modo e adesso deve smetterla.
- E va bene, sta calmo! - Dice Stiles sorridendo e dandogli un bacio nella guancia.
Dopo che Scott si era vestito e Stiles lo ha fatto cambiare all'incirca dieci volte perchè si vestiva come se fosse il 15 di Agosto, possono finalmente andare da Deaton. Arrivano alla clinica in tempi record, salutano il veterinario e iniziano le visite. Il primo è Scott. Deaton è fin troppo silenzioso. Stiles è dovuto correre in bagno ma questa volta invece di rimettere il cibo ingerito fino a qualche ora prima, Stiles, sputa sangue.
- Deatonnnnnn. - Urla Stiles. Scott e Deaton sono subito da lui e la scena è raccapricciante. Il gabinetto è pieno del suo sangue, Stiles trema e piange, è veramente spaventato. Scott non è da meno che adesso lo sta stringendo forte a se e piange con lui ma cerca di tranquillizzarlo.
- Ok Stiles, ce la fai ad alzarti?! Controlliamo cos'è successo. - Dice Deaton mentre con l'aiuto di Scott lo porta nel lettino e lo fa stendere e lo prepara per la visita.
- Scott. - Piagnucola Stiles. Il male è veramente forte.
- Sono qui amore, tranquillo. - Dice Scott.
- No, cos'hai?! - Chiede Stiles. Deaton guarda Scott e sgrana gli occhi.
- Non è possibile. - Dice Deaton.
- Cos'ho amore? - Chiede Scott a Stiles ignorando Deaton.
- Ti esce del sangue dal naso. Tanto sangue dal naso. - Dice Stiles.
- Deaton cosa ci sta succedendo? - Chiede Scott mentre le lacrime hanno iniziando a scendere come un fiume in piena e cerca di asciugarsi tutto quel sangue che esce dal naso.
- Volete una bugia o la verità? - Chiede Deaton.
- La verità. - Rispondono in coro.
- Farà male.
- Diccela. Meglio la verità che fa male piuttosto di una bugia che ci illude. - Dice Stiles.
- Le vostre gravidanze, sono a rischio. - Dice Deaton e ad entrambi, è appena crollato il mondo sotto ai piedi.
Piccolo spazio autrice:
Emh, si ecco. Ciao, come state?! Scusate ma oggi sono in vena di Angst. Vado a nascondermi e a decidere qualcosa di carino per indossare stasera. Grazie a chi è arrivato fin qui e a risentirci al prossimo capitolo.