Vasco vuole trovare un senso alla sua vita,io il mio senso l’ho già trovato.

 Devo trovare solo un modo per viverlo.

La mattina di Natale,Snow si svegliò di buon umore.

Non aveva nessuno che le proibiva di fischiare o cantare. Mark non le aveva mandato nessun messaggio di scuse o auguri,così decise di farlo lei dopo il pranzo con il padre.

Indossò le ciabatte e corse nel giardino. La nevicata aveva imbiancato tutti gli abeti,le macchine e i tetti. La Germania era ritornata come una volta.

Suo padre,si era alzato mattiniero e  stava aspettando la figlia dall’altro lato del tavolo per fare colazione assieme.

-Buon giorno,Snow. Auguri!-

-Buon giorno,papà. Auguri anche a te. Dormito bene?-

Prese un vasetto di marmellata e iniziò a spalmarla su di una fetta biscottata.

-Certo cara,ha nevicato. Mark come sta?-

-Io e Mark abbiamo litigato-

Il padre sorrise.

-Ecco perché ha nevicato tesoro-

Snow sorrise. Suo padre non sopportava i cambiamenti di umore di Mark. Non sopportava dover dare a sua figlia degli avvertimenti. Era molto matura. Lei sapeva gestire la sua vita.

-No papà ha nevicato perché ho baciato sotto il vischio a mezzanotte-

-Mark? Ma  non hai sempre detto che lui non è il tuo vero amore?-

Snow sorrise di nuovo.

-Infatti non ho baciato Mark-

Si versò del caffè.

In silenzio. Tutto in silenzio fece. Era imbarazzata

-Non mi dirai chi vero?-

-Papà non ci crederesti mai!-

Si mise a ridere.

-Credi davvero che non mi fidi della mia dolce Snow?-

-Non credo questo,ma ci crederesti se ti dicessi che è Tom Kaulitz?-

-Si-

Si alzò,gli baciò la fronte e andò nella sua camera a vestirsi.

Cosa avrebbe messo? Prese la gonna rosa a pieghe con il velo sotto,la maglietta nera e le bamboline colorate.

Cosa avrebbe fatto prima di pranzo?

Aprii l’armadio,prese i pattini e si recò al lago.

La neve. La speranza. Indossò i pattini,era da due anni che non poteva pattinare.

Toccare il ghiaccio fu come riavere un pezzo di se stessa.

Iniziò a volteggiare,facendo rotazioni e giri completi. Aveva anche ritrovato il suo adorato mp3.

Dai Tokio,ai Sum41. Abba ai Queen.

Non c’era nessuno,tutte le panchine erano libere,la sua testa era completamente vuota.

Azzardò un momento a definirsi felice. Ripensò a sua madre,quella donna che aveva dato la vita per lei. Il padre si era fatto un’altra vita sposandosi dopo 15 anni una vedova con una figlia orfana. La sua sorellastra.

Marissa.

Marissa aveva degli amici e un fidanzato che le volevano bene,una mamma che l’amava e un padre che la considerava come una figlia. Marissa e Snow andavano molto d’accordo. L’unica cosa su cui litigavano era il problema di Mark. Nessuno in famiglia vedeva di buon occhio quel ragazzo. Snow gli aveva pagato anche la cauzione per furto un paio di mesi prima.

Prese la rincorsa e fece un doppio axel.

Poi mentre stava pensando a quella pianta di vischio,a quel bacio,a quelle labbra sbagliò il triplo axel ritrovandosi a terra con una caviglia dolorante.

Non riusciva a rialzarsi.

-Ehy Tu,bisogno d’aiuto?-

Si guardò attorno,Tom con il solito jeans largo,e le sue magliette xxl con le felpe enormi,le si avvicinava.

-Non riesco a muovermi- disse Snow che dal dolore non riusciva neanche a parlare.

Tom la prese in braccio,l’adagiò su una panchina,le tolse i pattini e gli prestò la sua felpa.

-Ma tu non hai freddo?-

-No-

Rimasero così mentre Snow si massaggiava la caviglia e Tom guardava il lago.

-Ti devo portare da un dottore?- chiese siccome lei non riusciva a calmare il dolore.

-No,tra un po’ dovrebbe passare. Non è rotta,capita spesso che sbagli un triplo axel-

Guardò Tom e notò una smorfia sul suo viso. Non ne sapeva niente di pattinaggio,niente di niente.

-Ti muovi bene,c’è qualcosa che ti ha distratto perché il doppio era perfetto-

Snow arrossì violentemente. Non poteva dirgli del bacio,del vischio e tante altre cose.

-Già ,pensavo- si scusò.

-Hai fatto pace con Mark?-

In quel momento Snow si ricordò di Mark.

-No,e devo appunto mandargli un messaggio dopo pranzo-

Mentre prendeva il cellulare gli domandò del fratello.

-No,Bill ed io abbiamo fatto pace ieri notte. Poi Apple è una brava ragazza-

Snow guardò l’ora dal display. Tom notò il suo cellulare tutto decorato da fiocchi di neve.

-Ti piace tanto il freddo e la neve giusto? Ieri sera non aspettavi niente che questo- disse indicando il prato imbiancato.

-Si,mia mamma quando mi mise alla luce,quindi prima di morire,desiderava solo che nevicasse e alla fine mi ha chiamata Snow-

Tom sorrise,finalmente conosceva il nome di quella ragazzina. Poi guardandola annui.

-Quanti anni hai?-

-20 e sembro una bambina-

-No,sei fin troppo matura-

Snow stava per ringraziarlo ma fu interrotta dallo squillo del suo cellulare.

-Marissa? Certo chiedi scusa a papà e tua madre. Sono mortificata,non ho visto l’orologio. Dieci minuti e sono a casa. Scusate ancora-

Si mise le bamboline,si legò i capelli,posò i pattini e spense l’mp3. Poi consegnò la felpa a Tom.

-Puoi tenerla. Ne ho un sacco,me la darai qualche altra sera-

-Beh ci vediamo Tom. Magari ti darò qualche lezione di pattinaggio e ti porto la giacca-

-Ci conto!-

-Domani pomeriggio io vengo,se vuoi porta i pattini-

Tom sorrise.

Lei si alzò un po’ sulle punte,gli diede un bacio.

-Vuoi che ti accompagni Snow?- chiese Tom preoccupato dato la situazione della caviglia della pattinatrice.

-Magari la prossima volta,il dolore si è alleviato grazie a Te-

Così dicendo lasciò lì Tom.

Nella sua testa rimbombava solo il suo nome.

Snow Snow Snow.

Grazie mille a tutte coloro che hanno commentato il primo capitolo. Non so se piace. Sapete che se devo,elimino subito. Ringrazio:

SiSi=Ciao,grazie mille per la recensione. Non voglio che sia una storia noiosa,anzi. Se diventerà così per favore dimmelo. Cambio,modifico elimino o creo,tutto pur di non diventare noiosa. Grazie ancora.

simmyListing=Tesoro grazie mille,non sono brava e non è bellissima. È solo una storia che ho sognato e ho scritto. Credo che viene bene solo perché c’è Tom. Ti voglio bene anche io!

broken93=Ti adoro commenti sempre. Mi fa piacere che la mia FF ti incuriosisce. Io devo rileggermi la tua perché da quando sono stata in vacanza mi sono dimenticata tutto. Un bacio. Tvb.

stefi=Grazie mille tesoro. Beh aveva paura della reazione di Tom. Non so quanto tempo durerà questa storia. So solo che spero non sia noiosa e che le cose vadano di bene in meglio. Tom si è mostrato solo gentile. Certo baciare gli sconosciuti non è corretto,ma ricordati cosa ho fatto io,quindi. L’unica cosa e che nevicava. Nevica come titolo non andava abbastanza bene,quindi ho approfittato di Snow. Ti voglio benissimo!

pandina_kaulitz=Non è un’idea meravigliosa. È solo una FF che ho sognato,tutto qui. Ci sono storie migliori al 100%. Bacioni tvttb.

babygirlLucy=Ti ringrazio mille per la recensione. Si,Mark è proprio perfido,ma Tom ha salvato il suo natale. Il nome Snow mi è venuto a telefono con una mia amica e poi ho deciso di metterlo per davvero. Bill sarebbe stato molto più adatto di certo,ma Tom non è un ragazzo senza cuore. Anzi. Mi fa piacere che pensi che io abbia un bel metodo di scrittura,ne sono lusingata. Grazie ancora.