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Autore: drem_of_love    28/06/2014    3 recensioni
Primo Capitolo Revisionato. Sto rivedendo la storia così da corregere eventuali distrazioni e aggiungere ciò che manca.
Spoiler Tratto dal 15 capitolo:
Avevo deciso avrei fatto un ultimo grande gesto d'amore per lei. Alzai il telefono e chiamai Seiya.
- Qualsiasi cosa ti conti oggi Usagi non crederle. Non ha passato la notte con nessun'altro uomo. Lei ama solo te. ieri lo incontrata dopo il tuo annuncio stampa. Era disperata e le ho chiesto di aiutarmi a scegliere un regalo per Rei
Mio fratello rimase in silenzio per un po, poi mi chiese.
- Perché mi dici queste cose? Perché dovevi comperare un regalo per Rei?
- Perché lei ti vuole allontanare. Ora che sei famoso ha paura. Comunque dovevo comprare un'anello di fidanzamento
- Wow fratellone che notizia. Ora devo scappare
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mamoru/Marzio, Seiya, Usagi/Bunny, Yaten | Coppie: Ami/Taiki, Mamoru/Rei, Mamoru/Usagi, Seiya/Usagi
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Nessuna serie
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Salve come state? Scusate la mia lunga assenza ma tra il pc rotto e la mancanza d'internet è stata davvero un impresa. Spero ne sia valsa la pena almeno. Aspetto le vostre opinioni, baci Rachel!

Inoltre tramite dei ricordi di Usagi ho cercato di colmare un po la lacuna sull'inizio dei suoi sentimenti per i due Chiba.

Capitolo 11

Persa nei ricordi


Ero alla mia scrivania da un bel po. Il tempo scandiva lento, i pensieri affollavano la mia mente. Ero a New York da quasi un anno ormai.
All'inizio era stato abbastanza difficile. Le persone erano sempre indaffarate. La città era una fonte inesauribile di confusione e la gente era troppo presa da se stessa per valutare i pregi degli altri.
Avevo faticato tanto per farmi una posizione e finalmente ci ero riuscita. Complice di questo lamia cara tutrice Tenuo o come piaceva a lei " la mia vecchia amica Haruka".
Mi aveva seguito in questa nuova avventura come mia tutrice. Non aveva esitato un solo istante di lasciare Michiru per seguirmi.
Erano state 365 giorni lontane ma tra una settimana mi sarei diplomata e la bella preside sarebbe arrivata per assumere un nuovo incarico nel liceo che stavo per lasciare.
Si stava avvicinando la cerimonia del diploma e io ero triste. Avrei tanto voluto che ci fossero gli altri ma ancora non mi sentivo pronta. Mi sentivo ancora così sporca.
Ero presa a scrivere la solita email della settimana a Motoki quando un Haruka pimpante entrò nella mia camera.

" Ciao Usagi, cosa fai?"
" Sto cercando di scrivere a Motoki ma non so che dirgli e così dispiaciuto di non vedermi diplomata"


La mia cara tutrice si avvicinò e mi abbracciò.

" Perché non lo fai venire scusa, in fondo lui è la tua famiglia!"
" Non Posso, con lui vorrebbero venire tutti e poi mi chiederebbero spiegazioni..."


Abbassai lo sguardo, Haruka aveva capito a cosa mi riferissi. La parentesi Esmeralda bruciava ancora vivamente sulla mia pelle.
" Prima o poi dovrai affrontarlo"
" Lo so ma non ora"


All'improvviso Haruka estrasse qualcosa dalla tasca.
" Questa è per te"

Afferrai la busta e la guardai intensamente. Cos'era quella missiva?
Lessi il mittente e rimasi sorpresa.

NYu ( New York University)

Sorpresa iniziai a estrarre il foglietto e lessi a voce alta.

" Egregia Signorina Tsukino, in base al racconto ricevuto le comunichiamo che la NYU è felice di offrirle una borsa di studio.
Inoltre vorremmo sponsorizzare completamente la pubblicazione del suo operato. Cordiali saluti il Rettore"


Rimasi con la bocca spalancata, Haruka mi abbracciò e sollevandomi come una bambina:

" Hai visto testona? Hai talento e presto il tuo libro sarà nella libreria di ogni sano di mente!"

Non riuscii a non ridere. Sapeva essere la persona più dolce del mondo.

Ero così intenta a pensare che mi sorse un dubbio.

" Cosa centri tu? L'hai spedito tu il mio materiale vero?"

Lei si strinse nelle spalle e allargando le braccia.

" Si mia cara, sono il tuo mentore in fondo!"

Ridemmo come forsennate.

*********

La settimana trascorse velocemente. Mancavano due giorni alla consegna dei diplomi.
Il rettore mi aveva contattato per definire gli accordi per il libro. Io la svogliata Usagi Tsukino sarei diventata una scrittrice.

Entrai nella grande sala, un uomo di mezza età mi guardava sorridendo.
Mi avvicinai e allungai la mano.

" Usagi Tsukino"
" Carl Taylor"


Ci accomodammo in delle poltroncine nere di pelle e l'uomo iniziò subito il suo discorso.

" Mia cara Tsukino lasua opera è fantastica. La persona che c'è la presentata mi ha spiegato che è solo una parte dell'intero mano scritto"
" Si era un compito di scrittura creativa del mio vecchio liceo"
" Converrà con me mia cara, deve essere ampliato"
" Certamente, quanto tempo ho?"
" Un mese le basta"
" Tra un mese sarò qui con il mio lavoro"


********
Stavo tornando a casa felice quando un'immenso cartellone pubblicitario attirò la mia attenzione.

" Tour oltre oceano... Three Lights la nuova leggenda del pop"

Non credevo ai miei occhi. Quella gigantografia ritraeva i miei vecchi amici d'infanzia.
Lui era lì con la mano destra protesa in avanti... Era bellissimo.

Questo pensiero fece diventare vermiglie le mie guance. Da quando avevo cominciato a provare quest'attrazione per i Chiba?
Eh già ora che ero sola potevo ammetterlo a me stessa. Anche Mamoru non mi era indifferente.
Sapere che usciva con Rei mi aveva fatto riflettere. Com'era possibile essere attratta da due persone completamente diverse? Com'era potuto accadere?
Iniziai a fare un viaggio negli angoli più remoti del mio cuore, forse proprio lì era nascosta la risposta.

*******

Avevo sei anni circa.Stavo giocando nel cortile di casa mia quando persi la palla nel giardino adiacente.
M'intrufolai silenziosamente quando una voce attirò la mia attenzione.

" Ehi tu faccia tonda dove stai andando?"

Mi voltai e di fronte mi ritrovai un ragazzo dai capelli corvini lucenti corti e gli occhi azzurri. L'avevo visto con Motoki, era il suo nuovo compagno di scuola nonchè nostro vicino di casa.
Deglutii e mi decisi a rispondere.

" Ho perso la mia palla"
" Sai che maleducazione entrare in casa d'altri senza permesso?"
" Ma io.."


Stavo incespicando con le parole. Quel maledettissimo sbruffone di dodici anni mi stava dando sui nervi.
Stavo per piangere quando arrivò un altro ragazzino.

" Tieni deve essere tua. Ti prego di perdonare Mamoru ma è un cretino. Comunque sono Seiya"

Afferrai la palla e gli sorrisi.

" Grazie, Io sono Usagi"

" É un bellissimo nome. Ti va di venire in casa? Mia madre sta preparando i biscotti"


Quel ragazzino dai capelli color dell'ebano e gli occhi blu come la notte era meraviglioso. Gentile e allegro.

" Si grazie"

Quella fu la prima volta che vidi i Chiba.

Con il passare degli anni, un po alla volta diventarono una presenza fissa nella mia vita. Mamoru stava sempre con Motoki.
Seiya mi seguiva come un'ombra. Mi ripeteva sempre che la mia allegria era contagiosa.

Ricordo perfettamente quando capii per la prima volta che anche se burbero Momo chan non l'avrei cambiato per nulla al mondo.
Avevo dieci anni, stavo passeggiando nervosamente nel mio cortile. Stavo aspettando le sorelle Mizuno. Amy si era gentilmente offerta di aiutare me e Minako in matematica.

" Ciao palla di cannone cosa ci fai tutta sola in giardino?"

Al suono di quell'insolenza mi voltai incrociando lo sguardo del nostro vicino Hiroshi.
Un ragazzino di quattordici anni convinto di essere migliore di tutto e tutti. Decisi d'ignorarlo.

" Hai perso la lingua cicciona... Dove sono i tuoi cavalieri, da quando sono sempre tra i piedi non mi diverto più a stuzzicarti"
" Lasciali in pace, loro sono miei amici"
" Cosa ci troveranno mai in una mocciosa come te... Sei pasticciona, frignona e pure cicciona. Con tante belle ragazze in giro preferiscono farti da balia"


Quell'offesa gratuita ebbe l'effetto sperato. Meno di due minuti, stavo piangendo come una fontana.

" Sei uno stupido"

"Hai visto che avevo ragione?"
Il meschino ragazzino stava ancora gongolando quando una voce placò la mia anima.

" Sta lontano da lei"
" Eccolo il prode e saggio occhialuto dov'è il tuo braccio destro?"


Mamoru si avvicinò minaccioso a Hiroshi e gli diede un pugno sul muso.

" Ti avverto se ti becco di nuovo a dare fastidio ad Usagi te la farò pagare molto cara"

L'arrogante si alzò da terra e si ripulì frettolosamente un rivolo di sangue uscitogli dalla bocca.

" Tutto bene Usa?"
" Grazie Mamo. Allora non mi odi?"
" Come potrei, Adoro punzecchiarti per vedere le tue facce buffe ma io ti voglio bene Usa. Tu per me sei come una sorellina"


Quel giorno capii che nonostante gli insulti Mamo ci sarebbe stato sempre... e io ne fui davvero felice.

Scossi la testa non credevo di essere così confusa e per l'altro? Quando ho capito che Seiya mi dava il batticuore?

Con questi pensieri nel cuore vidi una nuova gigantografia. Il cuore mi salì in gola.

Con lui non avevo mai avuto bisogno di dimostrazioni. Seiya a differenza dell'altro era schietto e affettuoso.

Ogni anno che passava diventava sempre più premuroso e più bello. Credevo che le sue attenzioni mi toccassero di diritto quando un giorno fuori dalla sua scola.

Seiya frequentava da poco il secondo anno di liceo. Quel pomeriggio usciva più tardi e io decisi di fargli una sorpresa. Ero lì ferma al cancello quando lo vidi uscire con una ragazza.
Il cuore mi si fermò improvvisamente nel petto. Il rockettaro chiacchierava animatamente con un'altra.
Stavo andando via quando lui mi notò.

" Usako aspettami"

Non gli risposi. Iniziai a scappare. Non capivo perché ma vederlo con lei mi aveva fatto davvero male.

" Usako" mi richiamò stavolta più forte.

Mi ricorse e afferrandomi per un polso fermò la mia corsa.

" Aspettami perché sei andata via?"

" Non volevo disturbarti" gli risposi senza voltarmi.

La sua presa divenne più salda tanto da impormi a voltarmi.

" Non sarai per caso gelosa? Hotaru è una mia amica niente di più"

Non so perché ma quella frase mi tranquillizzò.

" Credevo non mi volessi più bene
"
Si avvicinò e mi accarezzò dolcemente i capelli.

" Stupida sarai sempre tu la mia preferita" mi disse baciandomi dolcemente le labbra.

Un dolce e innocente bacio a stampo il primo. Ora che ci ripensavo In fondo lui mi aveva già baciata prima di Hiroshima.

********

Tornai con la mente al presente sorridendo. Avevo deciso.
Entrai nel primo negozio di elettronica che vidi. Ne uscii vittoriosa.
Avevo acquistato un piccolo registratore. Cosi avrei potuto lavorare in qualsiasi posto e momento.

Il mio cuore era spesso carico di emozioni.

Schiacciai il bottoncino rosso e feci una prova:

" Ero una ragazzina come tante allora, ancora non conoscevo il mio futuro. Non immaginavo che sarebbe bastato un attimo per sconvolgere la mia vita.

Il destino era stato ingiusto con me ma io sarei stata più forte"


Sorrisi felice. L'aggeggio appena acquistato funzionava alla grande.

Cancellai il messaggio e una nuova idea mi venne per la testa.

" Ciao ragazzi sono io la piccola Usagi. Va beh non sono più così piccola tra pochi giorni compirò diciotto anni.
Come state? Io bene, dopo domani riceverò il diploma non ci crederete ma sono stata promossa con il massimo dei voti.
Ora passiamo a ognuno di noi. Il mio primo pensiero va a Motoki. Fratellone ti chiedo scusa ma dovrai aspettare altri quattro anni per sposarti. Mi manchi tanto sai?
Scusami Mako lo so che non vedi l'ora di mettergli il guinzaglio ma dovete aspettarmi io ci voglio essere!

Mina mi raccomando non far disperare Amy e vacci piano con Yaten... Ora è una star le sue fans ti squarterebbero. Eh tu argenteo dei mie stivali non maltrattarla troppo... Quella ci mette niente e si trova un altro ragazzo.

Amy e Taiki a voi non ho nulla da rimproverare sono sicura che al mio ritorno sarete le persone più sagge della terra. Lei sarà una saggia biologa e tu un grande regista oltre che cantante.

Ora passiamo a Mamoru e Rei. Ciao Sacerdotessa mi raccomando non strapazzare troppo il giovane chirurgo. Deve essere concentrato per salvare vite e se tu lo incenerisci dopo non è tranquillo. Allora come va tra voi?

Mamo mi raccomando doma questa stregaccia e smettila di fare il bambino con Seiya. Motoki me lo dice sempre quanto spesso litigate. Vi definisce il cabaret del suo locale.

Tranquillo Seiya lo so che starai scalpitando... Non mi sono scordata di te. Ti ho lasciato per ultimo ma non sei il meno importante.

Sono fiera di te e del tuo successo. Sai quante ragazzine ti ronzano intorno? I siti di gossip sono pieni delle tue foto mio caro Don Giovanni. Mi raccomando fatti sempre valere.
Ora vi devo lasciare. Alla prossima la vostra Usagi"


Spensi il registratore e sorrisi. Eh sì era stata un'idea davvero carina. L'avrei fatto spedire da Haruka stesso in giornata.

Ora ero più serena. Mi restava un dubbio nella mente però.

Quando sarebbe uscito il mio libro cosa sarebbe successo?

Nda: Perdonatemi ancora per l'immenso ritardo. Ho cercato di rimediare scrivendo un bel sostanzioso capitolo. Un bacione Rachel!
Nel prossimo capitolo daremo uno sguardo a Tokyo e come procedono le cose per il nostro gruppetto di amici oltre a vedere Usagi intenta al lavoro e a prendere una decisione importante...
Alla prossima
   
 
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