Capitolo 4 – Not so Lonesome Anymore – Non più solo

Hugo’s POV

È ritenuto bizzarro essere a Corvonero. Non era spaventoso neanche essere a Serpeverde, come credevo. Non sono stato smistato a Grifondoro, e vorrei sapere il perché. Perché non sono andato anch’io dove è andata tutta la mia famiglia. Povera Lily, ho visto che ci è rimasta male, pensava potessi andare anch’io a Serpeverde, invece no. C’è stato un motivo per cui ho scelto di non stare a Grifondoro, a causa di mia sorella. Mi sarebbe stata sempre attorno, come un cane da guardia. Io, come Lily, ho desiderato vivere la mia vita, e non ho desiderato affatto, di essere considerato come il piccolo fratello di Rose. Sicuramente Rose, è la figlia che ogni madre vuole, è come mia madre, sa tutto, come lei. Di mio padre invece, ha ottenuto solo l’apparenza e la sua personalità. Papà è la persona che ha giocato con il cuore di sua madre. Non è abbastanza? Sono un amico leale. L’unica cosa di cui ho bisogno è un amico. Sono sicuro che nella mia famiglia tutti hanno trovato degli amici, e li troverò anch’io, anche se sono Corvonero. Ho sempre desiderato trovare un buon amico, come lo è stato zio Harry per mio padre. Eh si, quando era giovane mio padre è diventato amico del famoso Harry Potter. Anch’io vorrei avere un amico come zio Harry. Desidero anche trovare un amico, che stia cercando un amico. Divido il dormitorio con altri sette ragazzi. I loro nomi sono: Drake Swan, Kelvin Malonagan, Forest Clumpwell, Maurice Fannling, Shawn Fruiton, Will Derrion e Zack Zioniones. Ho saputo anche che Drake Swan è il figlio di Cho Chang, lei andava a scuola con Zio Harry, e durante il quinto anno uscivano insieme. Drake ha anche una sorella, Leia, frequenta il secondo anno, sempre a Corvonero. Nella camera dei Corvonero, ho conosciuto anche, Lysandar Scamandro, al quarto anno, figlia di Luna Lovegood e di Rolf Scamandro, e ha un fratello gemello, Lorcan, che si trova a Tassorosso. Ho conosciuto Michaela, Jeremiah e Padme Thomas, figli di Dean Thomas e di Cali Patil. Sia Dean che Cali erano andati a scuola con i suoi e zio Harry. Soltanto la figlia Padme, era finita a Grifondoro, gli altri due erano invece, finiti a Corvonero. Le uniche persone della sua famiglia a essere state a Corvonero, sono Molly, la figlia di Zio Percy e Zia Audrey, e Dominique, figlio di Bill, entrambi al quarto anno. L’altro figlio di zio Bill, Louis, era a Grifondoro e frequentava il secondo anno, insieme a Lucy, anche lei figlia di zio Percy. Quello che sto cercando di dire, è che sono sicuro che altri Weasley prima di me, non siano stati mandati a Grifondoro, ma a Corvonero. Come anche i mezzosangue.

Ho desiderato avere un amico, tra uno di quelli appena conosciuti. È così difficile da chiedere?

Stavo correndo verso la mia classe di pozioni, quando noto un ragazzo seduto al davanzale della finestra. Non capisco il motivo. Considerato che ero già in ritardo, e il ragazzo sembrava nell’insieme grazioso e tranquillo, ho camminato davanti a lui per vedere se ci fosse qualcosa di sbagliato.

“Uh ciao” lo saluto. Il ragazzo salta e si gira verso di me. Era un ragazzo molto alto, capelli marroni lisciati a lato. Assomiglia a un ragazzo del secondo anno, addosso ha il distintivo di Corvonero, sulla parte sinistra.

“Posso aiutarti in qualcosa?” mi chiede.

La sua voce era tranquilla, calma, una voce che potrebbe calmare chiunque.

“No, mi stavo solo chiedendo se andava tutto bene. Ti ho visto li sopra e mi sembrava fossi solo. Ti ho importunato?” gli chiedo

Ero curioso, volevo sentire la sua risposta.

“Sei la prima persona che mi chiede se è tutto apposto.”

“Oh, sono spiacente.”

“Non ti preoccupare. Ad essere sincero non ho alcun amico e sono sempre solo. Sono abituato a essere solo. Non sei in ritardo?”

“Si, sono in ritardo. Ti ho visto qui e ho pensato fosse giusto fermarmi.”

Sono stato in silenzio per qualche attimo, fin quando non è sembrato che si fidasse di me. Così ha deciso di parlare.

“Sono solo preoccupato. Non so se scrivere ai miei genitori di questo, ma non sono sicuro che saranno felici della mia decisione.”

“Oh!” Era l’unica cosa che ero in grado di dire e di pensare.

“Così, non ti curi di essere in ritardo per andare in classe, o è meglio saltarla?” mi sorride malignamente

“Non ritengo necessario andare comunque. Sono molto confuso da quello che è accaduto l’ultima volta. Accidenti, ho battuto le ragazze a pozioni e loro non mi hanno lasciato in pace”

Non capisco cosa mi ha incitato a dire questo.

“In più, non sono come mia sorella, brillante ogni volta, in ogni materia. Non desidero stare qui.” Ho continuato ad andare. Spero mi fermi.

“Capisco cosa significa” ha risposto. Mi sorride, io gli sorrido indietro.

Guardo la sua mano, verso di me, parla: “Amici?” mi chiede. Guardo la sua mano e la stringo: “Amici”

Abbiamo camminato lungo il corridoio fino ai dormitori di Corvonero, e non mi sono nemmeno preoccupato di aver saltato la lezione di pozioni quel giorno. Se Rose lo scoprisse, mi strozzerebbe. Non lo dirò neppure a mamma, altrimenti sarebbero guai. La furia di Rose è abbastanza spaventosa, quando non ottiene quello che vuole. Sembra un drago che sputa fuoco. Tutto ciò che posso sperare, è di non finire bruciato.

Ecco il quarto capitolo.

Recensite, io invierò i vostri commenti all'autrice.

Ale146