Capitolo 5: Umani e Cavalieri

Hiccup Pov

"Bene, ottimo lavoro ragazzi! per oggi può bastare!" dice Skaracchio chiudendo la porta della gabbia del Bizippo.
"Penso proprio che ormai siate pronti per affrontare i Cavalieri!" continua soddisfatto.
"Si! Non aspettavo altro!" urla entusiasta Moccicoso.
"Siete riusciti a catturare dei Cavalieri?? Come avete fatto??" domanda stupito Gambedipesce.
"Beh, vedi... come i Draghi, ci sono anche dei Cavalieri che cadono dentro le nostre micidiali trappole! Haha! Ma non preoccupatevi, questi Cavalieri sono piuttosto docili..."
"E che specie sono esattamente?" domando io.
"Oh, sono tutti Cavalieri di Draghi che avete già affrontato: Orripilante Bizippo, Uncinato Mortale, Gronkio, e, come vi ho già detto, solo uno di voi avrà l'onore di uccidere l'Incubo Orrendo e il suo Cavaliere davanti all'intero villaggio!" mi spiega Skaracchio.
"Bene! Sento già i ruggiti di pietà che mi faranno quelle mezze lucertole! Hahah!" dice con perfidia Moccicoso.
"Tu?! Hahahaha! Non farmi ridere! Non resisteresti neanche un secondo!" interviene Testa di Tufo.
"Già! Probabilmente sarai tu a chiedere pietà" dice la gemella.
Nel frattempo io sgattaiolo via.

Luna Pov

"Ciao, ragazzi.." la voce di Hiccup mi sveglia.
Rovescia la sacca di pesci e ovviamente Eron ci si fionda subito.
"Tu non mangi?" mi chiede il Vichingo, io porto le mani al ventre per fargli capire che ho già mangiato.
"Oh... va bene.... che ne dite se oggi facciamo un giro intorno all'isola?" propone.
L'idea non è male, così, quando Eron finisce di mangiare, lascio che sia Hiccup a guidare oggi.

.................

Iniziamo a volare sopra Berk, con il vento favorevole, oggi è proprio una giornata ideale per volare.
"Ok, ragazzi... ora proviamo piano e con calma, eh? Ci siamo, ci siamo.... posizione... tre.. no, no, quattro" dice piegando il pedale e aprendo l'ala.
Dopo aver fatto un paio di giri, Hiccup controlla l'aletta, dopodiché decide di aumentare la velocità.
"Va bene, buttiamoci, buttiamoci...." dice lui prima di andare in picchiata verso il mare.
Io salto via dalla sella e comincio a volare, superandoli.
"Oh, andiamo, bello! Forza, bello!" dice Hiccup incitando Eron ad aumentare la velocità.
Passiamo sotto un enorme ponte di pietra, io rallento, mettendomi accanto a loro.
"Si! Ha funzionato!" urla il Vichingo soddisfatto, ma preso dalla foga fa sbattere in mio Drago contro una colonna di pietra.
"Scusa..." dice, cambiando direzione, ma lo fa sbattere un'altra volta contro un'altra colonna.
"È stata colpa mia..."
Eron gli tira uno schiaffo con l'orecchio, mentre io, che sono sopra di loro, gliene tiro uno dietro la testa.
"Ah! Si! Ci sono! Ci sono! Posizione quattro... no, ehm... tre"
Cominciano a volare in alto sempre più velocemente, io li supero, aumentando anche la mia velocità.
"SII!! VAI BELLEZZA!! Hahaha! Oh, è straordinario! Il vento nei... fogli delle mosse!! FERMOOOOO!!!!!"
Sento Hiccup urlare, guardo in basso e vedo che è volato via dalla sella.
"NOOOOOOOO!!!!" grida prima di precipitare, svelta io mi dirigo verso di loro volando giù in picchiata.
"OH SANTO CIELO!! OHH DEII!!!"
Con molta calma afferro Hiccup, abbracciandolo, poi velocemente mi dirigo verso la sella di Eron.
Riesco ad afferrarla, intanto Hiccup si è messo dietro di me in modo da lasciarmi guidare.
Infilo i piedi nei pedali e tiro la sella in modo da rallentare la discesa, ma la cosa non sembra funzionare, e oltretutto ci stiamo avvicinando in una zona piena di scogli.
Eron comincia a ruggire per la paura.
"Tappati la bocca e vola dritto!!" gli ordino, prima di fare lo slalom tra gli scogli.
Tra giravolte e cambi improvvisi di direzioni, usciamo da quella zona riuscendo finalmente a rallentare.
"Siamo vivi? Siamo vivi?! SIIIIIII!!!" grida felice Hiccup alzando le braccia al cielo.
Eron felice sputa una sfera di fuoco.
"Oh.... ma andiamo...." diciamo io e il piccolo Vichingo all'unisono, prima che una fiammata ci investa.

Hiccup Pov

Sento Sdentato rigurgitare, e infatti sputa una testa di pesce per poi guardarmi.
"Oh... no, grazie, sono a posto...." gli dico, mostrandogli il mio pesce abbrustolito.
Siamo atterrati sulla spiaggia di Berk, il tramonto è davvero bello visto da qui.
Luna è accanto a me che si è sdraiata sul fianco di Sdentato per guardare il cielo.
Dei piccoli sibili attirano la nostra attenzione, e vediamo un piccolo gruppo di Terribili Terrori avvicinarsi, facendo ringhiare sia il Furia Buia che la sua padrona.
I piccoli Draghi si avvicinano ai pesci di Sdentato, che ringhia ancora più forte, ma uno di loro riesce a prendere la testa del pesce che ha rigurgitato prima, contendendosela con un altro suo simile.
Poi un altro cerca di rubargli un pesce, ma lui glielo afferra, strappandoglielo dalla bocca per poi mangiarlo.
A quel punto il Terribile Terrore si arrabbia, si prepara a sputare fuoco ma Sdentato lo precede, soffiando una piccola sfera di fuoco nella gola del piccolo Drago, gonfiandolo, poi lui ritorna normale con del fumo che li esce dalla bocca e si allontana un po' stordito.
"Non sei tanto a prova di fuoco dentro eh? Ecco, tieni...." dico al Draghetto verde passandogli un pesce.
Lui se lo divora in un boccone, dopo si avvicina cauto e si accoccola fra me e Luna.
"Tutto quello che sappiamo su di voi.... è sbagliato" dico accarezzandolo.

Luna Pov

"Beh, potrei dire la stessa cosa di te" dico mettendo un braccio dietro la testa e uno sul ventre, appoggiandomi sul fianco di Eron.
"Sai, vorrei tanto capire quello che dici..." rivela il giovane.
Io mi giro verso di lui guardando le sue iridi verdi come la foresta.
"Sai... da domani comincerò un nuovo tipo di addestramento e... mi toccherà combattere contro dei Cavalieri.... ad essere sincero ho una paura matta..."
Immaginavo già che Hiccup facesse un addestramento Anti-Drago... ma non avrei mai pensato che su quest'isola li allenassero anche contro quelli come me...
Com'è che ci ha chiamato? Cavalieri? È con questa parola che ci definiscono qui?
Beh... è una definizione davvero nobile da parte loro.
Allungo il braccio e gli metto una mano sulla spalla.
"Stai calmo e andrà tutto bene..." dico per rassicurarlo.
"Oh... dimenticavo.... ti ringrazio per avermi preso al volo oggi...." dice Hiccup accennando una risata.
"Nahh, l'avrebbe fatto chiunque..." dico io.
"Ne sei sicura?" domanda all'improvviso Eron.
Aspetta........ davvero lo avrebbe fatto chiunque?
Perché ho preso prima lui? Potevo benissimo afferrare la sella di Eron e successivamente prendere il ragazzo....
"Cosa vuoi dire?" domando.
"Ah, beh.... forse ti stai affezionando...."
"Non dire cazzate, Eron..." sibilo io.
"Hey... non c'è niente di male... a dirti la verità mi sto affezionando anche io a questa lisca di pesce"
"Oh, si che c'è qualcosa di male, stiamo infrangendo ogni genere di legge possibile e inimmaginabile... se continuiamo di questo passo non oso immaginare la sorte che avremmo... lo sai vero?" dico io mettendo le mani appoggiate alle tempie e i gomiti sulle ginocchia.
"Ed è per questo che è emozionante"
Sorrido, scuotendo la testa... dopotutto Eron ha ragione... .

Una volta atterrati alla cava, Hiccup scende e fa qualche passo davanti a noi, poi si ferma.
Anche io scendo, e mi avvicino a lui.
"Beh... allora ci vediamo domani...." dice voltandosi verso di me.
"Sii puntuale, Eron diventa piuttosto irritabile quando ha fame"
"Senti chi parla!" dice il mio Drago, io di risposta li faccio la linguaccia, Hiccup ride un po', poi ritorna serio, e allunga la mano verso il mio viso.
Aspetta.... cosa vuoi fare?
Gli ringhio appena, e lui si ritrae.... e poi, proprio come aveva fatto con Eron, tende nuovamente il braccio, ma stavolta guardandomi dritta negli occhi.
".....sta tranquilla...... non voglio farti del male..." mi dice dolcemente.
La sua mano è a pochi centimetri dal mio naso... guardo lui per un attimo... sono abbastanza esitante, ma... alla fine decido di fidarmi e appoggio la mia fronte sul suo palmo, chiudendo gli occhi.
Lui comincia a muovere la mano, accarezzandomi i corti capelli.
Improvvisamente uno strano calore mi pervade... le mie mani cominciano a sudare, le guardo un momento e mi accorgo che sono apparsi dei strani simboli che prima di allora non avevo mai visto.... e che.... si stanno illuminando??
Aspetta... ma cosa...?!
Una luce abbagliante mi acceca, poi... il buio.

Hiccup Pov

".....up......ccup......Hic...... hey, Hiccup!"
Sento una voce che mi chiama.... una voce femminile... apro lentamente gli occhi.
"Ohh... menomale hai aperto gli occhi! Come ti senti?"
"L....Luna?"
Lei mi porge la mano, aiutandomi a rialzarmi.
"Ahm.... lo so, anche per me è stato uno schok..... ma..... ti prego di non urlare..." mi dice lei.
"Ma di cosa stai parlan.....do....." mi blocco, rendendomi solo ora conto di chi ho davanti.
È lei, è Luna..... ma è....
"Sei.... sei...." non trovo neanche le parole da quanto sono esterrefatto.
"Umana?" dice lei finendo la frase.
Mi sorprende il fatto di quanto sia dannatamente calma.
"Sto sognando per caso? Qualcuno mi tiri uno schiaffo..."
"Ok..." dice lei facendo le spallucce, per poi tirarmi uno schiaffo, anche piuttosto forte.
"Ahia! Dicevo per dire!" mi lamento io, massaggiandomi la guancia.
"Lo hai chiesto tu!" rammenta lei, alzando le braccia con fare innocente.
"Ok, ok..... non sto sognando.... ma cosa è successo?"
"Non lo so... ti ricordi qualcosa per caso? Che è accaduto dopo che mi hai toccato?"
"Mhh....... improvvisamente sei diventata... estremamente calda e poi..... poi........ ah, si! Entrambe le tue mani hanno emanato una strana luce bianca.... e infine... beh.... sono svenuto" dico ricordandomi l'accaduto.
"Aspetta...... ho emanato una strana luce?"
"Si.... le tue mani hanno brillato e poi sono svenuto" ripeto con calma.
Lei incrocia le braccia e abbassa lo sguardo.. poi si scruta le mani...e dopo fa un respiro profondo e riprende a parlare.
"Ascolta... ne riparliamo domani, va bene? Adesso è meglio che tu vada..."
"Oh.... si.... certo.... ci.... ci vediamo domani" dico avviandomi verso il villaggio, il suo tono di voce, però, non era affatto calmo e rilassato come credevo.

.............

"Buongiorno ragazzi!" dice allegro Skaracchio.
"Come vi ho preannunciato ieri, oggi affronterete il vostro primo Cavaliere!" continua entusiasta.
"Perfetto...." dico tra me e me sarcastico.
"Prima che lo liberi, però... vi avverto su una cosa: i Cavalieri non vanno mai trattati come se fossero Draghi... sarebbe l'ultima cosa che farete nella vita" dice infine lui abbassando la leva e liberando il Cavaliere.
dalle porte esce un ragazzo grosso e massiccio.... da come sbatte le ali e dalla sua fisionomia deve trattarsi di un Cavaliere di Gronkio.
I ragazzi cominciano a sparpagliarsi e a prendere i propri scudi, poi Testa di Tufo comincia a fare chiasso per confonderlo.
"Fare chiasso con un Drago aiuta a confonderlo.... ma con un Cavaliere... beh, lo innervosirete ancora di più!" lo avverte Skaracchio prima che il Mezzogronkio sputi una roccia di lava liquefatta sullo scudo di Tufo.
"Testa di Tufo, fuori! I Cavalieri, come i Draghi, hanno un numero di colpi limitato!"
Mentre gli altri girano intorno al Cavaliere correndo, noto che questa cosa lo innervosisce, e non poco, allora decido di stare fermo e poso a terra lo scudo.
Il Cavaliere mi nota e si avvicina velocemente, io dalla tasca del mio gilet tiro fuori quella pianta che fa tranquillizzare i Draghi e gliela mostro.
Lui rallenta fino a fermarsi del tutto e atterra proprio di fronte a me, annusa un po' l'erba e si tranquillizza, dilatando le pupille dei suoi occhi gialli.
Questo Cavaliere è alto quasi quanto me, è molto muscoloso e la sua pelle è scura, i capelli sono corti color castano molto scuro. Sulla schiena ha due piccole ali, e in cima alla testa ha due piccole orecchie proprio come quelle del Gronkio.
Lo faccio stendere a terra, non voglio che i ragazzi gli facciano del male, così fingendosi K.O. Skaracchio lo prende tranquillamente di peso e lo rinchiude di nuovo in gabbia.
"Ottimo lavoro, Hic!" si congratula lui.
"Ma come hai fatto?!" mi domanda Moccicoso.
"Non ho mai visto niente del genere!" dice Testa di Tufo.
"Già, Hiccup.... come hai fatto?" mi chiede Astrid guardandomi minacciosa.
"Oh.... beh... ecco.....io...... devo andare, ragazzi, ci vediamo domani!" dico cercando di svignarmela il più velocemente possibile.
Passo prima da casa mia per prendere dei vestiti per Luna visto che i suoi attuali sono praticamente da buttare via.
Cerco un po' nella mia stanza e finalmente trovo qualcosa: una maglietta, dei pantaloni, un gilet corto che non uso più, e degli stivali impellicciati di ricambio.

.................

"Buongiorno, Sdentato!" esclamo al Furia Buia avvicinandomi e rovesciando con il piede la sacca con all'interno i soliti pesci.
"Ciao, piccoletto" dice Luna che è seduta un cima ad una roccia.
"Sei rimasta umana tutta la notte? Non hai avuto freddo?"
"Se dormi vicino a un Drago la parola 'freddo' non esiste più!" risponde lei scendendo con grazia dalla roccia.
"Oh..... ehm.... ecco, tieni, ti ho portato questi..." dico mostrandole i vestiti, lei si avvicina guardandoli incuriosita.
"Sono vestiti?"
"Si, sono miei... quelli che hai adesso non vanno più bene.. guarda, sono tutti sporchi e strappati.... e inoltre.... non ti offendere, ma.. puzzano"
Lei mi guarda, poi annusa la propria spalla e fa un'espressione disgustata, poi afferra i miei vestiti.
"Ok.... hai ragione.... perché non ti fai un giro con Eron mentre io mi lavo prima di mettere i tuoi vestiti?"
"Eron...?" domando io confuso.
"Si... è il suo nome" dice Luna indicando Sdentato con la testa.
"Oh..... si chiama Eron...." dico io con un tono di voce quasi dispiaciuto.
"...... qualcosa non va?" mi chiede lei.
"Oh, no, niente è che... ormai mi sono abituato a chiamarlo Sdentato..."
"Sden..tato...?"
"Mmh-mmh"
"Beh.... è un nome molto carino! Che ne dici amico? Potrebbe essere il tuo nome di qui" dice lei voltandosi verso il Drago nero.
Lui ruggisce e saltella felice.
"Ok, lui è d'accordo, vada per Sdentato allora" continua posando i vestiti sulla roccia dov'era lei prima.
"D-dici sul serio?"
"Certo! E ora.... mi lasceresti lavare?"
"Oh, si si... d'accordo.... certo" dico salendo in sella al Furia Buia, aziono la coda e facciamo un giro intorno all'isola.

Dopo un'oretta ritorno alla cava.
"Ottimo atterraggio, bello!" mi complimento dandogli un buffetto sul collo.
"Sembra che tu gli piaccia" dice Luna che è dietro la roccia.
"Davvero? Ne sono onorato"
"Si, beh... non si fa né accarezzare e né tantomeno cavalcare da tutti" dice lei uscendo dietro la roccia, mostrandosi.
Guardo come le stanno i miei vestiti e.... beh, le stanno proprio bene!
Maglietta verde celadon senza maniche, pantaloni blu scuro e stivali impellicciati con gilet di Yak corto marrone scuro. Sulle braccia ha degli avambracci di cuoio che finiscono sulle mani formando una sorta di guanti senza dita.
".....hey? Un Terribile Terrore ti ha mangiato la lingua?" mi chiede facendomi ritornare alla realtà.
"Ahhhm..... uhm..... come te li senti?"
"Beh, i pantaloni sono un po' aderenti, ma tranquillo, non te li allargherò.. una volta aggiustati i miei vestiti questi potrai riprenderteli"
"Puoi tenerli se vuoi.... a me non servono"
"....sicuro?"
"Sì, come ti ho detto prima i tuoi vestiti ormai sono completamente andati... perciò.... puoi tenerti questi"
"....beh..... grazie..."
Le sorrido, poi una domanda mi balza in testa, seguita da tante altre, ma lei mi precede.
"Senti... posso.. chiederti una cosa?"
"Dimmi pure"
"..... perché lo fai?"
"Fare cosa?"
"Questo... si, insomma... ci porti da mangiare, aiuti Eron a volare... perché lo fai?"
"Beh... sono in debito con voi, no?"
"Hey, io non ti ho ucciso solo perché tu non hai ucciso lui... ti ho ricambiato il favore"
"Non l'ho ucciso, ma è colpa mia se Sdentato non può più volare... e quindi sto cercando di rimediare..."
"Oh.... capisco...."
"Ehm... posso chiederti anche io una cosa?"
"Si..."
"Uhm... come hai fatto a diventare umana?"
"Ah, quello.... è una lunghiiiisima storia.... se le va di ascoltare la prego di accomodarsi e di fare silenzio" risponde lei con un tono giocoso, facendomi sedere su una roccia.
"Prima di iniziare... posso sapere che cosa sapete voi su di noi?" mi domanda.
"Beh, uhm...... siete metà umani e metà Draghi.... vi cibate di carne o pesce.... avete un numero di colpi limitato....siete molto pericolosi e..... dobbiamo stare alla larga da voi"
"Niente riguardo al fatto che siamo degli spietati assassini? O che siamo dei mostri assetati di sangue?"
"Ahm..... no... niente del genere"
"Mmmh.... qui a Berk siete molto più rispettosi di quanto pensassi"
"Che vuoi dire?"
"Sai, insieme a Eron ho viaggiato parecchio... esplorato molte isole e visto tanti Vichinghi diversi, e ognuno di loro ci dava un nome e una definizione diversa, ma tutte simili tra loro, per farti un esempio nelle isole a Ovest ci chiamano 'Demoni', oppure a Sud 'Mostri con le ali' e così via... insomma, definizioni non proprio piacevoli... invece qui ci chiamate 'Cavalieri' e... beh... è una definizione molto nobile da parte vostra"
"Grazie a Odino non siamo tutti uguali" dico io accennando una risata.
"Già, puoi dirlo forte... vale anche per noi Mezzidraghi... c'è chi è un vero e proprio assassino, e chi invece è pacifista"
"Da cosa dipende?"
"Dipende dal carattere del soggetto....vedi.. noi siamo molto più simili di quanto credi"
"Per 'noi' intendi..."
"Umani e Mezzidraghi" mi interrompe lei.
"Oh..... senti... che tu sappia.... com'è possibile che ci siano degli umani capaci di trasformarsi in Draghi?"
"Beh, ragazzo.... ci sono molte leggende che parlano di questo, ma..... che io sappia noi esistiamo fin dai tempi antichissimi, anche prima dell'arrivo dei Vichinghi.... come ci siamo evoluti? Come ti dicevo prima ci sono un sacco di leggende...."
"Mi piacerebbe conoscerle..."
"Sul serio?"
"Ma certo!"
"Saresti il primo Vichingo a sapere delle mitologiche leggende sui Cavalieri" dice lei con fare teatrale, alzando le braccia per dare più enfasi.
"Hahaha... d'accordo... accetto questa condizione..."
"Bene, facciamo così: io ti insegno quello che c'è da sapere sui Mezzidraghi.... e... in cambio, io ti chiedo il tuo silenzio sulla questione e... una doppia razione di pollo"
"...... pollo?" chiedo, un po' confuso.
"Si! Basta pesce! Quello lo mangia solo Sdentato.... a me piace la carne cotta... ma soprattutto... il pollo!!" dice con gli occhi luminosi.
"Heh.... va bene!" dico porgendogli la mano in segno di accordo.
"Hey, non è finita qui..."
"Come..?"
"Doppia razione di pollo.... eeeee..... del pane"
"Ok... d'accordo" dico accennando una risata.
Dopo esserci stretti la mano Luna mi racconta le più popolari leggende sui Cavalieri.

C'era una volta un ragazzo che amava passare le giornate nella foresta, in mezzo alla natura, i suoi genitori lo pregavano di restare al sicuro in casa, ma lui li ignorò e continuò a fare le sue scampagnate... finchè un giorno non parlò al suo popolo, dicendo che se avessero digiunato per dieci giorni, loro potevano vivere con lui nella foresta, alcuni del villaggio lo fecero, e passati i dieci giorni, il ragazzo tené fede al patto e li fece vivere con lui nella foresta. Il tempo passò e quegli uomini svilupparono abilità come arrampicarsi sugli alberi ed avere i denti aguzzi. Le ali e la coda spuntarono qualche generazione dopo. E fu così che nacquero i Mezzidraghi.

Alcune persone pensano... che i Cavalieri siano nati dall'unione di un Drago e di un umano.... ma.... questa teoria non è assolutamente vera.

C'è anche una storia molto bella... che narra la storia di due fratelli figli del capo della loro Tribù.
Il figlio più grande era molto obbediente e rispettoso verso il padre, ma il più piccolo era ribelle, e non voleva ascoltare nessuno.
Un giorno, il secondo genito si cacciò nei guai e finì in una tana piena zeppa di Draghi, ma uno di loro lo salvò e lo condusse a casa, il ragazzo cercò di raccontare l'accaduto ai genitori e al fratello più grande ma nessuno gli credette: era impossibile pensare che un Drago salvasse un ragazzo.
Sentendosi tradito e umiliato dalla propria famiglia, il piccolo scappò e si rifugiò in una caverna insieme al Drago che lo aveva salvato, e da allora crebbe con lui e imparò a vivere come uno di loro.
Si dice che è da qui che nasce la razza dei Mezzidraghi... e... la sera, puoi vedere la loro costellazione su, nel cielo notturno...
Le nostre due specie sono molto diverse, ma sempre unite.... come due fratelli.

Un'antica leggenda narra che gli Dei scesero dal cielo per osservare come gli umani si comportassero sulla Terra.
Loro erano molto intelligenti: costruivano case, interi villaggi, e si riproducevano molto velocemente.
Di questo passo la Terra sarebbe stata dominata dall'Uomo nel giro di pochi millenni.
E dopo? Cosa sarebbe accaduto dopo? Se l'Uomo avesse distrutto ogni forma di vita, cosa sarebbe rimasto? Probabilmente umani cannibali che si ammazzavano a vicenda.
Ma non è stato sempre l'Uomo a comandare.
Per decenni, prima ancora che l'Uomo nascesse, la Terra era dominata dalla Natura.
In essa c'era un naturale Equilibrio: Nascita, Crescita, Riproduzione, e infine, la Morte.
Gli Dei non potevano permettere che l'Uomo distruggesse la loro Terra, così, decisero che ognuno di loro avrebbe scelto un Uomo puro di cuore e nell'animo, in grado di sopravvivere nella Natura, vivendo in simbiosi con essa.
Ed è qui che nascono i Mezzidraghi.
A seconda delle loro caratteristiche, gli uomini puri venivano scelti insieme al proprio Drago, ma non doveva essere solo l'umano a scegliere il proprio Drago.... ma bensì anche il Drago doveva scegliere il proprio Cavaliere. Una volta creatosi un Legame, essi sono inseparabili. È un legame molto empatico, e diventano quasi come una persona sola ed è qui che l'umano può diventare un Mezzodrago, ma per farlo dovrà superare una prova molto dolorosa quanto difficile: infatti l'umano deve morire per poter diventare Mezzodrago.
Una volta che si supera questa prova il Cavaliere e il suo Drago devono cambiare nome e identità, per la loro sicurezza, e dopo questo, lui e il Drago rimangono insieme per tutta la vita, ricevendo anche dei doni speciali.

".... quale di queste leggende è vera?"
"Oh, io credo molto a quest'ultima.."
"Si?"
"Si... io.. un tempo ero umana prima di diventare così.."
A quella notizia sgrano gli occhi.
"E-eri umana?!"
"Già, è per questo che so così tante cose su voi Vichinghi..."
Non posso crederci... era una Vichinga anche lei?! Ma cosa le è successo?? Perché è diventata così? È stata... una sua scelta..?
"Se non sono indiscreto posso chiederti... cosa ti è accaduto..?"
"........ la curiosità, quasi sempre, è pronta a venire fuori nei momenti meno adatti..."
Con quella frase capisco subito che non vuole parlarne... così cambio domanda.
"Tu.... sapevi... che potevi ritornare umana?"
"..... no..... è una cosa scoperta solo ieri da quando esistono i Mezzidraghi..."
"D-davvero....? Diventeremo famosi allora...."
"È meglio che non si sappia in giro.... può sembrare una cosa bella, ma... in realtà non lo è... ricordati che io e Eron ci siamo fidati di te, e questo va contro natura, figuriamoci come reagirebbero se scoprissero che una di loro è riuscita a tornare umana..."
"Beh.... trecento anni e sono il primo Vichingo che non ha ucciso un Drago quando poteva farlo.... e il primo che ha fatto amicizia con uno di loro... siamo sulla stessa barca io e te"
"Hmpf.... già...... diventeremo famosi anche per questo... giusto, amico?" dice lei, rivolgendosi al Drago nero.
Sdentato fa un ruggito di approvazione.
"'Anche per questo'...?" ripeto io, confuso.
"Si... io e Eron abbiamo una certa fama tra i Mezzidraghi"
"Davvero? Posso sapere quale?"
"Beh, caro cucciolo di Vichingo..... si da il caso che tu stia parlando con il primo Cavaliere di Furia Buia mai esistito"
A quella notizia rimango sbigottito.
"Cioè.... vuoi... vuoi dire che.... tu... tu... sei... l'unica della tua specie.... in tutto il Mondo...?"
"L'unica e sola...." dice lei con un velo di malinconia.
"Beh, basta parlare di me, adesso è arrivato il momento di darti delle dritte su come si combatte con i Mezzidraghi" afferma lei mettendosi in guardia, cercando di sviare il discorso.
"V-va bene, d'accordo.... sono tutt'orecchi, maestra" dico io, non voglio forzarla a parlare di lei.. per oggi ho saputo abbastanza.

................

"...... hey!! Qualcuno mi tira giù??" urla Moccicoso che è appeso al muro, circondato da spine di Uncinato.
"Nah... è divertente guardarti da qui!" lo schernisce Tufo.
"Ci penso io, voi intanto, distraetela!" ordina Skaracchio.
Oggi ci alleniamo con un Cavaliere di Uncinato Mortale femmina.
Lei è molto agile, ha una corporatura snella e alta, ha i capelli molto lunghi fin sotto il seno, lisci, color biondo molto chiaro, gli occhi, neanche a dirlo, sono giallo-arancio, con le pupille a fessura.
Dietro la schiena ha due ali uncinate e una coda color blu luminoso e giallo ricoperta di aculei, sulla testa ha delle piccole corna a mo di cerchietto, tutte rivolte all'indietro, proprio come il suo rispettivo Drago.
Con molta calma, nella mia mente ripenso a quello che mi ha detto Luna ieri, osservando i movimenti fluidi della ragazza.
"Come sai, gli Uncinati Mortali sono rapidi, e i loro Mezzidraghi non sono da meno, anzi, sono moooolto più veloci, e mooolto più suscettibili.... possono coprire lunghe distanze in volo, ma quasi sempre hanno bisogno di atterrare prima di sferrare l’attacco.. puoi cogliere quell'occasione per precederlo e attaccare... cosa non fare MAI ad un Cavaliere di Uncinato? Toccargli i capelli..."
"... perché?"
"Beh, loro hanno la fama di sistemarseli ogni giorno per farsi belli, sia maschi che femmine, e se qualcuno prova a metterglieli in disordine.... beh, preparati ad una morte netta"
Astrid le lancia addosso la sua ascia, ma lei la evita con grazia, poi Bruta tenta di scagliarle una lancia, ma anche questa la evita con una velocità impressionante, poi la ragazza, con un colpo di coda, scaglia i suoi aculei che finiscono sui nostri scudi.
"Hic! Non stare lì impalato!! Attacca!" mi urla Skaracchio.
Cerco di attirare l'attenzione della ragazza, facendo rumore con lo scudo e l'ascia, e funziona! Lei si avvicina a me, io velocemente poso l'ascia a terra e appena la lascio lei si ferma e mi guarda confusa, poi si mette ad annusarmi.
Con la coda dell'occhio vedo i ragazzi che corrono verso di noi, allora io adopero un trucco che, secondo Luna, funziona solo con i Cavalieri di piccola stazza: mentre lei è distratta io faccio presa sulla clavicola, premendo con il pollice e.. per Odino! Funziona!
Lei si accascia subito a terra, mugolando e arrendendosi, poi Skaracchio le lega i polsi e la mette subito in gabbia.
"Molto bravo, Hic!" si congratula.
"Adesso me lo devi proprio spiegare come fai!" mi prega Tufo.
"Beh... è tutto allenamento e.... studio!" rispondo io, mentendo.
"Studio? Ohhhh no! Preferisco farmi mangiare che leggere stupidi libri!" si lamenta Tufo.
"Già, concordo..." lo segue la sorella.
"Chi affronteremo domani?" chiedo curioso a Skaracchio.
"L'Orripilante Bizippo! E a tal proposito, vi suggerisco di prepararvi per bene... quei due sono davvero due diavoli!" risponde lui.
"Due??" domanda impaurito Gambedipesce.
"Già, proprio così, due! Stasera appuntamento alla torre d'avvistamento! A domani ragazzi!" dice Skaracchio cominciando ad avviarsi.
"Dove vai?" chiede Moccicoso.
"Ho delle faccende da sbrigare!" risponde lui prima di andarsene, io lo seguo a ruota, uscendo dall'Arena.
"Hey, Hic! Aspetta!" mi interrompe Skaracchio.
"S-s...si?"
"Posso parlarti due minuti?"
"Due di numero..?"
"Ci metterò poco.... si può sapere dove vai sempre così di fretta?"
"Ah... e-ecco.... veramente io... vado... a studiare! E mi annoto sempre quello che imparo qui nell'Arena!"
"E vai sempre nella foresta a... studiare..?" mi chiede lui, inarcando un sopracciglio.
"Ehmm s-si! A casa e in officina non mi concentro, quindi vado nella foresta! E ora se vuoi scusarmi...."
Credo che quella sia la bugia più stupida che io abbia mai detto.... ma a quanto pare funziona e Skaracchio finalmente mi lascia andare.

..................................

"AAAHHH!!! Sono ferito! Sono brutalmente ferito!!" urla Tufo scappando via mentre una nuvola di gas verde ci circonda.
"Oh mamma aiuto!" implora Gambedipesce.
"Di tutti i Draghi che ho incontrato, il Bizippo è quello più particolare di tutti... come sai, sa essere super infido e scaltro, e i loro Cavalieri non sono da meno... mai avere per nemici una coppia di Cavalieri di Bizippo... comunque, loro sono sempre in coppia, uno sputa il gas, e l'altro sputa la scintilla... il loro punto debole è che se bagni la testa di quello che sputa la scintilla questo non può più accendere il fuoco.. ma questo non significa che i guai sono finiti... loro sono famosi per la loro bravura a combattere a terra, quindi stai molto attento con loro... però hanno un buon senso dell'umorismo"
Dal gas esce una ragazza alta all'incirca come me, molto minuta, con capelli mossi poco più lunghi dei miei, color castano scuro quasi nero.
Sulla schiena ha due ali color verde maculate di marrone-rossiccio, e una lunga coda che termina con uno spuntone. Sulla testa noto che ha due corna simmetriche rivolte all'indietro coror grigio chiaro.
Poi appare un ragazzo, con i suoi stessi tratti, e mi minaccia facendo schioccare la lingua provocando una scintilla.
Cerco di muovermi cautamente, ma Moccicoso mi precede e cerca di attaccare alle spalle il maschio.
Questo lo evita, poi subito gli salta sopra, sibilando minaccioso.
"Ah! Un aiuto, ragazzi??" urla lui.
Gambedipesce cerca di rovesciargli l'acqua, solo che prende la mira sbagliata, e bagna il Mezzobizippo sul fianco, facendolo infuriare.
Approfitto della distrazione per gettare l'acqua in testa al ragazzo, ma per sbaglio prendo anche Moccicoso.
"Hey, guarda dove tiri, brutto..."
Non finisce in tempo la frase che la femmina sibila a pochi centimetri dal mio naso, zittendo Moccio.
Io sposto leggermente il mio gilet per farle vedere l'anguilla che ho sulla mia spalla, e lei subito si irrigidisce, e indietreggia, seguita dal maschio.
"Forza, su! Indietro... ecco, bravi... tornate nella vostra gabbia!" dico per intimidirli, loro indietreggiano impauriti verso la propria gabbia, poi chiudo le porte.
Mi giro e sono tutti sbalorditi, come sempre.
Gambedipesce cerca di parlare, ma io lo blocco inventandomi una delle mie tante scuse stupide e me la svigno.

"Oooh....." esclama Luna meravigliata, che è tornata ad essere un Mezzodrago.
"Serviti pure!"
"Non me lo faccio ripetere! Eron, buon appetito!"
Luna si fionda subito sulle coscie di pollo, solo che... non mangia esattamente come pensavo... sembra più un Lupo che si è avventato sulla preda.
Lei si rende conto di essere un po' rude, e si ferma di colpo.
"Coff, coff... scusa.... dimenticavo le buone maniere.." dice sedendosi a gambe incrociate e mangiando la coscia normalmente.
"Ah, non preoccuparti.... noi Vichinghi facciamo anche di peggio.."
Lei ride un po' e dopo aver finito di mangiare una domanda mi balza alla testa.
"Senti, Luna....."
"Mmh?"
"Come mai adesso che sei Cavaliere riesco a capire quello che dici?"
".... questa è una bellissima domanda..."
"Non lo sai..?"
"No, non lo so... come ti ho già detto: ieri è stata la prima volta che un Mezzodrago è ritornato essere umano"
"E come hai fatto a ritornare come prima..?"
"Da sola... è bastato aspettare un po' e.... bum! Di nuovo come prima"
"Oh... sai, Luna... solo adesso ci faccio caso, ma..."
"Lyra...."
"...... come?"
"È il mio vero nome..... mi chiamo Lyra"
".... Lyra...?" domando confuso.
"Sai quando ti ho detto... che un umano dopo essere diventato Mezzodrago deve cambiare nome e identità? Ecco, il mio nome da umana... il mio vero nome è Lyra... e quando sono diventata un Cavaliere ho dovuto cambiare identità per la mia sicurezza... perciò non farne parola con nessuno, e.. nel caso ci fosse qualcuno oltre a noi tre, chiamami Luna"
"E come mai..?"
"È diventata una legge suprema... sia Cavalieri che Draghi devono cambiare nome... nel caso che qualche nemico ti venga a cercare o cose del genere... ecco perché ho accettato subito di chiamare Eron 'Sdentato' "
"Oh, capisco... e qual'è il tuo nome da Cavaliere?"
"......... Demor.... Demor BlackDragon... ma sinceramente non mi piace essere chiamata così"
"Perché?"
"Mi sembra il nome di uno squilibrato che ammazza tutti per divertimento! Insomma, dai.. 'Demor BlackDragon'! Non ti fa paura?"
"Mette i brividi!" rispondo io, ridendo, anche lei ride di gusto.
"Senti... sei sicuro che qui non ci trovi nessuno?" mi chiede una volta smesso di ridere.
"Solo io mi inoltro così tanto nella foresta... gli altri stanno sempre nei dintorni del villaggio e non si allontanano mai troppo, ma comunque non vi farò scovare da nessuno, promesso"
Lei mi sorride, ringraziandomi.
"Comunque... stavi dicendo? Lo noti solo ora ma..?"
"Oh, sì... ci faccio caso solo ora ma... i tuoi occhi sono diversi adesso..."
"... che vuoi dire..?"
"Prima che ti toccassi... i tuoi occhi erano come quelli di Sdentato... adesso... sono come quelli di un essere umano..."
"Me li descriveresti?"
"Le tue iridi sono... verdi... verde chiaro per la precisione..." dico, avvicinandomi a lei.
"Allora sono come quelli che avevo da umana... anche ieri li avevo così, no?"
"Mmmhhh si... credo di si..."
"Allora non c'è da preoccuparsi... piuttosto... com'è andata con Bizippo oggi?"
Le racconto la giornata di oggi e di come ho affrontato i Cavalieri gemelli... mi chiedo se anche lei abbia dovuto affrontare cose del genere... però, sono felice del fatto che oggi mi abbia finalmente rivelato il suo nome... forse... qualcosa di buono ho fatto... e lei comincia a fidarsi di me... sono veramente contento di questo.
Sono davvero felice..
Lyra...



Tana di Haiwan

*parte la musichetta "Konga" e Haiwan si mette a ballare*
Haiw: Kongaaaaaaaaaaaaa
*tutti i personaggi si mettono in fila e ballano*
Haiw: Si ok..... adesso basta..... ehm ragazzi... ragazzi! Hey!! *stacca la musica*
Tutti: Noooooo!!
Haiw: Andate a prepararvi per il prossimo capitolo! Forza, su su!
*i ragazzi si lamentano ma obbediscono e si dileguano*

Sono tornataaaaaaaaaa!! *si sparpaglia coriandoli addosso*
Sssi... sono sparita per un bel po'.... da pubblicare puntuale ogni 3 settimane e adesso ritorno dopo 2 mesi.... perdooooonoooooo!! ç___ç
Avete presente quando si passa a non fare un beato cavolo tutto il giorno, a ritrovarsi le giornate piene di cose da fare che non ti danno nemmeno il tempo di respirare? Ecco, mi è successo esattamente questo.
Vi spiego: io in realtà, volevo pubblicare il capitolo 3 settimane prima che iniziassero gli esami, ma purtroppo non ci sono riuscita perché il capitolo non era completo, e non mi piaceva neanche... così ho dovuto riscriverlo, ma dato che quei dannati esami erano alle porte, ho passato quel tempo a studiare ç_ç
Il caso voleva che il mio compleanno cadesse proprio due giorni dopo gli esami, e così, per farmi la sorpresa, eravamo partite subito per le vacanze.
Così passano altre 3 settimane dove sì, avevo il PC, ma non potevo pubblicare nulla perché da quelle parti non c'era uno schifo di WiiFii ç__ç

Comunque! Queste vacanze mi sono servite parecchio per schiarirmi le idee e avere ispirazioni *-* ho scritto come una pazza e adesso non resta che pubblicare! ;)
(La storia non l'ho ancora finita, ma diciamo che ci sono quasi :3)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, vi auguro delle bellissime e serene vacanze estive, e ci rileggiamo al prossimo capitolo! :3

Un fresco abbraccio a tutti voi,
Haiwan

P.S.: Promossaaaaaaaaa!!!!!! YAYYYYYYY!!!!!! *festeggia*
P.P.S.: Le leggende sono tutte inventate da me, tranne la prima che è ispirata ad una delle leggende del film: "Koda, Fratello Orso"

Perdonatemi per possibili errori grammaticali.