Il Compito Di Saori Kido

-Non so perché, sarà che le sue parole mi hanno ipnotizzato, sarà che sto invecchiando…
-Mi perdoni, ma a me sembra già piuttosto anziana.
“Ma per la miseria, pure gli sconosciuti se ne accorgono!” -DICEVO, sarà che sto impazzendo, ma la voglio accontentare, signorina Saori Kido. La condurrò da Kyuubi.
-Davvero? Ma non le ho ancora detto le mie intenzioni.
-Mi basta guardarla negli occhi per capire che lei fa sul serio. Se ha fretta di trovare il demone non le farò perdere tempo raccontandomi tutto.
-La ringrazio, signora Tsunade.
-SIGNORINA!!! Scusi… Non so esattamente dove si trovi il demone, ma a questo possiamo rimediare.
La donna, dopo aver scritto un bigliettino, andò alla finestra e richiamò un piccione. Dopo avergli legato ad una zampa il messaggio, prese il pennuto fra le mani E LO LANCIO’ CON TUTTE LE SUE FORZE in direzione di una foresta distante.
-Ma che…
-Mi deve scusare, ma questo è il modo più veloce per farlo venire fin qui, abbia pazienza.
Qualche istante dopo nella stanza entrò un ragazzo: indossava la stessa uniforme di Kakashi e Gai Maito, aveva l’aria dannatamente annoiata e la sua capigliatura agli occhi di Saori Kido (e un po’ agli occhi di tutti quanti, a dire il vero) ricordava vagamente un ananas.
-Milady, questo è Shikamaru, il ninja più intelligente del villaggio della Foglia…
“Nonché il più sfruttato…”
-Shikamaru, lei è Saori Kido. Non posso dirti altro di lei perché non lo so nemmeno io. Ho bisogno dei tuoi 200 punti di QI per avere un’informazione della massima importanza: da quanto tempo Naruto e Jiraya hanno lasciato Konoha?
“E mi richiama bruscamente dal lavoro solo per questo?” -Tre giorni fa. Arrivederci.
-Arrivederci un corno! Devo chiederti ancora una cosa- Tsunade srotolò sulla scrivania una cartina della regione, prese due punteruoli e li piantò sulla mappa -QUI è dove siamo noi, e QUI è dove sono certa che Jiraya abbia intenzione di esercitare Naruto. Shikamaru, voglio sapere dove i due si trovano in questo momento.
-Beh, se procedono a velocità normale sarebbero arrivati già l’altroieri. Conoscendo Jiraya, però…- il ragazzo tracciò sulla cartina una linea dal punto in cui si trovava Konoha, linea che poco prima del secondo punto curvò bruscamente -QUI è dove credo che abbia deciso di fare una lunga sosta.
-A-AH! Alle terme! Dovevo aspettarmelo da quel porco! Mia cara Saori Kido, mi segua. SHIZUNEEEE!!! Io devo uscire, prendi tu il mio posto!
La ragazza entrò nell’ufficio, con al seguito il maialino Tonton, pardon Ino, che alla vista di Shikamaru prese a grugnire disperata.
-Signorina Tsunade, sono preoccupata per Tonton, non vuole mangiare il suo pastone… COME?!
-Per oggi sarai tu a comandare il villaggio. Dammi qua Tonton, mentre esco la lancerò nel porcile e vedrai come le torna la fame.
Tsunade, Saori Kido e il maialIno uscirono dalla stanza, mentre Shizune, seduta sulla sedia del capo, e Shikamaru si fissavano.
-Aspetto i suoi ordini.
-Ecco…
-Allora?
-Dunque…
-Quindi?
-Facciamo che do a tutti la giornata libera?

“Non posso credere di essere riuscito a catturare Kyuubi così facilmente. Eseguire su di lui il Rebirth ora sarà più facile del previsto…”
-Ma allora ce l’hai il dono della parola!
Majin Bu sentì rimbombare la voce di Naruto dentro la sua testa. Istintivamente, il mostro rosa entrò nel suo corpo, come già aveva fatto in passato, e scoprì il ninja nella sua mente.
-COME DIAVOLO HAI FATTO? TI AVEVO TRASFORMATO IN CIOCCOLATINO!
-No no, IO mi sono trasformato in cioccolatino prima di venire colpito dal tuo raggio! Comunque, ho sentito i tuoi pensieri prima, che cosa sai di Kyuubi e perché lo hai preso di mira?
“Non devo dire una parola di più o svelerò il piano di Chaos Goku…”
-TI HO SENTITO DI NUOVO! Chi è questo Chaos Goku?
-Uhhh, adesso basta!!!
Bu si lanciò contro il suo rivale, che scomparve in una nuvola. Poco distante il vero Naruto e un suo clone stavano creando una sfera azzurra d’energia.
-Ormai non mi stupisci più, moccioso. Se anche mi colpissi non mi faresti neanche un graffio.
-Infatti, io sto mirando a qualcos’altro!
Il ragazzo guardò verso l’alto. Majin Bu tentò di fermarlo, ma troppo tardi.
-RASENGAN!!!
All’esterno, la testa del mostro rosa esplose letteralmente, e Naruto ne uscì ritornando alle sue dimensioni originali.

Seya, Hyoga e Shun, impazienti di trovare Saori Kido, si paracadutarono dal jet lasciando che il mezzo precipitasse nell’oceano, e a piedi raggiunsero il villaggio della Foglia, scatenando la curiosità degli abitanti.
-Dobbiamo chiedere in giro se hanno visto Milady. Proviamo con quelli la- Shun indicò tre ragazzi seduti in mezzo ad un prato.
-No, quei tre probabilmente non hanno visto niente- disse Seya -sentite, propongo di dividerci, il primo che avvista Saori Kido urla, d’accordo?

-Ragazzi, siccome non ho voglia di alzare la testa potete dirmi di chi sono le voci che sento?
-Non chiederlo a me, sono presa.
La bionda Ino, recuperato in extremis il suo corpo appena prima di cadere nel fango, stava massacrando con degli aghi una bambola con le sembianze di Sakura.
-E tu Choji vedi qualcosa?
Il corpulento ragazzo seduto a destra di Shikamaru distolse con molta fatica lo sguardo dal suo sacchetto di patatine.
-Tre tizi vestiti di rosso, azzurro e rosa, uno ha in mano una catena e un altro ha in testa qualcosa che sembra un cigno.
-Sono già il secondo, il terzo e il quarto sconosciuto al villaggio. Forse è il caso di alzarsi e andare a indagare.
…
…
…
-NAAAA!!!

Naruto contemplò con curiosità il corpo senza testa di Majin Bu.
-Così, questo Chaos Goku vuole risvegliare la Volpe. Sarà meglio che lo dica al maestro Jiraya. VECCHIO PERVERTITOOOOO!!! IL PERICOLO E’ PASSATO!!! VENGA FUORI CHE DEVO DIRLE UNA COSA IMPORTANTEEEEEEEE!!…
L’ultimo punto esclamativo gli rimase soffocato in gola: qualcosa di simile ad un salsicciotto rosa lo aveva immobilizzato e lo costrinse a guardare il corpo decapitato di Majin Bu, da cui uscì comunque una voce.
-Mentre starnazzavi i frammenti della mia testa si sono ricompattati fino a creare quel pezzo di grasso che ora ti sta stritolando- davanti agli occhi sbarrati di Naruto, il mostro rosa si fece crescere una testa nuova.
-Mi spiace dover concludere così il nostro scontro, ma gli ordini di colui che mi ha ridato la vita vengono prima di tutto- Majin Bu si sollevò da Terra e prese la mira -arrivederci biondino, bentornato Kyuubi. REBIRTH!!!