In fondo nessuno sa cosa c'è, il Paradiso forse, ma non per me,
forse l'Inferno, dove avrei possibilità di andare, o forse il niente
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy | Coppie: Lucius/Narcissa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
NdA: la storia partecipa al contest http://freeforumzone.leonardo.it/d/10899951/L-oscurit%C3%A0-e-la-morte/discussione.aspx
Scintille verdi e rosse volano da tutte le parti, corpi privi di vita sono
rannicchiati a terra.
Ho paura, ma è una paura diversa: non è quella che provavo quando il Signore
Oscuro mi si avvicinava, ora ho paura della morte.
In realtà ho paura di ciò che viene dopo, in fondo nessuno sa cosa c'è, il
Paradiso forse, ma non per me, forse l'Inferno, dove avrei possibilità di
andare, o forse il niente.
La mia sposa potrebbe finire in Paradiso, lei non ha fatto del male a nessuno,
mentre io dovrei scendere negli Inferi, a scontare le mie pene per sempre
Mi sto pentendo per ciò che ho fatto, sembra impossibile per un Malfoy, per un
codardo come me, che ha sempre cercato di scappare via indisturbato, ma è vero.
Allora uccidetemi e fatemi andare giù, nell'Inferno, dove non vedrò mai più il
mio Manor, le mie ricchezze, guadagnate con lavoro sporco, tradendo i pochi che
si fidavano di me.
E se non ci fosse nulla?! Non riesco nemmeno a pensarci, meglio all'Inferno
che nel nulla, almeno continuerei in un credo modo a sopravvivere...ed eccolo
di nuovo: il mio istinto del voler scappare
Sono nel panico, ma le urla e il rumore della battaglia non mi sfiorano.
Il respiro si fa affannato, la mia pelle pallida si ricopre di sudore e il mio
cuore, a detta di molti "di pietra", batte velocemente e violentemente, sembra
fuoriuscire quasi dalla gabbia toracica e lunghi brividi mi percorrono il corpo
Mia moglie mi chiede se va tutto bene, annuisco, che bugiardo che sono! Non
sono stato peggio in vita mia, neanche quando mio padre morì, non so perchè ho
mentito a lei, mi potrebbe aiutare, Lei mi aiuta sempre, ma non voglio angosciarla, é fin troppo in pensiero, lo
riesco a leggere nei suoi magnifici occhi grigi che mi fecero innamorare. E so anche per chi è in pensiero: per nostro figlio.
Draco se mi senti voglio scusarmi con te, che devi portare quel marchio, per
salvare la mia vita e la mia a reputazione, ti ringrazio ma non riesco ad
accettarlo: tu giovane ragazzo ti sei incaricato di cose più grandi di me
Avrei dovuto riuscire a tirarmi fuori dai guai da solo
Me ne pento
Una goccia scivola sul mio volto magro, guardo in cielo: non è pioggia
Altre gocce mi solcano il viso, vedo sfocato: sono lacrime
Sto scoprendo un lato che non conoscevo di me: quello umano
Sto singhiozzando, mi nascondo il viso tra le mani, mi vergogno di me stesso?!
Del vero me?! Sono un completo idiota: perchè voglio sfuggire al mio vero
"essere"?!
Per la prima volta mi comporto in modo quasi coraggioso: tolgo le mani dalla
mia faccia e lascio che le lacrime scorrano
È quasi liberatorio, sospiro
"Bravo Lucius" mormorò tra me e me soddisfatto, sono fiero di me sotto sotto:
per la prima volta sono riuscito ad esternare i miei sentimenti
Le mie labbra si incurvano in quello che dovrebbe somigliare a un sorriso, è
un fatto degno di nota: di solito mi limito a ghignare
Qualcuno urla: "Avada kedavra!"
E un fiotto di luce verde mi colpisce in petto
Sento un urlo di mia moglie
Si dice che appena un attimo prima di morire si ricordano i momenti più belli
della propria vita:
È vero
Cosa mi è venuto in mente? Un bacio di Narcissa, un abbraccio di Draco e il
mio Pentimento
Fine
Angolo me:
Questa è la prima storia introspettiva, quindi non so se sono andata bene :')
Fatemi sapere che ve ne pare
Baci
Ida