I  CAPITOLO.

-Ciao.. – disse una cameriera mentre con una mano tirava fuori il taccuino dalla tasca. –Che cosa vi porto?-

Quinn appoggiò la carta sul tavolo grattandosi la testa. –Ehm.. non lo so.. un bicchiere di bianco?-

Jepha annuì. –Anche a me..-

Dan si leccò le labbra. –Mi fai un hot dog con il ketchup?!-

Jepha socchiuse gli occhi e gli tirò una gomitata in pancia. –Primo: si suppone che questo sia un aperitivo, non devi ingozzarti come un tacchino del ringraziamento.. Secondo: ma non pensi a quei poveri maialini?! Cazzo, si vede che non hai un cuore, perché altrimenti..-

Dan scosse la testa. –Ok, Jeph, hai vinto.. Prendo una birra, va bene?!-

Jepha annuì.

Credo che fosse convinto di aver compiuto la sua buona azione quotidiana, un altro animaletto  avrebbe vissuto un giorno in più e Dan non si sarebbe rovinato la linea.

-Anche per me una birra- disse Jake W porgendogli la lista.

-Per noi un Martini- disse Nick indicando se stesso e Angel.

-Ma..- cercò di replicare il mio chitarrista.

Nick lo zittì. -Taci! Ora che puoi bere devi recuperare il tempo perso!-

-Uhm..- cominciai grattandomi la testa. –Per me un analcolico e le patatine al formaggio-

La ragazza annuì andandosene velocemente.

-Allora?- chiese Quinn. –Ho due domande da fare: dove hai abbandonato il tuo uomo e perché ci siamo dovuti riunire in gran segreto qui? Ma chi siamo, una specie di setta?!-

-Prima regola della setta: non si parla  mai della setta- cominciò Nick scuotendo la testa.

Dan rise. –Seconda regola della setta: non si parla mai della setta..-

-Terza regola della setta..- continuò Jepha.

Sbuffai. –Ma la piantate? Non siamo una setta, è solo che avevo bisogno di parlare con voi. Ho spedito Bert in giro per la città con una scusa.. Suppongo che adesso stia perlustrando il centro commerciale con impermeabile e occhiali da sole per trovare Synyster Gates e farci una foto insieme-

 -Cioè..- cominciò Angel grattandosi la fronte. –Vuoi dire che Synysetr Gates è in città?! Anche io voglio una foto con lui!-

Io gli diedi una manata sul coppino. –Ma sei scemo?! Questa è una balla che ho raccontato a Bert! Ma ti pare che Syn è al centro commerciale di Orem, nello Utah?!-

Nick corrugò le sopracciglia. –In effetti non capisco neanche perché noi siamo a Orem,  nello Utah..-

Sorrisi. –Perché abbiamo finito il tour e siamo in vacanza!-

-Ma che bello!- disse Nick sarcastico -L’anno scorso sono andato in vacanza con Jessica in Florida; quest’anno sono a Orem con un gruppo di psicotici che credono di vedere Synyster Gates ovunque-

-Come è strana la  vita..- sorrisi io.

-Allora?- incalzò Jepha. –Il motivo della riunione in stile “Skulls and Bones” è…?-

-Sì, bhe..- presi un profondo respiro. –Voglio sposare Bert-

Quinn allargò gli occhi. –Oh mio dio, davvero?! E a quando le nozze?!-

Io scossi la testa e mi accesi una sigaretta.

Non potete capire l’imbarazzo che provai.

-Io.. lui.. Lui non lo sa ancora..-

Jepha bevve un sorso di vino. –Cioè, voi vi sposate e.. e lui non la sa? Ma è un gran casino!-

-Sì, lo so..-

-E come pensi di fare?- mi chiese Nick. –Vuoi fargli firmare le carte spacciandole per delle bollette?-

Angel squittì. –Ma questa sarebbe una bastardata! – si voltò verso di me puntandomi l’indice contro. - wiL,  mi meraviglio di te! Pensavo che fossi una persona leale!-

-Ma non ho intenzione di fare così!-

-Sì, appunto- annuì Quinn. –Anche perché non credo sia legale farlo-

-Già- continuò Dan. –Ci metterebbe nemmeno due minuti ad avere l’annullamento-

-Il matrimonio più veloce della storia- commentò Nick. –Magari entrate nel libro dei Guinness-

Jake storse il naso. –Sì, però che Guinness squallido-

-Ma la smettete di farvi tutti questi viaggi!- esclamai buttando fuori il fumo. Mi ero dimenticato di come fosse stressante parlare con loro quando si riuniscono. –Io.. io voglio convincere Bert a chiedermelo, voglio che sia una cosa carina… Non sono Gerard Way, non gli farò la proposta appena dopo essere venuto-

-Auguri, allora!- Quinn rise ricevendo una gomitata in pancia da Jeph.

Li ignorai. –Insomma.. se io glielo chiedo e poi va a finire che mi dice che non se la sente, che il matrimonio costerebbe troppo o qualche altra puttanata?! No, deve essere lui a chiedermelo, così non rischio nulla-

-E noi che cosa centriamo in questo?- domandò Jake esitante.

Io sorrisi con un solo angolo della labbra. –Voi lo dovete convincere-                                          

Vidi gli occhi di tutti allargarsi improvvisamente, mentre si levava un coro di “cosa?!” e di “ma sei pazzo?!” nell’aria.

Quinn prese la parola. –Allora, amico, non so che cosa tu ti sia messo in testa, non so quanto conosci Bert..-

Mi schiarì la voce. –Un po’ direi, visto che siamo insieme da un annetto..-

Quinn scosse la testa. –Bhe, sì, ma io lo conosco da quando ho quattordici anni.. E, ti giuro, Bert non è il tipo da matrimonio.. Si è  preso male quando Adam Lazzara per il suo compleanno gli ha regalato un acquario, perché aveva paura che questo potesse limitare la sua libertà..-

Io sentì il petto un po’ più pesante.

Che bel modo che aveva di incoraggiare le persone!

–Vuoi.. vuoi dire che.. che non mi sposerà..?!-

Quinn alzò le spalle. –Bho, si.. magari tra una decina d’anni.. chi lo sa?-

Jepha gli diede una sberla sul collo.

-Ehi, che ho detto?!- si lamentò il chitarrista.

 Jepha lo fulminò con lo sguardo. –wiL, quello che Quinn voleva dire è che.. Che è difficile per Bert impegnarsi in questa avventura con te, perché ti ama così tanto che ha paura che uno sguardo, un gesto, possa rovinare un rapporto così bello.. che i suoi sentimenti siano troppo forti. Come un’onda che dopo troppo tempo che si infrange su uno scoglio, comincia a rovinarlo.. ma non è colpa ne dello scoglio, ne del vento, è solo che..-

Io rimpicciolì gli occhi. –Jeph, vieni al punto-

Jepha sospirò. –Sto dicendo che.. che ti aiuteremo!- Quinn fece per replicare ma Jeph lo zittì con uno sguardo. –Ci penseremo noi, don’t worry-

-Ma ci vorranno anni!- si lamentò Quinn battendo i pugni sul tavolo. –Ma che palle!-

-E, voi?- disse voltandomi verso Nick, Angel e Jake. –Siete dentro o vi chiamate fuori?-

Nick mi strinse la mano. –Certo che siamo dentro! wiL, tu sei il mio migliore amico, non ti lascio solo quando vuoi sposarti, anche se vuoi sposarti Bert (che, detto fra noi è un bel po’ strano.. ma ehi, contento tu, contenti tutti). Siamo dentro insieme in questa storia-

-Grazie ragazzi- dissi con un sorriso che mi arrivava da orecchio ad orecchio.

E ora cominciava la parte più difficile, l’attuazione del piano.  

 

 

 

[Letting love find away

ככ ">]

 

 

[NdA: Eccomi qui ^^ Non so perché ho aggiornato la ff così presto.. probabilmente per tre ragioni principali: mi sta prendendo bene, voglio togliermela subito dai piedi (NdFanfic: Cattiva! ç__ç) e devo distrarmi mentre aspetto i risultati della scuola..

Parlando della fic, dal prossimo capitolo entreremo nel vivo.. Dal prossimo capitolo le cose cominceranno davvero a farsi interessanti..

Per quanto riguarda quello che dice Quinn nella storia… lo so, Bert si è sposato a fine Luglio con la sua ragazza australiana, ma sinceramente, tra tutti quelli che si sono sposati in questo periodo (e i matrimoni celebrati sono stati tanti xDD)  lui mi sembra uno dei meno adatti a fare il maritino.. non lo so, avrei pensato che sarebbe rimasto engaged per altri 7 anni xDD

Alla fine della FF ho cercato di scrivere Continua in giapponese.. non che io lo sappia, ma tutte le puntate di Gundam Wing mi avranno pur insegnato qualcosa xDD

Mi fa piacere che questa storia stia piacendo.

-Chemical Lady: non mettermi in testa queste idee che poi lo faccio davvero xDD Un bacio =**

-Kgirl: LOL Grazie xDD Bhe, sì.. Nick è un sadico (è il mio personaggio preferito in questa storia.. cercherò di dargli un po’ di rilievo) ma lo amiamo lo stesso. Bacio =**

-SweetPandemonium: Sì, bhe.. dove c’è Bert c’è davvero sempre sesso xDD Bacio =**

Ringrazio chi leggerà e commenterà questo capitolo.. ]

Arigatò

Fede.