-Mamma!Papà!Aspettatemi!-
La figura dei miei genitori diventa sempre più lontana e trasparente. Intorno a noi è tutto bianco e cerco di correre più veloce che posso.
-Rin...-
Uno sbuffo d'aria calda mi sveglia scostandomi le ciocche della fronte. Mi trovo davanti non uno ma ben due musi di un grosso animale a due teste dagli occhi verdi con la pelle squamata marrone e la criniera nera
-Oh ciao...e tu chi sei?-
-Lui è la fedele bestia del sommo Sesshomaru.-
-Non penso dovresti chiamarlo così..-
Infatti gli sbuffò contro con uno sguardo truce.
-E come si chiama?-
-Non necessita di un nome,è solo un servitore..-
-....-
Ci vorrebbe un nome adatto,che gli possa piacere.
-Ho deciso!Ah sarà la testa destra,e Un quella sinistra. Insieme formano Ah-Un,ti chiamerò così va bene?-
Ah-Un mi guarda felice e la testa destra si struscia contro la mia guancia. Sono davvero felice di avere trovato un altro amico.
-Tsk,e secondo te lord Sesshomaru ti permetterebbe di darli un similOUCH!-
-Ah-un da oggi dovrai proteggere Rin in mia assenza.-
Che bello!Ha chiamato Ah-Un con il suo nuovo nome!Alla faccia di quel brontolone di Jaken. Salgo in groppa al mio nuovo amico e partiamo. Nonostante sembri duro e squamoso al tatto è morbido e la criniera soffice mi da la sensazione di stare su una nuvola.
-Ehy padron Sesshomaru mi aspetti la prego!-
Ah è vero Jaken è rimasto indietro,poverino.
-Vi prego aspettatemiii.-
~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Siamo stati in viaggio per circa tre giorni e ci siamo accampati ai margini di una foresta. Sesshomaru se ne è andato quattro giorni fa e sono rimasta con Jaken e Ah-Un. Con dei fiorellini ho fatto delle collane e coroncine,a quella specie di ranocchio donano molto.
-Jaken...secondo te dove è andato?-
-Chi lo sa...è da quando viaggi con noi che se ne va da solo..-
-Mi spiace..però io vi voglio molto bene.-
Ah-Un struscia i musi sulle mie guancie teneramente come per consolarmi,mentre sbuffa verso Jaken.
-Ehy io che centro?!-
-Hahahaha...oh guarda ecco il signor Sesshomaru!-
-Jaken Ah-Un per questa notte verrete con me,Rin tu rimani qua senza muoverti capito?-
-Certo!-
Mi dispiace un po di esser rimasta sola,ma torneranno lo so bene. Sesshomaru mi ha anche lasciato tanto cibo in caso mi venisse fame. Se ripenso a tutto quello che è mi è successo prima di incontrarli mi sento strana. Mi picchiavano e odiavano tutti...nessuno avrebbe mai fatto niente per me. Invece Sesshomaru mi ha salvato la vita e portato con se.
-Sesshomaru...-
La nebbia comincia a calare,è in ritardo,spero non sia successo niente. A un tratto finalmente scorgo la loro figura e comincio a corrergli incontro.
-Onorato Sesshomaru!-
-Rin,non muoverti.-
Che strano..però non intendo disubbidire,mi fermo mentre corro in una posizione abbastanza scomoda,persino il mio viso si blocca. Sesshomaru fa un salto e taglia di netto un gruppo di alberi dietro cui si nascondeva una donna. Ha un vestito bianco a righe viola e i capelli neri raccolti. Incomincia a parlare con Sesshomaru, e a me le gambe tremano per lo sforzo ma non intendo cedere. Alla fine lei se ne va su una piuma volando nell'aria,sembra quasi una favola per bambini.
-Rin,adesso puoi muoverti.-
-Ah si!-
Finalmente non ne potevo più,chissà se rivedrò mai quella donna di nome Kagura.