Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Crybaby    29/08/2008    1 recensioni
[Sailor Moon; Dragon Ball; Saint Seya; Naruto]
Il principale avversario di Sailor Moon è tornato, ma questa volta le sue intenzioni vanno ben oltre il desiderio di vendetta. Sette squadre di guerrieri, provenienti da quattro diverse realtà, partono alla volta dei quattro angoli dell'universo nel tentativo di riportare la normalità e sventare l'ultima, definitiva, minaccia di Chaos.
PARTE 1: ANTEFATTO
1-7 Prima parte
8-15 Seconda parte
PARTE 2: LE SETTE SQUADRE
16-28 Ub, Minako, Rock Lee, Tenten, Ami, Kiba & Akamaru
29-40 Gaara, Haruka, Shiriu, Shino, Temari & Mister Satan
41-50 Makoto, Shun, Michiru, Hotaru, Choji & Ino
51-61 Setsuna, Kankuro, Hinata, Goten, Pan & Naruto
62-75 Shikamaru, Rei, Hyoga, Shaina, Trunks & Usagi
76-83 Gohan, Ikki, Sakura, Videl, Neji & Seya
84-88 Vegeta & Bulma
PARTE 3: TUTTI CONTRO CHAOS
89-103 La Città
104-115 La Fortezza
116-119 Resa dei conti finale
PARTE 4(cap. 120): EPILOGO
Genere: Generale, Azione, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Visite

-Sakura, ti scongiuro, facciamo una pausa, è da stamattina che ci stiamo esercitando!
-Te lo puoi scordare! Non ce ne andremo di qui finché non avrò visto un minimo di miglioramento da parte tua!
-Se non vuoi fermarti per me, fallo almeno per la povera Tonton. Sono convinta che è stufa di fare da cavia, guardala!
Ino indicò il maialino delle signorine Tsunade e Shizune: pieno di bruciature, lividi, fasciature, cerotti ed emanava un leggero profumo di pancetta. Ma almeno era ancora vivo. Per tutta la mattina Sakura aveva provato a far fare ad Ino un po’ di pratica con le arti curative, e per fare ciò era indispensabile qualcuno ferito gravemente su cui fare esercizio: siccome nessuno nel villaggio, nemmeno se pagato, aveva accettato di farsi quasi ammazzare, alla fine si era deciso di provare sul povero suino.
-Insomma, avrà rischiato la vita almeno una cinquantina di volte, oggi! Ti prego, lasciala riposare!
-Oh, come sei altruista! Se non c’ero io a supervisionare, comunque, Tonton sarebbe morta ancora prima che tu ci avessi messo le mani sopra!
-Uffaaaa, perché invece di fare ripetizioni con la mia peggior nemica non sono in missione con gli altri?
-Ti sei appena risposta da sola, mia cara. Non eri forse tu a voler diventare brava quanto me in medicina in modo da poterti rendere utile ai tuoi compagni durante le missioni?
-Non c’è bisogno di ricordarmelo! Comunque ho davvero bisogno di una pausa, e Tonton più di me!
-Convincimi…
-Userò la tecnica del capovolgimento spirituale su Tonton, poi quando uscirò dal suo corpo ti descriverò le sue atroci sofferenze! Ci stai?
-Mmm, posso fidarmi della tua parola?
-Giurin giuretto croce sul cuore!
-Va bene, procedi.
-SHINTENSHIN NO JUTSU!
Nel momento esatto in cui lo spirito di Ino entrò nel corpo del maialetto, Shizune uscì sulla terrazza.
-Tonton, poverina come ti hanno ridotta! Sakura, mi spiace interrompere le vostre lezioni ma questa porcellina ha proprio bisogno di un bel bagnetto! Ehi ma che ha Ino così imbambolata?
-Oh niente, è solo un po’ stanca. Vada pure a fargli il bagnetto e mi raccomando si ricordi di dargli da mangiare il pastone!
La signorina corse subito dentro, mentre Tonton, pardon Ino, grugniva disperata.
“Così la prossima volta ci metterai un po’ più d’impegno!” la ragazzina dai capelli color confetto assaporò la soddisfazione di aver fregato la sua eterna rivale, quando un forte rombo come di un temporale la riportò sulla Terra.

Una volta trovato uno spiazzo abbastanza grande dove far atterrare il suo jet, Saori kido venne ben presto raggiunta da due uomini.
-Siete di Konoha?
Le rispose un ninja vestita di verde, dal pollice perennemente sollevato e dal sorriso fastidiosamente abbagliante.
-Se state cercando Konoha siete venuta nel posto giusto! In rappresentanza di tutti gli abitanti del Villaggio della Foglia io, il grande Maito Gai le do il benvenu…
Il secondo uomo, dal volto coperto ad eccezione di un occhio, lo prese in disparte.
-Senza offesa Gai, non credo tu sia la persona più adatta a rappresentarci…
-HO CAPITO DOVE VUOI ARRIVARE KAKASHI!!! Approfitti della situazione per sfidarmi ancora! Ok ci sto, scegli tu a cosa giochiamo!
-A parte che sei sempre stato tu a sfidarmi, questa volta vorrei giocare a pari o dispari. Io scelgo dispari e tu?
-Aspetta, fammici pensare…



-Ho deciso, scelgo pari! Faremo una sola giocata! BIM…
-…BUM…
-…BAM…
-JOLLY, ho vinto io. Venga, signorina, sarà un piacere scortarla al nostro stupendo villaggio.
Kakashi e Saori Kido si allontanarono nella boscaglia, mentre in tutto il continente riecheggiò il grido delirante di Gai.
-QUESTA VOLTA HAI VINTO TU KAKASHI, MA RICORDATI CHE FINCHE’ LA FORZA DELLA GIOVINEZZA MI SOSTERRA’ IO SARO’ SEMPRE PRONTO AD AFFRONTARTI ANCORA, E ANCORA, E ANCORA…

…ORA, ORA, ORA…
-Cosa gli è preso al suo collega?
-La prego, non mi ricordi che lavoriamo insieme. Cosa la porta da queste parti, signorina…
-Saori Kido. A dire il vero ho timore nel dirle quello che sto cercando, non vorrei mettere tutti in agitazione. C’è nel villaggio un capo o una persona del genere con cui posso parlare?

Una volta ripresosi e aver realizzato la situazione, Takumaru si precipitò fuori dal palazzo di Saori Kido e piombò in strada, alla ricerca di Seya. Lo trovò sul lungomare insieme a Hyoga e Shun, e lo raggiunse con il fiato ormai prossimo allo zero.
-Finalmente… vi ho… trovati…
-Takumaru che ti prende?
-Vado a prendergli dell’acqua- propose Shun.
-Non c’è… tempo… prendete… questi…- Takumaru consegnò nelle mani di Seya le chiavi di accesso ad un secondo jet e un foglietto di carta sul quale erano state scritte in tutta fretta le coordinate di Konoha che aveva ottenuto dal computer della sua ricca padrona.
-E questo che significa?
-Saori… Kido… è… scappata… da sola…
-Non dire altro, abbiamo capito. Ragazzi, andiamo a prendere le nostre armature e poi incontriamoci alla villa di Saori Kido, svelti. Ehi, Shaina!
Seya si rivolse poi ad una ragazza dai capelli verdi poco distante, appoggiata ad un muro con aria annoiata. Sul volto teneva come sempre la maschera bianca.
-Occupati di Takumaru!
-Cosa?! Ma per chi mi hai preso, per una crocerossina?
Il ragazzo corse via, senza dare altre spiegazioni.
“Ho un brutto presentimento…” pensò Shaina.

Saori Kido aveva chiesto e ottenuto di parlare a quattr’occhi con l’Hokage, e ora si trovava nell’ufficio di Tsunade, ansiosa di esporre il problema.
-Non accade spesso che qualcuno proveniente da… mi scusi un attimo.
La donna si diresse alla porta, la spalancò e due persone persero l’equilibrio e caddero ai suoi piedi.
-Come sospettavo. NON AVETE NIENTE DI MEGLIO DA FARE CHE ORIGLIARMI?- e scaraventò Kakashi e Sakura fuori dalla finestra, poi tornò a sedersi e assunse di nuovo un’espressione seria.
-Bene, ricominciamo. Non accade spesso che qualcuno proveniente da un’altra parte del mondo riesca a trovarci. Lei come c’è riuscita?
-Sono una miliardaria e posso contare sulle tecnologie più avanzate, ma non è per questo che mi ritengo l’unica persona in grado… faccio fatica persino a dirlo… in grado di impedire la liberazione di Kyuubi.
Tsunade si sentì come pugnalata.
-Non c’è tempo di spiegare tutto. Mi dica dove tenete rinchiuso il demone volpe, subito!

Majin Bu ingoiò in un sol boccone il cioccolatino a forma di Naruto.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Crybaby