Dal testo:
"Baggins...Contea...parole così innocue, così fatali. Un urlo nella sua testa e, prima che se ne accorga, nella sua gola."
Fanfiction su Gollum
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gollum/Smeagol
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Titolo: I'm not brave
Autore (forum e EFP se sono diversi): Funny1723
Fandom: Il Signore degli Anelli
Pairing (se scelto): nessuno
Pacchetto scelto: Coraggio
Genere: introspettivo
Rating: verde
Introduzione: "Baggins...Contea...parole così innocue, così fatali. Un urlo nella sua testa e, prima che se ne accorga, nella sua gola."
Avvertimenti: nessuno
"Fredda la mano, le ossa e il cuore. Freddo è il corpo del viaggiatore"
Urla, scalcia, grida e graffia, il ripugnante Gollum. Le braccia e le gambe gli dolgono, ma ancora di più è la testa a fargli male. Troppe voci, troppe urla -sue?- troppo e basta.
Ha paura, ha paura come quel giorno di tanti anni fa in cui l'anello gli fu portato via. Il giorno in cui tutto ebbe inizio. Ha paura degli orchi, fetide creature prive di emozione, ma non di armi; ha paura di ciò che sa non deve dire, di quel sibilo malvagio nella sua testa pronunciato da quella voce così simile alla sua eppure così diversa. La voce di Lui.
"Non vede quel che il futuro gli porta quando il sole è calato e la luna è morta"
Baggins...Contea...parole così innocue, così fatali. Un urlo nella sua testa e, prima che se ne accorga, nella sua gola.
Vorrebbe avere il coraggio di ribellarsi, il coraggio di lottare, il coraggio di morire. Ma non ce l'ha ed il dolore è troppo forte.
Urla, scalcia, grida, graffia e...piange, il ripugnante Gollum; ma non importa più ormai...
Sanno.
Commento:storia partecipante al contest "Tutti (o quasi) i sentimenti dell'uomo) indetto da AmahyP, che ringrazzio di cuore ^.^