Rebirth

Il ragazzo lentamente aprì gli occhi e con lo sguardo passò in rassegna le persone sottostanti. Le Sailor erano proprio come se le ricordava: spaurite ed intimidite le Inner, decise e rabbiose le Outer. Poi c’era Ub, carico di disperazione ma anche desideroso di riscatto. Un segnale che il discepolo di Goku era pronto a combattere, lo sprigionarsi della sua aura e l’aumento della sua massa muscolare.
-Baby Bulma…- sussurrò.
-Sì?
-Hai fatto un ottimo lavoro, e per questo sarai ricompensata. Ma prima c’è un’altra cosa che devi fare per me.
Il ragazzo svanì nel nulla, per poi riapparire l’attimo successivo senza la donna.
“Ha usato il teletrasporto. Significa che è già in grado di usare le tecniche di Goku, è assurdo!” Ub si rese subito conto che il nuovo avversario non sarebbe stato alla sua portata. Ma non poteva evitare lo scontro.
Il ragazzo scese sulla spiaggia e senza nemmeno degnare di uno sguardo le guerriere si diresse verso Ub.
-Ma che fa? Ci ignora?
Sailor Moon si fece avanti.
-Sei Chaos, vero? Mi pare che tu abbia un conto in sospeso con me. Beh, sappi che la cosa è reciproca, quindi girati e vieni ad affrontarmi!
Il ragazzo continuò ad avanzare verso Ub, senza degnarla di uno sguardo. Ma le rispose.
-Sailor Moon, fino a qualche attimo fa la situazione era quella che hai descritto. Chaos voleva tornare per vendicarsi di te. Ma ora Chaos non esiste più. E per quel che ti riguarda, Ub…- il ragazzo si trovò finalmente faccia a faccia con il giovane -…non esiste più nemmeno Goku. Il mio nome è Chaos Goku. Con i poteri che mi ritrovo, cosa vuoi che me ne importi di nove stupide guerriere che vestono alla marinara?
Chaos Goku e Ub si fissarono negli occhi. Il primo con semplice divertimento, il secondo nella speranza di vedere in quell’essere almeno un briciolo del suo amico e maestro. Non ci riuscì, ma questo lo rese ancora più arrabbiato e pronto ad esplodere.
-Dunque, UB, sei la reincarnazione di Majin Bu…
- SILVER MOON, CRYSTAL POWER KISS!
Sailor Moon decise di scagliare il suo attacco, approfittando del fatto che Chaos Goku le volgesse le spalle. Senza però ottenere alcun risultato.
-Avevo concesso a te e alle tue amiche di uscire da questa storia. Peggio per te, allora.
Il ragazzo si girò verso le Sailor.
-KA-ME-HA-ME-HAAAA!!!
Ancora scioccata per non aver causato alcun danno con il suo attacco, Usagi non riusciva a muoversi dalla paura. Si mise le braccia davanti al viso, aspettando di essere colpita…
…momento che non arrivò mai. La ragazza riaprì gli occhi e vide Ub cercare con tutte le sue forze di respingere la Kamehameha.
-Sailor Moon… se è così che ti chiami… prendi le tue amiche e vattene il più lontano possibile da qui.
-Non ti lasceremo combattere da solo! Tu non sai con chi hai a che fare!
-Lo so eccome, invece.
Usagi non poteva crederci: Ub stava sorridendo!
“Con che cavolo di gente abbiamo a che fare?!” pensò.
-Siete ancora qua? Andatevene, subito!
Le ragazze non se lo fecero ripetere di nuovo e si allontanarono dal campo di battaglia, abbastanza lontano da poter ugualmente assistere all’imminente scontro.

Con una sua onda energetica di risposta, Ub riuscì a deviare quella di Chaos Goku e a spedirla in cielo. Questo sforzo lasciò il giovane con il fiato corto e l’energia dimezzata, ma non lo privò del desiderio di voler continuare a combattere.
-Complimenti. Se Goku fosse qui sarebbe orgoglioso di te, peccato solo che ormai non esista neanche più…
-STAI ZITTO!
Ub si lanciò contro il rivale, che prima lo accolse con una ginocchiata in pancia, facendogli sputare del sangue, quindi con uno schiaffo lo fece cadere a terra.
-Prima che Sailor Moon m’interrompesse, volevo chiederti se tu sei davvero la reincarnazione di Majin Bu. Questa notizia è anche un fatto?
-Sì… e… allora?
-Vedi, io… scusa, Chaos, assistendo a quel che accadeva nel mondo quando era ancora un fantasma, ha fatto una scoperta molto interessante. Sapevi di non essere l’unico ad avere dentro di te un essere malvagio?
-C-come?
-Il mondo è pieno di gente come te. Gente che condivide la propria anima con un mostro. Parlo di mostri talmente pericolosi che persino il regno degli inferi rifiuta di prendere con sé. Ecco, è a questi demoni che voglio fare affidamento. Voglio farne il mio esercito personale. Indovina un po’ chi sarà il primo fortunato?
-T-tu non farai tornare in vita Majin Bu. Piuttosto mi sacrifico.
-Oh, ma non è necessario!
Detto questo Chaos Goku si allontanò da Ub, come a volere prendere la mira.
-Vedrai, sarà breve, ma non posso assicurarti che sia indolore. REBIRTH!

Dal punto in cui si erano appostate, le guerriere Sailor videro Chaos Goku sprigionare dalle mani un enorme ragio d’energia, di colore grigio, che investì in pieno il povero Ub. Seguì un immediato polverone che in breve avvolse l’intera isola. Usagi si coprì gli occhi: non voleva neanche lontanamente immaginare a come sarebbe apparso Ub una volta tornata la visibilità. Fossero state al corrente della storia, le ragazze si sarebbero allarmate già nel vedere il colore del fumo scaturito.