03/07/2014
4 recensioniCapitolo 240
Ubriachezza molesta
Introduzione al capitolo: Abbiamo lasciato questo capitolo per ultimo, poiché la frequenza con la quale Sherlock Holmes assume alcolici è pari a quella della graziosa anatomopatologa Molly Hooper di riuscire a portare avanti una conversazione. Dal nostro collaboratore inviato in avanscoperta al 221B, c’è stato però riferito della pericolosità della faccenda e abbiamo quindi deciso di riportarla qui affinché voi, se mai vi venisse la malsana idea di andare a vivere al 221B, siate preparati per ogni evenienza.
Stadi di ubriachezza.
1
Io sono un genio.
Questa fase, totalmente innocua, potrebbe portarvi all’esasperazione. Il consulente detective, in questo stadio, avanza teorie e porta avanti conversazioni come se fosse sobrio. Se però nella vita di tutti i giorni evita tassativamente ogni tipo d’argomentazione sentimentale, nella sua prima fase è capace di psicoanalizzare ogni presente e suggerirgli i partner più adatti.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: È appena tornato a casa. È ubriaco fradicio. Dice di aver dovuto fare un gioco con un sospettato in possesso di notizie sul killer che sta cercando da giorni. Il gioco, che consiste nel bere più alcolici possibili, è finito con la vittoria di Sherlock. Ora mi sta dicendo che dovrei mollare Sarah e cercarmene una più bassa. Dice che il 79% delle coppie dove lei è più alta di lui non funzionano mai. Blatera sul film Titanic, dice che c’era posto per due. Piagnucola, non riesco a capire cosa dice.
Avvertimento dell’ultimo minuto: Tenetelo lontano dai neosposi!
2
Sono perfettamente lucido.
In questa fase liquiderà i presenti in fila che attendono di scoprire chi è il proprio compagno/a ideale e tenterà di ritornare a fare quello che faceva prima della sbronza. Prenderà in mano i vari fascicoli dei casi e decreterà in pochi secondi i colpevoli di dieci diverse scene del delitto. Se però inizia ad azzardare ipotesi sul gatto dei vicini o sul cameriere (in una casa dove non c’è neanche il wc separato della doccia) quello è il momento esatto per nascondere, mentre pensa alla risoluzione dei casi, cellulari, cordless, computer portatili e ogni mezzo di comunicazione con il quale potrebbe contattare l’affascinante detective ispettore Gregory Lestrade.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: Ho provveduto a nascondere ogni apparecchio dotato di connessione internet o sim. Sembra tranquillo. L’ho sentito poco fa affermare che dovrebbero mettere una legge sui mantelli dell’invisibilità perché Non si può lavorare così! Ha esclamato. È poi venuto da me argomentando che era ovvio che le telecamere a circuito chiuso non avessero ripreso niente, perché il colpevole, dotato del mantello dell’invisibilità era entrato dalla finestra aperta della cucina.
Avvertimento dell’ultimo minuto: Accendete la tv e sintonizzatevi su qualche canale Crime. Dovreste averlo in pugno fino alla terza fase.
3
Non sono ubriaco.
Questa è la fase più pericolosa. A questo punto, stanco della televisione, deciderà di portarsi avanti con gli esperimenti. Fate in modo che non raggiunga la cucina! Uno Sherlock sobrio che fa esperimenti è pericoloso, ma uno Sherlock ubriaco che fa esperimenti è peggio. Se non riuscite a chiuderlo in salotto, cercate almeno di nascondere le sostanze più letali.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: Ho chiuso la cucina e ho nascosto la chiave in bagno, sotto la saponetta per le mani. Oh! Per tutti i soli di Gallifrey, l’ha trovata! [...] Mi scuso per le parole di prima. Dunque, ho spostato tutte le sostanze pericolose nella mia stanza. Ora sta facendo esperimenti col latte, l’acqua e il succo di frutta. È messo così male che non se ne rende neanche conto. Mi fa quasi pena.
Avvertimento dell’ultimo minuto: Tenetelo sempre d’occhio!
4
Okey, sono ubriaco, ma ciò non limita le mia capacità geniali.
Se la terra non è esplosa durante la terza fase, il peggio è passato (circa). Molti aspetti di questa fase coincidono con la prima, tranne per qualche lieve sfumatura. Se durante la fase Io sono un genio riusciva a mantenere un minimo di contegno e appariva sorridente, reazione all’alcool tipica del 90% dei terrestri, in questo quarto stadio a prevalere è l’assurdità della sua persona. Non vedrete mai uno Sherlock, nella quarta fase, intento a sonnecchiare sul divano, piuttosto sarete costretti ad ascoltare concerti di violino, dedicati a voi. E se all’inizio la cosa vi divertirà un po’ e riuscirete a sopportare la sua musica, arriverete poi ad un punto in cui avrete voglia di uscire di casa ed andare a dormire da qualche amico. Non fatelo! Per il bene della razza umana, non lasciate Sherlock Holmes da solo.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: Siamo ancora tutti vivi e illesi. Si sta avvicinando pericolosamente al violino, per fortuna sono munito di tappi per le orecchie. Mi chiedo come mai non riesca ad avere qualche reazione simile a quelle umane. Ma siamo sicuri che sia umano? No, perché di solito i terrestri a questo punto vanno a dormire, o vomitare, o si trovano un compagno per la notte, NON SI METTONO A SUONARE IL VIOLINO P***************O!
[…] Vi chiedo di nuovo scusa per il mio linguaggio poco educato, che certamente verrà censurato.
Ora sta componendo con dei bicchieri e un paio di cucchiaini. In questa fase è molto concentrato sulla musica. Con un bravo maestro potrebbe anche imparare a suonare un nuovo strumento.
[Ci scusiamo, ma dopo il morso, il nostro collaboratore John Watson ha ritenuto necessario fornirci la lista esatta di tutte le scempiaggini che una bocca, terrestre e non, può dire]
Avvertimento dell’ultimo minuto: Non toccate il suo violino, potrebbe mordervi!
5
Io sono il grande Sherlock Holmes e sono fiero d’essere Inglese. (Quindi mi metterò a cantare God save the Queen, anche se sono le tre del mattino)
Grazie ad alcune modifiche all’appartamento, commissionate dallo stesso Sherlock, le pareti sono insonorizzate, quindi non ci saranno problemi per quanto riguarda i vicini poco predisposti al patriottismo alle tre del mattino. Fatto sta però che voi vi ritroverete chiusi in casa con l’unico consulente detective mai esistito al mondo che canta God save the Queen.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: Probabilmente sarò licenziato dopo questo incarico. Ma il problema è Sherlock. Quando studiavo Interazioni Umane i libri descrivevano i terrestri come persone tranquille. Insomma non hanno mia dichiarato guerra a nessun pianeta e pensavo che fare il corrispondente estero sulla Terra sarebbe stato come una vacanza.
[ Ricordi d’infanzia legati alle sue speranze]
Ritornando a Sherlock Holmes, questa è la terza volta che ricomincia l’inno. È in piedi sulla poltrona che canta con una mano al petto “Long live our noble Queen, God save the Queen!”
Che poi mi chiedo: Ma quale mente bacata mette sul proprio mp4 l’inno nazionale del Regno Unito?
Allegherò a questo documento una traccia audio. Mi consolo col fatto che tra poco crollerà dal sonno, inizio a vedere i primi segni di stanchezza e noto che non riesce più a stare dietro alla canzone.
Avvertimento dell’ultimo minuto: Fate sparire mp3, mp4, cellulari con la connessione ad internet, cd ed eventuali registrazioni video contenenti il brano sopra citato.
6
Jawnnn, ho fame!
Sesta fase dell’ubriachezza molesta di Sherlock Holmes. A questo punto, stanco e affamato si può tirare un sospiro di sollievo. Basta lasciarlo con qualcosa da mangiare e da bere e passerà la prossima mezz’ora tranquillo.
Riportiamo qui parte dell’esperienza del Dr. John Watson: Ve lo dico già da adesso, l’anno prossimo assegnatemi qualcun altro. Ho sentito che l’altro Holmes-
[Dobbiamo, di nuovo, apportare delle modifiche all’esperienza del Dr. John. Non vi siete persi nulla di ché, soltanto la lista dei 100 motivi per cui Mycroft Holmes è meglio del fratello. Perdonateci, 101.]
È crollato. Il mio lavoro qui è finito.
Avvertimento dell’ultimo minuto: Accertatevi che non cerchi di mangiare i pezzi di cadaveri che saltuariamente porta a casa per lavorarci sopra.
Postumi della sbornia.
Ci dispiace non poter inserire nulla in questa sezione, ma il nostro ex collaboratore, ha lasciato il consulente detective Sherlock Holmes prima di poter raccogliere delle informazioni sul come egli gestisca questo aspetto della sbornia.Speriamo, attraverso questo libro, di avervi fatto comprendere com’è vivere con Sherlock Holmes.
Al prossimo anno con una nuova guida e un nuovo corrispondente estero.
Al prossimo anno con una nuova guida e un nuovo corrispondente estero.
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E se... John non stesse scrivendo un blog, ma la nuova edizione di Guida galattica per Sherlock Holmes (?) Lo sò, mi state prendendo per una scappata da un manicomio, ma ho appena finito di rileggere Guida galattica per autostoppisti e mi è balenata st'idea che potesse esistere, da qualche parte nell'universo qualcuno che leggesse una guida su Sherlock Holmes.
Non odiatemi <3
Mary
p.s. non cercate di dare un senso a quella parolaccia che è stata censurata... l'ho inventata due minuti fa basandomi sulla lingua che ho inventato tre minuti fa... xD
E se... John non stesse scrivendo un blog, ma la nuova edizione di Guida galattica per Sherlock Holmes (?) Lo sò, mi state prendendo per una scappata da un manicomio, ma ho appena finito di rileggere Guida galattica per autostoppisti e mi è balenata st'idea che potesse esistere, da qualche parte nell'universo qualcuno che leggesse una guida su Sherlock Holmes.
Non odiatemi <3
Mary
p.s. non cercate di dare un senso a quella parolaccia che è stata censurata... l'ho inventata due minuti fa basandomi sulla lingua che ho inventato tre minuti fa... xD