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Autore: IBelieveInMySelf    27/06/2014    3 recensioni
Destiny Ariel Williams è una normale ragazza di 17 anni. Bella e con degli amici.
Il suo migliore amico si chiama Austin, Austin Mahone. Il cantante che piace a moltissime ragazze. è appena tornato in Texas.
Tra di loro succederà qualcosa di bello, ma un segreto rovinerà tutto...
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Ero così felice... Ma la felicità molto spesso non è per sempre...
Genere: Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DESTINY ARIEL
Siamo in aeroporto, tra un paio d'ore sarò lontano da qui, a Miami insieme a Austin. Sono venuti a salutarci tutti i nostri amici e la mia squadra. L'unico aspetto negativo? Ci sono anche quelli che erano i miei genitori.
Austin mi tiene la mano da quando abbiamo lasciato casa e la cosa mi fa rimanere tranquilla. Anche se penso continuamente a ieri sera. Dio, eravamo così vicini...
"Ultima chiamata per il volo per Miami" 
Ecco, è ora di andare. Non mi soffermo molto a salutare e i miei amici non cercano di trattenermi, sanno bene che non mi piacciono gli addii.
Anche se questo non è un addio, è solo per il mio bene, questo lo possono capire. Nessuno piange, tranne mia "madre", mentre mio "padre" si fa forza per tenere dentro le lacrime. Tentano di avvicinarsi a me, ma faccio qualche passo indietro
-Destiny- dice Anne piano -Per favore, non vedi quanto ci stiamo male?-
Sento la rabbia raggiungere ogni parte del mio corpo
-Certo!- esclamo -Perchè io sono un insensibile del cazzo che non prova nessun fottuto sentimento!-
Prima se le avessi parlato così mi avrebbe sicuramente sgridato un sacco. Ora non dice niente, mi guarda solamente continuando a piangere
-Destiny Ariel, non dire queste cose- mi rimprovera Austin stringendomi maggiormente la mano -Chiedi scusa- mi ordina
Si sa, se le cose me le dice lui difficilmente io non le faccio. Anzi, non è mai capitato che io non abbia fatto qualcosa che lui mi ha detto.
-Scusa- borbotto

Quando arriviamo a Miami il mio morale si solleva un po', ho sempre voluto visitare questa città.
Saltello felice intorno ad Austin -Non ci credo!!! sono a Miami!!!-
Lui ride -Destiny, calmati-
Lo abbraccio -Sono tanto contenta di essere qui con te, lo sai?-
-Sì piccola, lo so- risponde -Anche io sono felice che tu sia qui-
-Ma io di più- dico
Lui ride ancora e mi abbraccia. La sua risata mi riempie il cuore e mi fa salire quella strana sensazione allo stomaco.
Siamo partiti di pomeriggio inoltrato e ormai qui è sera. Austin è stanco, quindi presumo che tra un po' andremo a letto. Abbiamo già mangiato in aereo, quindi non abbiamo nemmeno il problema della cena
-Austin, io dove dormo?- gli domando
-Insieme a me, piccola mia- risponde
Ultimamente ogni cosa che dice fa fare un salto mortale al mio cuore e stomaco.
Mi circonda i fianchi con un braccio -Sei stanca anche tu?-
Annuisco
-Allora adesso andiamo a letto e domani ti faccio fare il giro della casa e ti mostro qualcosa di Miami- dice
Annuisco di nuovo. Mi porta nella sua camera e qualcosa attira subito la mia attenzione: sul suo comodino ha una nostra foto insieme. Sorrido prendendola
Mi abbraccia da dietro -Ti mandavo un bacio ogni sera, prima di dormire-
-Adesso puoi darlo a me- dico
-Già- mi stampa un bacio sulla guancia

Il giorno dopo mi sveglio, ma Austin non è vicino a me. Sono nel suo letto, a Miami e tra le lenzuola sento il suo profumo. Lo adoro.
Mi giro a pancia in su e il mio viso viene illuminato dalla luce del sole che entra dalla finestra. Non passano molti secondi prima che Austin esca dal bagno. Quasi ogni camera da letto ha il suo.
-Buongiorno principessa- mi saluta
-Buongiorno..- mormoro
-Dormito bene?- chiede mettendosi di fianco a me 
Annuisco, appoggiando la testa sul suo petto nudo. Ha la pelle così morbida, liscia e profumata. Lo accarezzo e sento Austin sospirare
-Che c'è?- domando
-Niente- risponde velocemente

AUSTIN
Niente? Certo, esclusi tutti i brividi che mi causano le carezze di Destiny!
Quel fottuto momento nel quale eravamo vicinissimi continua a ripetersi nella mia mente. Lo ammetto, avrei voluto baciarla. E mi è rimasta la voglia. Sono preso veramente male, quale migliore amico sognerebbe di baciare la sua migliore amica?! 
Destiny lascia un bacio sul mio petto, prima di alzarsi e andare in bagno. Ne approfitto per tentare di riportare i miei battiti cardiaci a una velocità normale. Ora dovrei vederla mentre si cambia?!
Sì. Deve ancora disfare la valigia, quindi prima cerca i vestiti. 
Mentre si cambia mi giro, non riuscendo a sopportare la vista del suo corpo e sapendo che sarei capace di saltarle addosso e assaporare le sue labbra per ore e ore.
Ma quando finisce di vestirsi e torno a guardarla, la voglia non passa. Vestita così potrei mangiarmela: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=125937590&.locale=it
Lei e le sue pazze idee di mischiare cose che non centrano niente le une con le altre. Però poi addosso le stanno meravigliosamente.
Mi cambio anche io e poi scendiamo per fare colazione.
-Buongiorno!- dice mamma
-Buongiorno!- diciamo insieme io e lei sedendoci
-Cosa avete in programma questa mattina?- domanda servendoci la colazione
-Pensavo a un giro per Miami- rispondo
-Buona idea- concorda lei
-Ma prima le mostro la casa- dico

-Austin è gigante!- esclama Destiny facendomi ridere
Le ho fatto vedere la casa, che secondo lei è esageratamente grande.
-Vuoi andare a fare un giro?- le chiedo
-Solo se mi prendi in braccio, sono stanca di camminare- risponde sedendosi sul divano
-Alzati, pigrona- dico tirandola per un braccio
Sbatte contro il mio petto, per poi alzare lo sguardo. Possibile che in questi giorni finisca sempre così vicino a me?! 
Le accarezzo una guancia -Sei bellissima...-
-Anche tu- sussurra
Mi allontano un po', poi le prendo le mano. Usciamo di casa e la porto un po' in giro
-Wow..- mormora quando vede la spiaggia
-Domani ci veniamo, ok?- le propongo
Annuisce sorridendo, con l'unico risultato di far accellerare il mio cuore. Mi piace renderla felice.
-Così conoscerai i miei amici- aggiungo
-Sono carini?- mi domanda ridendo
Mi avvicino al suo orecchio -Tu sei mia- sussurro prima di baciarle il collo
Diventa rossa, facendomi sorridere. 

Dopo aver mangiato ci mettiamo a guardare la tv. Destiny ha la testa appoggiata alle mie gambe e io le sto accarezzando i capelli
-Stasera vuoi uscire?- chiedo arrotolando una sua ciocca intorno al mio dito
Annuisce -Dove andiamo?-
-In un posto in cui vado spesso- rispondo
-Hai fatto molta chiarezza- dice sarcastica
Rido -Sorpresa sorpresa!-
Ruota gli occhi -Tu e le tue sorprese-
-Che poi ti piacciono sempre- aggiungo 
-Dettagli- mormora facendomi ridere di nuovo

è stato sul serio un bene portarla a Miami. Da quando siamo qui è di nuovo felice e non ha più pensato alla storia dei suoi genitori. O a quella del suo cognome. Che è un bene, dato che non ne potevo più di vederla triste, piangere e non sorridere o ridere. 
Dopo cena la porto di nuovo fuori. Dato che non vuole camminare prendiamo la Range Rover
-Contenta?- le domando
-Sì!- esclama -Sai che mi fa strano vederti guidare?-
Rido -Abituati, me lo vedrai fare spesso-
-Stai bene qui a Miami?- chiede
-Certo- rispondo -Ogni tanto però avevo voglia di tornare in Texas per abbracciarti anche solo due secondi-
-Awww che dolce che sei!- dice -Io sarei volata qui da te-
-Ma adesso non avremo più questi problemi- le prendo la mano portandomela alle labbra per stamparci un bacio
-Già, penso che ti starò attaccata per un bel po'- mormora
-Tutto il tempo che vuoi principessa- dico
Dopo due minuti arriviamo a destinazione. Parcheggio di fianco al parco in cui voglio portarla
-Un parco?- domanda
-Un parco speciale- rispondo sorridendole
Scendiamo e le tendo la mano, che lei si affretta ad afferrare. Intreccio le sue dita alle mie e ci incamminiamo all'interno del parco.
-Come mai siamo qui?- chiede
-Ci vengo spesso con i miei amici, o da solo, c'è un posto che abbiamo scoperto per caso- rispondo
Arriviamo davanti a una siepe, ma non mi fermo
Lei si blocca -Austin, è una siepe-
Scuoto la testa -Vieni- 
La tiro vicino a me, sciolgo le nostre mani e le circondo i fianchi con un braccio.
Sposto le foglie e i rami, in modo da creare un varco in cui le possa passare. La spingo dentro, e quando è passata, passo anche io. Così ci troviamo in un piccolo prato
Vado dietro di lei e la abbraccio -Qui staremo tranquilli per un po'-
-Se la pioggia non ci rovina il momento- dice ridendo e facendo ridere anche me.
Poi ci sediamo sull'erba, lei tra le mie gambe, con la schiena e la testa appoggiate al mio petto
-Mi canti qualcosa?- domanda
-Certo- rispondo -Che canzone vuoi?-
-Non lo so... cantamene una dell'album- dice
Comincio a cantarle All I ever need. La sento rilassarsi tra le mie braccia, così inizio a cullarla un po'. 
-Hai la voce perfetta- dice quando finisco
Sorrido -Grazie-
Rimaniamo un po' così, senza parlare, mi basta coccolarla e a lei basta essere coccolata da me.
Finchè sentiamo che inizia a piovere
-Torniamo a casa?- le chiedo
-No- risponde alzandosi -Prendimi se ci riesci!-
-Piccola stronzetta!- esclamo
Mi alzo e comincio a correrle dietro. Potrei prenderla subito se volessi, ma non lo faccio, perchè vederla divertirsi in quel modo mi riempie il cuore di qualcosa... Che mi piace...
La pioggia aumenta, finchè decido di farla finita e, in due secondi, Destiny si ritrova tra le mie braccia. Quando i nostri occhi si incontrano smettiamo di ridere. Sposto una ciocca dei suoi capelli che è caduta sul suo viso, per poi accarezzare la sua guancia. Siamo bagnati fradici, ma lei rimane bellissima. Quella voglia di baciarla sta tornando e diventa insopportabile, fa quasi male. Così metto le braccia intorno ai suoi fianchi per tenerla stretta a me ancora di più e abbasso le mie labbra sulle sue. E ci baciamo. Lo facciamo in modo lento, per poter assaporare ogni attimo. 
Amo questa sensazione. Amo il suo sapore.

DESTINY ARIEL
Sto baciando Austin. Sto baciando il mio migliore amico. E non riesco a staccarmi. Le sue labbra sono morbide, calde, carnose, accoglienti, perfette. 
Manca il respiro ad entrambi, e decidiamo di staccarci. Rimaniamo con le fronti appoggiate e gli occhi chiusi, mentre la pioggia continua a bagnarci.
-Il bacio migliore della mia vita- sussurra lui dopo un po'
Apro gli occhi, incontrando il suo sguardo -Posso dire lo stesso-
-E ora?- domando
-E ora inizia la nostra favola- mi risponde sorridendo

LOOK AT ME NOW!!!!!

Mi dispiace tanto tanto tanto tanto tanto tanto extra tanto per il ritardo assurdo, ma sono stata un po' incasinata... E non sapevo come continuare... Però ora sono tornata!!!
XXSaraXX
  
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