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Autore: IheartHatakeKakashi    28/08/2008    9 recensioni
[Cap.13]“HYUGA!” una voce tonante esplose da dietro di loro, sconvolgendo tutti.
“Papà!” esclamò Tenten, sorpresa.
“…” Neji osservava scioccato un Ryoku fumante che avanzava verso il gruppo.
Tenten si voltò verso lo Hyuga col terrore negli occhi, “Corri!”
Traduzione by celiane4ever
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Neji Hyuuga, Tenten
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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25 YEARS EARLIER
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“Mi dispiace Furi-iki-san.” Il terzo Hokage alzò solamente lo sguardo sul giovane ANBU con la maschera da drago. “Dovresti prendere un periodo di riposo. Ho già pensato ad introdurre un sostituto per-”

“Non credo che sia necessario.”il giovane ANBU interruppe l’Hokage.

“Date le circostanze…” continuò il Sandaime.

“Apprezzo le sue intenzioni Hokage-sama” protestò l’altro, “Ma non è necessario. Completerò la missione con il mio team.”

“Non dubito delle tue capacità di completare questa missione. Ma potresti portare te stesso, così come i tuoi compagni, in una situazione di grande pericolo, se dovessi affrontare una battaglia deconcentrato.”

“Questo non sarà un problema.” Lo shinobi cercò di rassicurare il capo villaggio.

“Me lo puoi garantire?”

“Si.” Replicò l’uomo mascherato.

“Come?” gli domandò il terzo.

“È un mio dovere come shinobi della foglia.” Rispose fermamente l’ANBU. “Abbandonare una missione durante un periodo di guerra imminente, quando ci sono poche squadre ninja a disposizione, non sarebbe solo un danno per il mio villaggio, ma anche un tradimento del mio clan.”

“Capisco.” Acconsentì l’Hokage. “Molto bene, non ti fermerò.” L’ANBU annuì, felice di non essere stato rimosso dalla missione. “Ma ricorda questo…” lo shinobi abbassò la testa, guardando il Sandaime negli occhi, mentre ascoltava attentamente. “La perdita del tuo clan è stato un disgraziato avvenimento, ma tu non sei solo. Noi, villaggio della foglia, siamo ancora la tua famiglia.”

“Hai.” Il gigantesco shinobi annuì; un tocco di tristezza nella sua voce ovattata; poi in un istante, era scomparso, lasciando l’Hokage da solo nel suo ufficio.

“Per favore…” il Terzo sospirò “Non agite in modo sconsiderato.” L’uomo scosse la testa. “Sarebbe un peccato se, dopo il massacro del suo clan, l’ultimo dei nostri maestri d’armi dovesse sbadatamente perdere la vita che il destino gli ha gentilmente risparmiato.”

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“Toro.” Chiamò una voce aspra dalla radio trasmittente.

“Cosa c’è Corvo?” replicò l’ANBU mascherato da toro.

“Il soggetto è stato individuato.” Rispose la voce.

“Tutti quanti?”

“No.” ribatté Corvo “Solo B e E.”

“Toro.” Una seconda voce s’intromise nella conversazione.

“Anche tu hai trovato uno dei bersagli, Dragone?” domandò l’uomo all’altro ANBU.

“Ho trovato il soggetto Y.” Lo informò la voce di Dragone.

“Ricevuto.” Rispose Toro. “Sciacallo?”

“Hai.” Replicò una voce calma, “Ho individuate i soggetti A e D.”

“Bene.” Rispose Toro. “Io mi sto avvicinando ai bersagli X e Z.”

“Dov’è finito C?” chiese Corvo.

“C ha lasciato la stanza in cui si trovavano A e D prima di essere localizzati.” Confermò Sciacallo.

“Verso quale direzione?” domandò Toro.

“Verso l’uscita ovest.”

“Ricevuto. Abbatteremo i nostri bersagli quando ci darò il segnale, e poi ritorneremo al villaggio. Mi occuperò io di C.”

“Credete sia prudente?” domandò Sciacallo. “Non sappiamo ancora quale aspetto abbia C.”

“Toro.” Interruppe Dragone, “Io sono più vicino all’uscita ovest. Sarà più facile per me individuare C.”

“Molto bene.” Acconsentì l’altro. “Ti lascio C, Dragone. Voi altri, abbattete i vostri bersagli al mio segnale. Ci vediamo al punto di incontro all’alba, e poi ci muoveremo verso il villaggio. Ora, in azione!”

“Hai!” risposero Dragone, Sciacallo, e Corvo all’unisono. (1)

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Lì.’ L’ANBU con la maschera da drago voltò rapidamente l’angolo mentre procedeva lungo i corridoi interni.

Il Paese del Vento e il Paese del Fuoco erano sempre stati in guerra, fin dai tempi della prima grane battagli fra shinobi, più di una generazione prima. Nel tempo trascorso, il Paese del Vento aveva radunato una grande armata di ninja, diventando un nemico formidabile. C’erano rumori di un’alleanza fra Vento e Terra. Al momento, il Paese della Terra era molto più potente di quello del Vento, ma il Vento aveva molti più uomini a disposizione. I due Paesi dicevano di volersi alleare fra loro con un matrimonio combinato che avrebbe unito le due famiglie reali. Se questo fosse successo, il Paese del Fuoco sarebbe stato in discreto svantaggio.

Era quindi stato deciso che un piccolo gruppo di ANBU si sarebbe infiltrato nel Paese del Vento, nel villaggio chiamato Cina, e avrebbe eliminato la famiglia reale. Questo, così sperava il Fuoco, avrebbe interrotto la proposta di alleanza, e allo stesso tempo avrebbe svantaggiato il Vento. Senza un leader a guidare e unire gli shinobi di diversi villaggi, speravano di creare confusione e instabilità nel paese. Il villaggio di Suna rimaneva indubbiamente una minaccia, considerato che era il villaggio di shinobi più potente all’interno del Paese del Vento, ma era meglio avere come nemico del Paese del Fuoco un solo villaggio potente, piuttosto che tutti quanti.

La missione consisteva nell’arrivare in China ed eliminare la famiglia Daimyo. C’erano otto bersagli; lo stesso Daimyo, sua moglie assieme ai tre figli, i due fratelli minori di Daimyo e la sorella maggiore. Dragone aveva appena abbattuto il suo bersaglio: uno dei fratelli minori di Daimyo. Era stato più difficile di quanto previsto. Non sorprendentemente, c’era un certo numero di shinobi a guardia della famiglia reale, ed erano più di quanto Dragone avesse pensato. E apparentemente anche i reali erano stati addestrati un minimo al combattimento; ma non era abbastanza per difendersi dal meglio degli shinobi della foglia. Anche se aveva ricevuto qualche ferita minore, alla fine, Dragone era riuscito a completare il suo obbiettivo.

Dev’essere quello’ Dragone raggiunse la porta finemente intagliata alla fine del corridoio, camminando nell’ombra per evitare di essere visto dalle numerose guardie, che apparentemente dovevano essere consapevoli della sua presenza.

Non gli ci volle molto a capire in quale direzione fosse scappato il suo bersaglio. Stando alle informazioni di Sciacallo, doveva essersi diretto verso la la porta ovest, e da ciò poteva dedurre che la persona era fuggita attraverso la parte dei dormitori. In un palazzo delle dimensioni di quello di Daimyo, era facile intuire dove fosse collocato il quartiere di lusso.

Cerca sempre le stanze con la vista migliore.’ Disse a sé stesso, ricordandosi le parole del suo mentore. Ce n’erano solo due in quell’ala del palazzo; avendo controllato la prima, Dragone sapeva che il suo bersaglio doveva essere nella stanza rimanente.

“Chi c’è?” la voce soffice di una donna domandò da dietro un separé nel momento in cui Dragone vece il suo ingresso nella stanza debolmente illuminata.

Come?’ Dragone si congelò, incerto su come quella donna fosse riuscita a scoprirlo così facilmente, specialmente con tutti i rumori che provenivano dalla finestra.

“Sei uno di quelli che sono qui per ucciderci?” domandò la voce leggera senza esitazione.

“…” Dragone rimase nell’ombra, osservando la piccolo figura della donna rimanere immobile dall’altro lato del divisorio di carta.

“Se sei con quegli uomini,” si mosse verso l’esterno, quando i suoni del combattimento stavano cominciando a calare. “allora facciamola finita.” Non era un ordine; la sua voce era gentile e dolce, ma triste allo stesso tempo.

Lui non era sicuro di cosa gli stesse accadendo; non aveva di certo mai esitato prima di allora, se si trattava di una missione. Sotto normali circostanze, Dragone avrebbe approfittato di poter attaccare senza intralci, e uccidere la ragazza in pochi secondi. Ma per qualche ragione, non riusciva a muoversi da dove si trovava; il dolore e la solitudine nella voce della piccola donna l’avevano toccato nell’anima. La sua figura eretta dietro quel separé di carta, dimostrava l’aria di nobiltà con cui si muoveva, tradita dalla leggera inclinazione delle spalle.

“Non sei spaventata?” domandò Dragone, sorprendendo la giovane donna, anche se la reazione fu minima, evidente solo ad un occhio ben allenato.

“Dovrò sposarmi presto.” Rispose cupamente lei.

Non poteva vederla da dietro lo schermo di carta, ma dalla sua corporatura, e data l’età del suo bersaglio precedente, Dragone aveva ipotizzato che non dovesse avere più di 14 anni; giusto pochi anni in meno di quanti ne aveva lui. anche se era sorprendente, non era poi così strano per una ragazza prendere marito a quell’età, specialmente fra i reali.

“È così terribile sposarsi, che preferite la venuta della morte?” chiese Dragone.

“Si.” Replicò lei con aria demoralizzata.

“Mi è stato insegnato che il matrimonio dovrebbe essere qualcosa di stupendo.” Ribatté Dragone.

Non era sicuro del perché volesse farla sentire meglio, ma dentro, la sua coscienza lo spingeva ad agire così. Dalla reazione della ragazza, dubitava che le parole avessero avuto l’effetto sperato.

“Forse per quelli che sono abbastanza fortunati da poter decidere di loro volontà.”

“I matrimoni combinati sono comuni fra la nobiltà, no?” osservò Dragone.

“Potrà anche essere,” rispose la ragazza, “ma questo non li rende meno sbagliati.”

Concordava con lei. Anche se il suo clan era stato uno dei cinque clan nobili del suo villaggio, non avevano mai usufruito dell’antica pratica dei matrimoni combinati per affari politici. Era sempre stata lasciata libera scelta alle coppie di sposarsi o meno. L’idea di essere forzati in una vita altamente compromessa sembrava assurda; non riusciva a immaginare quale famiglia potesse vendere il proprio figlio solo per profitto.

“E allora perchè non fuggire?” propose freddamente Dragone.

“Non avrei un posto in cui andare.” Replicò la fanciulla.

Dragone avvertì la presenza delle guardie avvicinarsi velocemente alla camera della principessa. Era sicuro che sarebbero arrivate entro un minuto. Dalla confusione esterna, sembrava che la loro missione fosse già fallita. Era certo che i suoi compagni sarebbero arrivati al punto di ritrovo all’orario stabilito, ma Toro sarebbe già stato lì, aspettando gli altri fino all’alba.

Se solo Dragone avesse fatto in tempo…

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Flash-forward
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“Toro.” Come aveva immaginato, Toro si era diretto immediatamente al punto d’incontro dopo aver lasciato il palazzo di Daimyo.

“Sei sopravvissuto.” Constatò allegramente l’altro, anche se l’allegria nel suo tono sarebbe stata evidente solo a chi lo conosceva da molto tempo, come Dragone.

“Hai” annuì lui, prima di rimuovere la maschera e sedersi sul terriccio della foresta.

“Non hai incontrato difficoltà con le guardie?” domandò Toro, prima di togliersi la maschera, scegliendo di rimanere in piedi.

“…” Dragone scosse la testa, “Cos’è successo?”

“Non ne ho ancora conferma piena, ma sembra che ci fosse già un complotto, e noi siamo stati sorpresi nel pieno del combattimento.” Lo informò l’ANBU, massaggiandosi un lato della mascella col pollice; un’abitudine nervosa che aveva da tempo.

“Non c’era scritto nulla di ciò nel rapporto.” Replicò Dragone.

“No.” Toro scosse la testa, “ma… mentre mi preparavo a colpire I miei bersagli, ho visto X accoltellare Z; ha ucciso la sua stessa sorella.”

“Ma perchè avrebbe dovuto farlo?” domandò Dragone, “Non sarebbe stato più logico scegliere A?”

“Credo che fosse a conoscenza della nostra missione dall’inizio. Doveva essere sicuro che noi avremmo eliminato Daimyo per lui, scaricando tutte le colpe a noi, per poi salire al trono senza complicazioni.” Spiegò Toro.

“Forse.” Dragone annuì, fissando il terreno mentre analizzava l’intera situazione.

“Poco dopo, sono stato circondato da una moltitudine di guardie. Ho provato a contattare voi tre attraverso la radio, ma tu non mi hai risposto. Ecco perché sono sorpreso di vederti qui.”

“Cos’è successo a Sciacallo e Corvo?”

“Non so cosa sia successo loro.” Replicò Toro, osservano attentamente il compagno di squadra. “Ryo-san?” lo guardò con curiosità. (4)

“Hn?” Dragone alzò lo sguardo interrogative.

“C’è qualcosa che vorresti dirmi?” Toro si mosse verso l’albero dietro l’amico.

“Oh, si.” Dragone annuì, avendo dimenticato il motivo per cui si era recato lì in anticipo. “Oushi-senpai, ho bisogno del vostro aiuto.” (5)

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End of Flash-forward
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Dragone oltrepassò il separé, vedendo per la prima volt ail viso della ragazza, mentre i nemici si avvicinavano velocemente. Allungando la mano verso la giovane, spostò la maschera di lato, incatenando lo sguardo a quei suoi innocenti occhi color nocciola.

“Fuggi via con me.” (6)

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TBC…
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NOMI IN CODICE:


Dragone: Ryoku
Toro: Oushi
Corvo: senza nome (e presumibilmente morto) membro ANBU.
Sciacallo: senza nome (e presumibilmente morto) membro ANBU.

(1) Spiegazioni per chiarificare i “soggetti”:

A: Daimyo del Vento (padre di Xiu-Juan) – bersaglio di Sciacallo (presumibilmente morto)

B: moglie di Daimyo (madre di Xiu-Juan – bersaglio di Corvo (presumibilmente morta)
C: Xiu-Juan – bersaglio di Dragone/Ryoku (chiaramente non morta)
D: figlio di Daimyo’ (fratello di Xiu-Juan’) – bersaglio di Sciacallo (presumibilmente morto)
E: figlio minore di Daimyo (fratello di Xiu-Juan) – bersaglio di Corvo (presumibilmente morto)
X: fratello minore di Daimyo – bersaglio di Toro (vivo)
Y: fratello minore di Daimyo – bersaglio di Dragone/Ryoku (morto)
Z: sorella maggiore di Daimyo – bersaglio di Toro (morta)

(4) Ovviamente soprannome di Ryoku, usato solo dale persone a lui più intime.

(5) Oushi significa Toro. Oushi-senpai è il mentore di Ryoku, non che capitano ANBU della missione. Oltretutto, Oushi è il leader ANBU del “presente” di cui Tenten e Ryoku parlano durante la storia.

(6) Vi ricordate tutti di questa frase, ne? Se no andate a leggere due capitoli fa! Ed è la frase che doveva far capire, nel caso che qualcuno non ci fosse ancora arrivato, che Ryoku è Dragone.

--- Celiane4ever’s space ---

Mi scuso per l’immenso ritardo rispetto a quando avevo annunciato!!! E che durante queste vacanze non ho assolutamente avuto tempo!!!

Non so se il prossimo aggiornamento sarà la raccolta di One Shot oppure Razorblade Kiss, vedrò quale riuscirò a tradurre prima! È certo che il prossimo aggiornamento non sarà prima dell’inizio della scuola (il 15)

Ecco il link originale del capitolo:

http://www.fanfiction.net/s/4068047/11/Wind_and_Dragon

Ho già superato metà della storia T.T

Grazie a tutti quelli che hanno letto ma soprattutto recensito: PikkolaRin, RiRu46, June_L, Uki, fullmetal manga lover, hinata93, hinata21, BrideOfTheWind, itachina, Amaranth93.

Come sempre un ringraziamento speciale alle ragazze del forum nejiten, che ancora una volta pubblicizzo: www.nejitenfan.forumfree.net

Alla prossima!

Bacioni

Celiane

  
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